Analogica.it

Grazie per i complimenti! Sono di Acqui Terme, ma vivo in Germania.

Ecco le risposte:

Tiraggio massimo delle due scatole: circa 50 cm.
Il vetro e´ un normale vetro piano: ne ho preso uno e l´ho tagliato nelle giuste dimensioni. Ho poi preso un vetro piu´ piccolo che ho usato come strumento. Tra i due vetri ho messo un ossido di silicio che usano normalmente per lavorare le pietre e ho iniziato a levigare con pazienza ed aggiungendo acqua all´ossido. Le linee le ho tracciate sul lato opaco, prima con una matita, ma i risultati non mi hanno soddisfatto e dopo con una penna indelebile. Le linee non vengono via nemmento se metti il vetro sotto l´acqua. A proposito: mi sono promesso di rifare un altro vetro, questo l´ho rovinato un po´ sul lato non lavorato. Credo che sarebbe meglio rifarlo, considerando che ne ho addirittura uno come esperienza

Sto facendo un pensierino a questo:

https://www.berlebach.de/?bereich=details&id=260

sul quale non pagherei iva e spedizione. Che ne dite? Tiene 18 kg (dicono).

Le pellicole piane 8x10" sono costose: sebbene abbia intenzione di provare la macchina e fare le prime prove con materiale Foma, non escludo di passare a materiale piu' affidabile e resistente (e di conseguenza ancora piu' costoso). Per questo motivo e per il semplice fatto che non voglio infiltrazioni, abbiamo praticato delle scanalature di sezione 3mm sui lati "caldi" della macchina: porta chassis - giunzione con la seconda scatola. Lo scopo di queste scanalature è quello di accogliere le guarnizioni anti-luce. Dopo diversi test e grazie al mio passato da tabagista (scherzo, non fumo ), ho selezionato questi speciali accessori, che vengono usati per le pulizie delle pipe:
hanno un'anima di metallo e una superficie molto morbida e resistente. Ecco un paio di fotografie che mostrano l'alloggiamento dello chassis, con le guarnizioni incollate nelle corrispondenti scanalature.
Alla prossima!

Ciao Marco

Siamo un po troppo "distanti" per provare un mio cavalletto.

Se vuoi un cavalletto veramente robusto - e visto che sei in Germania - cerca di trovare un vecchio Linhof anni 50/60 che pesano come un accidenti ma sono anche altrettanto stabili e funzionali.
Ne ho uno di quel periodo ed è ancora praticamente intatto (è il modello con la prima sezione delle gambe in legno) e nonostante l'eta regge benissimo i miei 80kg. Ho voluto tempo fa farci una prova e ci sono salito in piedi sopra. Non ha fatto una "piega".

Se posso permettermi un consiglio... prima di spendere i soldi per un buon cavalletto - ma ci vuole anche una buona testa - aspetterei di aver provato bene la macchina sia in interno che in esterno. Non dare per scontato che non ci siano problemi soprattutto di infiltrazione di luce o fare/riflessi.

Non so che uso ne vuoi fare (in interno o esterno) ma tenere fermo un bestione come quello non sarà del tutto semplice soprattutto per il fatto che essendo un corpo rigido soffrirà pesantemente di vibrazioni (il "soffietto" smorza) ed anche il fissarla sul cavalletto potrebbe richiedere qualche ulteriore adattamento.

Se ti piace un cavalletto in legno...fattelo.

Ciao

Francesco

Durante un mio recente soggiorno in Italia, a casa mia, ho trovato un treppiede che usavo insieme ad un telescopio. Ho costruito un adattatore e adesso posso finalmente usare la macchina sul cavalletto. Ho ottimizzato le guarnizioni contro le infiltrazioni e provato la macchina. Funziona! Spero di poter condividere presto i risultati, ma non prima di aver migliorato diversi passaggi, in particolare lo sviluppo.

Concludo con una nota particolare: le pellicole usate erano delle foma da 100 asa. Una mattina trovo mia madre al telefono e intenta a ispezionare la scatola delle piane: aveva aperto la scatola in piena luce e stava sfogliando le pellicole una per una. La mia vacanza fotografica e le mie intenzioni di fare qualche stampa a contatto sono miseramente svanite in quello stesso istante . Morale della favola: mi trovo con due negativi e 48 fogli di plastica verdi di dubbia utilita´.

Mi viene da ridere per il mio stesso pippone di qualche settimana fa :

Le pellicole piane 8x10" sono costose: sebbene abbia intenzione di provare la macchina e fare le prime prove con materiale Foma, non escludo di passare a materiale piu' affidabile e resistente (e di conseguenza ancora piu' costoso). Per questo motivo e per il semplice fatto che non voglio infiltrazioni...

Con la scusa del disastro, ho comprato un pacco di FP4

L´ultima prova mi ha fatto capire che le FP4 sono decisamente meglio: che figata l´8x10!! Sono sbalordito!

Adesso ho in mente una modifica ma non ho idee su come metterla in pratica. Vorrei dotare la macchina di un sistema di messa a fuoco a pignone e cremagliera. Considerando le caratteristiche della mia macchina, che potete vedere nelle foto che ho pubblicato, avreste qualche idea?

Su come farlo dovrai ingegnarti da solo perché non avendo la macchina sottomano mi risulta difficile darti un consiglio sensato.

Voglio però condividere una risorsa preziosa per chi ama riparare e far da sé:

http://www.conrad.it/ce/it/category/SHO ... mo-tecnico

Qui puoi trovare praticamente tutto.

Grazie per il suggerimento per il materiale, certo dovro´ trovare una soluzione da solo, tieni pero´ presente che la macchina e´ semplicissima: due scatole di legno di cui una rientrante. :-)

Ti dico solo questo, per esperienza, se vuoi far scorrere bene la scatola interna devi mettere la cremagliera al centro, oppure, meglio ancora metterne due parallele equidistanti, altrimenti la scatola, muovendosi obliquamente si bloccherà.

Dovresti trovare il modo di incassare la cremagliera nella scatola mobile, e realizzare un'asola in quella esterna dove la ruota dentata impegnerà la cremagliera.

Marco Leoncino II° ha scritto:Grazie per il suggerimento per il materiale, certo dovro´ trovare una soluzione da solo, tieni pero´ presente che la macchina e´ semplicissima: due scatole di legno di cui una rientrante. :-)

Ciao Marco

Intervenire a questo punto sul "corpo" macchina la vedo un po dura.

L'unica cosa che mi viene in mente, e che sia di semplice esecuzione, è di lasciare il corpo così come è ed utilizzare il movimento scorrevole delle due parti per una messa a fuoco di massima (potresti avvalerti di un approccio a stima con dei segni di riferimento) e poi di fare il punto esatto con il movimento della sola ottica.

Per questo potrebbe andar bene un elicoide di messa a fuoco ( bastano anche due tubi scorrevoli) o un "piccolo" soffietto.

Non inorridire per la proposta... era già in pratica più di un secolo fa.

Francesco