Analogica.it

Salve a tutti,
mi sono appena iscritto al sito perché ho un problema che fatico a risolvere da solo.
Da un paio d'anni ho iniziato a scattare su vecchie pellicole scadute della svema, marca dell'ex USSR la cui produzione è stata dismessa da tempo.
Nel corso del tempo ho scoperto che, mentre le pellicole b/n si riescono a sviluppare nel C41, quelle a colori vengono completamente rovinate da questo processo, decisamente troppo aggressivo per questa pellicola molto delicata che si sviluppava a basse temperature in un processo Agfacolor che in Europa non esiste più da alcune decadi.
Non avendo modo di sviluppare in maniera indipendente, difatti, avevo trovato uno sviluppatore in Repubblica Ceca a cui inviavo i rullini, ma purtroppo ha chiuso baracca ed io mi ritrovo con le mani in mano.
Qualcuno di voi ha idea di chi ancora sviluppi con questo tipo di chimica? Non so davvero a chi rivolgermi. Qualunque contatto, anche fuori dall'Europa, sarebbe per me prezioso.

Vi ringrazio,

>Bartolomeo

Penso che sia difficile trovare la chimica di quei procedimenti, sono stati dismessi da troppi anni per trovarli ancora sul mercato. Ciò che non ha mercato non si fabbrica perché non si vende.

Però è possibile modificare ed adattare il processo C41, un esperimento l'ho fatto qui: http://www.analogica.it/la-pellicola-st ... t=stupisce

Se interessa sono disponibile a fare una sperimentazione con le tue orwo.

Fermo restando che, ognuno è libero di complicarsi la vita come meglio ritiene, che Sandro sicuramente è in grado di far qualcosa, forse anche più di qualcosa, che lomography è figa, ma usare pellicole, non dico fresche, ma almeno non estinte da prima che io iniziassi a fotografare( era ancora vivo Daguerre) è contrario ai principi costituzionali?

Vale sempre il famoso detto: dove c'è gusto, non c'è perdenza!

Tanto gusto non dev'esserci visto che :

bartpampa ha scritto:Salve a tutti,
mi sono appena iscritto al sito perché ho un problema che fatico a risolvere da solo.

Vabbè ragazzi, il mondo è bello perché è vario, no?!
Per me, che non ho interessi nella fotografia diciamo "descrittiva" queste pellicole aggiungono un valore poetico altissimo. De gustibus...
Se volete vedere cosa viene fuori da quelle vecchie pellicole scadute vedete qua, e ditemi se secondo voi si sarebbe potuto ottenere altrimenti quell'effetto. Io credo proprio di no.
http://www.bartolomeopampaloni.com/fine-art

Sandro, ti ringrazio infinitamente per la disponibilità.
Ho veramente forti dubbi che le foto possano venire bene nel C-41, tutti i tentativi che ho fatto fare hanno dato una resa monocromatica quando addirittura il processo di sviluppo non ha "lavato via" le immagini dalla pellicola.
In questo blog raccomandano vivamente di non svilupparle in C-41
https://photoroobit.wordpress.com/2012/ ... r-in-c-41/
credo fondamentalmente per le temperature basse che il processo Orwo richiede (sui 20° se ho capito bene).
Mi dici che hai modificato il processo... Interessante. Riesci a sviluppare a temperature più basse ad esempio? Ho paura che comunque si appiattisca molto la ricchezza cromatica originale, che è unica nel suo genere.
Comunque se fossi disponibile ti potrei inviare un rullino per provare a vedere.

Ti ringrazio ancora,

>Bartolomeo

Si, ho usato un C41 modificato a venti gradi, e non solo nella temperatura.

Contattami privatamente per i ragguagli.

-bartpampa ha scritto:Per me, che non ho interessi nella fotografia diciamo "descrittiva" queste pellicole aggiungono un valore poetico altissimo...
ditemi se secondo voi si sarebbe potuto ottenere altrimenti quell'effetto. Io credo proprio di no.

Nemmeno io sono un fan estremo della fotografia descrittiva, ma ritengo che il valore poetico dev'essere nelle capacità del fotografo, non nel media utilizzato, sopratutto se con altri mezzi non si è in grado di poetare.

http://www.bartolomeopampaloni.com/fine-art

Raramente le foto a colori mi "prendono" il tuo e' un caso!

Curiosita': Quelle deliziose impronte digitali, quei fantasticii granelli di polvere e quelle adorabili striature sulla pellicola sono originali o gli aggiungi tu dopo?
Fabio

Grazie!
no, è tutto un prodotto del tempo... e del caso... niente aggiunte in postproduzione

Nel frattempo, dopo ulteriori ed estenuanti ricerche, ho finalmente trovato un laboratorio a San Pietroburgo che sviluppa Orwocolor.
Grazie comunque a tutti voi che mi avete dato ascolto e consiglio!