Pagina 1 di 1

Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 12/03/2020, 21:19
da Lollipop
Per non inquinare il thread di presentazione del video di Marco ne apro uno nuovo.
Questa è la cinepresa che ha lasciato in eredità mio padre (attualmente sta da mio fratello ad Alessandria ma impensabile che riesca a muovermi per andarla a prendere, pertanto mi ha inviato le foto allegate).
PHOTO-2020-03-12-20-59-57.jpg
PHOTO-2020-03-12-20-59-44.jpg
PHOTO-2020-03-12-20-59-31.jpg
PHOTO-2020-03-12-20-59-22.jpg
Vedendola così fa pensare ad una 8mm (anche doppio 8?) e ricordo che mio padre si lamentava del fatto che le pile (per l'esposimetro o per altro?) erano diventate introvabili.

Qualcuno la conosce? Ci si può ancora fare qualcosa?

Grazie!

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 12/03/2020, 23:09
da Lollipop

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/03/2020, 8:13
da Marco Leoncino II°
Ma che bellina!

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/03/2020, 10:00
da Lollipop
Marco Leoncino II° ha scritto:
13/03/2020, 8:13
Ma che bellina!
Si è proprio bellina. E' del '62/63 e se è ancora in grado di filmare (meccanismi a posto e ottica non una muffa) lo vedrò solo tra qualche settimana, tempo che passi questa tempesta del coronavirus.
In caso positivo un rullo di Fomapan 100R (l'unica pellicola B/N disponibile oggi per il doppio 8) ce lo girerò, facendo processare tutto fuori con scansione compresa.
Solo allora saprò dire se la cosa mi prenderà e nel''attesa, visto che sono giorni che il telefono è muto, oggi me ne vado in camera oscura. :)

PS che le batterie siano oggi introvabili mi interessa assai poco: lo zoom ha anche una leva manuale e per l'esposizione userò il mio Starlite, che ha anche la funzione cine.
A proposito, volendo fare le cose precise, visto che è una invertibile l'esposizione andrebbe presa per le luci?

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/03/2020, 10:01
da graic
le pile servono solo per l'esposimetro, la trazione è a molla, effettivamente quel modello di pila non si trova più, come al solito si può sostituire con una zinco aria e un adattatore di dimensioni, il sito "small battery" ha il set completo di sostituzione https://www.smallbattery.company.org.uk ... dapter.htm

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/03/2020, 10:09
da Lollipop
graic ha scritto:
13/03/2020, 10:01
le pile servono solo per l'esposimetro, la trazione è a molla, effettivamente quel modello di pila non si trova più, come al solito si può sostituire con una zinco aria e un adattatore di dimensioni, il sito "small battery" ha il set completo di sostituzione https://www.smallbattery.company.org.uk ... dapter.htm
Anche lo zoom è motorizzato e usa altre pile http://www.bolexcollector.com/faq.html#39 . in questo caso la differenza di tensione non pare un problema.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/03/2020, 10:14
da Marco Leoncino II°
Provala! E stai attento ad imparare bene come si fa a caricare. Non so se si fa allo stesso modo di altre cineprese che usano pellicole in rullo.
Io, al mio primo tentativo con la Beaulieu R16 ho fatto dei "loop" troppo corti ed e´ stata una catastrofe.

Guarda qua:

https://cinematography.com/index.php?/t ... -headache/

Praticamente, se non fai dei loop abbastanza larghi, la pellicola muove il pressapellicola di pochi millesimi di millimetro tanto da non fare comparire un´immagine decente. Verifica se la stessa cosa va fatta anche con questa cinepresa. Il sito che ti ho linkato sopra é anche un suggerimento a frequentarlo, perche´ e´ una miniera di informazioni.

Non ho avuto tempo di guardare le specifiche, ma cerca bene sul web, quale pellicola accoglie. Perche´ la R100 la fanno in molti formati.
Ti consiglierei di farla vedere da qualcuno (revisione), prima di usarla... pero´ dipende da te.

Ah: pulisci per bene il film-gate. Io uso la peretta da clistere per soffiare via polvere e pelucchi. Lo faccio ad ogni cambio di pellicola!

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/03/2020, 10:21
da graic
Lollipop ha scritto:
13/03/2020, 10:09
graic ha scritto:
13/03/2020, 10:01
le pile servono solo per l'esposimetro, la trazione è a molla, effettivamente quel modello di pila non si trova più, come al solito si può sostituire con una zinco aria e un adattatore di dimensioni, il sito "small battery" ha il set completo di sostituzione https://www.smallbattery.company.org.uk ... dapter.htm
Anche lo zoom è motorizzato e usa altre pile http://www.bolexcollector.com/faq.html#39 . in questo caso la differenza di tensione non pare un problema.
Però essendoci anche il comando manuale se ne può fare a meno, vero che lì il problema della tensione precisa non c'è ma comunque le LR50 non si può dire che siano comuni

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/03/2020, 10:22
da Lollipop
Marco Leoncino II° ha scritto:
13/03/2020, 10:14
Provala! E stai attento ad imparare bene come si fa a caricare. Non so se si fa allo stesso modo di altre cineprese che usano pellicole in rullo.
Io, al mio primo tentativo con la Beaulieu R16 ho fatto dei "loop" troppo corti ed e´ stata una catastrofe.

Guarda qua:

https://cinematography.com/index.php?/t ... -headache/

Praticamente, se non fai dei loop abbastanza larghi, la pellicola muove il pressapellicola di pochi millesimi di millimetro tanto da non fare comparire un´immagine decente. Verifica se la stessa cosa va fatta anche con questa cinepresa. Il sito che ti ho linkato sopra é anche un suggerimento a frequentarlo, perche´ e´ una miniera di informazioni.

Non ho avuto tempo di guardare le specifiche, ma cerca bene sul web, quale pellicola accoglie. Perche´ la R100 la fanno in molti formati.
Ti consiglierei di farla vedere da qualcuno (revisione), prima di usarla... pero´ dipende da te.

Ah: pulisci per bene il film-gate. Io uso la peretta da clistere per soffiare via polvere e pelucchi. Lo faccio ad ogni cambio di pellicola!
Grazie del link, che leggerò per bene.
La cinepresa accoglie la double 8 (2 x 8) comunque una pellicola negativa l'ho trovata https://www.on8mil.com/product/kahl-un- ... 8-25-foot/

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/03/2020, 10:25
da Lollipop
graic ha scritto:
13/03/2020, 10:21
Lollipop ha scritto:
13/03/2020, 10:09
graic ha scritto:
13/03/2020, 10:01
le pile servono solo per l'esposimetro, la trazione è a molla, effettivamente quel modello di pila non si trova più, come al solito si può sostituire con una zinco aria e un adattatore di dimensioni, il sito "small battery" ha il set completo di sostituzione https://www.smallbattery.company.org.uk ... dapter.htm
Anche lo zoom è motorizzato e usa altre pile http://www.bolexcollector.com/faq.html#39 . in questo caso la differenza di tensione non pare un problema.
Però essendoci anche il comando manuale se ne può fare a meno, vero che lì il problema della tensione precisa non c'è ma comunque le LR50 non si può dire che siano comuni
Vedo però che si trovano online. E' bello pensare che un giorno la cinepresa potrà tornare alla completa efficienza.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/03/2020, 10:28
da Marco Leoncino II°
Ehm... Chiesi informazioni a Mr. Wachsmuth, che pubblica su questo sito: https://www.filmkorn.org/?lang=en (uno dei piu´ autorevoli qui in Germania) e mi rispose (si riferiva alle pellicole S8).

I would avoid Kahlfilm by all means. What you get is usually some leftover junk. Expect severely pre-exposed (lightleaks) filim, film that si too wide or too narrow, 10 instead of 15m in the cartridge, cartirdge jams due to dirt in the cartridge or two totally different stocks in identically looking cartridges. Kahl is not worth a single cent of your money — that's at least my expereince after too many attemts to give him a chance.

