Analogica.it

Salve a tutti, scrivo questo post sperando di riuscire a capire qualcosa in più su un piccolo progetto che ho in mente ( magari per molti di voi può essere una sciocchezza ), sperando di riuscire a realizzarlo. Premetto che non conosco quasi nulla del molto elettronico ma vorrei riuscire a realizzare quello che ora è nella mia testa.
Spiego il progetto.
Vorrei automatizzare il processo di sviluppo e6, ma diversamente al sistema jobo, vorrei che un servo facesse ruotare la spirale dall'altro.
Devo fare ruotare il servo seguendo tre diverse modalità (per altro molto simili tra loro ) selezionabili magari tramite tasto/display.

Modalità 1 : Ruotare per i primi 15 secondi continui e poi una volta ogni 15 secondi, per la durata totale di 6min e 15 secondi

Modalità 2 e 3 come la modalità 1 ma solo per 6 minuti.

Vorrei magari fare partire il programma azionando un tasto.
Vi ringrazio in anticipo, spero che sappiate aiutarmi sul materiale necessario e sulla fattibilità del progetto.
Buona serata, Michele

Ps so i che i bagni ogni due pellicole vanno aumentati di 15 secondi,ma per questo aspetto ci arriverò dopo credo.

Tu parli di servo, ciò che si intende con questo nome è un motorino per usi di posizionamento in ambito modellistico che ha una corsa limitata (tra i 180 e i 360gradi) sarebbe meglio usare dei motoriduttori

Io pensavo ad un servo per il motivo seguente.
Se si sviluppa un negativo in tank usando il bastoncino dall'alto, e lo si fa ruotare con le dita a mano ferma, esso non compie 360 completi... credo

Poi però si continua a girare sempre nello stesso senso

Mmm vero anche quello... quindi come consiglieresti di procedere ?

Con un motoriduttore tipo questo

E' ancora più facile da controllare del servo, tu gli dai tensione e lui gira, si può usare un relè, la parte più difficile, ma lo era pure con il servo è collegare l'albero al pirulino che gira la spirale e mantenere invece il corpo del motore fermo. Su una tank paterson si potrebbe "sacrificare" il coperchio rosso in pratica ci si fissa la parte frontale del motore usando gli appositi fori per le viti l'asse del motore si fa passare attraverso un foro passante (che dovra essere perfettamente al centro) e si fissa, magari incollandolo, al famoso pirulino.

I vapori corrosivi, specie della sbianca, faranno scempio di quella lega di alluminio.

Poi l'agitazione del processo E6 deve essere vigorosa e costante per tutto il processo, con un rispetto dei tempi e delle temperature che deve essere assoluto. Altrimenti si piglia quello che viene.

Dubito che un sistema del genere possa dare risultati di buon livello, e considerando cosa costano le diapositive e i kit di sviluppo ci rifletterei un pò prima di imbarcarmi, a mio avviso la sola rotazione della spirale dentro il barattolo non è sufficiente.

Per il rispetto delle temperature mi sono attrezzato con una vasca al decimo di grado.
Pensavo quindi a qualche idea per automatizzare il processo di sviluppo.
Avresti qualche altra idea tu ?
Pensavo che una rotazione motorizzata non cambiasse da una rotazione manuale..

E' sicuramente più costante di una rotazione motorizzata, ma ripeto, non so se sia l'optimum, i risultati che hai ora ti soddisfano?

Ho fatto pochi sviluppi per dire di essere soddisfatto, quindi ci vuole ancora del tempo. Pensavo di costruire qualcosa di automatizzato sia per meccanizzare il tutto sia per (forse ingenuamente) ridurre l'errore.
Credi sia migliore costruire un sistema a rotazione simile alla jobo ?