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Come viaggiare. . .

Inviato: 20/10/2013, 16:10
da luca69
Ciao colleghi,

avrei bisogno di una vostra illuminazione:
vorrei viaggiare con due corpi macchina, uno digitale e uno analogico. . . c'è qualcuno di voi che lo fa?? Che zaino usate anche come bagaglio a mano per l'aereo??? In che ambito usate il corpo analogico?? :)


Grazie.

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 20/10/2013, 16:21
da michele95
Con quanta attrezzatura vorresti viaggiare oltre ai due corpi macchina? Perché sennò è difficile darti risposte utili per quanto riguarda la borsa/zaino :)

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 20/10/2013, 16:36
da luca69
michele95 ha scritto:Con quanta attrezzatura vorresti viaggiare oltre ai due corpi macchina? Perché sennò è difficile darti risposte utili per quanto riguarda la borsa/zaino :)

Ops è vero.. . Scusa/te. :D

Nikon D 5000 + 35mm e 50-200 eventualmente il 18-55 . Tutti DX.
Nikon f100+ nikkor 28-70. Unico full frame.
Netbook e ipad
Rullini.
Filtro arancione e polarizzatore.
Eventuale flash che ancora non ho, ma sto pensando all' sb 800 per la completa compatbilità.

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 20/10/2013, 19:21
da NikMik
luca69 ha scritto:Ciao colleghi,

avrei bisogno di una vostra illuminazione:
vorrei viaggiare con due corpi macchina, uno digitale e uno analogico. . . c'è qualcuno di voi che lo fa?? Che zaino usate anche come bagaglio a mano per l'aereo??? In che ambito usate il corpo analogico?? :)


Grazie.

Per un po' l'ho fatto: la mia intenzione era scattare in analogico per fare fotografie, e usare il digitale per immagini-ricordo familiari magari da dare a compagni di viaggio o inviare via internet. Portavo in una sola borsa tutto (attrezzatura Olympus OM1 e digitale Ollympus 4/3. Due-tre obiettivi per analogico (21,35,100 oppure 24 e 100, a volte soltanto il 50mm) e uno soltanto per il digitale (un 28mm equivalente). Utile sarebbe che gli obiettivi analogici potessero montarsi sulla digitale.
Ma secondo me è inutile e confonde. Ora, con molto sollievo, porto soltanto analogico: se facevo un buono scatto in digitale mi rammaricavo di non averlo fatto su pellicola e di non poterlo stampare sotto l'ingranditore. Anche le foto ricordo (poche) le faccio in pellicoila, come tutto il resto. Tanto le immagini-ricordo digitali che facevo per dare ai compagni di viaggio venivano immagazzinate in pennine USB o hard disk, viste al massimo una volta su I-pad o computer, e poi perdute per sempre, senza essere mai stampate.

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 20/10/2013, 23:16
da NikMik
Dalla tua attrezzatura vedo che hai investito abbastanza in digitale e difficilmente rinunceresti a portartela in viaggio. Per dividere i campi d'uso potresti allora con la F100 fare soltanto bianco e nero, e con la digitale fare soltanto colore. Così rischi meno di confonderti e pensare torppo a cosa usare, invece di come e cosa fotografare. Potresti portarti soltanto rullini 400 ASA e tutti uguali, per avere al ritorno dal viaggio un lavoro omogeneo, con tutti i vantaggi che questo comporta (tipo: tutti Tri-x 400, o tutti HP5...).
Una raccomandazione: i rullini portali non troppo sensibili (max 400 ASA) e mettili nel bagaglio a mano. I raggi X possono velare la pellicola, e gli scanner dei bagagli a mano sono meno potenti di quelli che controllano le valigie da stiva. Più le pellicole sono sensibili e più potrebbero essere danneggiate. Negli aeroporti europei dicono che, per come sono tarati gli scanner, fino a 1000 ASA non ci sono problemi, ma io cerco di non superare i 400 e così facendo non ho mai avuto sorprese...