Non voglio demoralizzarti, ma forse e´ meglio farti sapere questa cosa adesso.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/03/2020, 10:58
da Lollipop
Marco Leoncino II° ha scritto:
13/03/2020, 10:28
Ehm... Chiesi informazioni a Mr. Wachsmuth, che pubblica su questo sito: https://www.filmkorn.org/?lang=en (uno dei piu´ autorevoli qui in Germania) e mi rispose (si riferiva alle pellicole S8).

I would avoid Kahlfilm by all means. What you get is usually some leftover junk. Expect severely pre-exposed (lightleaks) filim, film that si too wide or too narrow, 10 instead of 15m in the cartridge, cartirdge jams due to dirt in the cartridge or two totally different stocks in identically looking cartridges. Kahl is not worth a single cent of your money — that's at least my expereince after too many attemts to give him a chance.

Non voglio demoralizzarti, ma forse e´ meglio farti sapere questa cosa adesso.
Accidenti, direi tombale..

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 16/03/2020, 12:33
da Lollipop
In questi giorni di inattività lavorativa forzata, di tempo per pensare ce n'è parecchio (peraltro, camera oscura santa subito).
Sto quindi mettendo a punto la roadmap del mio futuro nel video analogico.
Ogni aiuto è prezioso.

Fatti:
a) la destinazione dei filmati sarebbe comunque la visione su TV (altrimenti temo che finirebbero come quello su cui mio padre lavorò per mesi, il viaggio in roulotte Italia-Giordania e ritorno nel '77, che visto qualche volta finì nell'armadio e da lì perso per sempre). Quindi il girato verrà scansionato.
b) l'unica pellicola Doppio 8, cioè quella che girabile con la Bolex P3 ereditata, è la Fomapan R 100, data per invertibile e con lo strato anti-halo posto tra l'emulsione e il supporto rimovibile solo con processo chimico.

Possibili soluzioni:
- Lavorare in inversione.
La Foma propone un kit inversione che però è piuttosto caro, attorno a 35 euro, rapportato alla capacità: 2 pellicole Doppio 8, equivalenti a 9" 30" di girato.
Inoltre pare, da quel che leggo, che il kit Foma utilizzi il dicromato di potassio http://www.fotohuisrovo.nl/documentatie/F_pan_R_en.pdf, che sembrerebbe essere stato bandito dalla UE a partire dal 2017 http://www.ecometal.org/news-238/21_set ... o_di_cromo.

@Marco Leoncino II°, ho scaricato i tuoi pregevoli appunti e leggo che hai scelto una via autonoma che prevede lo sviluppo carta PQ Universal e la sbianca autoprodotta partendo dai chimici puri.
Io non mi sento confidente ad usarli e mi domando se in alternativa posso usare questo prodotto pronto https://www.macodirect.de/en/chemistry/ ... cher-500ml

- Lavorare in negativo.
Avere un negativo sarebbe per me assolutamente preferibile per via della più ampia gamma tonale che, una volta scansionata la pellicola, permetterebbe una post-produzione migliore.
Come scrivevo sopra, di pellicole negative Doppio 8 non se ne trovano e l'unica soluzione "non ufficiale" sembrerebbe quella di usare sempre la Fomapan R 100.
Qui https://www.photrio.com/forum/threads/f ... al.104136/ un tal studiocarter propone il processo per ottenere il negativo: un primo bagno sbianca, per rimuovere lo strato anti-halo (o remjet, è la stessa cosa?) e il successivo sviluppo tradizionale.
A parte il fatto che non ho la più pallida idea di come la sbianca possa rimuovere uno strato di argento dentro altri due, parla di sbianca al dicromato di potassio (bandito) ma che dovrebbe funzionare anche con quelle di pergamanato e qualcuno ipotizza anche con la sbianca del C-41.
Ho la testa nel pallone assoluto ma la domanda è: posso usare, sulla base di un minimo di razionale, questa qui https://www.macodirect.de/en/chemistry/ ... cher-500ml ?

In tal caso acquisterei dei rulli 35mm di Fomapan R 100 per tastare il processo: SE e tempi di sviluppo con lo x-tol stock o 1+1, utilizzando il materiale che ho già (fotocamera e tank).

Grazie e a presto.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 16/03/2020, 12:47
da Marco Leoncino II°
Lollipop ha scritto:
16/03/2020, 12:33

Possibili soluzioni:
- Lavorare in inversione.
La Foma propone un kit inversione che però è piuttosto caro, attorno a 35 euro, rapportato alla capacità: 2 pellicole Doppio 8, equivalenti a 9" 30" di girato.
Inoltre pare, da quel che leggo, che il kit Foma utilizzi il dicromato di potassio http://www.fotohuisrovo.nl/documentatie/F_pan_R_en.pdf, che sembrerebbe essere stato bandito dalla UE a partire dal 2017 http://www.ecometal.org/news-238/21_set ... o_di_cromo.

@Marco Leoncino II°, ho scaricato i tuoi pregevoli appunti e leggo che hai scelto una via autonoma che prevede lo sviluppo carta PQ Universal e la sbianca autoprodotta partendo dai chimici puri.
Io non mi sento confidente ad usarli e mi domando se in alternativa posso usare questo prodotto pronto https://www.macodirect.de/en/chemistry/ ... cher-500ml

- Lavorare in negativo.
Avere un negativo sarebbe per me assolutamente preferibile per via della più ampia gamma tonale che, una volta scansionata la pellicola, permetterebbe una post-produzione migliore.
Come scrivevo sopra, di pellicole negative Doppio 8 non se ne trovano e l'unica soluzione "non ufficiale" sembrerebbe quella di usare sempre la Fomapan R 100.
Qui https://www.photrio.com/forum/threads/f ... al.104136/ un tal studiocarter propone il processo per ottenere il negativo: un primo bagno sbianca, per rimuovere lo strato anti-halo (o remjet, è la stessa cosa?) e il successivo sviluppo tradizionale.
A parte il fatto che non ho la più pallida idea di come la sbianca possa rimuovere uno strato di argento dentro altri due, parla di sbianca al dicromato di potassio (bandito) ma che dovrebbe funzionare anche con quelle di pergamanato e qualcuno ipotizza anche con la sbianca del C-41.
Ho la testa nel pallone assoluto ma la domanda è: posso usare, sulla base di un minimo di razionale, questa qui https://www.macodirect.de/en/chemistry/ ... cher-500ml ?

In tal caso acquisterei dei rulli 35mm di Fomapan R 100 per tastare il processo: SE e tempi di sviluppo con lo x-tol stock o 1+1, utilizzando il materiale che ho già (fotocamera e tank).

Grazie e a presto.
Il kit Foma non usa il bicromato di potassio, il datasheet lo riporta perche´ non e´ stato aggiornato. Quelli di Foma mi scrissero:

Dear Marco,

Thank you for your e-mail.

Let us confirm that we can´t sell our processing set legally with Potassium Dichromate in EU, that´s why we use your mentioned Potassium Permanganate (B2). You can buy it from our distributors www.fotoimpex.de, www.macodirect.de or from our e-shop: https://fomaobchod.cz/inshop/scripts/sh ... e&LangID=3

Hope you find it helpful.

Best regards,

Jiri

Mr. Jiri Chrtek, Dipl. Ing.

Area Sales Manager
FOMA BOHEMIA spol. s r.o. (Ltd.)

[email protected]

+420-495 733 231
www.foma.eu

[/i]

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 16/03/2020, 13:26
da Lollipop
Marco Leoncino II° ha scritto:
16/03/2020, 12:47
Il kit Foma non usa il bicromato di potassio, il datasheet lo riporta perche´ non e´ stato aggiornato. Quelli di Foma mi scrissero:

Dear Marco,

Thank you for your e-mail.

