Condivido in pieno, ma non sono esattamente dello stesso parere per quanto riguarda l'apparente "semplicità" del digitale.
Quello che sembra "semplice" nel digitale è "complicato" nell'analogico, ma esiste anche l'inverso. Sono mondi talmente differenti che richiedono un approccio quasi agli opposti, ma entrambi necessitano di anni e anni per essere "domati". Il controllo che si ha in uno scatto analogico è decisamente più completo, questo si.
Ma la "semplicità" che sta dall'altra parte è solo apparente...diciamo che è un'opzione, non la regola.
E questo, inutile dirlo, è solo il mio umile parere.
Tralasciate le ovvietà che ho scritto, ogni caso è a sé.
Quello che posso dire è che per quanto mi riguarda non ho mai avuto né la pretesa, né la speranza, che i processi di cui si discute su questo forum fossero semplici.
Sono estremamente affascinato da tutto quello che c'è qui dentro, ma quello che m'importa è il risultato finale.
Se il digitale potesse offrirmi il b/n che cerco (e che ho soltanto iniziato a inseguire nell'analogico), e il controllo sul processo che offre la stampa argentica, probabilmente non mi sarei lanciato nell'avventura. Tuttavia così non è...e quindi...
Il problema, ma è anche il piacere della sfida, è farlo da quasi autodidatta...
Penso che nessuno nell'era di internet sia "autodidatta" nel vero senso della parola, ma il percorso rimane comunque molto lungo...e il tempo invece sembra sempre meno. Insomma bisogna incastrarcisi!