Esposimetro interno, esterno e sistema zonale

Discussioni su tecniche fotografiche, esposizione, sistema zonale, post produzione digitale ed altro

Moderatore: etrusco

Avatar utente
iPol85
esperto
Messaggi: 285
Iscritto il: 06/04/2014, 20:01
Reputation:

Esposimetro interno, esterno e sistema zonale

Messaggio da iPol85 »

Ho mandato in riparazione un paio di fotocamere che avevo in casa, tra i vari interventi mi ha detto che avrebbe anche tarato l'esposimetro di entrambe. Bene mi dico, basta recuperare una pila compatibile e il gioco è fatto.

Curiosando poi ieri in un sito di fotografia digitale, in cui si parlava di analogico, un utente ha ben spiegato che per avere delle stampe ottimali bisogna prendere un po di accortezze in fase di ripresa, tipo esporre correttamente per le ombre perché poi in sviluppo non si recuperano più. E per farlo citava la zona III o IV del sistema di Ansel Adams. Bene, ora ho molti dubbi in merito, causa anche il mio retaggio digitale.
Con la Fuji solitamente tendo ad esporre a destra, in pratica tendo a bruciare leggermente per tenere più aperte le ombre, perché in post produzione è più facile recuperare le alte luci. Inoltre posso scegliere tre tipo di esposizione (media, valutativa e spot) e bloccare pure l'esposizione sul punto desiderato. Se poi considerate che dal mirino, essendo elettronico, vedo in tempo reale come sto esponendo, il gioco si fa quasi semplice.

Tutt'altra pasta temo sia con analogico. Per prima cosa mi è sorto il dubbio sul esposimetro delle analogiche: in che modo lavora? Per poter sfruttare il sistema zonale sarebbe dunque meglio sfruttare un esposimetro esterno?


Using Tapatalk

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Avatar utente
isos1977
superstar
Messaggi: 1784
Iscritto il: 13/09/2011, 22:23
Reputation:
Località: Milano

Re: Esposimetro interno, esterno e sistema zonale

Messaggio da isos1977 »

se hai tempo e pazienza di leggere questo post, troverai buona parte delle risposte http://www.analogica.it/rivelatore-tri- ... 18-10.html

Gli esposimetri delle macchine a pellicola possono lavorare in molti modi (media, ponderata al centro, a matrice, ecc...) devi cercare le informazioni sulle tue macchine. Per applicare il sistema zonale è meglio avere un esposimentro spot; l'ideale è 1°, ma anche con 5° si riesce... di più diventa un po' difficile (anche se non impossibile). In genere, è più comodo usare un esposimetro spot esterno. Il fatto è che devi leggere la luce in parti precise della scena per decidere dove "mettere" le zone... se leggi il post sopra, trovi come funziona un esposimetro e come procedere in pratica per utilizzare le letture che fai.

Detto questo. Per cominciare, penso che sia sufficiente imparare a usare bene l'esposimetro delle tue macchine, capendo come funziona e come si comporta nelle situazioni di luce più difficili (Es. alto contrasto). Dopo i primi rullini ti puoi tarare meglio, ma l'importante è ricordarsi che è meglio cercare l'esposizione nelle ombre e poi vedere se nella scena che vuoi fotografare ci sono aree di alte luci che sono gestibili dalla latitudine di posa della pellicola che usi (cioè, se la lettura nelle ombre ti consente di non bruciare le alte luci).

:-h
"Se il fotografo non vede, la macchina fotografica non lo farà per lui" - Kenro Izu

Avatar utente
Marinaio
esperto
Messaggi: 209
Iscritto il: 10/02/2014, 13:53
Reputation:

Re: Esposimetro interno, esterno e sistema zonale

Messaggio da Marinaio »

Con la Fuji solitamente tendo ad esporre a destra, in pratica tendo a bruciare leggermente per tenere più aperte le ombre, perché in post produzione è più facile recuperare le alte luci
Siamo OT, ma attenzione che questa affermazione non e' valida per tutti i sensori, non conosco bene i sensori Fuji, Canon decisamente recupera meglio le luci rispetto alle ombre, Nikon/Sony lavorano decisamente meglio le ombre ma clippano di piu' le luci, la Leica Monochrome ha un recupero che sembra infinito nelle ombre, nelle luci pero' se sbagli non recuperi niente a causa della mancanza dei 3 canali nei quali cercare informazione.
Meglio testare il sensore Fuji nel caso tu non l'abbia gia' fatto.
Gian Luca Perris