Let us confirm that we can´t sell our processing set legally with Potassium Dichromate in EU, that´s why we use your mentioned Potassium Permanganate (B2). You can buy it from our distributors www.fotoimpex.de, www.macodirect.de or from our e-shop: https://fomaobchod.cz/inshop/scripts/sh ... e&LangID=3

Hope you find it helpful.

Best regards,

Jiri

Mr. Jiri Chrtek, Dipl. Ing.

Area Sales Manager
FOMA BOHEMIA spol. s r.o. (Ltd.)

[email protected]

+420-495 733 231
www.foma.eu
Ah ecco, questo spiega il fatto che sia ancora in commercio.
Venendo alla sbianca alternativa e pronta, quella della Moersch è composta da 5-10% di bromuro di potassio e quello che sembrerebbe ferricianuro di potassio III (?) https://s3-eu-central-1.amazonaws.com/n ... latt_e.pdf .
Funziona uguale o il ferricianuro sbianca tutto (anche l'immagine latente)?

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 16/03/2020, 13:31
da Marco Leoncino II°
Guarda, non saprei. La sbianca e´ composta da due soluzioni. La prima e´ a base di bicromato di potassio o di permanganato di potassio. La seconda a base di acido solforico (tra l´altro quello delle batterie non va bene, ci vuole acido solforico con purezze superiori). Qui non mi sembra che questi due composti siano utilizzati.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 16/03/2020, 14:19
da Lollipop
Marco Leoncino II° ha scritto:
16/03/2020, 13:31
Guarda, non saprei. La sbianca e´ composta da due soluzioni. La prima e´ a base di bicromato di potassio o di permanganato di potassio. La seconda a base di acido solforico (tra l´altro quello delle batterie non va bene, ci vuole acido solforico con purezze superiori). Qui non mi sembra che questi due composti siano utilizzati.
Ah giusto, anche perché il ferricianuro di potassio è “incompatibile” con acidi forti.
Non so come uscire dalla cosa..
Esistesse un attrezzo per ricavare il doppio 8 da una pellicola 35mm sarebbe fantastico.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 16/03/2020, 18:14
da Lollipop
Porta pazienza @Marco Leoncino II° , mi rivolgo a te perché sei forse la persona con l'esperienza più fresca sull'argomento.
Immagino che la tank Lomo che usi è quella da 50ft, con il doppio reel da montare uno sopra l'altro. Leggo dai tuoi appunti che indichi 1500ml come la quantità di bagno sufficiente e coprire la pellicola. Intendi però la quantità per la singola spirale o doppia?

Thx.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 16/03/2020, 19:13
da Marco Leoncino II°
Ma figurati... la tank si chiama UPN-1A. Ha un sistema di montaggio di due spirali, una sopra l´altra. Ciascuna da 15 metri. Occhio che ne esiste una versione nella quale ogni spirale ne prende 10 metri. Io uso solo e sempre una spirale, quindi sviluppo 15 metri per volta e 1500 ml era la quantita´ di chimica che usavo per le S8. Adesso col 16 mm uso due litri. Se ti vuoi imbarcare con la lomo tank devo darti un paio di ragguagli, ma adesso non ho tempo. Te li scrivo prossimamente...

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 16/03/2020, 19:56
da Lollipop
Marco Leoncino II° ha scritto:
16/03/2020, 19:13
Occhio che ne esiste una versione nella quale ogni spirale ne prende 10 metri.
Si, ho visto. Però parrebbe, perché di info se me trovano davvero poche, che quella piccola da 35ft possa montare una sola spirale.

Fai con comodo col le tue specs perché il tempo, qui nella bergamasca, non manca. :)

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 19/03/2020, 9:55
da Lollipop
Nel mentre che progetto i vari step per arrivare a filmare, c’è una cosa che non capisco: la Bolex, che sta ancora da mio fratello ad Alessandria, ha uno zoom con focale 8-40mm, data per grandangolo-tele. Però se calcolo la diagonale del fotogramma 8mm (3.3 x 4.5 mm) mi da una diagonale dal 5.6 mm. A questa dovrebbe corrispondere la focale “normale” ma lo zoom parte da 8 mm.
Cosa mi sfugge?

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 19/03/2020, 10:21
da graic
Evidentemente il concetto di inquadratura normale, grandangolare e tele è diversa nella fotografia e nella cinematografia, la focale considerata 'normale' per l'8mm èra di 12-13mm e un grandangolo era da 6 a 8mm

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 19/03/2020, 10:28
da graic
Per altro nel 16mm la focale 'normale' è considerata 25mm che è praticamente il doppio della diagonale del formato

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 19/03/2020, 10:37
da Lollipop
graic ha scritto:
19/03/2020, 10:21
Evidentemente il concetto di inquadratura normale, grandangolare e tele è diversa nella fotografia e nella cinematografia, la focale considerata 'normale' per l'8mm èra di 12-13mm e un grandangolo era da 6 a 8mm
E' una cosa che mi sorprende e continuo a non capire: la relazione tra diagonale del frame e angolo di campo dovrebbe rimanere anche nel cine.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 19/03/2020, 10:47
da graic
Eppure è una tradizione ereditata dal "professionale" l'obiettivo standard per una cinepresa 35mm è di 50mm ed il formato corrisponde al mezzo formato leica (18x24)

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 19/03/2020, 11:34
da Lollipop
graic ha scritto:
19/03/2020, 10:47
Eppure è una tradizione ereditata dal "professionale" l'obiettivo standard per una cinepresa 35mm è di 50mm ed il formato corrisponde al mezzo formato leica (18x24)
Ora non ho la cinepresa sito mano ma sono sicuro che regolando lo zoom a 8mm avrei una visione grandangolare. Il perché però non so...

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 19/03/2020, 12:38
da graic
Le leggi della fisica non variano a seconda del mezzo a cui le applichiamo, la nostra percezione invece lo può fare, pensa che una immagine cinematografica standard prevede in alta percentuale la ripresa di un gruppo di persone che riempie più o meno completamente l'immagine, con il che una focale che da fotografi consideriamo 'tele' ci può stare

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 19/03/2020, 12:49
da chromemax
C'è da considerare anche la distanza di visione.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 19/03/2020, 13:42
da Lollipop
Il tempo concessaci dal Coronavirus permette di indagare: ho chiesto info in un gruppo facebook di filmatori amatoriali...
Vediamo cosa salta fuori.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 12/04/2020, 22:56
da Lollipop
Riprendo il thread perché, finalmente e non senza vicissitudini col corriere, Martedì dovrei ricevere la Bolex P3 di mio padre.
Approfitto anche per condividere gli appunti sul cine amatoriale che ho preso in queste settimane e che ho riordinato nel file allegato, qualora di utilità per qualcun altro.

Appena verificato il corretto funzionamento della cinepresa ordinerò le pellicole, con la speranza di poter uscire di casa quanto prima per un primo test.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 12/04/2020, 23:01
da Marco Leoncino II°
Per il telecine del 16mm mi sono rivolto a loro: http://tele-cinema.it/

Supporto tecnico fantastico. La scansione dovrebbe arrivarmi presto. I presupposti sono buoni.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 12/04/2020, 23:06
da Lollipop
Marco Leoncino II° ha scritto:
12/04/2020, 23:01
Per il telecine del 16mm mi sono rivolto a loro: http://tele-cinema.it/

Supporto tecnico fantastico. La scansione dovrebbe arrivarmi presto. I presupposti sono buoni.
Ho visto il loro sito e hanno colpito anche me. Per le prime bobine (Fomapan R 100 e quindi necessariamente invertibili) mi rivolgerò per sviluppo e scansione a https://passoridotto.org, una piccola start-up di Napoli.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/04/2020, 7:35
da graic
Ti sei poi chiarito la questione della lunghezza focale "standard"?