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 20/10/2013, 23:31
da luibargi
Dopo aver viaggiato con tante combinazioni sono arrivato alla conclusione che due reflex (analogica e digitale) tendono a far raddoppiare gli scatti oppure obbligano a fare scelte ogni volta. Per questo ho eliminato la digitale e viaggio con la F-1, il 20-35, il 55 e il 135 oppure il 200 a seconda del viaggio. Ci faccio solo B&N e per il colore uso una relativamente piccola X100, col suo 35 mm equivalente mi copre l'80% delle necessità. Il tutto sta in una tracolla Overland assieme a due filtri e una decina di rullini.
Se devo partire con più rullini ne metto altri 10 nella borsa della moglie ma il tutto rigorosamente come bagaglio a mano.

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 21/10/2013, 9:16
da anonymous1
luibargi ha scritto:Dopo aver viaggiato con tante combinazioni sono arrivato alla conclusione che due reflex (analogica e digitale) tendono a far raddoppiare gli scatti oppure obbligano a fare scelte ogni volta.
Concordo!
dopo aver affrontato i primi viaggi come un folle trasportandomi dietro di tutto, con delle sudate incredibili e conseguente lunga serie di 'benedizioni', la mia scelta è ricaduta su un unico corpo macchina - rolleiflex SL66 con tripletta 50-80-150 - il tutto comodamente alloggiato in uno zaino che accoglie anche il cavalletto.
Per le foto in digitale mi affido al mio iphone :ymdevil: (che tanto mi porterei dietro per ovvi motivi)

Ti dico il mio pensiero, anche se forse vado OT :-@
per me il rientro a casa dopo un bel viaggio è sempre triste, si torna alla routine di tutti i giorni
riprendere in mano i rulli per svilupparli e poi stamparli è come rivivere il viaggio, una foto dopo l'altra ;)

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 21/10/2013, 9:31
da isos1977
anch'io dopo l'ultima vacanza ho pensato che è meglio non duplicare.

Se hai uno smartphone decente, c'e n'è a sufficienza per le foto ricordo da inviare ad amici e parenti. Se proprio proprio hai l'orticaria per la qualità delle foto da cellulare, ci sono ottime compatte che occupano poco spazio e in situazioni normali non hanno niente da invidiare a una reflex

:-h

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 22/10/2013, 12:26
da photopithecus
Ciao Luca,
"viaggiare" è una parola dai molti significati...dal trekking alla gita in barca, dall'on the road in macchina all'autostop, dal camper all'aereo...sappiamo che viaggi in aereo, ma quali sono le tue finalità? Vai in safari fotografico in Kenya o ti immergi in qualche metropoli? Con qualche dato in più ha maggiore senso darti qualche consiglio :)

Per l'aereo, se vuoi mantenerti libero lo zaino, c'è sempre la buona e vecchia giacca pescatore-style (ci sono anche imbottite per fotografi) con mille tasconi da poter riempire di ottiche e macchine fotografiche.

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 22/10/2013, 13:39
da Domenico
L'ho fatto per tre anni: digitale x il colore e analogico per b/n. Pentax k5 + mzs più varie ottiche che potevo montare sui due corpi avendo la stessa baionetta. A volte ho portato la digitale + la pentax 646 + ottiche per i due formati, ma siamo al limite del fattibile.

Ora mi sono rotto, oltre al peso, portare due sistemi è dispersivo. Secondo me il b/n richiede un approccio particolare, quindi ho rrlegato la digitale alla mia fidanzata ed io mi dedico solo al b/n. Se la fidanzata non c'è la digitale resta a casa e le foto a colori le faccio con una compatta della olympus a pellicola e vivo sereno.

Tornando alla tua richiesta iniziale credo ti serva uno zaino molto grande, tipo tamrac evolution 8 o lowepro flipside 400, ma devi andare in negozio e provare a vedere se all'atto pratico la roba che vuoi ci sta.

Se rinunci al laptop allora aumenta la scelta. Nel mio zaino crumpler pretty boy ci faccio stare due reflex, 3/4 obiettivi e nella parte mista superiore il treppiede con la testa smontata, i filtri, i rullini e purr un panino, che male non fa. Occhio però che io ho pentax che fa corpi e lenti molto compatti e nel mio corredo non ci sono cannoni 2.8 con lente frontale da 82mm.

