Avendo, ahime', 58 anni, l'analogico era stato il primo amore,e gli anni passavano, tra bn,diapo e alla fine anche un po' di cibachrome.....poi arrivo' il digitale, e la cosa mi spiazzo' al punto che smisi del tutto di fotografare.
Piu' per curiosita' che per altro ho in seguito iniziato a scattare in digitale passando gradatamente da compatte di fascia bassa fino ad un corredo piuttosto completo in formato aps-c che comunque mi ha dato buone soddisfazioni e che non rinnego.
Un paio di anni fa ho ritrovato in un cassetto una vecchia polaroid 600 extreme, e da li' e' ritornata la scimmia dell'analogico :adesso ho 3 600, una image pro, una macro 5,una miniportrait 403, una 330, una 250 e una fuji instax wide...
Ma poi mi sono chiesto perche' solo instant ? cosi' alle macchine che usavo da giovane (konica T-T3-Leica iii-ovetto olympus) ho aggiunto una mamiya universal press (6 x 9 e dorso pola)
e pochissimi giorni fa una wista 45 e probabilmente oggi chiudero' per una pentax 645 "liscia"
Ancora non so se faro' una definitiva scelta di campo e quale sara', ma devo dire che usare delle macchine "difficili" ti da una maggiore consapevolezza dello scatto....a volte e' bello tornare a casa e sapere di non dover scegliere fra 100 scatti piu' o meno tutti uguali....
Mi sono accorto di essermi dilungato e me ne scuso, diciamo che e' lo scotto che dovete pagare per essere in parte responsabili di questa scimmia

Buona luce a tutti