Solo una prova sul campo con il tuo modus operandi potrà darti le conferme che cerchi, come base di partenza mi sembra plausibile.franz60 ha scritto:Vorrei sapere se è un procedimento giusto/abbastanza giusto/ sbagliato e se ci sono correzioni da fare.
Bergger Pancro 400 Test
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Re: Bergger Pancro 400 Test
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Re: Bergger Pancro 400 Test
Grazie mille. starò attento al contrasto delle scene. a presto
Re: Bergger Pancro 400 Test
Ciao Diego, scusa se riesumo ora questo tuo vecchio e (come sempre) ottimo lavoro.chromemax ha scritto: ↑27/04/2017, 20:25Ciao a tutti, finalmente ho trovato un po' di tempo per testare questa pellicola e condivido qui i miei risultati per metterli a confronto con i test, le prove e le impressioni
La Pancro 400 è una pellicola tosta da sviluppare, ci vogliono sviluppi aggressivi per raggiungere forti annerimenti e per tempi di trattamento che "brucerebbero" le normali pellicole; il D-76 1+1 in caso di sviluppi N+ deve essere lasciato agire per tempi improponibili, tanto che imho l'uso di questo sviluppo a questa diluizione è utilizzabile solo in caso di scene ad alto ....
In realtà è una scusa per farti una domanda sul metodo.
Come hai scelto i 4 tempi di sviluppo per ogni rivelatore? Sembra quasi che tu sapessi in anticipo che il d76 faceva fatica ad arrivare ad un N+1, altrimenti chi si sognerebbe di sviluppare per 25 minuti... O più semplicemente i 4 tempi da te proposti sono il distillato di 7 o 8 tempi realmente provati?
Ciao!
A.
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Re: Bergger Pancro 400 Test
Di solito quando faccio il test di una pellicola parto come tempo di sviluppo più breve da 5 minuti, dato che è anche il tempo di sviluppo minimo consigliato per evitare il rischio di sviluppo non uniforme, e da questo aumento a step del 40-45%, arrotondando per arrivare a cifra tonda; se lo sviluppo è molto energico, il tempo più breve scende a 4 minuti.Andrea67c ha scritto: ↑16/11/2021, 9:18Ciao Diego, scusa se riesumo ora questo tuo vecchio e (come sempre) ottimo lavoro.chromemax ha scritto: ↑27/04/2017, 20:25Ciao a tutti, finalmente ho trovato un po' di tempo per testare questa pellicola e condivido qui i miei risultati per metterli a confronto con i test, le prove e le impressioni
La Pancro 400 è una pellicola tosta da sviluppare, ci vogliono sviluppi aggressivi per raggiungere forti annerimenti e per tempi di trattamento che "brucerebbero" le normali pellicole; il D-76 1+1 in caso di sviluppi N+ deve essere lasciato agire per tempi improponibili, tanto che imho l'uso di questo sviluppo a questa diluizione è utilizzabile solo in caso di scene ad alto ....
In realtà è una scusa per farti una domanda sul metodo.
Come hai scelto i 4 tempi di sviluppo per ogni rivelatore? Sembra quasi che tu sapessi in anticipo che il d76 faceva fatica ad arrivare ad un N+1, altrimenti chi si sognerebbe di sviluppare per 25 minuti... O più semplicemente i 4 tempi da te proposti sono il distillato di 7 o 8 tempi realmente provati?
Ciao!
A.
In questo caso specifico per il D-76 le curve sono solo 4 perché il tempo più berve di 5 minuti non ha prodotto uno sviluppo che consentisse di avere dei dati utilizzabili. Per il rodinal 1+25, essendo uno sviluppo energico, sono invece partito da un tempo di 4 minuti che è stato sufficiente per avere una curva utilizzabile e la famglia è composta da 5 curve invece delle 4 del D-76.
Nel caso di pellicole particolari in genere prendo come riferimento i tempi suggeriti dal produttore e da questi ricavo i tempi di sviluppo facendo una serie di valutazioni a seconda di cosa mi trovo davanti. Ci sono stati anche casi in cui ho dovuto rifare il test perché avevo cannato completamente la maggior parte dei tempi di sviluppo e quindi non potevo ottenere informazioni utili, oppure accoppiate pellicole/sviluppo che non permettevano proprio contrazioni senza scendere a tempi di trattamento di fatto ingenstibili con una tank.
Re: Bergger Pancro 400 Test
Thanx!
A.
A.
Re: Bergger Pancro 400 Test
Sì, l'ho pensato anch'io, ma non vorrei che si andasse a parlare di sigari cubani, perché non fumo.
Ciao!
A.
Ciao!
A.
Re: Bergger Pancro 400 Test
Sempre per Diego @chromemax ... se incomincio a rompere troppo, mandami pure a c....are il più educatamente possibile, chessò consigliami un'euchessina ... E smetto subito.
Il problema è che tra Te e MarcoA mi avete corrotto col libro di P. Davis e adesso nascono i dubbi in lettura.
Vengo al punto.
Tu esponi i negativi per contatto all'ingranditore (metodo Davis, anti flare) o come esposizione controllata fai più semplicemente delle foto in 35mm come ad esempio @Lollipop , e (credo) molti di noi?
Ti chiedo un'opinione sul tema perché sono relativamente in pochi a poter montare un otturatore sull'ingranditore.
Ciao!
A
Il problema è che tra Te e MarcoA mi avete corrotto col libro di P. Davis e adesso nascono i dubbi in lettura.
Vengo al punto.
Tu esponi i negativi per contatto all'ingranditore (metodo Davis, anti flare) o come esposizione controllata fai più semplicemente delle foto in 35mm come ad esempio @Lollipop , e (credo) molti di noi?
Ti chiedo un'opinione sul tema perché sono relativamente in pochi a poter montare un otturatore sull'ingranditore.
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Re: Bergger Pancro 400 Test
Non rompi assolutamente ma credo che per una migliore organizzazione del forum sia meglio aprire un thread apposito, in modo da facilitare anche le successive ricerche.Andrea67c ha scritto: ↑16/11/2021, 20:53Sempre per Diego @chromemax ... se incomincio a rompere troppo, mandami pure a c....are il più educatamente possibile, chessò consigliami un'euchessina ... E smetto subito.
Il problema è che tra Te e MarcoA mi avete corrotto col libro di P. Davis e adesso nascono i dubbi in lettura.
Vengo al punto.
Tu esponi i negativi per contatto all'ingranditore (metodo Davis, anti flare) o come esposizione controllata fai più semplicemente delle foto in 35mm come ad esempio @Lollipop , e (credo) molti di noi?
Ti chiedo un'opinione sul tema perché sono relativamente in pochi a poter montare un otturatore sull'ingranditore.
Ciao!
A
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