Digitale + 645 piu qualche lente stanno comodamente in un tamrac expedition 5, che però non ha lo scomparto laptop. Il treppiede si aggancia all'esterno. Il peso e l'ingombro sono notevoli e non lo consiglio per un tour in città
io ci ho girato in scozia e mi ci sono trovato abbastanza bene.

Ciao

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 22/10/2013, 17:58
da joeanty
Avendo tutto Nikon ed un corpo a pellicola recente, potresti permetterti di "condividere"parte degli obiettivi, l'unico problema lo vedo nel fatto che hai una digitale entry level, sprovvista della presa di forza per le ottiche AF senza motore integrato, che diventerebbero MF, e senza accoppiamento dei diaframmi per le ottiche prive di CPU.

Il mio corredo l'ho costruito pensando alla condivisione delle ottiche tra due "mondi".

Ho deciso che volevo usare le vecchie MF nikon anni 80 (FE2, FA, FM2, F3, F301) e che volevo usare le ottiche AI AI-S che avevo sui corpi più "moderni" (sia digitali che a pellicola), mentre ho escluso ottiche tipo AF-G, AF-S e DX e le macchine che richiedevano l'accoppiamento con le ottiche provviste delle "orecchie di coniglio" e quelle sprovviste dell'accoppiamento meccanico per l'uso di ottiche prive di CPU.

Allora potevo scegliere come digitali la D200, D300, D300s, D700 (adesso anche la D7000, D7100, D600, D610 e D800), provviste si a di motore che di accoppiamento meccanico per la lettura del diaframma impostato: la D200 non mi piaceva e la D700 costava troppo... ergo ho una D300

Per i corpi a pellicola, ho escluso la F401, F50, F55, F60, F65, F75 e soprattutto la F80 (a tutte manca la possibilità di accoppiarsi con ottiche prive di CPU), scegliendo la F90X, F100, FM2, FE2 e la FA (ma andrebbero bene anche la F4, F5, F301, F501, F601, F801, F70, F90, FE, FM, FM3A, FM10 e FE10).

L'unica eccezione alla regola è che ho preso il 17-50 Sigma OS DX per la digitale (e che mi hanno regalato il 10-24 Nikkor DX).

Quando voglio viaggiare con pellicola e digilate, di solito è per vacanze (brevi, le mie sono sempre troppo brevi... sarà perchè ho speso troppo in attrezzatura fotografica?) o WE con mia moglie con passeggiate lunghe ma non troppo impegnative, quindi un po' di peso sulle spalle me lo posso permettere, purchè lo zaino sia comodo.

Di solito, se viaggio con entrambi i sistemi, porto la digitale per il colore e la pellicola MF per il B/N, oppure la digitale per il colore e la pellicola AF per le DIA e B/N (in realtà adesso porto quasi sempre la MF per il B/N e la AF a pellicola per le DIA).

Se decido di viaggiare con un corpo MF, porto 3-4 focali fisse (24, 35 e/o 50, e 85 o 100) in una tracolla da videocamera (tipo la versione vecchia della Lowepro Nova 190 AW) più uno zaino (tipo il Lowepro Pro Runner 200 o 300, non ricordo) con la D300 + 17-50 montato (e a volte con il 10-24 e/o l'80-200 o un treppiedi compatto).

Se decido di viaggiare con il corpo AF a pellicola, porto la D300 con il 17-50 smontato, la F100 con attaccato l'80-200 ed il 28-70 smontato, tutto nello zaino (sempre il Lowepro Pro Runner 200 o 300).

Le pellicole le metto nella tasca frontale dello zaino.

A volte approfitto della gentilezza di mia moglie che acconsente ad ospitare nella sua borsa il 35, il 50 e/o l'85.

Per il tuo corredo, lo zaino che uso penso sia adattissimo: entrerebbe tutto (a patto di lasciare uno dei due corpi senza obiettivo attaccato) e non peserebbe nemmeno poi così tanto, sempre nell'ottica di una vacanza poco... impegnativa

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 22/10/2013, 21:25
da luca69
joeanty ha scritto:Avendo tutto Nikon ed un corpo a pellicola recente, potresti permetterti di "condividere"parte degli obiettivi, l'unico problema lo vedo nel fatto che hai una digitale entry level, sprovvista della presa di forza per le ottiche AF senza motore integrato, che diventerebbero MF, e senza accoppiamento dei diaframmi per le ottiche prive di CPU.

