ARRIFLEX
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Re: R: ARRIFLEX
Infatto io parlo di divertimento . Io con 8 mm mi diverto molto a girare e poi non deve per forza essere un qualcosa di articolato come un film . Si puo girare a mano libera basta che sia un movimento e la differenza c' e' il bn 8 mm anche se ad un occhio tecnico ed esperto e oggettivamente rispetto al digitale ha una qualita' inferiore in tutto , comunque ti da quel qualcosa che a gusto puo piacere o no .
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- chromemax
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Re: ARRIFLEX
Sempre che si abbia qualcosa di buono da dire e si sappia come dirla. La cosa è avventuta in molti altri campi, compresa la fotografia, ancor prima che nella cinematografia professionale e, come tutte le rivoluzioni, ci sono stati, ci sono e ci saranno ancora, morti e feriti; paccottaglia senza senso il cui valore è solo quello di essere stata girata in 4,6,8K (anzi addirittura bastava solo "red", adesso invece mi pare che serva almeno "alexa" ) ma anche cose belle e nuove, finché un'altra cultura si formerà, si spera.YuZa DFAAS ha scritto:il disprezzato digitale in cinematografia ha creato una rivoluzione proletaria del mezzo, con poche migliaia di € si hanno a disposizione mezzi tecnici di ripresa montaggio, color correction, che solo 5 anni fa erano appannaggio delle mega produzioni hollywoodiane...
le capacità espressive del linguaggio cine non sono mai state così a buon mercato...
Un parallelo fotografico potrebbe essere la fotografia istantanea, un non-senso apparente di fronte alla qualità eccellente delle fotocamere dei cellulari attuali praticamente gratuita, eppure a confronto delle finte polaroid digitali che invadono i siti di condivisione, c'è lo stesso imbarazzo che si ha mangiando il parmisan convinti che sia la stessa cosa del parmigiano. Ti posso assicurare che, a livello amatoriale, girare anche 30" di una semplice panoramica di piazza del Duomo col Samsung o con una Canon s8, vedere la prima sul computer e la seconda proiettata sulla parete, è tutta un'altra cosa, proprio come valore aggiunto, secondo me.YuZa DFAAS ha scritto:in questo senso usare la pellicola a casa non aggiunge, "secondo me", molto valore aggiunto alla produzione amatoriale.
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Re: ARRIFLEX
guarda mi sembrava di essere stato chiaro il fatto che uno usi un mezzo tecnico rispetto ad un altro è nulla rispetto al contenuto, in cinema, quindi la rivoluzione digitale non è qualitativa ma è di disponibilità.... se la fotografia era cara il cinema lo era 10, 20 50 volte di più, mentre oggi con una blackmagic, una serie di ottiche ai e un portatile si hanno a disposizione mezzi espressivi prima inavvicinabili....
registi, direttori della fotografia, scenografi avevano nomi come "visconti" non a caso... erano figli di industriali, di professionisti di alto livello e quando non venivano dalla alta borghesia... erano semplicemente figli "d'arte".... tutto questo non a caso.... il Cinema è sempre stato così....
Oggi indipendentemente che uno abbia da dire qualcosa o no i mezzi sono ampiamente a disposizione... quindi si produce una infinita quantità di "merda", ma allo stesso tempo talenti, che non avrebbero mai potuto girare un metro di pellicola, oggi possono farsi avanti... e non è retorica, le majors incominciano a finanziare giovani talenti che creano webseries girate con 2 lire ma che fanno da fucina per selezionare appunto nuovi talenti..
in Italia questa cosa non è mai esistita.... spesso i registi sono figli di registi, cugini, fratelli.... il talento è un fluido osmotico che passa dal padre al figlio come se solo così fosse possibile...
anche nei lavori tecnici oramai è difficile entrare se nons ei il figlio o il cugino di qualcuno... non per nulla a Roma esistono quelle 5 o 6 grandi famiglie di macchinisti elettricisti e tecnici vari che si auto-proteggono e promuovono nel lavoro...