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/04/2020, 7:48
da graic
Altra questione che mi sorge spontanea? Scannerizzando in digitale e godendosi il filmato sulla TV quale sarebbe la differenza rispetto alla visione di in filmato ripreso da una cinecamera digitale? So che in genere rispondete a domande del genere dicendo che è un sistema ibrido. Però nel modo reale le tecnologie ibride vengono utilizzate per migliorare in qualche modo le prestazioni o qualitative o economiche delle singole tecnologie, vorrei capire, e lo dico seriamente senza nessuna vena polemica, cosa migliora in questo caso.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/04/2020, 7:50
da Lollipop
graic ha scritto:
13/04/2020, 7:35
Ti sei poi chiarito la questione della lunghezza focale "standard"?
Più che chiaro me lo faccio andare bene.
Su un gruppo FB alla domanda ho ricevuto solo questa risposta “ “Normal” changes by format. For 8mm a 12.5mm lens is considered normal. It will give you the same image as 50mm on 35mm film.”, che non aggiunge nulla di più e non svela l’arcano.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/04/2020, 8:02
da Lollipop
graic ha scritto:
13/04/2020, 7:48
Altra questione che mi sorge spontanea? Scannerizzando in digitale e godendosi il filmato sulla TV quale sarebbe la differenza rispetto alla visione di in filmato ripreso da una cinecamera digitale? So che in genere rispondete a domande del genere dicendo che è un sistema ibrido. Però nel modo reale le tecnologie ibride vengono utilizzate per migliorare in qualche modo le prestazioni o qualitative o economiche delle singole tecnologie, vorrei capire, e lo dico seriamente senza nessuna vena polemica, cosa migliora in questo caso.
Non posso risponderti per esperienza diretta perché non ho mai girato un metro di pellicola ma posso riportarti alcune cose lette: sembrerebbe che sia molto difficile replicare con la videocamera il look del girato in analogico e che richieda un gran manico in post-produzione.
Penso che dipenda dalla resa tipicamente "da digitale" delle videocamere odierne (un po' quello che si osserva con le fotocamere: microcontrasto esagerato e innaturale, saturazione a palla), oltre che ad una cadenza di scatto diversa come il tempo di esposizione per il singolo frame.
Le videocamere amatoriali o semi-pro poi hanno meno controlli di quanti ne ha la mia bolex, con riferimento in particolare all'angolo dell'otturatore.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/04/2020, 8:03
da graic
Lollipop ha scritto:
13/04/2020, 7:50
For 8mm a 12.5mm lens is considered normal. It will give you the same image as 50mm on 35mm film.”, che non aggiunge nulla di più e non svela l’arcano.
Direi piuttosto che è una stupidata, di una persona che non sa nulla di ottica

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/04/2020, 8:06
da Lollipop
graic ha scritto:
13/04/2020, 8:03
Direi piuttosto che è una stupidata, di una persona che non sa nulla di ottica
Non so cosa dire, guarda. E' per me un mistero.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/04/2020, 8:50
da graic
Direi che è proprio una stupidata, basta fare due calcoli elementari. Supponiamo di fotografare un soggetto di lunghezza L da una distanza D l'obiettivo di focale f non conosce il formato della pellicola, cerca solo di riprodurre sul piano focale l'immagine del soggetto rispettando la legge dell'ottica geometrica che dice che la lunghezza dell'immagine è l=fxL/D, supponendo di voler riempire la diagonale di un 24×36 mm che è 43. 267 mm con un soggetto posto a 1 m e di lunghezza 1 m ci occorre una focale pari a f=DxL/l=43. 267. Se vogliamo riempire invece con la stessa immagine la diagonale di un 8mm che vale 8. 5615 mm occorrerebbe una focale esattamente di questa lunghezza, cioè il rapporto tra le focali che danno la "stessa immagine" deve essere esattamente pari al rapporto tra le diagonali dei formati.
Quindi il fatto che la focale "normale" per il cinema corrisponde a lunghezze maggiori rispetto alle equivalenti per la fotografia corrisponde sicuramente alla diversità di percezione e/o di distanze di ripresa usate, come standard nei due mezzi, e non da questioni ottiche.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/04/2020, 9:03
da Lollipop
graic ha scritto:
13/04/2020, 8:50
Quindi il fatto che la focale "normale" per il cinema corrisponde a lunghezze maggiori rispetto alle equivalenti per la fotografia corrisponde sicuramente alla diversità di percezione e/o di distanze di ripresa usate, come standard nei due mezzi, e non da questioni ottiche.
Penso che dipenda proprio da questo.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/04/2020, 10:44
da chromemax
E' il presupposto che secondo me è fuorviante: prima bisogna stabilire cos'è "normale" e, scusate ma sono reminescenze di ottica fotografica affrontate troppo tempo fa quindi potrei dire castronerie, in fotografia la focale normale è quella vicina alla diagonale del formato perché è la focale che restituisce una prospettiva simile a quella della visione umana su di una stampa 20x25 cm osservata da 20-30 cm di distanza.
E' la prospettiva che va presa in considerazione e non la "matematica"; nel cinema la distanza di visione è molto più grande che in fotografia, come anche il formato dell'immagine fruita dalla visione umana, e credo che sia questo che porta le focali cinematografiche "normali" ad essere più lunghe di quelle fotografiche... a parità di prospettiva :-\

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/04/2020, 11:02
da graic
Sono pienamente d'accordo con @chromemax l'uso della matematica che avevo fatto era semplicemente per mostrare che il signore su facebook aveva detto ina castroneria a @Lollipop

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/04/2020, 14:03
da Zorki-4
Allora, la focale standard in cinematografia a passo ridotto è tre volte la diagonale del fotogramma, come la distanza a cui si dovrebbe osservare una fotografia. Da cui i 13mm, spesso 12,7 pari a 1/2 pollice, delle cineprese 8mm, 15mm per il Super-8. Questo perchè con una cinepresa è possibile muovere la macchina per inquadrare un campo più ampio e anche perchè focali più corte, quando è nato lo standard 8mm, davano distorsioni notevoli. Più facile la vita per i costruttori dei formati maggiori. Quanto al Single-8, il caricatore nasce più o meno nel 1932 (vado a mente) all'Agfa per pellicola 8mm a passaggio singolo, da cui il nome, quando nel 1965 (idem) la Kodak pubblicò le specifiche del Super-8 la Fuji-Film pensò bene di inserire quella pellicola nel caricatore Agfa che consentiva di mantenere l'uso del pressapellicola dell'apparecchio con maggiore precisione e planeità della pellicola. Poi ci sarebbero discorsi sui diversi spessori delle due pellicole ma divento troppo prolisso.Per le sviluppatrici Lomo (che prima o poi troverò a prezzi più ragionevoli!), la UPB-1 (Universalnaya Plenkaya Baciok = Sviluppatrice per Pellicola Universale) tratta solo 10m (lunghezza standard del rullo 8mm code comprese) di 8mm o Super-8 (che essendo lungo minimo 15m non c'entra) mentre la UPB-1A consente di trattare 2 rulli 8mm o 16mm fino a 15m o 2 rulli Super-8 15m o 1 rullo 35mm 15m (che mi sa insufficiente).
:-h
PS. Yashica M (8mm mirino ottica intercambiabile D-mount), Crown 507 (8mm reflex ma a campo chiaro con 7.5-30mm fisso), Canon AF514XL-S (Super-8 reflex autofocus 9-45mm fisso sonora, rivoglio i Kodasound-40!! Kodachrome 40 pistato per il sonoro)