Il mio corredo l'ho costruito pensando alla condivisione delle ottiche tra due "mondi".

Ho deciso che volevo usare le vecchie MF nikon anni 80 (FE2, FA, FM2, F3, F301) e che volevo usare le ottiche AI AI-S che avevo sui corpi più "moderni" (sia digitali che a pellicola), mentre ho escluso ottiche tipo AF-G, AF-S e DX e le macchine che richiedevano l'accoppiamento con le ottiche provviste delle "orecchie di coniglio" e quelle sprovviste dell'accoppiamento meccanico per l'uso di ottiche prive di CPU.

Allora potevo scegliere come digitali la D200, D300, D300s, D700 (adesso anche la D7000, D7100, D600, D610 e D800), provviste si a di motore che di accoppiamento meccanico per la lettura del diaframma impostato: la D200 non mi piaceva e la D700 costava troppo... ergo ho una D300

Per i corpi a pellicola, ho escluso la F401, F50, F55, F60, F65, F75 e soprattutto la F80 (a tutte manca la possibilità di accoppiarsi con ottiche prive di CPU), scegliendo la F90X, F100, FM2, FE2 e la FA (ma andrebbero bene anche la F4, F5, F301, F501, F601, F801, F70, F90, FE, FM, FM3A, FM10 e FE10).

L'unica eccezione alla regola è che ho preso il 17-50 Sigma OS DX per la digitale (e che mi hanno regalato il 10-24 Nikkor DX).

Quando voglio viaggiare con pellicola e digilate, di solito è per vacanze (brevi, le mie sono sempre troppo brevi... sarà perchè ho speso troppo in attrezzatura fotografica?) o WE con mia moglie con passeggiate lunghe ma non troppo impegnative, quindi un po' di peso sulle spalle me lo posso permettere, purchè lo zaino sia comodo.

Di solito, se viaggio con entrambi i sistemi, porto la digitale per il colore e la pellicola MF per il B/N, oppure la digitale per il colore e la pellicola AF per le DIA e B/N (in realtà adesso porto quasi sempre la MF per il B/N e la AF a pellicola per le DIA).

Se decido di viaggiare con un corpo MF, porto 3-4 focali fisse (24, 35 e/o 50, e 85 o 100) in una tracolla da videocamera (tipo la versione vecchia della Lowepro Nova 190 AW) più uno zaino (tipo il Lowepro Pro Runner 200 o 300, non ricordo) con la D300 + 17-50 montato (e a volte con il 10-24 e/o l'80-200 o un treppiedi compatto).

Se decido di viaggiare con il corpo AF a pellicola, porto la D300 con il 17-50 smontato, la F100 con attaccato l'80-200 ed il 28-70 smontato, tutto nello zaino (sempre il Lowepro Pro Runner 200 o 300).

Le pellicole le metto nella tasca frontale dello zaino.

A volte approfitto della gentilezza di mia moglie che acconsente ad ospitare nella sua borsa il 35, il 50 e/o l'85.

Per il tuo corredo, lo zaino che uso penso sia adattissimo: entrerebbe tutto (a patto di lasciare uno dei due corpi senza obiettivo attaccato) e non peserebbe nemmeno poi così tanto, sempre nell'ottica di una vacanza poco... impegnativa
Molto esauriente e per questo ti ringrazio e ringrazio anche gli altri per la loro disponibilità!!

Tornando a noi: non è che hai il pro runner 450 AW???=>http://www.amazon.it/Lowe-Pro-Runner-45 ... ner+450+aw
Perchè potrebbe essere il mio prossimo acquisto in quanto ci sta anche ipad e netbook e posso usarlo come bagaglio a mano per l'aereo. .. .
L'altro mio "problema" è che gli obiettivi della d5000 son DX e non per full frame. Spero di poter investire altri soldi nel digitale e farmi le ossa nell'analogico con DIA e B/W...