Avatar utente
oriomenoni
appassionato
Messaggi: 6
Iscritto il: 15/10/2012, 16:29
Reputation:

Re: Esposimetro interno, esterno e sistema zonale

Messaggio da oriomenoni »

Il sistema zonale in realtà è qualcosa di un po' più complesso dell'esporre per le luci o per le ombre.

ciauz

Re: Esposimetro interno, esterno e sistema zonale

Messaggio da ciauz »

iPol85 ha scritto:Tutt'altra pasta temo sia con analogico. Per prima cosa mi è sorto il dubbio sul esposimetro delle analogiche: in che modo lavora? Per poter sfruttare il sistema zonale sarebbe dunque meglio sfruttare un esposimetro esterno?
Isos1977 ti ha detto in realtà proprio tutto.
Aggiungerei solo che non sapendo le tue macchine a pellicola che esposimetro hanno (media ponderata centrale, spot, che tipo di spot?) non è che puoi sapere se l'espo ext è meglio. Dipende. Se per esterno intendi uno spot tipo il sekonic l508 allora ci fai tutto. Se però hai uno spot da 1° integrato in macchina, usa quello. E' più comodo. Se l'integrato è a media centrale e l'ext idem.. dipende.. monti un grandangolare, un normale, un tele? L'espo ext non è tutto questo.
hth ~o)

Avatar utente
iPol85
esperto
Messaggi: 285
Iscritto il: 06/04/2014, 20:01
Reputation:

Re: Esposimetro interno, esterno e sistema zonale

Messaggio da iPol85 »

isos1977 ha scritto:se hai tempo e pazienza di leggere questo post, troverai buona parte delle risposte http://www.analogica.it/rivelatore-tri- ... 18-10.html

Gli esposimetri delle macchine a pellicola possono lavorare in molti modi (media, ponderata al centro, a matrice, ecc...) devi cercare le informazioni sulle tue macchine. Per applicare il sistema zonale è meglio avere un esposimentro spot; l'ideale è 1°, ma anche con 5° si riesce... di più diventa un po' difficile (anche se non impossibile). In genere, è più comodo usare un esposimetro spot esterno. Il fatto è che devi leggere la luce in parti precise della scena per decidere dove "mettere" le zone... se leggi il post sopra, trovi come funziona un esposimetro e come procedere in pratica per utilizzare le letture che fai.

Detto questo. Per cominciare, penso che sia sufficiente imparare a usare bene l'esposimetro delle tue macchine, capendo come funziona e come si comporta nelle situazioni di luce più difficili (Es. alto contrasto). Dopo i primi rullini ti puoi tarare meglio, ma l'importante è ricordarsi che è meglio cercare l'esposizione nelle ombre e poi vedere se nella scena che vuoi fotografare ci sono aree di alte luci che sono gestibili dalla latitudine di posa della pellicola che usi (cioè, se la lettura nelle ombre ti consente di non bruciare le alte luci).

:-h
Grazie per la risposta. Prima di fare altre domande allora mi do una letta con calma a tutte le pagine che del topic che mi hai suggerito! Intanto vedo anche di capire che tipo di esposimetro montano le mie due analogiche, sperando di trovare info da qualche parte.

@OT Marinaio dai test che ho eseguito alla fine la Fuji recupera bene tutto, io preferisco sempre lavorare sulle alte luci, perché se le ombre sono troppo marcate poi rischio di creare artefatti o bending. Poi dipende anche dalla foto e, ti dirò, ultimamente ho anche poca voglia di fare PP. Spesso mi tengo l'ottimo jpeg che sforna la fuji, ho fatto delle stampe in 30*45 a 6400 iso che sono ottime.
Using Tapatalk

Avatar utente
iPol85
esperto
Messaggi: 285
Iscritto il: 06/04/2014, 20:01
Reputation:

Re: Esposimetro interno, esterno e sistema zonale

Messaggio da iPol85 »

Non ci ho rinunciato eh, sono a pagine 13! È che alcuni argomenti sono ostici eheh
Using Tapatalk

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Rispondi