Come ottenere neri profondi in stampa??

Discussioni su pellicole, carta e chimica per la fotografia in bianco e nero

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davide2k
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Re: Come ottenere neri profondi in stampa??

Messaggio da davide2k »

zioAlex ha scritto:era ora che si vedeva qualche risultato!
La carta che stai usando, la Rollei 111 viene dopo l'Oriental come Dmax!
Oltretutto abbinata allo sviluppo, sempre Rollei RPN che raggiunge elevate densità massime, puoi soltanto ottenere del nero nero, né grigiume né nerume! :D ;)
Confermo, la rollei 111 è in assoluto la mia preferita e diluisco l' RPN 1+6. Però la conservazione dei chimici evidentemente ancora non mi chiara :)



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Silverprint
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Re: Come ottenere neri profondi in stampa??

Messaggio da Silverprint »

davide2k ha scritto:...Intendi dire che tu butti via i chimici ogni volta che fai una stampa? Ma così spendi una fortuna negli acidi...
In che senso rigenerare il fissaggio? Io ne uso due e il secondo fissaggio lo faccio diventare il primo quando quest'ultimo si sta esaurendo...
No, non sempre, ma...

Il rivelatore carta è facile esaurirlo in una singola sessione. Va considerato esaurito quando il tempo di comparsa raddoppia. Una volta esaurito andrebbe gettato o "rinfrescato" (se il rivelatore consente, bisogna provare) aggiungendo un tot di prodotto un po' più concentrato alla soluzione in uso. La quantità necessaria è quanto basta a ri-ottenere il tempo di comparsa della soluzione fresca.

Il bagno di arresto lo faccio "delicato" - che mandi via il viscidino in una 15ina di secondi - e lo rinnovo spesso, dato che la concentrazione è poca.

Il fissaggio in due bagni non andrebbe usato - impone tempi di lavaggio più lunghi - a meno che non sia inevitabile, per esempio su gigantografie con carta in rullo dove i tempi di trattamento sono lunghi per forza. Meglio usare un fissaggio rapido concentrato (procedura Ilford). Per una eventuale rigenerazione, da farsi se il prodotto consente e solo se si fanno sessioni di stampa in rapida successione, le concentrazioni e quantità sono riportate nelle istruzioni. Se non prevedo sessioni di stampa in rapida successione lo getto.

In generale la "spesa" è la carta. I due litri e mezzo ca. di chimico che vanno in una bacinella 30x40 costeranno quanto un paio di fogli. Insomma se per risparmiare chimico si rovina la carta...
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Re: Come ottenere neri profondi in stampa??

Messaggio da zioAlex »

in questi giorni ( anche tra un pò!) sto proprio facendo dei test sulle carte e sviluppi carta in mio possesso.. Rollei, Foma, Efke...
Riguarda la velatura carta, velatura luce, il massimo nero ottenibile dalla carta come il bianco, etc. etc... Che poi li avrò come campioni.....
Quando avrò finito li condividerò con voi.... ;;)
:-h
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davide2k
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Re: Come ottenere neri profondi in stampa??

Messaggio da davide2k »

Silverprint ha scritto:
Il fissaggio in due bagni non andrebbe usato - impone tempi di lavaggio più lunghi -
Oh... io invece pensavo che fosse quasi indispensabile sia per carta che per pellicola...
Per quanto riguarda lo sviluppo proverò a cronometrare bene il tempo di comparsa e poi farò i conti :-)

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valgian
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Re: Come ottenere neri profondi in stampa??

Messaggio da valgian »

Salve, solo ora ricordo: diversi anni fà un conoscente che aveva partecipato ad un workshop di camera oscura aveva appreso che l'aggiunta di soda caustica nell'ordine mi sembra del 10% allo sviluppo della carta, avrebbe contribuito ad un maggiore profondità dei neri.
Confesso di non aver mai messo in pratica questo suggerimento perciò non ne garantisco il risultato ma potrebbe essere un espediente da provare, che ne dite?
Saluti
Valgian
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Re: Come ottenere neri profondi in stampa??

Messaggio da zioAlex »

tempo fa avevo raccolto proprio un documento a riguardo su queste "voci di corridoio" con dei test a riguardo...
C'era una sensibile aumento di densità max ma non su tutte le carte, anzi forse solo su due tipi!
Ma a mio parere lascerei stare "esperimenti del piccolo chimico" per evitare ulteriore confusione! A titolo informativo va bene però.... ;) :-h
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