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/04/2020, 15:25
da graic
Zorki-4 ha scritto:
13/04/2020, 14:03
Allora, la focale standard in cinematografia a passo ridotto è tre volte la diagonale del fotogramma,
Se fosse così in base al conto che ho fatto sopra la focale standard per l'8mm dovrebbe essere di ben 25mm

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/04/2020, 16:57
da Zorki-4
Ehm... ...il fotogramma 8mm standard è di 4,37x3,28mm, diagonale arrotondata 5,46mm, se non proprio 3 volte... ...facciamo 2,5!
;)

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/04/2020, 17:32
da graic
Zorki-4 ha scritto:
13/04/2020, 16:57
Ehm... ...il fotogramma 8mm standard è di 4,37x3,28mm, diagonale arrotondata 5,46mm, se non proprio 3 volte... ...facciamo 2,5!
;)
Hai ragione, avevo sbagliato il conto, :wall:

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 15/04/2020, 14:56
da Lollipop
Finalmente la Bolex P3 di mio padre è nelle mie mani.
Considerando che è del '63 e che gli ultimi 40 e passa anni li ha trascorsi in un armadio è in buone condizioni.
La notizia buona è che funziona, quella cattiva è che funziona male: andrebbe lubrificata.
Di service manual di questa macchina in rete non se trovano e, rivolgendomi a voi, mi domando se qualcuno l'ha già fatto in precedenza.
Ho trovato poi una specie di capstan, cerchiato in rosso, rivestito di gomma piuttosto appiccicosa. Cosa serve ed è normale che sia cosi o va sostituito?

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 15/04/2020, 15:35
da Zorki-4
Ce l'ha anche la mia Crown 507, ma non è appiccicoso, credo serva come freno per calmare i bollenti spiriti della frizione della bobina raccoglitrice (che nelle foto non vedo, ce l'hai?) evitando strattoni alla pellicola mentre passa sotto il premi-pellicola (e già lì procede a scatti...). Mi sembra di ricordare (ma dopo quasi 30 anni non ne sono poi così sicuro) che l'avesse anche la Yashica M (esemplare alluvionato qui a Firenze nel 1966 da me restaurato intorno al 1982) a cui dovetti togliere la gomma dal perno, appiccicosa e spappolata, e ritarare la frizione di avvolgimento e ci vollero quasi 6 mesi! Per cui... ...prova a pulirla in qualche modo che diversamente è un casino!
:-h

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 15/04/2020, 18:33
da Lollipop
Eccola!
Dopo la pulitina risplende.
Anche con un po' di run il motore a molla ha ripreso un po di regolarità. Potrebbe già filmare così ma la CLA serve.
L'obiettivo è messo abbastanza bene ma la lente anteriore è sporca dietro e presenta una piccola muffa.

Un gioiello di altri tempi.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 15/04/2020, 18:39
da Lollipop
Zorki-4 ha scritto:
15/04/2020, 15:35
Ce l'ha anche la mia Crown 507, ma non è appiccicoso, credo serva come freno per calmare i bollenti spiriti della frizione della bobina raccoglitrice (che nelle foto non vedo, ce l'hai?) evitando strattoni alla pellicola mentre passa sotto il premi-pellicola (e già lì procede a scatti...). Mi sembra di ricordare (ma dopo quasi 30 anni non ne sono poi così sicuro) che l'avesse anche la Yashica M (esemplare alluvionato qui a Firenze nel 1966 da me restaurato intorno al 1982) a cui dovetti togliere la gomma dal perno, appiccicosa e spappolata, e ritarare la frizione di avvolgimento e ci vollero quasi 6 mesi! Per cui... ...prova a pulirla in qualche modo che diversamente è un casino!
:-h
Mi sto facendo l'idea di mandarla da uno competente: ho paura ad aprila e di beccarmi una mollata sul muso (che secondo me rimane precaricata anche quando è scarica).

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 15/04/2020, 18:50
da Marco Leoncino II°
Purtroppo costerà un po' ma sarebbe una bella soddisfazione riportarla allo splendore iniziale anche perché è un ricordo di famiglia. Prova a cercare qualche contatto presso la Bolex stessa, mi pare di ricordare di aver letto che offrano ancora il servizio di assistenza.

Edit:

https://bolex.ch/
https://bolex.ch/contact/

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 15/04/2020, 19:37
da Lollipop
Marco Leoncino II° ha scritto:
15/04/2020, 18:50
Purtroppo costerà un po' ma sarebbe una bella soddisfazione riportarla allo splendore iniziale anche perché è un ricordo di famiglia. Prova a cercare qualche contatto presso la Bolex stessa, mi pare di ricordare di aver letto che offrano ancora il servizio di assistenza.

Edit:

https://bolex.ch/
https://bolex.ch/contact/
Ho scritto a Bolex proprio questo pomeriggio e sto cercando altri riparatori anche attraverso i gruppi FB dedicati.
È una cosa dettata proprio dall’attaccamento all’oggetto.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 15/04/2020, 19:44
da graic
Il meccanismo di trazione e il percorso della pellicola è rimasto identico, penso sia lo stesso a partire dalla prima serie C8 e poi tutte le successive B8 D8 etc. etc. quindi penso che non sia difficile nè particolarmente costoso trovare qualche pezzo di ricambio come la famosa rotellina in gomma.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 15/04/2020, 19:52
da Lollipop
graic ha scritto:
15/04/2020, 19:44
Il meccanismo di trazione e il percorso della pellicola è rimasto identico, penso sia lo stesso a partire dalla prima serie C8 e poi tutte le successive B8 D8 etc. etc. quindi penso che non sia difficile nè particolarmente costoso trovare qualche pezzo di ricambio come la famosa rotellina in gomma.
Più che i ricambi, NOS o cannibalizzati, penso che il difficile sia trovare le competenze: il tempo è impietoso.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 15/04/2020, 19:57
da graic
Se si tratta di smontare il rullino di gomma per lavarlo o sostituirlo non penso sia un problema le Bolex erano costruite in modo contemporaneamente semplice e robusto, garda per esempio questo filmato
https://youtu.be/dqydInB1GCY

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 15/04/2020, 22:01
da Lollipop
graic ha scritto:
15/04/2020, 19:44
Il meccanismo di trazione e il percorso della pellicola è rimasto identico, penso sia lo stesso a partire dalla prima serie C8 e poi tutte le successive B8 D8 etc. etc. quindi penso che non sia difficile nè particolarmente costoso trovare qualche pezzo di ricambio come la famosa rotellina in gomma.
Bingo!
https://cinetinker.blogspot.com/2013/01 ... qKg7D_n2P0

La questione è: avrò mai il coraggio di farlo?

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 16/04/2020, 6:59
da Marco Leoncino II°
Beh, ottimo! La procedura sembra documentata passo per passo, con foto chiaramente leggibili. Prova a studiartele per bene e nel frattempo aspetta la risposta di Bolex, tanto immagino che tramite loro sara´ cosa lunga...

