Analogica.it

Ciao a tutti,
più che un dubbio, ho una curiosità...per chi scatta e stampa in 35 mm.

Mi ritrovo per casa ormai una ventina di pellicole sviluppate, da cui ho estrapolato una quindicina di stampe in formati che vanno dal 20x30 al 30x40. Facendo due rapidi calcoli, ho quindi più di 500 scatti che ancora non sono su carta. Inoltre mi porto sempre più spesso dietro un'analogica, per catturare piccoli momenti o anche solo "ricordi" (brutta parola in questo contesto, ma così mi spiego meglio).

La mia idea è quella di stampare buona parte di questi negativi in 13x18, lasciando il formato maggiore solo per quelli che ritengo più significativi...ma mi pongo una domanda: come "automatizzare" il processo?
Per stampe più grandi l'iter è il solito, con risultati altalenanti ma con un processo piuttosto "standard": provino scalare, aggiustamenti del caso, altro provino, stampa definitiva.
Ma per le stampe più piccole? Fate un provino per ogni fotogramma? Oppure cercate un "valore medio" di tempo e contrasto per stampare a catena?

Bella domanda ma temo la risposta dei guru

Anche io, so che le parole "automatizzare", "standard" e "valore medio" non sono esattamente in linea con lo spirito dello stampatore professionista, ma tento lo stesso...tanto da dietro un monitor non mi possono picchiare!

fai i provini a contatto di un rullo, poi stampi una foto "media" e una volta trovato il tempo giusto, guardando i contatti, e correggendo a naso, stampi tutte le foto al primo colpo.
Non verra fuori del fine art ma in un'attimo stampi decine di fotine decenti

Che è quello che vorrei avere!
Grazie Adrian, proverò così allora.

adrian ha scritto:fai i provini a contatto di un rullo, poi stampi una foto "media" e una volta trovato il tempo giusto, guardando i contatti, e correggendo a naso, stampi tutte le foto al primo colpo.
Non verra fuori del fine art ma in un'attimo stampi decine di fotine decenti

Devi avere un olfatto da segugio
....la richiesta è paradossale..... tipica da retaggio digitale.
Se stampi tutto tra pochi anni sarai sommerso da carta e tutto sarà inconsultabile.
Per prima cosa devi scattare meno ma la cosa più importante è imparare a SCEGLIERE gli scatti buoni. ;)
Per "stampotutto" sono più che sufficienti i provini a contatto che utilizzerai pure per catalogare e SCEGLIERE gli ingrandimenti

Se invece vuoi proprio stampare tutto alla CDC ci sono due modi:
Esposimetro da CO e filtro diffusore per una misura media.
Esposimetro da CO per misurare le ombre o le luci e stampare per quelle o le altre.
In entrambi i modi avrai stampe alla CDC per la gioia di chi vende carta ;)

Meglio delle buone letture e qualche ora in compagnia di amici

Salve Paolo,
"retaggio digitale"...quant'è vero. Vale per tutto...ma non per questo caso specifico! Di norma io stampo poco (anche digitale) perchè scatto poco.

Buona parte dei primi negativi che si sviluppano in proprio (e di questi stiamo parlando) sono le classiche "prove preliminari", e di certo non ho intenzione di mettermi a stampare 500 foto, non ne ho materialmente il tempo...certamente mi ero espresso male io nel primo intervento.

Mi piacerebbe però avere le foto migliori su carta, quelle appunto da catalogare come "ricordi", quelle che non ti metti a stampare in 30x40 ma che vuoi conservare in un album...e non su negativo o su file. Io ho un rapporto particolare con gli album, per me non sono archivi da dimenticare in un angolo. E credo che sia così anche perchè non ne ho centinaia, e nemmeno decine.
Non saprei quantificare il numero di stampe che voglio fare da quei 500 negativi, mettiamo che siano una trentina...anche in questo caso, pur non parlando di volumi di stampa folli, la soluzione di adrian è così assurda?

Vedi tu come ne esci con le stampe a naso.....
...io con il foglio dei provini in mano come riferimento potrei fare delle ottime stampe a culo
...inoltre sarà il tuo grado di tolleranza a sentenziare il giusto modus operandi.

30 stampe decenti però non obbligano a ore di CO.... Con 2 semplici provini ogni scatto hai già ottime indicazioni per una stampa decente... non da esposizione ma decente. Fatti i provini a contatto..... e studia i trenta scatti interessanti (spesso stampati diventano ben meno interessanti ) poi comincia a stampare un'immagine alla volta e vedrai che non ci vuole tutto il tempo che immagini

Ti ringrazio molto per il consiglio! ;)
Le mie "stampe interessanti" sono tali per il soggetto ripreso, non tanto per l'aspetto artistico...quindi la scelta è piuttosto semplice e veloce.
Domanda probabilmente stupida: se io espongo (ad esempio) 5 fogli 13x18, dopo gli opportuni 1-2 provini per ogni stampa, posso "arrischiare" di svilupparli tutti insieme nella bacinella, o rischio il papocchio?

Non voglio cercare la rapidità a tutti i costi, perchè so che questo è il campo sbagliato in cui essere fast&furious, ma vorrei capire fino a che grado può arrivare il processo di """automazione""" (mai abbastanza virgolette).