Premessa fondamentale: come Daniele ha colto perfettamente, i miei riferimenti estetici sono Kertesz, Bresson (non tanto per quello che scrisse, a volte di un'ingenuità estetica disarmante, ma le sue foto), ma anche Willy Ronis, Saul Leiter, Werner Bischoff, e altri, conosco e apprezzo Mimmo Jodice, ecc.
Insomma come si sarà capito non seguo le ultime tendenze (e con ultime mi riferisco più o meno a... l'ultimo mezzo secolo !).
Perciò percepisco la composizione in modo molto diverso (e molto più banale) di Andrea-SIlverprint, e certo il mio modo di fare fotografia di strada è di solito moooolto poco "trasparente", nell'accezione usata da Andrea...
Per cui se farò commenti sulla composizione, sono consapevole che si tratta di un modo "inattuale" di considerare il problema, ma per il momento la mia sensibilità e la mia cultura non mi permette di più. Scusate ! SUl lato tecnico sono ancora troppo poco esperto di stampa per dire qualsiasi cosa... perdonate anche questo.
Detto questo, procedo a dire due parole, saranno molte parole al vento, e se mi sbalio mi corigerete!
1. DANNIELEDZ Anche a me paiono troppo invadenti i due fari, che attirano secondo me inutilmente l'attenzione e la distologono dal soggetto.
3. OMFAN. Anch'io sono perplesso per l'inversione, che produce la scritta a rovescio. L'intenzione "contro" che c'è dietro è troppo recondita per essere capita (almeno da me), saenza una didascalia... a prima vista mi parve un errore. Il soggetto mi piace (e conosco bene il luogo !). Sulla composizione: si intravede a destra anche un quinto pilone: non ricordo quanti sono, ma a quel punto forse valeva la pena prenderne quanti più possibile e arricchire ancora la "selva" di ferro e fili dal pattern, dalla cadenza regolare. Ma, avendo una macchina a focale fissa, temo che avresti dovuto levitare in posizione più arretrata all'altezza del viadotto...
4. LEO. Al di là della scelta del soggetto, forse un po' vessato, avrei magari cercato di rendere più "interessante" il cielo in stampa e forse avrei scelto tempo lungo e cavalletto per rendere più morbido il mare... Per la composizione, la linea diagonale che viene da sinistra l'avrei resa più protagonista, facendola entrare maggiormente nell'inquadratura.
5. EMIGRANTE. Mi scuso, ma non trovo un vero motivo di interesse nel soggetto della fotografia; inoltre la stampa mi pare troppo chiara...
6. GIOFEX. Forse non era un soggetto che guadagnava a essere ripreso in controluce... o sì? Non so...
7. VALGIAN. Atmosfera onirica, per qualche ragione che non riesco a individuare è una stampa che mi è rimasta impressa nella memoria.
8. ISOS. Suggestivo l'uso della profondità di campo ridotta. Io però avrei messo a fuoco il primo piano. Non mi piace la striscia in basso fuori fuoco,. userei la taglierina per toglierla...
9. DANIELLEDZ. Bella la stampa con i neri profondi (eukobrom, se ricordo bene il rivelatore), composizione pensata. Forse c'è troppo nero senza dettaglio nella parte inferiore... forse ne taglierei un pochino in basso... e forse anche una striscia a destra, per un equilibrio a mio parere più efficace... ma magari la peggiorerei... mi taccio !
10. MARCOTRE. Mancherebbe il controluce... Gli occhi troppo in ombra, con poco dettaglio leggibile, non si addicono molto secondo me al tipo di ritratto... gli occhi sono importanti !
11. JACOPOLF. Secondo me non c'è un vero e proprio fuoco di interesse... forse le diagonali delle ombre degli alberi, e il chiarore delle foglie in controluce... ma allora forse in stampa si poteva cercare di evidenziarli maggiormente, anche esagerando...
12. GERGIO. Bello il gesto del bagnante, hai scattato nel momento giusto una scena che col controluce acquista interesse. Forse nella composizione toglierei una striscia a sinistra, avvicinando di un pochino il sole al margine sinistro; secondo me ci guadagna ancor di più.
13. PACHER. Non sono in grado (per mio difetto, ne sono sicuro) di capire il perché di quel riflesso circolare a sinistra; se lo hai voluto, perché? e se non lo volevi... perché? Ma sei sempre il mio eroe, dico davvero, per il coraggio con cui ti butti nel mare magnum dei test ! Ti seguirò, un giorno.
14. LZ7 ecc... Curioso l'effetto irrealistico (sembra quell'effetto che c'è anche in certe digitali... non ricordo il nome); ma tu lo ottieni più vivo e naturale... cosa sono, bonsai? All'inizio si percepisce che qualcosa non va, poi si capisce che è un mondo in miniatura, visto dal punto di vista di una formica...
15. Daniele Lucarelli. È la mia preferita. Mi piace il contrasto fra la nettezza della macchina in primo piano e la luce diffusa del resto dell'inquadratura. È una foto dove la luce è protagonista assoluta, ma in cui si vede un pezzo di vita umana e di lavoro... mi è piaciuta !
16 Daniele Lucarelli. Questa mi è piaciuta un po' meno, forse avrei lasciato il ciclista pedalare un altro po', fino a quando fosse stato piccolo a destra, oppure lo avrei preso prima, lasciandolo alla sinistra dell'inquadratura, subito dopo il camion bianco, e spostando la macchina leggermente verso sinistra e in basso. Ma forse l'avrei rovinata !!!
Paravo la luce con una mano, tenendo la macchina con l'altra, ma non sempre ci sono riuscito... 
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