e comunque in generale non mi sembra che aver girato fino 5/6 anni fa unicamente e solo in 35mm abbia salvato le cineteche dal non riempirsi di letame....
non è tutto oro quello che luccica quindi la professionalità generale è stata fortemente colpita da questa "rivoluzione"...
ma coloro che erano bravi lo sono anche tranquillamente in digitale.
vedi in questo sta tutto quello che volevo dire, una panoramica di 30" in piazza duomo è noiosa e smetterei di guardarla dopo 10 secondi sia che fosse girata col cellulare sia che fosse girata in imax e proiettata su una parete sferica di 30 metri di lato....
poi quando la fai ti da una grande soddisfazione come quella dell'artigiano che lavora il legno, e tanto di cappello... ma il valore aggiunto si ferma lì.
registi, direttori della fotografia, scenografi avevano nomi come "visconti" non a caso... erano figli di industriali, di professionisti di alto livello e quando non venivano dalla alta borghesia... erano semplicemente figli "d'arte".... tutto questo non a caso.... il Cinema è sempre stato così....
Oggi indipendentemente che uno abbia da dire qualcosa o no i mezzi sono ampiamente a disposizione... quindi si produce una infinita quantità di "merda", ma allo stesso tempo talenti, che non avrebbero mai potuto girare un metro di pellicola, oggi possono farsi avanti... e non è retorica, le majors incominciano a finanziare giovani talenti che creano webseries girate con 2 lire ma che fanno da fucina per selezionare appunto nuovi talenti..
in Italia questa cosa non è mai esistita.... spesso i registi sono figli di registi, cugini, fratelli.... il talento è un fluido osmotico che passa dal padre al figlio come se solo così fosse possibile...
anche nei lavori tecnici oramai è difficile entrare se nons ei il figlio o il cugino di qualcuno... non per nulla a Roma esistono quelle 5 o 6 grandi famiglie di macchinisti elettricisti e tecnici vari che si auto-proteggono e promuovono nel lavoro...
e comunque in generale non mi sembra che aver girato fino 5/6 anni fa unicamente e solo in 35mm abbia salvato le cineteche dal non riempirsi di letame....
non è tutto oro quello che luccica quindi la professionalità generale è stata fortemente colpita da questa "rivoluzione"...
ma coloro che erano bravi lo sono anche tranquillamente in digitale.
chromemax ha scritto: Ti posso assicurare che, a livello amatoriale, girare anche 30" di una semplice panoramica di piazza del Duomo col Samsung o con una Canon s8, vedere la prima sul computer e la seconda proiettata sulla parete, è tutta un'altra cosa, proprio come valore aggiunto, secondo me.
vedi in questo sta tutto quello che volevo dire, una panoramica di 30" in piazza duomo è noiosa e smetterei di guardarla dopo 10 secondi sia che fosse girata col cellulare sia che fosse girata in imax e proiettata su una parete sferica di 30 metri di lato....
poi quando la fai ti da una grande soddisfazione come quella dell'artigiano che lavora il legno, e tanto di cappello... ma il valore aggiunto si ferma lì.
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Re: R: ARRIFLEX
stefnerv ha scritto:Infatto io parlo di divertimento .
questo come discorso fila, se ti diverte e ti da soddisfazione
Re: R: ARRIFLEX
Dovrebbe essere un po sempre cosi ! Difficile che tra noi ci sia un futuro fellini o altro ..... In passato negli anni 80 90 ho partecipato e fatto il videomakers si usava all epoca il video 8 e le piccole produzioni erano veramente tante . Ho seguito uno o forse due festival , a milano . Secondo me poi non e' cambiato un granche negli ultimi 20 anni sono gruppi di ragazzi che per amicizia formano un gruppo e girano qualcosa una storia semplice senza tante pretese. Oggi si usa il digitale ieri si usava il video8 quaranta anni da si usava il 16mm nei cineforum .
