Analogica.it

Leggo testualmente su rivista abbastanza quotata: “... se la luminosità è modesta (di un obiettivo, mia nota), il grande innesto xxx permette di raccogliere molta luce”.
Io allibisco. Voi?
L’articolo parlava di una fotocamera digitale, ma il discorso che maggiore la baionetta più luce entra lo si sente spesso...
I valori f/ mi pare fossero un rapporto che prescinde da lunghezza focale etc... È cambiata la fisica? L’ottica? Hanno usciti i verbi nuovi?

Dipende dal tiraggio e dalla focale. Tutto è relativo. Tutto è calcolabile. Ci sono baionette che sono state modificate perchè con le dimensioni sufficienti per il MF non permettevano i contatti dell'af se non a scapito della luminosità.

C'è il caso classico della Exakta che caratterizzata da una baionetta di diametro molto piccolo non consentiva di sfruttare ottiche lunghe e di elevata luminosità, come il famoso Sonnar 2.8 180mm, per questo motivo fu introdotta la baionetta esterna che consentiva di avere una apertura più ampia

Il testo che ho allegato per me è incomprensibile, l'estensore afferma che l'obietivo in prova è poco luminoso (4,5-6,3), ma questo su una baionetta così larga non è un problema.
Io allibisco.

bengi3 ha scritto:Il testo che ho allegato per me è incomprensibile, l'estensore afferma che l'obietivo in prova è poco luminoso (4,5-6,3), ma questo su una baionetta così larga non è un problema.
Io allibisco.

Sono d'accordo con te, la mia risposta si riferiva l fatto che tu ponevi l'accento su:

ma il discorso che maggiore la baionetta più luce entra

Questo è ovviamente vero ma il suo effetto sente esclusivamente nel caso di ottiche particolarmente luminose in cui è l'innesto a limitare la quantità di luce e non il diaframma. E' tutto il contrario di quanto sosteneva l'autore che parlava di ottiche poco luminose. Un altro esempio è quello famosissimo dell'obiettivo Canon 50mm f:0.95 per la Canon 7 la quantità di luce che ammetteva non ce la faceva ad entrare nel "buchetto" M39 e cosi la macchina fu dotata di una speciale baionetta supplementare a cui si poteva agganciare solo questo obiettivo, mentre gli altri continuavano ad avere il passo Leica.

graic ha scritto:Un altro esempio è quello famosissimo dell'obiettivo Canon 50mm f:0.95 per la Canon 7 la quantità di luce che ammetteva non ce la faceva ad entrare nel "buchetto" M39 e cosi la macchina fu dotata di una speciale baionetta supplementare a cui si poteva agganciare solo questo obiettivo, mentre gli altri continuavano ad avere il passo Leica.

Specifico meglio.

La baionetta supplementare esterna sulle Canon7/7S/7Sz serve per un montaggio rapido e sicuro del 50/0,95, il cui nocciolo ottico entra al decimo nel foro filettato M39. Se avessero dovuto realizzare il collare filettato per avvitarlo, avrebbero dovuto restringere leggermente il diametro della lente di uscita (per ospitare una collare di spessore adeguato per la filettatura), vanificando l'ottenimento di quella (inutile) apertura tanto sbandierata.

Perfetto, come al solito, Sandro, infatti era quello che intendevo dire io, anche nel caso della Exacta, ovviamente la baionetta esterna non può "aumentare" il diametro interno dell'attacco, ma consente di sfruttarlo integralmente senza sacrificare lo spazio occupato dalla montatura dell'obiettivo.