lucsax ha scritto:vedi se ti può essere utile.
Mi sono fatto un foglio excel inserendo i dati densità filtri da manuale durst 670. Metti i valori di tempo di esposizione, nonché filtratura originali e nuova e calcoli il nuovo tempo di esposizione (Nella stampa bw con testa a colori funziona ovviamente lo stesso).
Comodo!
Comunque per chi non vuole portarsi il computer in CO, la formuletta dovrebbe essere:
nuovo-tempo=(vecchio_tempo*(fattore_nuova_filtratura_Y * fattore_nuova_filtratura_M * fattore_nuova_filtatura_C))/(fattore_vecchia_filtratura_Y * fattore_vecchia_filtratura_M * fattore_vecchia_filtratura_C).
Supponendo di aver fatto il provino con un pacchetto filtri 45Y 12M 00C con un tempo di esposizione di 12,3 secondi, e di aver valutato una correzione cromatica di -15Y e +13M, il nuovo pacco filtri sarà: Y=(45-15)=30; M=(12+13)=25 C=0.
Il calcolo della nuova esposizione sarà:
vecchia filtratura:
fattore filtro 45Y=1.14
fattore filtro 12M=((1.15+1.21)/2)=1.18
fattore filtro 0C=1
nuova filtraura
fattore filtro 30Y=1.11
fattore filtro 25M=1.31
fattore filtro 0C=1
nuovo tempo=12.3*1.11*1.31*1=17,88543/(1.14*1.18*1)=17,88543/1,3452=13.3 secondi
Pacher ha scritto:Ciao Diego, funziona anche con il bianco e nero? a occhio direi di si ma magari la carta risponde diversamente.?
In teoria una filtratura YMC identica dovrebbe essere neutra, in pratica non lo è a causa delle campane di assorbimento dei tre filtri dicroici che un po' si inetrsecano... ma è lo stesso problema che hanno le pellicole a colori
Dato che col BN si usa tutto il range di filtratura della testa (nel colore è piuttosto raro), se si usano gradazioni estreme non rimangono filtri per formare l'ND, comunque funzionare funziona, meglio se si espone e sviluppa bene il negativo e in stampa si giostra sulle gradazioni intermedie