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Re: ARRIFLEX
Scusa ma non riesco a capire, a me pare di vedere una contraddizione in termini in queste affermazioni; se il mezzo tecnico non conta (permettimi questa grossolana semplificazione), allora non contava neanche prima della rivoluzione digitale.YuZa DFAAS ha scritto:guarda mi sembrava di essere stato chiaro il fatto che uno usi un mezzo tecnico rispetto ad un altro è nulla rispetto al contenuto
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mentre oggi con una blackmagic, una serie di ottiche ai e un portatile si hanno a disposizione mezzi espressivi prima inavvicinabili....
Personalmente non sono molto d'accordo con l'idea che il mezzo espressivo è (più o meno) nullo rispetto al contenuto, l'attenzione che viene messa nella scelta delle attrezzature di ripresa e la relativamente grande possibilità di scelta penso che ne siano la conferma.
E' abbastanza scontato che una banalità tale è e tale rimane, a prescindere dal mezzo sul quale è stato registrato.
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Re: ARRIFLEX
Guarda ti ha risposto Stef, prima si aveva a disposizione un video 8, ora a meno soldi digitali di qualità di tutto rispetto, sistemi di montaggio professionali, sistemi di colorcorrection come davinci ( 5 anni fa una postazione da vinci costava 130000€) che viene dato gratuitamente a tutti.... In questa ottica pensare a livello "casalingo" di mettere un valore aggiunto girando in 16mm lo trovo utopistico.
E onestamente non so più cone esprimere il mio pensiero...
Poi fellini magari non lo siamo tutti... Ma negli anni 90 giravo cortometraggi in pellicola che avevano budget da 20/30 mln di lire se girati in pellicola ( sviluppare e telecinemare un metro di pellicola è sempre costato sui 1,5/2€ al metro) e per forza di cose erano solo certe persone che mettevano in campo tanti soldi per un progetto, magari per un figlio con una passione... Ora invece con pochi soldi e buone idee si puó facilmente fare un prodtoo per festival di buona qualitá....
Poi se qualcuno si diverte con la 16mm sviluppata chi sono io a dirgli di non farlo... Ma come professionista se dovessi consigliare qualcuno il mio pensiero è questo....
E onestamente non so più cone esprimere il mio pensiero...
Poi fellini magari non lo siamo tutti... Ma negli anni 90 giravo cortometraggi in pellicola che avevano budget da 20/30 mln di lire se girati in pellicola ( sviluppare e telecinemare un metro di pellicola è sempre costato sui 1,5/2€ al metro) e per forza di cose erano solo certe persone che mettevano in campo tanti soldi per un progetto, magari per un figlio con una passione... Ora invece con pochi soldi e buone idee si puó facilmente fare un prodtoo per festival di buona qualitá....
Poi se qualcuno si diverte con la 16mm sviluppata chi sono io a dirgli di non farlo... Ma come professionista se dovessi consigliare qualcuno il mio pensiero è questo....
Re: R: ARRIFLEX
Ora con la bolex digitale per esempio si fanno riprese molto buone , almeno da quello che si vede su youtube . Pero non ho capito cosa e' un blackmagic ????
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Re: ARRIFLEX
https://www.blackmagicdesign.com/products
La bolex non l'ho mai vista, è un progetto che ha senso per chi ha un set di ottiche c-mount a mio parere, se no non trovo molto appetitoso il formato s16 in digitale, quando a meno prezzo puoi usufruire di un s35 con tutte le ottiche fotografiche e non che si vogliono.
Ps.
Sempre imho
La bolex non l'ho mai vista, è un progetto che ha senso per chi ha un set di ottiche c-mount a mio parere, se no non trovo molto appetitoso il formato s16 in digitale, quando a meno prezzo puoi usufruire di un s35 con tutte le ottiche fotografiche e non che si vogliono.
Ps.
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Re: ARRIFLEX
Beh stef se negli snni 90 seguivi i festival a milano magari conoscevi Cavatorta
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