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Volevo chiedervi se le jobo 2840 o 2870 per sviluppare la carta sono adatte anche per lo sviluppo delle pellicole 13x18. Non trovo piacevole sviluppare in bacinella, anche per le agitazioni..anzi ultimamente sviluppare trovo sia la parte meno interessante del processo..

ni
la serie 28 sono drum, non tank (a volte le differenza è sottile), sono per la carta, ma in teoria le le pellicole potresti provare a farle, in teoria perché non credo che esistano le spirali, però c'entrano ma dovresti svilupparle come fossero carta.
La 2870 è un modulo, unisce due drum per formati di carta grandi ...
Intanto che interviene qualcun'altro in aiuto vedi questo link:

http://www.jobo.com/jobo_service_analog ... cities.htm

Pacher ha scritto:Volevo chiedervi se le jobo 2840 o 2870 per sviluppare la carta sono adatte anche per lo sviluppo delle pellicole 13x18. Non trovo piacevole sviluppare in bacinella, anche per le agitazioni..anzi ultimamente sviluppare trovo sia la parte meno interessante del processo..

Io sviluppo le lastre proprio con un drum per carta (il mio è un Ilford nato per il ciba 8x10), l'agitazione è a rotazione continua (mi avvalgo di un motorino in modo da essere libero di fare altro) d'estate quando fa molto caldo tengo il tubo a mollo in una bacinella con acqua raffreddata e a quel punto lo faccio girare con le dita.
Ho inserito all'interno un separatore che mi permette di sviluppare 2 lastre alla volta senza che si sovrappongano.

Ho inserito all'interno un separatore che mi permette di sviluppare 2 lastre alla volta senza che si sovrappongano.

Uso anch'io i drum ciba/ilfochrome ma quando metto 2 13x18 nel drum 30x40 non uso il separatore, mi potresti dire cosa hai usato e come l'hai fatto?
Grazie

Un prodotto altamente tecnologico coperto da n-mila brevetti non saprei se posso metterti al corrente di tal segreto...

Ho preso un pezzo di questo:


Lunghezza quanto il drum, larghezza quanto il diametro.
Ho tagliato i bordi tipo merlo di castello guelfo (ma credo che vada bene anche ghibellino).

Stasera faccio una foto... forse è più chiaro.

Ho inserito il separatore perché per 2 volte mi sono ritrovato con le lastre sovrapposte, entrambe le volte la sovrapposizione era avvenuta durante il bagno di fissaggio (evidentemente svuotando e riempiendo il drum le lastre erano andate in giro) ed entrambe le volte, rifissando, non ho avuto problemi ma, il rischio corso mi ha fatto cercare soluzioni atte a risolvere il problema.

Salve, riprendo questa discussione per capire meglio come sviluppare il 13x18...
Mi accingo a qualche prova in questo formato e vorrei sapere come sviluppare in seguito in modo "indolore"...
Esclusa l'idea della bacinella in quanto ho una brutta esperienza e mi scoccia non poco stare li ad agitare al buio quando posso farlo alla luce, mi chiedevo come posizionare le pellicole piane all'interno del drum praticamente...
Premesso che devo acquistare anche il drum vi chiedo:

-che drum?
-come le metto in modo da non rischiare il sovrapporsi delle stesse?

Grazie!!!

IL tamburo jobo 2830 permette di sviluppare sino a 4 lastre 13x18 contemporaneamente:
Al suo interno vi sono delle costole in rilievo che delimitano diversi formati, su queste costole si montano dei fermi scorrevoli che impediscono il movimento della lastra durante la rotazione.

I fermi sono di due tipi:
Quello a forma di croce delimita in larghezza ed in altezza, quello cilindrico delimita solo in larghezza.

In teoria i fermi dovrebbero far parte della dotazione del tamburo, ma di solito non è così e bisogna cercarseli a parte.

Fatte salve ovviamente tutte le soluzioni fai-da-te già discusse in cui non m'addentro (ho già poco tempo, preferisco dedicarlo al lavoro comprando attrezzatura già pensata da altri adatta allo scopo), ma nulla vieta di arrangiarsi.

pollospiedo ha scritto:Salve, riprendo questa discussione per capire meglio come sviluppare il 13x18...
Mi accingo a qualche prova in questo formato e vorrei sapere come sviluppare in seguito in modo "indolore"...
Esclusa l'idea della bacinella in quanto ho una brutta esperienza e mi scoccia non poco stare li ad agitare al buio quando posso farlo alla luce, mi chiedevo come posizionare le pellicole piane all'interno del drum praticamente...
Premesso che devo acquistare anche il drum vi chiedo:

-che drum?
-come le metto in modo da non rischiare il sovrapporsi delle stesse?

Grazie!!!

Ciao, che tipo di brutta esperienza hai avuto in bacinella? sono curioso
Per la pellicola piana, trovo che la bacinella sia il metodo più indolore di tutti, e fondamentalmente anche il più semplice, e quindi mi incuriosisce la tua esperienza

@Sandro per la dritta...
@photo8x10 le pellicole anche quando due mi si sovrappongono aderendo e rendendo il processo laborioso, se agito poco invece ho la pellicola che si muove poco ed un paio di volte mi soni capitate delle bande (Nonostante l'emulsione verso l'alto)... Se ci aggiungi di dover stare al completo buio non ho avuto un buon feeling. Già solo l'oscurità totale che non ti permette di capire dove metti le mani per 10min almeno... Onestamente se hai lo stesso risultato con un drum alla luce sviluppando 4 pellicole per volta... Che senso ha la bacinella?

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pollospiedo ha scritto:@Sandro per la dritta...
Onestamente se hai lo stesso risultato con un drum alla luce sviluppando 4 pellicole per volta... Che senso ha la bacinella?

La bacinella ti permette una flessibilità molto più ampia, puoi sviluppare assieme pellicole che abbisognano di tempi diversi e spostare man mano quelle che hanno finito lo sviluppo nella bacinella dell'arresto; col drum sei costretto a fare una sessione completa per ogni tempo di sviluppo e se scatti 10 lastre di cui 8 hanno tempi di sviluppo diversi... i fermi del drum non ti servono tanto la pellicola è una sola
In bacinella puoi usare l'agitazione intermittente e applicare diversi schemi di agitazione.
In bacinella puoi usare tutta una serie di rivelatori che non reggono l'ossidazione dell'agitazione continua.
In bacinella puoi usare sviluppi molto diluiti che nel drum richiederebbero una quantità di soluzione tale da "sfiancare" il motore.
Ecc..

Il mio problema con la bacinella sono i graffi, gli spigoli delle lastre sono micidiali...