Analogica.it

Ecco qui l'annuncio del nuovp formato. Non oso immagiare la qualità del dettaglio che si riuscirà ad avere nel formato 120 mm!

http://www.adox.de/english/index.html

Moolto interessante...........ma in Italia si riuscirà a trovare da qualche parte? (Non mi sembra che Fotomatica o PFG la trattino ancora....). Grazie per la segnalazione.

Interessante....


Etrusco.

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http://www.adox.de/english/ADOX%20Films ... age25.html

Qualche scatto con questa pellicola 20 asa...


Etrusco.

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Anche su Flickr si trovano degli ottimi esempi. Non vedo l'ora di provarne un rullo sulla rolleiflex! Unico problema che ho letto in giro è che in linea di massima accetta solo il suo sviluppo. l' adotech.

Si, è vivamente consigliato il suo sviluppo


Etrusco.

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Nè ho presi 3 rullini,da westernphoto,appena la provo,vi faccio sapere.;-)

Nè ho presi 3 rullini,da westernphoto,appena la provo,vi faccio sapere.;-)

In 120?
Ma in cosa sarebe diversa dalla Rollei ATP?

No,formato 135.

Ciao a tutti,
riesumo questo topico per chiedervi una cosa. Ho un paio di CMS 20, una esposta a 20 e l'altra da esporre. Ho anche un po' di sodio solfito e un po' di fenidone. Qualcuno mi consiglia, per favore, tempi e agitazioni per pucciarla in pota? 20 ASA sono sufficienti o posso dare un caro addio alle ombre?
Ossequi.

Non usare il POTA nella sua formulazione nota, con 30 g di sodio solfito, altrimenti rischierai di dissolvere tutta l'emulsione.
Nei miei esperimenti di inversione con 25g di sodio solfito (quindi prossimi alla formula del pota) dopo 15 minuti di sviluppo (non molto distanti quindi dai 12 minuti suggeriti come tempo di partenza per il pota) ho ottenuto la dissoluzione completa dell'emulsione.
Del resto se usi solo il fenidone (1,5g per litro) ti si ossiderà rapidamente, forse prima della fine dello sviluppo.
Se sono foto a cui tieni e non puoi ovviamente sperimentare tempi e varie dosi di solfito (ho lavorato con successo con 5g/l), ti consiglio di attendere e procurarti l'adotech, almeno con quello sei sicuro.

che succede se a svilupparla si usa il rodinal?

io ne ho prese 3 a scopo "prova" (dato che per il prox. "progetto" necessiterei di una alta risoluzione, sono ancora indeciso tra la ACROS con Neofin blu e la CMS) ma non ancora effettuato alcun scatto. Ho però preso le (costose) boccette dello sviluppo dedicato poiché in effetti sembrerebbe che sia particolarmente ostica ad altri sviluppi (poi si sa: le tecniche commerciali lasciano il tempo che trovano...).

maxnumero1 ha scritto:che succede se a svilupparla si usa il rodinal?

Il rodinal è basato su para-amminofenolo e metabisolfito di potassio, non essendoci sodio solfito potrebbe essere indicato, ma sarai tu a dover trovare sperimentalmente tempi e diluizioni.

io ho un paio di rulli 35mm,nell'applicazione digitaltruth,l'accoppiata c'è
Adox CMS 20 Rodinal 1+100 20 iso 18 minuti
sarà uno sviluppo stand?

Credo di no. In ogni caso lo stand è una pratica da lasciar perdere se non per casi estremi, dove la stampa del negativo è secondaria.

comunque le ha disponibili western photo:
http://www.westernphoto.it/catalogo/ADO ... ormato_120

in rodinal ho ottenuto contrasti violenti, e toni medi ridotti all'osso. Secondo me non ha senso usare altri sviluppi al posto di quello specifico. Ho avuto qualche problema di contrasto anche con l'adotech, è molto sensibile al tipo di agitazione

Alla fine non ho resistito (non erano scatti importanti) e ho provato in rodinal. 1+100 20C° e 18 minuti come millantato da devchart. Una rotoagitazione dolcedolce al minuto. Vedendo il negativo, mi sembra un po' contrastatino e le ombre chiusine. Secondo me avrebbe dovuto essere esposto a 12 asa e il tempo ridotto a occhio e croce a 13/14 minuti, l'importante è non agitare violentemente. Il prossimo lo riprovo così. La cosa certa è che anche col rodinal, mantiene una nitidezza eccezionale, superiore anche alla panF. Non oso pensare con l'adotech. Ah, sembra che gli stia antipatico il colore rosso.
Ciau.