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 22/10/2013, 22:34
da joeanty
Ho controllato, si tratta del 200 AW e dentro ci stanno l'80-200 f/2,8, il 24-70 Sigma f/2,8, il 17-50 Sigma f/2,8, la D300 e la F100 col battery bgip. Al limite, nel 300 AW potresti metterci due o tre altri oggetti, come focali fisse aggiuntive o flash.
Non ho un tablet, ma se lo avessi, non lo metterei tra la schiena e la fotocamera... e ho scoperto che portare il PC in vacanza non è una buona idea (almeno per me).

Chiediti se ti server uno zaino per andare in giro con l'attrezzatura che usi o qualcosa per trasportare tutto quello che hai in aereo... il 450 da solo pesa 2,7kg ed è molto ingombrante (detto tra noi, anche se Lowepro sostiene che è adatto come bagaglio a mano, non credo che completamente carico passi nella dima di Raianair...). Il 200 o il 300 pesano meno della metà e sono molto più contenuti come volume esterno.

Oltre al 200 AW, ho anche il Compu Trekker AW, molto simile nelle dimensioni al 450 AW, e ti posso assicurare che, a meno di non andare a fare una giornata di trekking (e non di più) o per trasportare parecchia roba per scattare in studio, sta fermo a casa (o lo uso solo per portaci la Mamiya RB 67, anche se ultimamente sto optando per trasportare il corpo con un obiettivo nella tracolla che normalmente uso per la Nikon MF e portare un secondo obiettivo in un "tubo" imbottito tipo i lens case).
Indovina un po'... lo avevo preso per portarmi il portatile e tutta l'attrezzatura fotografica in vacanza...

Ho anche (ma non è mio, è del progetto su cui lavoro) il Fastpack 250, più piccolo del 450 AW ma che comunque sembra enorme quando lo porti sulle spalle.

Sia il Fastpack 450 che il Compu Trekker sarebbero molto più utili(zzabili) se non avessero la tasca del portatile.

Quel bisonte del 450 di certo non te lo fanno portare nei musei, è scomodo sui mezzi e, a meno che non hai il fisico di Swarzenegger ai tempi d'oro, ti rende anche goffo ed "evidente" (chissà quanta bella roba avrà quel tizio in quello zainone...), mentre il 200 passa più inosservato, qualche volta viene "graziato" e non te lo fanno depositare nel guardaroba o negli armadietti se entri in un museo.

Il 450 ha le imbottiture per la vita che non sono "staccabili" (ci sarà un morivo...) mentre il 200 ed il 300 hanno una semplice cinta a scomparsa dietro l'imbottitura per la schiena.

Insomma, il consiglio che ti posso dare, essendoci passato ed avendo avuto un approccio simile al tuo, è di risparmiare i 100 euro che costa in più il 450 rispetto al 200 e di prenderci qualcosa di più utile (il 50 f/1,8? Pellicole? Una notte fuori con moglie o fidanzata?)

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 22/10/2013, 23:11
da luca69
Già, effettivamente è troppo grosso e vistoso però ho trovato anche questo cullman scontato:
http://www.amazon.it/Cullmann-Backpack- ... roduct_top

Non mi pare malvagio. .

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 23/10/2013, 8:41
da azael
Se intendi utilizzarlo per girovagare in mezzo alla gente (luoghi affollati ecc) io prenderei un modello tipo questo: http://store.lowepro.com/backpacks/flipside-400-aw
A me ci entrano agevolmente 2 corpi 35mm con relative ottiche e 3 ottiche in più, avanza spazio per rullini, filtri/eventuale flash e un panino :D
Abbastanza comodo (dico abbastanza se paragonato ad uno zaino da montagna serio) per camminare, e ha il grande pregio che non te lo possono aprire se ce l'hai sulle spalle. B-) (l'apertura è sul dorso) Rientra nelle dimensioni del bagaglio a mano degli aerei.

C'è anche la versione un pò più piccola.

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 23/10/2013, 20:15
da joeanty

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 24/10/2013, 21:42
da gianfranco242
Nel mio ultimo viaggio (Lione) avevo portato FM2 con 24, 50, 85 e 180 che avrei voluto utilizzare per far b/n con un bel po' di HP5 (purtroppo la FM2 mi ha lasciato ma è un'altra storia che ho già raccontato), la D7000 con il 17/50, l'SB800 e qualche filtro.