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 16/04/2020, 7:19
da graic
Pare che già nel 2004 rimanevano alla Bolex solo tre persone che si occupavano di cineprese (costruivano su ordinazione delle H16)
Il sito citato da @Lollipop è eccezionale per il dettaglio delle descrizioni, non solo per metterle in pratica ma per avereuna idea di quello che c'è dentro ad una cinepresa, si può per esempio ammirare la splendida semplicità delle Bolex confrontandola con la (altrettanto splendida) complessità della Beaulieu analizzata nel dicembre dello stesso anno.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 16/04/2020, 7:37
da Marco Leoncino II°
Gianni hai perfettamente ragione, ma e´ lui che se la deve sentire. Secondo me e´ in gamba e ce la fara´.

complessità della Beaulieu analizzata nel dicembre dello stesso anno: mi sono perso qualcosa? Sarebbe interessante per me che possiedo la R16 e la 4008.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 16/04/2020, 7:59
da graic
https://cinetinker.blogspot.com/2013/12/
E' chiaro che si tratta di un modello più recente e avanzato, ma l'idea di metterci le mani dentro stavolta non ti viene.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 16/04/2020, 8:04
da Marco Leoncino II°
Ah si conosco quella pagina. Vero, non ci metterei mai le mani dentro. Chissa´ come é la R16 all´interno.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 16/04/2020, 8:11
da Lollipop
Marco Leoncino II° ha scritto:
16/04/2020, 7:37
Secondo me e´ in gamba e ce la fara´.
Mmmmh, gia mi tremano le mani: la mia pazienza è direttamente proporzionale alle dimensioni delle viti, mentre l’ansia sale in maniera inversa.
Dall’M4 a salire invece vado spavaldo (anche perché alla peggio faccio saltare la testa...).
In attesa della risposta di Bolex, perché una pulita anche dell’intero insieme ottico (mirino reflex compreso) sarebbe il massimo, cerco nel mio ciarpame i cacciaviti giusti.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 16/04/2020, 8:14
da graic
Da qui non si capisce granchè (è troppo piccola l'immagine) ma semplice semplice non sembra
beaulieu-r16-repair-manual-english_1_c4901ca25dc0759f0bb7cd2cd62156f4.jpg
beaulieu-r16-repair-manual-english_1_c4901ca25dc0759f0bb7cd2cd62156f4.jpg (51.56 KiB) Visto 3774 volte
Il manuale è in uno di quei siti che pretendono la registrazione e il n. della carta di credito, io non mi fido

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 17/04/2020, 19:43
da Lollipop
Trovato il coraggio: ho fatto la versione breve e ora cinguetta che è una meraviglia. :))
Adesso non le manca altro che la pellicola. :)

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 17/04/2020, 19:48
da graic
:-bd :-bd

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 17/04/2020, 19:54
da Lollipop
In verità vorrei anche pulire la lente frontale, che dietro ci sta un po' di sozzeria.
Ho l'attrezzino biforcuto per svitare il ring anteriore ma con cosa la pulisco la lente?

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 17/04/2020, 21:19
da Lollipop

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 18/04/2020, 10:58
da Marco Leoncino II°
Complimenti, bel lavoro!

Non so se vale lo stesso per le cineprese a molla, ma con quelle elettriche e´ meglio non usare velocita´ maggiori di 18-24 frame/sec senza pellicola caricata. Non riesco a capire quale velocita´ tu abbia impostato, comunque controlla...

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 18/04/2020, 11:29
da Lollipop
Marco Leoncino II° ha scritto:
18/04/2020, 10:58
Complimenti, bel lavoro!

Non so se vale lo stesso per le cineprese a molla, ma con quelle elettriche e´ meglio non usare velocita´ maggiori di 18-24 frame/sec senza pellicola caricata. Non riesco a capire quale velocita´ tu abbia impostato, comunque controlla...
Nel video, con l’audio estremamente amplificato, va a 24fps. Senza pellicola l’ho fatta girare, per darle una sgambata, fino a 48 perché sul manuale c’è scritto di non usarla scarica a 64.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 18/04/2020, 11:51
da Marco Leoncino II°
Perfetto! Hai poi capito che pellicola devi acquistare? 16 mm perforata su entrambi i lati? Perche´ credo che poi vada tagliata in senso longitudinale lungo tutta la lunghezza del film, e ti serve quindi la perforazione su entrambi i lati. Quando caricherai la pellicola, stai attento all´ampiezza dei loop, ovvero delle zone in cui il film "curva". Se li fai con un raggio di curvatura limitato rischi di ottenere brutte sorprese. Con il primo rullo di test che feci, il raggio di curvatura era troppo stretto con il risultato che la pellicola agiva come leva, spostando il pressa pellicola durante lo scorrimento della stessa. Ti converrebbe forse comprare una pellicola scaduta da usare per fare solo delle prove.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 18/04/2020, 12:22
da Lollipop
Marco Leoncino II° ha scritto:
18/04/2020, 11:51
Perfetto! Hai poi capito che pellicola devi acquistare? 16 mm perforata su entrambi i lati? Perche´ credo che poi vada tagliata in senso longitudinale lungo tutta la lunghezza del film, e ti serve quindi la perforazione su entrambi i lati. Quando caricherai la pellicola, stai attento all´ampiezza dei loop, ovvero delle zone in cui il film "curva". Se li fai con un raggio di curvatura limitato rischi di ottenere brutte sorprese. Con il primo rullo di test che feci, il raggio di curvatura era troppo stretto con il risultato che la pellicola agiva come leva, spostando il pressa pellicola durante lo scorrimento della stessa. Ti converrebbe forse comprare una pellicola scaduta da usare per fare solo delle prove.
La Bolex è una 8mm “pura” quindi carica le pellicole Double 8: 16mm a doppia perforazione e con passo ridotto, che poi va tagliata longitudinalmente.
Oggi, tanto devo già fare un carico di Fomabrom 30x40, faccio un ordine in Foma di Fomapan 100 R: 3 rulli da 33ft.
Con questi comincerò a girare per prova, poi utilizzerò le bobine vuote per ribobinarle in camera oscura (la mia è veramente tombale) con rullo da 100ft, molto più economici.
Dopo la Fomapan 100 R, b/n invertibile, proverò anche la b/n negativa Kahl UN54 che è di produzione ORWO.
Il giorno poi che troverò l’asta giusta, mi prenderò anche una Zenit Quarz (ex sovietica e in due versioni: una con ottica e fuoco fisso e l’altra con zoom e regolazione fuoco) Double Super 8, frame Super 8 che “funziona”’come il Double 8 e senza la menata e il costo delle cartucce Super 8.
Questo formato, a mio avviso, è assieme all’Half Sixteen il migliore possibile ma purtroppo non fu supportato da Kodak, che doveva e deve vendere le scatolette di plastica, e quindi patisce Una disponibilità di cineprese e pellicole molto limitata.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 18/04/2020, 12:32
da Lollipop
PS Santa Foma, che il cielo ce la preservi: è l’unica azienda che produce pellicole in tutti i formati.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 18/04/2020, 13:03
da Lollipop
Ho smontato e pulito anche la lente frontale. Ora è veramente pronta. :)

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 22/11/2020, 23:12
da Lollipop
Riprendo il thread dopo diverso tempo perché oggi ho cominciato a girare i primi metri di pellicola. Ho caricato la bobina, fatto passare la pellicola nel gate e poi agganciata alla bobina ricevente. Chiuso il gate e fatto qualche run pareva tutto a posto. Infatti all’inizio tutto sembrava funzionare regolarmente poi ho cominciato ad avvertire delle irregolarità nel funzionamento della Bolex, come dei brevissimi inceppamenti.
Quando il contatore è arrivato a 7,5 metri ho aperto lo sportellino, riscontrando che la pellicola non aveva completamente raggiunto la bobina ricevente. Azionando il motore però, con sorpresa, la stessa bobina non ruotava per recuperare il restante film. Ho provveduto a girare le bobine, e il lato di esposizione, e sembra funzionare correttamente, proprio come per il primo giro.
Cosa può essere successo?

