Analogica.it

Fredzik ha scritto: ↑

06/02/2021, 15:00

Uhm, grazie per le delucidazioni. Dunque siamo al punto di partenza; allora esistono chimici diciamo eco, a basso o nullo impatto ambientale? Per fortuna lavoro in camere oscure dove si danno i chimici esausti a ditte specializzate che gli smaltiscono (vivo a Varsavia). La mia ricerca è motivata dalle frequenti domande di chi vorrebbe avere chimici eco per uso personale in ambiente domestico.

Se dovessi proprio dirti , forse azzarderei a prepararmi la E76 : Phenidone +Acido ascorbico (vit C) + sodio solfito e Borax , penso sia il più ecologico da un punto di vista domestico di uso casalingo, anche il Phenidon è dannoso per l'ambiente, la sua manipolazione ed eventuale "inalazione" nell'uso risulta dalle schede di sicurezza meno nociva dell'idrochinone e del metolo, a livello di resa fotografica non saprei, valuta tu se è preminente la scelta dell'uso o di quello che vuoi ottenere

Grazie per i consigli ma, come avevo scritto fin dall’Inizio mi interesserebbe sapere se esistono prodotti pronti in commercio. Buona serata

Ciao a tutti,

mi accodo a questo topic perché vorrei acquistare i chimici ECO marca Ars-Imago, ma non sono riuscita a trovare recensioni online. Qualcuno di esperto li ha provati? Ho sempre sviluppato con chimici ADOX ma dopo ogni sessione ho nausea e mal di testa per i vapori, vorrei provare qualcosa di inodore e potenzialmente meno nocivo ma senza perdere visibilmente in qualità. Per ora sono orientata verso Ars-Imago per la convenienza dei set venduti sul sito con spedizione gratuita, ma leggo volentieri commenti su altre marche facilmente reperibili online.
Sarei particolarmente interessata a qualche feedback sul Fixer dopo un po' di tempo dalla stampa.
Grazie!
Elena

Non vorrei dire una cavolata, ma se non mi sbaglio l'eco della ars Imago è l'eco-film bellini ribrandizzato

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Premesso che non ho approfondite conoscenze riguardo alla tossicità dei vari composti chimici presenti nei prodotti fotografici, la penso in questo modo: volendo essere sensibili all'impatto sull'ambiente, cosa del tutto rispettabile, credo che la soluzione migliore sia raccogliere i chimici usati in un contenitore e conferire il tutto ai centri di smaltimento dei rifiuti speciali che dovrebbero essere presenti su tutto il territorio. Una piccola frecciatina a coloro, i quali si ritengono a posto perchè non vanno di analaogico, che ci considerano degli inquinatori con mentalità anni 60: costoro si ricordino che anche le cartucce per le stampanti sono fortemente inquinanti, insieme a batterie usate, schede di memoria, circuiti elettronici, ecc. Per cui occorre essere ecologisti TUTTI.

Tendenzialmente le linee "eco" della chimica fotografica riguardano solo gli sviluppi e sono quelli in cui è stato sostituito l'idrochinone e il metolo, con fenidone (o dimezone) e acido ascorbico, meno tossici. Gli altri componenti dello sviluppo sono, ingenere, solfiti (usati anche nella vinificazione e come conservanti alimentari), alcali (della stessa specie di quelli presenti anche in alcuni saponi) e altre sostanze in quantità "omeopatiche".
L'arresto è una soluzione di acido acetico o critrico, entambi non tossici.
Il fissaggio è a base di tiosolfato di ammonio, usato anche come fertilizzante, unito a solfiti e acidificanti (vedi sopra), sostanzialmente non è tossico, ma il fissaggio esausto è pieno di sali d'argento e quelli sono inquinanti per l'ambiente per la loro azione antibiotica sulle colonie batteriche degli impianti di depurazione e/o fosse biologiche.
Ciò premesso, i chimici "eco" (appurato che "l'eco" è relativo al solo rivelatore) sono un po' tutti uguali a prescindere dalla marca e le prestazioni sono buone se non ottime per gli sviluppi per le pellicole, mentre i rivelatori "eco" per carte faticano un po' a raggiungere la densità massima della carta e necessitano di concentrazioni più elevate.

Grazie per l' accurata spiegazione. Gentile chromemax, sapresti indicarmi prodotti in commercio con caratteristiche ëco", come da tua specifica? Se non ti va di farlo sulla chat, potresti mandarmi un messaggio privato...grazie mille di nuovo. Buona serata

Solo alcuni:

Per Film:
Ars-Imago FE
Bellini Eco-Film
Fomadol Exel
Kodak X-tol

Per carte:
Ars-Imago PE
Bellini D100
Adox Neutol-Eco
Tetenal Eukobrom AC

Sicuramente ne esistono tanti altri, basta cercare nei listini dei venditori.

Grazie di nuovo, buona serata

Grazie mille chromemax. Io smaltirò in ogni caso i chimici esausti al centro ecologico, quello che mi interessava della linea eco era la descrizione di inodore, come dicevo ho nausea e mal di testa dopo ore in camera oscura con prodotti adox/ilford non eco. Allora li proverò tenendo conto della concentrazione maggiore per lo sviluppo della carta. Grazie ancora!