Il peso c'era ma era abbastanza sopportabile ma avevo un range di focali completissimo e di alta luminosità.

Io ho preso uno zaino della Mammut per snowboard abbastanza grande ed anonimo ma che entra nelle dimensioni del bagaglio a mano di Easyjet con delle custodie (sto cercando degli inserti più adatti ma non si trovano)da portare rigorosamente come bagaglio a mano (per fortuna Easyjet non ha limiti di peso sul bagaglio a mano).

Gianfranco

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 28/10/2013, 21:46
da luca69
joeanty ha scritto:Questo salverebbe capra e cavoli
https://www.facebook.com/LoweproBags/po ... 7299290129

grazie a tutti.

Misa che acquisterò questo, anche se il prezzo non è molto accessibile. . .

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 29/10/2013, 12:07
da Esaurito
Io ho trovato dei compromessi:
Canon f1new con le sue stupende ortiche fd, a cui affianco (se costretto :) ) una Sony nex con adattatore per le ottiche fd
oppure
Canon 5d II con ottiche ef a cui affianco una Canon 1v
oppure
folding mf con il digitale che più mi aggrada

con queste accoppiate riesco a mantenere un peso accettabile ed avere una discreta versatilità. Uso gli zaini monospalla tamrac velocity di varie dimensioni. Con il tempo ne ho acquistati 3, mi sono reso conto che ognuna delle varianti ha un suo perché. Te ne rendi conto ad esempio quando sei in giro tutto il giorno, magari sotto il sole, con lo zaino sbagliato...

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 21/11/2013, 23:04
da wonderpig58
A seconda della disposizione d'animo porto con me una mamiya 7 con 65mm (per street e paesaggio) o, se voglio essere pronto a quasi tutto, una Nikon F100 con 24mm f/2.8 e 75-150mm f/3.5 entrambi AI-s: mi piace la messa a fuoco manuale, sono più leggero e ho minore possibilità di guasti.....

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 22/11/2013, 8:54
da luca69

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 22/11/2013, 14:57
da |DDS|
My 2 cents (non ho mai usato macchine digitali quindi la mia esperienza è limitata alla sola pellicola).
Il mio primo viaggio con macchine e pellicole al seguito è stato in Giappone, ed ho portato l'ira di dio, una tragedia.
Nei successivi sempre di meno, sempre di meno, sempre di meno... quest'anno in Islanda avevo con me la sola rolleiflex e qualche filtro: una goduria!
Nel tempo ho sviluppato un odio profondo per le foto ricordo, io riconduco l' evento traumatico alle proiezioni interminabili di mio zio: le diapositive dei suoi trekking sull'Everest, l'Hymalaya, le Ande, la bolivia.. bellissime, ma due palle!.
Credo che condensare le emozioni di un viaggio in una serie di immagini sia un pò come lottare contro l'entropia.
Allo stesso tempo non è una torta: che la congeli, la fai a pezzi e poi te la rimangi fetta per fetta a casa. Non è facile.
Paradossalmente, se proprio devo, mi riesce meglio con un solo scatto, magari uno "buono", nel quale chiudo tutto come in valigia.
Per farlo mi bastano, appunto, una sola macchina e una sola focale.
Questo per me, per ora.. poi chissà... :)