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 23/11/2020, 15:05
da Zorki-4
Intanto complimenti per il restauro, poi in che senso inceppamenti ? Si fermava la macchina o solo la bobina raccoglitrice? Sarebbe abbastanza normale, l'essenziale è che non tiri troppo forte da sfilare la pellicola da sotto la griffa che la fa avanzare a scatti. La molla era ancora carica ? Perchè una carica completa della molla non arriva al minuto di ripresa, sulla mia Crown 507 addirittura solo 18"! Santa Foma sì, ma... ...le tank costano ancora troppo! Ah, la Orwo UN54 era anche invertibile, ma... ...con sbianca al dicromato, mannaggia! Mi sa che il permanganato non gli piace...
:-h

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 23/11/2020, 15:44
da chromemax
Lollipop ha scritto:
22/11/2020, 23:12
Riprendo il thread dopo diverso tempo perché oggi ho cominciato a girare i primi metri di pellicola. Ho caricato la bobina, fatto passare la pellicola nel gate e poi agganciata alla bobina ricevente. Chiuso il gate e fatto qualche run pareva tutto a posto. Infatti all’inizio tutto sembrava funzionare regolarmente poi ho cominciato ad avvertire delle irregolarità nel funzionamento della Bolex, come dei brevissimi inceppamenti.
Quando il contatore è arrivato a 7,5 metri ho aperto lo sportellino, riscontrando che la pellicola non aveva completamente raggiunto la bobina ricevente. Azionando il motore però, con sorpresa, la stessa bobina non ruotava per recuperare il restante film. Ho provveduto a girare le bobine, e il lato di esposizione, e sembra funzionare correttamente, proprio come per il primo giro.
Cosa può essere successo?
Anche a me è successo (con altra cinepresa) e credo che la colpa sia da imputare al supporto in PET, molto più rigido e duro del triacetato, che potrebbe far slittare la griffa, che è quella che effettivamente trascina la pellicola. La bobina ricevente gira per recuperare la pellicola ed evitare che il riccio diventi troppo lungo, ma non è lei che "tira" il film.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 23/11/2020, 20:21
da Lollipop
chromemax ha scritto:
23/11/2020, 15:44
credo che la colpa sia da imputare al supporto in PET, molto più rigido e duro del triacetato, che potrebbe far slittare la griffa, che è quella che effettivamente trascina la pellicola.
Penso che sia proprio come descrivi tu, perché vedevo la griffa tirare senza successo la pellicola. Se dovesse ricapitare farò un video con lo smartphone.
In tal caso ci sono soluzioni?

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 23/11/2020, 20:23
da Lollipop
Zorki-4 ha scritto:
23/11/2020, 15:05
Intanto complimenti per il restauro, poi in che senso inceppamenti ?
Grazie.
E' complicato da spigare e, ahimè, non ho fatto un video del problema.
Se dovesse ripresentarsi lo posterò.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 23/11/2020, 21:37
da chromemax
Lollipop ha scritto:
23/11/2020, 20:21
chromemax ha scritto:
23/11/2020, 15:44
credo che la colpa sia da imputare al supporto in PET, molto più rigido e duro del triacetato, che potrebbe far slittare la griffa, che è quella che effettivamente trascina la pellicola.
Penso che sia proprio come descrivi tu, perché vedevo la griffa tirare senza successo la pellicola. Se dovesse ricapitare farò un video con lo smartphone.
In tal caso ci sono soluzioni?
Bisogna stare molto attenti alla lunghezza del riccio quando si carica, controllare che il pressapellicola sia ben chiuso e sperare...

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 01/12/2020, 12:37
da imbuto
Spero che la mia domanda non risulti inopportuna. Sto valutando ora se comprare una bellissima Colex C8 ed ho incontrato questo prezioso thread che ho appena finito di leggere (la bolex penso la comprerò!!). La domanda è molto semplice: il sito BolexCollector, sia per quel che riguarda la C8 che la P3, dice che riesce ad accogliere bobine normal8 della lunghezza di 25ft. Ora, la Foma produce bobine in D8 solo della lunghezza di 33ft. La cosa è problematica oppure no? Il problema di inceppamento che hai rilevato può in qualche modo riguardare questa incongruenza?
Grazie in anticipo e un caro saluto,
Ago

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 01/12/2020, 14:59
da Zorki-4
Semplicissimo, tolti 1,25 di coda ai due estremi... ...restano appunto 7,5m di pellicola, cioè 25 piedi! Ovvero, sempre di una bobina del diametro di due pollici si tratta, la Foma dichiara tutti i 10m di pellicola o 33 piedi che dir si voglia (quella che vende), Bolex Collector solo i 7,5 di ripresa effettiva (quella che riprendi e che una volta dichiarava anche la Kodak)!
Buone riprese!
:-h

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 01/12/2020, 19:33
da Lollipop
imbuto ha scritto:
01/12/2020, 12:37
Spero che la mia domanda non risulti inopportuna. Sto valutando ora se comprare una bellissima Colex C8 ed ho incontrato questo prezioso thread che ho appena finito di leggere (la bolex penso la comprerò!!). La domanda è molto semplice: il sito BolexCollector, sia per quel che riguarda la C8 che la P3, dice che riesce ad accogliere bobine normal8 della lunghezza di 25ft. Ora, la Foma produce bobine in D8 solo della lunghezza di 33ft. La cosa è problematica oppure no? Il problema di inceppamento che hai rilevato può in qualche modo riguardare questa incongruenza?
Grazie in anticipo e un caro saluto,
Ago
La risposta te l'ha già data @Zorki-4 ma Domenisca scorsa non ho avuto modo di girare il secondo lato della bobina perché sono uscito in bici per fare pratica con i pedali col blocco (devo comunque muovermi con questa per la campagna a trovare i siti delle riprese e degli scatti) e siccome all'inizio è facile fare cadute da babbeo non volevo fracassare l'attrezzatura.
Domenica prossima proverò con le indicazioni ricevute da @chromemax sulla lunghezza dei ricci della pellicola e saprò dire.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 01/12/2020, 20:57
da chromemax
Zorki-4 ha scritto:
01/12/2020, 14:59
Semplicissimo, tolti 1,25 di coda ai due estremi... ...restano appunto 7,5m di pellicola, cioè 25 piedi! Ovvero, sempre di una bobina del diametro di due pollici si tratta, la Foma dichiara tutti i 10m di pellicola o 33 piedi che dir si voglia (quella che vende), Bolex Collector solo i 7,5 di ripresa effettiva (quella che riprendi e che una volta dichiarava anche la Kodak)!
Buone riprese!
:-h
Però da quello che mi ricordo quando si trovavano ancora i film, nelle Foma c'è più pellicola, almeno rispetto alla Kodakchrome, tant'è che è facile che escano fuori le spire tanto sono la pelo.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 27/01/2021, 15:19
da Experience
Salve,

Esistono pellicole cinematografiche per bianco/nero? Che siano di ISO 400? Se non con tale valore, quale? Lo sviluppo e' uguale come per una qualsiasi pellicola fotografica? Ho sentito parlare di una specie di protezione.

Sicuramente a qualche domanda avrete gia' risposto, potreste, riproporle?

Grazie

p.s.: ma alla fine ne vale la pena o no?

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 27/01/2021, 17:00
da bolchi
Simone-Lucy ha scritto:
27/01/2021, 15:19
Salve,

Esistono pellicole cinematografiche per bianco/nero? Che siano di ISO 400? Se non con tale valore, quale? Lo sviluppo e' uguale come per una qualsiasi pellicola fotografica? Ho sentito parlare di una specie di protezione.

Sicuramente a qualche domanda avrete gia' risposto, potreste, riproporle?

Grazie

p.s.: ma alla fine ne vale la pena o no?
ma di quale formato parli super8?

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 27/01/2021, 17:33
da Experience
bolchi ha scritto:
27/01/2021, 17:00
Simone-Lucy ha scritto:
27/01/2021, 15:19
Salve,

Esistono pellicole cinematografiche per bianco/nero? Che siano di ISO 400? Se non con tale valore, quale? Lo sviluppo e' uguale come per una qualsiasi pellicola fotografica? Ho sentito parlare di una specie di protezione.

Sicuramente a qualche domanda avrete gia' risposto, potreste, riproporle?

