[\quote]Rieccomi!Mamma quante risposte e quante informazioni!Prendo quella di Claudio a titolo di esempio!
Sostanzialmente l'esposizine mi è abbastanza chiara come concetto teorico. E mi è anche chiaro che solo ora ho finalmente capito (forse chi mi spiegò all'epoca come si utilizza la olympus non aveva le idee chiare), insomma ho capito che la mia è principalmente una macchina a priorità dei diaframmi e che quel manual adapter è un'aggiunta che è stata fatta dopo. Ergo io posso lavorare o in modalità auto (impostando i diaframmi) o manual (impostando tempi e diaframmi). Giusto?
Benissimo. Claudio mi dice anche che i diaframmi li scelgo io in base ala profondità di campo che voglio ottenere, in base a questo all'interno del mirino vedrò il led spostarsi sul tempo che la macchina ritiene corretto. E tutto ciò ok.
Quindi è corretto dire che in modalità priorità diaframmi il tempo scelto dalla macchina è corretto (salvo casi particolari tipo controluce etc in tal caso modificherò l'iso della pellicola etc etc) ? Mi aspettavo onestamente un led verde e non rosso che mi segnalasse in qualche modo la modalità di apertura ottimale.
E se la macchina ad esempio mi indica un tempo "1" che so essere un tempo molto lungo è corretto dire che non posso farla a mano libera ma devo utilizzare un supporto?Non è un pò limitativa come modalità o è solo un mio pensiero da matricola?Non so perchè ma mi sembra più difficile come ...se metto su manual e decido se voglio un effetto più o meno mosso a seconda dell'immagine e poi regolo il diaframma finchè non mi va il led sul tempo che ho impostasto (dico bene?), non è più semplice? Certo in questo caso non potrei lavorare sulla profondità giusto?
Mi sembra tutto così ostico...perchè i diaframmi, i tempi, l'esposizione etc etc sono cose che ho letto e riletto mille e mille volte e ci sto con la testa! Ma questa distinzione proprio tecnica tra una modalità e l'altra mi confonde un pò...giuro che se mi spiegate questa non rompo più!...Forse!
PS: ho comprato 3 rullini...sto cercando di farne venir fuori almeno uno!

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Vediamo...si se imposti un certo diaframma sulla macchina, questa automaticamente ti indicherà il tempo corretto, e poiché la olympus imposta l'esposizione in tempo reale, un cambiamento improvviso di luminosità farà cambiare automarticamente il tempo di scatto, mentre stai scattando la foto, ma questo è un caso raro, è vero che quando imposti il diaframma la macchina imposta il tempo, e te lo segnala nel mirino con il led rosso acceso.. non ci sono led verdi ottimali, perché la macchina non sa le tue intenzioni, e quindi quale potrebbe essere una foto ottimale, ma è vero che per foto con tempi inferiori a 1\60 e con il 50mm è necesario un supporto o un cavalletto per evitare il mosso, dovuto al natualre tremolio della mano.. se indica 1 sec. il cavalletto è indispensabile insieme allo scatto flessibile o, in mancanza, usando l'autoscatto.. con i tempi lenti è necessario un supporto, a meno di non avere una mano di pietra.
Per quanto riguarda l'uso del manual adapter la olympus om 10 non
ti dà nel mirino alcuna indicazione del tempo che tu imposti con il manual adapter, ma si comporta come se il m.a. non ci fosse.. e allora dovrai vedere il tempo che ti idica la macchina e riportarlo sul manual adapter.. così, però, non serve a nulla, visto che ti conviene usarla in automatico, ma ci sono molte situazioni dove l'esposimentro s'inganna.. una è quella del controluce.. se ti interessa che il soggetto in primo piano sia correttamente esposto puoi fare così: avvicinati al soggetto fino a ricomprenderlo per la maggior parte nel mirino.. leggi cosa ti dice la macchina.. ti indicherà un certo di posa.. poniamo 1\60.. riallontanati, ora vedrai che la macchiba ti indicherà, con lo stesso diaframma, un tempo più rapido, 1\250, se scattassi così ti verrebbe il soggetto in primo piano scuro, ma tu passerai la macchina in m.a. e imposti 1\60, non curandoti del tempo idicato nel mirino e la foto ti verrà corretta.. considera poi che la om10 era un'ottima macchina, ma economica.. tra un po' passerei alla om 4 o alla om2 sp (spot program); si tratta di apparecchi eccellenti che permettono esposizioni spot e un uso eccezionale in manuale.. non ci cito la om3 perché costa ancora tanto, mentre le altre 2 si trovano a prezzi abbordabili...
per i tempi e i diaframmi... la luce forma l'immagine sul negativo.. troppa luce farebbe venire il negativo totalmente nero.. i tempi e i diaframmi sono regolatori della intensità luminosa che giunge sul negativo.. il diaframma si comporta esattamente come la pupilla dell'occhio umano.. quando la luce è molta avrai notato che la pupilla si restringe, quando è poca si allarga, potrai fare l'esperimento davanti a uno specchio accendendo e spegnendo una luce intensa.. il diaframma della macchina funziona allo stesso modo.. quando la luce è molta si imposta un diaframma piccolo per far diminuire l'intesità di luce che giunge sul negativo, che deve ricevere, più o meno, sempre la stessa quantità di luce per impessionarsi correttamente.. quando la luce è poca si apre il diaframma per farne entrare di più.. per i tempi.. servono anche loro per regolare la quantità di luce che giunge alla pellicola.. in tal caso due tendine scorrono in maniera lenta o veloce.. è facile capire che quando la luce è molta si sceglierà un tempo veloce in modo che la pellicola sarà esposta per un tempo minore.. se la luce è poca, si sceglierà un tempo più lungo in modo da far impressionare la pellicola per un tempo più lungo.. combinando tempi e diaframmi si possono ottenere risultati ottimali...