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 26/06/2014, 12:56
da charles_forever
Salve, riapro questo thread perché mi interessa molto, e posso anche narrare mie esperienze.
Mi è capitato di giungere in un posto lontano, diciamo un'isola, e di avere necessità di documentare per fini editoriali il mio viaggio. Quindi il primo problema è: ti manca sempre e costantemente quello che hai lasciato a casa. Perciò il bagaglio va assortito con cura maniacale. Utilizzando la Ryanair come vettore, c'era una sola possibilità di bagaglio a mano, ora invece sono due a persona. Poi guardano meno al peso di una volta. In compenso, al check-in guardano tutto, persino le pile per le macchine, e ti fanno smontare tutto, obbiettivi, magazzini, eccetera eccetera eccetera.
Io ho sempre portato due digitali (siamo in due, io e mia moglie, e non è detto che si vada insieme nello stesso posto), due analogiche ed una o due Medio Formato, più un paio di flash, pile, cavi rullini, obbiettivi. Più tablet, PC portatile, hard disk USB, smartphone usato come modem wi-fi, ed i nostri telefoni personali, più uno con una SIM del Paese dove ci recavamo.
Un bel rebus, ma siamo sempre riusciti a disporre tutto in due bagagli a mano con un peso massimo di 10,25 Kg. Ryanair ci ha lasciati passare (il consentito era 10,00).
All'arrivo si acquistano tutte quelle cose che non si potevano stipare (il bagaglio nella stiva è un grosso rischio con la Ryan). Quindi la prima spesa è un cavalletto, seguito da tutte quelle pile comuni a qui e a là, e dai rullini ancora facilmente reperibili (all'estero si trovano ancora con facilità rullini 135 nelle sensibilità di 200 - 400 ASA 24 o 36 pose, e a volte anche rullini 120 a colori, ma è meglio non rischiare). Non esiste il cercare roba speciale, tipo 120 B/N, redscale, greyscale, e via discorrendo. Un altro acquisto da fare in un negozietto cinese sono borse semirigide più o meno fotografiche, in modo che tutto possa essere trasportato, ed uno zainetto. Fondamentale è disporre di un campo-base, un hotel, una villetta, un appartamento, dove lasciare quello che in giornata non si userà. Ogni giornata va programmata, siamo lì per fotografare e fotograferemo.
Il mio programma prevede di solito che le digitali servano per "fare numero", cioè fotografare tutto quello che potrebbe sembrare anche minimamente interessante, mentre le analogiche servono per riprendere qualcosa di memorabile, soprattutto se medio formato. Le 35 mm. possono servire unite a grandi zoom per catturare immagini di piccoli animali. Se si va a piedi o con mezzi pubblici, si portano solo due macchine (di solito una digitale con un tele o un grande zoom ed una MF, ed il minimo di accessori possibile, in genere il cavalletto resta a casa). Se si va in macchina propria per buoni tratti si può usare lo zainetto cinese con dentro anche più macchine. Qui la regola è: apri lo zaino, prendi la macchina ed eventuali accessori, chiudi lo zaino, scendi, lo metti in baule, chiudi la macchina, te ne vai, fai quello che devi fare, e al ritorno, prima ancora di bere, togli lo zaino, lo apri, smonti l'attrezzatura, la riponi, chiudi lo zaino e vai.
L'importante è il massimo ordine e la massima attenzione alla successione degli eventi. Non ho mai perso nulla, così facendo. Al massimo, al ritorno, tocca svendere il cavalletto in cambio di qualcosa (occhio al peso!) per non regalarlo proprio. E' chiaro che si usino cavalletti dal prezzo irrisorio.
Riguardo ai rullini MF, potrebbe capitare (non troppo raramente) che una guardia di frontiera assai zelante, al ritorno, chieda di aprire l'involto di carta di alluminio in cui è bene avvolgere i rullini stessi, ma, così facendo, soprattutto quando vengono maneggiati da una rude poliziotta da 160 Kilogrammi coi guanti di servizio, è facile che prendano un po' di luce. Io adotto il sistema per cui tutto il materiale impressionato viaggia nella stiva e non nel bagaglio a mano. Stessa cosa per le schede di memoria. Meglio svuotarle nell'hard disk, e fare un paio di foto ricordo da mostrare alle guardie, non si sa mai che sia scappata una foto a qualche installazione militare!
Poi: ogni macchina con la sua tracolla, ben salda ed efficiente, poiché ci mette poco a sfilarsi nelle situazioni più a rischio, per finire in mare, in mezzo ad una autostrada, a picco da un burrone, e così via. Se una macchina si inceppa o non va si cambia programma e la si mette via, si aggiusterà in Italia al ritorno. Ecco che la ridondanza potrebbe quindi servire. Si cerca di far convergere gli sforzi sull'oggetto del fotografare, non sul fotografare stesso. Cioè è meglio pensare ai soggetti che non alle tecniche (mi porto A per il B/N, B per il B/N Infrared, C per il MF B/N, D per il MF colore 6X7, E per il 6X6, ecc,). Si cerca di fare al meglio di come si può!

