Adox MCC110, può essere quella giusta?

Discussioni su pellicole, carta e chimica per la fotografia in bianco e nero

Moderatori: chromemax, Silverprint

Avatar utente
NikMik
superstar
Messaggi: 2227
Iscritto il: 08/11/2012, 21:10
Reputation:
Località: Firenze

Re: Adox MCC110, può essere quella giusta?

Messaggio da NikMik »

Ho riesumato un vecchio thread dove Felice proponeva un gioco del genere.
Proporrei, in alternativa a Lorenzo, una versione semplice del gioco, togliendo giudici e ogni aspetto competitivo e rendendo rapida la cosa, sulla falsa riga delle attuali cartoline:

1) Ci si iscrive.
2) Uno degli iscritti scatta una serie di negativi identici e li spedisce a tutti i partecipanti (magari già con la stampa che reca la sua interpretazione, in modo che non debba fare un'altra spedizione)
3) I partecipanti stampano il negativo e spediscono le loro stampe a tutti gli altri (come si fa nel gioco delle cartoline).

Così ognuno avrà in mano stampe vere fatte da ciascuno sullo stesso negativo e potremo commentarle insieme come al solito.
Se poi vogliamo commentarle insieme vedendoci all'osteria, meglio, ma lascerei comunque la spedizione in modo che tutto sia in mano a tutti.
Mi parrebbe semplice e senza controindicazioni. What about? Possiamo continuare sull'altro thread.



Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Avatar utente
Lollipop
superstar
Messaggi: 3763
Iscritto il: 31/10/2017, 22:33
Reputation:

Re: Adox MCC110, può essere quella giusta?

Messaggio da Lollipop »

Silverprint ha scritto:Foma è dura sui toni scuri e morbida sui chiari. Adox è morbida ai due estremi. Ilford più lineare. La Bergger VCNB e la vecchia MGIV (se non son gemelle poco ci manca) sono morbide sugli scuri e dure sui chiari.

Quella equilibrata è quella che ti da quello che cerchi nella tua catena. La scelta della carta va insieme a quella della pellicola e del rivelatore e quella di come vuoi siano resi gli estremi della gamma tonale.

Dipende anche dai soggetti, in alcuni casi le differenze sono davvero trascurabili, in altri cambiare carta può rendere la vita difficile o facile.

Per es. la mie serie delle "Lune" che dove gli estremi della gamma tonale occupano la maggior parte della superficie è un incubo... con la Foma si stamperebbe facilissimamente, ma non la fanno in banda 130 e l'incrocio delle emulsioni un po' stirato crea delle strane striature nella sfumatura digradante del cielo. Con la MGIV mi toccava invece alzare il contrasto al massimo e poi fare miriadi di bruciature sui chiari, con la Adox dovevo usare litri di sbianca, sia nei chiari che negli scuri e anche lei non c'è in banda 130... Alla fine è arrivata la Classic con cui vengono benissimo anche se un po' meno facilmente che con la Foma.
Quindi Andrea, tornando in topic, se io dovessi stoccarmi la Fomabrom Variant III, la FB Classic (o in alterenativa la Adoz MCC110) e la Bergger Variable NB, dovrei poter disporre di tutto il range di resa delle carte?
Lorenzo.

Avatar utente
Lollipop
superstar
Messaggi: 3763
Iscritto il: 31/10/2017, 22:33
Reputation:

Re: Adox MCC110, può essere quella giusta?

Messaggio da Lollipop »

ORdine fatto. Ho deciso di concentrarmi su una sola carta, abbandonando la Fomabrom VIII per l'uso esclusivo FB Classic, che nel complesso è quella che mi è piaciuta di più. L'ho acqusitata in formato 8x10" (100 fogli): considerando che scatto per lo più in 6x6 e 6x7, raramente in 6x4,5 e in previsione di abbandonare/limitare l'uso del 35mm, è quello più flessibile.
Ho fatto stock anche di Fomapan 400 e Delta 3200 e altre cosette, compreso il ferricianuro :)

Dovrei andarci avanti per un bel po'.
Lorenzo.

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Rispondi