Grazie

p.s.: ma alla fine ne vale la pena o no?
ma di quale formato parli super8?
No, scusate, 35mm.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/04/2021, 11:45
da imbuto
Simone-Lucy ha scritto:
27/01/2021, 15:19
Salve,

Esistono pellicole cinematografiche per bianco/nero? Che siano di ISO 400? Se non con tale valore, quale? Lo sviluppo e' uguale come per una qualsiasi pellicola fotografica? Ho sentito parlare di una specie di protezione.

Sicuramente a qualche domanda avrete gia' risposto, potreste, riproporle?

Grazie

p.s.: ma alla fine ne vale la pena o no?
Allora, per le pellicole cine 35mm bianco e nero direi che gli unici produttori a cui vale la pena rivolgersi sono kodak e orwo (la foma, ad esempio, si limita, per le invertibili, al 16mm e al double8 o al super-double8 - ad ogni modo se chiedi per il 35mm significa che le vuoi esporre in camera fotografica bobinandole di volta in volta, suppongo).
Ti linko la pagina della orwo in cui sono indicate le pellicole disponibili (sembra ce ne sia una il cui indice di esposizione è 100 iso, un'altra 320. Entrambe sono negative): http://www.filmotec.de/?page_id=200&lang=en (trovo non sia troppo facile orientarsi nel sito). Ti linko anche una discussione riguardante questa casa, queste pellicole e il loro sviluppo: pentasodiumtriphosphate-orwo-un-54-t229 ... hilit=16mm
La kodak ha sia negative che invertibili. Per acquistare delle pizze 35mm bisogna rivolgersi al distributore italiano, i vari negozi online e fisici è molto raro che abbiano pellicole cine che non siano super8 in catalogo. Ti sconsiglio peraltro di acquistare pizze che provengono da fuori Europa: costano sicuramente meno, soprattutto se vengono dall'America, ma ti toccherà pagare un salato dazio doganale per l'importazione. Il distributore italiano è panalight, qui il link di seguito: https://www.panalight.it/en/products/ko ... film-stock. Negativa è la double-x (Iso 250 in daylight) e invertibile la tri-x (iso 160 sempre daylight). Se digiti su google, trovi facilmente i datasheet e le schede tecniche delle pellicole kodak con le indicazioni di sviluppo. Sulla double-x si è parlato abbastanza, se cerchi qui nel forum trovi diverse discussioni riguardanti il suo sviluppo (la kodak consiglia di usare il d96, che la bellini ha pensato a riprodurre poiché la kodak non lo commercia in piccole quantità - tale sviluppo, come si è detto in altri thread, è pensato per rendere un contrasto molto ridotto e per agevolare quindi la stampa cinematografica su altra pellicola e non su carta). Molte persone hanno provato a scattare foto con essa e vari negozi ne vendevano rulli da 36 pose. Per sapere i prezzi delle pizze devi contattare il distributore.
La protezione di cui parli riguarda solo le pellicole cine colore (come la vision della kodak): si chiama rem jet, non saprei dirti esattamente la sua funzione. Come le altre pellicole cine della kodak, la vision è pensata per un trattamento industriale, ma se digiti su youtube qualcosa come "how to remove rem jet..." trovi chi dà soluzioni per il trattamento home made.
Ne vale la pena? Se spulci un po' le discussioni sulla double-x, ad esempio, la risposta generale sembra essere no: non risparmi veramente ed inoltre compri materiale che non è pensato per finire sotto l'ingranditore (non saprei approfondire tecnicamente a riguardo... ti consiglio di cercarti sempre le varie discussioni qua sul forum).
Spero di esserti stato utile!
Agostino

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 13/04/2021, 21:09
da Experience
imbuto ha scritto:
13/04/2021, 11:45
Simone-Lucy ha scritto:
27/01/2021, 15:19
Salve,

Esistono pellicole cinematografiche per bianco/nero? Che siano di ISO 400? Se non con tale valore, quale? Lo sviluppo e' uguale come per una qualsiasi pellicola fotografica? Ho sentito parlare di una specie di protezione.

Sicuramente a qualche domanda avrete gia' risposto, potreste, riproporle?

Grazie

p.s.: ma alla fine ne vale la pena o no?
Allora, per le pellicole cine 35mm bianco e nero direi che gli unici produttori a cui vale la pena rivolgersi sono kodak e orwo (la foma, ad esempio, si limita, per le invertibili, al 16mm e al double8 o al super-double8 - ad ogni modo se chiedi per il 35mm significa che le vuoi esporre in camera fotografica bobinandole di volta in volta, suppongo).
Ti linko la pagina della orwo in cui sono indicate le pellicole disponibili (sembra ce ne sia una il cui indice di esposizione è 100 iso, un'altra 320. Entrambe sono negative): http://www.filmotec.de/?page_id=200&lang=en (trovo non sia troppo facile orientarsi nel sito). Ti linko anche una discussione riguardante questa casa, queste pellicole e il loro sviluppo: pentasodiumtriphosphate-orwo-un-54-t229 ... hilit=16mm
La kodak ha sia negative che invertibili. Per acquistare delle pizze 35mm bisogna rivolgersi al distributore italiano, i vari negozi online e fisici è molto raro che abbiano pellicole cine che non siano super8 in catalogo. Ti sconsiglio peraltro di acquistare pizze che provengono da fuori Europa: costano sicuramente meno, soprattutto se vengono dall'America, ma ti toccherà pagare un salato dazio doganale per l'importazione. Il distributore italiano è panalight, qui il link di seguito: https://www.panalight.it/en/products/ko ... film-stock. Negativa è la double-x (Iso 250 in daylight) e invertibile la tri-x (iso 160 sempre daylight). Se digiti su google, trovi facilmente i datasheet e le schede tecniche delle pellicole kodak con le indicazioni di sviluppo. Sulla double-x si è parlato abbastanza, se cerchi qui nel forum trovi diverse discussioni riguardanti il suo sviluppo (la kodak consiglia di usare il d96, che la bellini ha pensato a riprodurre poiché la kodak non lo commercia in piccole quantità - tale sviluppo, come si è detto in altri thread, è pensato per rendere un contrasto molto ridotto e per agevolare quindi la stampa cinematografica su altra pellicola e non su carta). Molte persone hanno provato a scattare foto con essa e vari negozi ne vendevano rulli da 36 pose. Per sapere i prezzi delle pizze devi contattare il distributore.
La protezione di cui parli riguarda solo le pellicole cine colore (come la vision della kodak): si chiama rem jet, non saprei dirti esattamente la sua funzione. Come le altre pellicole cine della kodak, la vision è pensata per un trattamento industriale, ma se digiti su youtube qualcosa come "how to remove rem jet..." trovi chi dà soluzioni per il trattamento home made.
Ne vale la pena? Se spulci un po' le discussioni sulla double-x, ad esempio, la risposta generale sembra essere no: non risparmi veramente ed inoltre compri materiale che non è pensato per finire sotto l'ingranditore (non saprei approfondire tecnicamente a riguardo... ti consiglio di cercarti sempre le varie discussioni qua sul forum).
Spero di esserti stato utile!
Agostino
Grazie tante @imbuto del tuo post cosi' ricco. Leggero' con molta attenzione, ma mi pare di capire che la spesa non vale l'impresa. Magari faro' qualche esperimento.
Una buona serata.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 02/11/2021, 12:36
da LORRAIN
ho sviluppato la pellicola cine per 10 anni foma e kodak ed inversione foma.

se avete domande chiedete pure.

Re: Cine analogico, (ri)parto da qui.

Inviato: 08/11/2021, 19:03
da bolchi
LORRAIN ha scritto:
02/11/2021, 12:36
ho sviluppato la pellicola cine per 10 anni foma e kodak ed inversione foma.

se avete domande chiedete pure.
beh io ho provato con scarsissimi risultati ad invertire una foma R100, se tu avessi una procedura da condividere ti sarei molto grato.