Analogica.it come affiliato eBay Partner Network può guadagnare una commissione sugli acquisti che effettui attraverso i link ebay che condividiamo sul forum. Non ti preoccupare, questo non influisce sul prezzo che paghi. La commissione è pagata dal partner, non da te! approfondisci
Ad blocker detected: Our website is made possible by displaying online advertisements to our visitors. Please consider supporting us by disabling your ad blocker on our website.
charlie66 ha scritto:Scusate l'intromissione, ho letto i vostri post e ne sono rimasto colpito dato che pensavo il materiale da 8mm oramai superato e acquistato solo da collezionisti della materia. Io mi sono sempre interessato di fotografia e di apparecchiature del piccolo e medio formato ma sull'argomento video sono completamente digiuno. Ho la fortuna di avere alcune macchine Bolex Paillard e vorrei farmi una idea delle loro potenzialita` e/o valore. Potete aiutarmi?
appassionato di fotografia da sempre. Ho cominciato con la mitica Olympus OM2n; oggi mi diletto con il digitale (Olympus) e l'analogico sul 35mm, 6x6 e 4x5. Camera oscura con IFF Ampliator, Eurogon, Auregon, Durst 805 testa Ilford, Durst 605 colore.
Ottimi modelli!! Puoi girare tranquillamente, la prima è professionale quindi più complicata da usare la seconda per amatori avanzati. Se vendi scrivimi in privato :-)
Ciao ragazzi, leggendo i vostri post anche a me è venuta voglia di sperimentare con il super8. In giro se ne trovano di modelli ma quello che ho preso di mira è una Bolex d8l. Ora non capisco una cosa, che differenza c'è tra lo standard super8 e un double8? Conviene comprarla o è solo per collezionisti?
La differenza tra 8mm e Super8 è nel tipo di pellicola che viene usata, l'8mm (detto doppio 8) è pellicola da 16mm che viene successivamente tagliata in due ottenendo gli 8 mm si carica su bobine che vanno montate (e invertite per sfruttare i due lati) al buio. La pellicola Super8 invece è pellicola originariamente larga 8mm che è contenuta in un caricatore, basta inserirlo nella cinepresa. La dimensione del fotogramma del super8 è maggiore di quello dell'8mm in quanto le diverse dimensioni della perforazione consentono un migliore sfruttamento della pellicola. Cineprese e proiettori di un sistema sono, ovviamente, incompatibili con l'altro. La cinepresa è una Doppio8 standard. In commercio si trova poca pellicola ma di tutti e due i tipi quindi per usarle ora è (come era allora) una questione di gusti. Prima di affrontare l'utilizzo del cinema a passo ridotto (di qualsiasi formato) occorre vare un poco di conti sui costi sia della pellicola che dei trattamenti.
@graic allora ricapitolando, l'8mm è una pellicola da 16mm tagliata mentre il Super8 è già così di produzione. Ora tralasciando la qualità dei due formati, dovessi optare per la 8mm come si fa a tagliare la pellicola? Ad esempio nel negozio dove potrei comprarle vendono o il 16m o le cartucce per il Super8. Per il momento è pura curiosità, anche perché le pellicole costano abbastanza. Però più in là vorrei prendere una cinepresa. Per iniziare, tu, cosa consiglieresti?
Patadù ha scritto:@graic allora ricapitolando, l'8mm è una pellicola da 16mm tagliata mentre il Super8 è già così di produzione. Ora tralasciando la qualità dei due formati, dovessi optare per la 8mm come si fa a tagliare la pellicola? Ad esempio nel negozio dove potrei comprarle vendono o il 16m o le cartucce per il Super8. Per il momento è pura curiosità, anche perché le pellicole costano abbastanza. Però più in là vorrei prendere una cinepresa. Per iniziare, tu, cosa consiglieresti?
PS: però devo dire che la D8L è proprio bella
Del taglio se ne occupa il laboratorio che fa il trattamento, tale pellicola viene venduta in piccole bobine da 15m (7.5x2) l'utente le monta sulla cinepresa quando termino i primi 7.5m dovrà invertire le due bobine in modo da esporre l'altra metà, una volta finito si manda tutto al laboratorio che fa sviluppo/inversione e taglio. Con le super8 il discorso è analogo solo che si parte daun caricatore da 15 m (simile, in piccolo a quelli della pellicola 126 instamatic) che non ha bisogno di inversione e che può essere trattato alla luce.
Ne ho visti online ma non mi ricordo esattamente quali. Con sicurezza li ho vista da un negozio polacco online da cui ho acquistato pellicole fotografiche, tieni conto che io non faccio filmati, ho fatto qalche esperimento negli anni '60 e basta, penso che si trovi qualcosa anche in italia.
Il polacco è questo https://fotociemnia.pl/49-filmy-do-kamer
Come vedi ha sia doppio 8 che super 8