bella notizia
Moderatore: etrusco
bella notizia
Anche il mondo della foto di moda ha capito che.....
he latest instalment of Calvin Klein's racy #MyCalvins campaign is hard to ignore, especially as the “upskirt” image of actress Klara Kristin sparked a social media firestorm last week. But amid charges of sexism and objectification, critics may be missing what is truly cutting-edge about the photo: namely, that it was captured on film, by rising photographer Harley Weir.
Weir, along with Jamie Hawkesworth, Colin Dodgson, Zoe Ghertner and others, is spurring a film renaissance in fashion photography. At a time when digital image-making is more pervasive than ever before — according to market research firm InfoTrends, 75 percent of photos are now taken with an iPhone — these so-called "digital natives" are opting to work with film.
“Fashion is rediscovering the possibility and the quality of film photography,” says Purple Magazine’s editor-in-chief Olivier Zahm, who dedicated his editor’s letter to the subject in the magazine’s most recent issue. “It is similar to what happened in music, with the resurgence of vinyl. Digital photography is sharper and cleaner; it captures a lot of information but it’s cold. Film gives you less information but it’s emotional information. And what do we care about, information or emotion? We care for the emotion. Film is very emotional. You can cry looking at a contact sheet, it is incredible. ” Half of Purple’s Spring 2016 issue was shot on film and Zahm says he is continuing to push both himself and the photographers he works with to embrace the analogue medium whenever possible.
he latest instalment of Calvin Klein's racy #MyCalvins campaign is hard to ignore, especially as the “upskirt” image of actress Klara Kristin sparked a social media firestorm last week. But amid charges of sexism and objectification, critics may be missing what is truly cutting-edge about the photo: namely, that it was captured on film, by rising photographer Harley Weir.
Weir, along with Jamie Hawkesworth, Colin Dodgson, Zoe Ghertner and others, is spurring a film renaissance in fashion photography. At a time when digital image-making is more pervasive than ever before — according to market research firm InfoTrends, 75 percent of photos are now taken with an iPhone — these so-called "digital natives" are opting to work with film.
“Fashion is rediscovering the possibility and the quality of film photography,” says Purple Magazine’s editor-in-chief Olivier Zahm, who dedicated his editor’s letter to the subject in the magazine’s most recent issue. “It is similar to what happened in music, with the resurgence of vinyl. Digital photography is sharper and cleaner; it captures a lot of information but it’s cold. Film gives you less information but it’s emotional information. And what do we care about, information or emotion? We care for the emotion. Film is very emotional. You can cry looking at a contact sheet, it is incredible. ” Half of Purple’s Spring 2016 issue was shot on film and Zahm says he is continuing to push both himself and the photographers he works with to embrace the analogue medium whenever possible.


Re: bella notizia
La notizia è di oggi....
Re: bella notizia
Be' non mi stupisce che se nel cinama ancora alcuni film vengano girati su pellicola accada lo stesso per il mondo della moda.
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Frank _ Dublin
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Re: bella notizia
Secondo me è solo una presa di posizione "pseudo" hipster, da parte dei fotografi di moda che vogliono fare i "fighi".
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- chromemax
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Re: bella notizia
Che le foto digitali (e anche i film) abbiano un po' tutte lo stesso "sapore" però è vero, imho
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Lisette Model
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bella notizia
quello secondo me è il problema del gusto stile "instagram" che si è diffuso.chromemax ha scritto:Che le foto digitali (e anche i film) abbiano un po' tutte lo stesso "sapore" però è vero, imho
Il fatto è che di fotografi di moda e pubblicità, nei 23 anni che ho passato lavorando in cinema e pubblicità, ne ho incontrato qualcuno, anche di abbastanza famoso, e purtroppo, debbo dire che spesso ( ma non sempre) il livello tecnico di queste persone è spesso molto basso.
Spesso si arriva a fare quei lavori perchè o si è figli di qualcuno ( e non è un malcostume solo italiano), o perchè si hanno grosse disponibilità economiche e conoscenze a disposizione, o perchè si è fatto la gavetta.
Chi ha fatto la gavetta negli ultimi 10/15 anni ha gran conoscenze di Photoshop e scarsissime di tecnica pura.
Quasi sempre la parte tecnica è gestita dagli assistenti, mentre il fotografo vero e proprio è più un affabulatore molto capace ( non è sempre e solo così sia chiaro, ma spesso).
Ricordo l'anno scorso il polverone che sollevo la scelta di Burberry di affidare al figlio 16enne di Beckham ( instagrammer con 4 milioni di follower) la campagna del loro nuovo profumo, accuse di nepotismo e il fotografo Jon Gorrigan che dichiarò una roba tipo "per forza gli affiancano i migliori assistenti, con i migliori costumisti, con i migliori truccatori e le modelle più belle deve andare lì e fare solo click"...
è un mondo vacuo per moltissimi versi e, a parte fotografi che hanno almeno 50 anni (quindi vengono da un periodo dove photoshop era marginale o addirittura non c'era), per gli altri scattare in pellicola è meramente una cosa fighetta per potersi distinguere dalla massa.
Non dimentichiamoci comunque che tutte le foto di moda vengono pesantemente post prodotte, e stampate quasi mai a qualità che permettano di apprezzarne la qualità di ripresa.
Il discorso cinema è diverso.
Prima di tutto una campagna fotografica molto grossa può avere bugdet da decine/centinaia di migliaia di €.
Un film spesso ha budget da centinaia di milioni di €, quindi eventuali costi superiori dati dalla pellicola sono comunque marginali.
Un film viene ingrandito centinaia di volte sullo schermo, quindi la differenza di "pasta" tra pellicola e digitale è facilmente apprezzabile.
Si è capito che, per il grande pubblico, "pellicola" ha un valore aggiunto che spinge lo spettatore più facilmente a fruire del film al cinema.
anche in pubblicità invece esiste il fattore " figaggine" del girare in pellicola, di girare in anamorfico etc etc fattore che fa tanto pensare ad un regista/direttore della fotografia "sono arrivato".
Re: bella notizia
mmmm...io leggerei bene tutto l'articolo linkato prima di arrivare alla scontata chiosa che trattasi di hipsters...che poi è come si viene sempre "fotografati" dai forumisti digitali...
Quindi se noi per primi non ci si considera tali perchè dobbiamo noi considerare così altri? Spunto di riflessione sotto l'ombrellone (o al lago...in giardino...in montagna...ad libitum) ;)
Quindi se noi per primi non ci si considera tali perchè dobbiamo noi considerare così altri? Spunto di riflessione sotto l'ombrellone (o al lago...in giardino...in montagna...ad libitum) ;)

Massimiliano
Re: R: bella notizia
La pellicola molte volte e' usata solo per distinguersi e fare i " fighi " .
Re: R: bella notizia
stefnerv ha scritto:La pellicola molte volte e' usata solo per distinguersi e fare i " fighi " .


riprendo il concetto che avevo appena postato: vale anche per te allora?
attenzione: se per chi lo scrive non vale allora significa che si arrocca in uno snobismo deja vu che di fatto giustifica tutti i "non-fotografi" quando lo dicono....
ripeto: leggere (e capire...

Massimiliano

