In generale
quel poco che puoi fare è rifare lo stesso in stampa, scegliendo una combinazione carta-rivelatore che tendenzialmente faccia venire su per primo il nero (Ilford MG, no, per. es.) e diluendo poco il rivelatore in modo che sia piuttosto energico.
Non salire troppo con il contrasto nel tentativo di separare i toni scuri che tanto non funziona, di solito sono più separati sui gradi intermedi. Le luci le abbassi coi soliti trucchi, pre-velatura e bruciatura con contrasto basso, bassissimo.
Se malauguratamente sono sulla spalla (D-76, o altra robaccia solfitosa...

) invece bisogna reinventarsele: se possibile fare bruciature con contrasti piuttosto altini (ci vuole un eternità...) senza proprio sbordare verso aree anche appena più scure si può tentare. Altrimenti, forse la soluzione più pratica (meno spratica) è quella di stamparle un po' scurette e rialzare le luci più alte a pennello con sbianca locale... Bella rogna comunque.