Queste sono più o meno le mie esperienze.

Charles

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 07/07/2014, 19:20
da matteo95
ciao :)
tra qualche giorno partirò usando ryanair e mi è venuto questo dubbio...
oltre al problema rullini, viaggiando in aereo, avete mai avuto altri problemi a trasportare attrezzatura fotografica nel bagaglio a mano? tipo esposimetri, scatti flessibili, pile etc ?

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 07/07/2014, 19:39
da giofex
Io viaggio spesso ed utilizzo anche ryanair. Mai avuto problemi. Solo qualche vigilantes curioso di vedere macchine e rullini che, a quanto pare, non vedono molto spesso

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 07/07/2014, 19:47
da charles_forever
Il problema con Ryanair è dato dal fatto che i bagagli nella stiva passano senza problemi, ma rischiano di prendere brutti colpi (e questo vale per tutto quello che contengono, cioè maglioni, scarpe o esposimetri). Il bagaglio a mano viene rispettato, ora poi ne vengono consentiti addirittura due, ma quasi sempre fanno aprire tutto, controllano tutto, e fanno aprire una per una le macchine fotografiche (ultimamente i controlli sono diventati rigorosi per l'antiterrorismo). Almeno le vogliono estratte dalle borse. I rullini possono viaggiare nella stiva, ma attenzione a proteggerli bene con il domopak alluminio, poiché vengono scansionati coi raggi X. Se sono nel bagaglio a mano, invece, potrebbe capitare, nel viaggio di ritorno, qualche poliziotto che pretende di svolgere il domopak e vedere cosa c'è dentro. Questo comporta rischio di vignettatura o peggio per i rullini in medio formato. Quindi meglio nella stiva, dove non chiedono nulla.
Ricordo inoltre il rischio di smarrimento dei bagagli nella stiva, che non è bassissimo, per cui l'attrezzatura è meglio stia con il proprietario.
Queste note valgono per chi ha attrezzature complesse, ovviamente una compatta o un cellulare non importa.

Charles.

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 07/07/2014, 21:03
da zone-seven
alla lunga mi sono davvero stancato ...
iniziato con la condivisione delle ottiche... poi mi arrabbiavo perchè il 18mm sulla DX diventava più o meno un 35 :wall:
poi è arrivata la full frame... e mi sono definitivamente reso conto che analogico e digitale non possono convivere, diventa più evidente al ritorno dai viaggi.... sono troppo distanti tra loro.
Quindi: una MF a magazini intercambiabili, uno caricato a colori uno caricato in bn.
Una x10 per le foto sfocate delle serate in birreria; sta tutto in una borsetta o zainetto.
L'alternativa è : GF con folding portatile ed X10, sta tutto dentro la stessa borsetta/zainetto.
Lo zaino per me deve essere più comodo che capiente e per comodo intendo che non deve far "sentire" (sopratutto sulla schiena) il peso del materiale che c'è dentro. Ne ho uno della GM, abbastanza datato, ma fa bene quello che mi serve ed ha il "gancio" per il cavalletto.

Piccola nota, appunto, riflessione:
Perchè portarsi dietro la digitale? Se "noi" crediamo davvero nell'analogico, qual'è il valore aggiunto della digitale? Soprattutto oggi quando un cellulare per condividere è abbondantemente sufficiente.

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 07/07/2014, 21:57
da Frank
charles_forever ha scritto:Il problema con Ryanair è dato dal fatto che i bagagli nella stiva passano senza problemi, ma rischiano di prendere brutti colpi (e questo vale per tutto quello che contengono, cioè maglioni, scarpe o esposimetri). Il bagaglio a mano viene rispettato, ora poi ne vengono consentiti addirittura due, ma quasi sempre fanno aprire tutto, controllano tutto, e fanno aprire una per una le macchine fotografiche (ultimamente i controlli sono diventati rigorosi per l'antiterrorismo). Almeno le vogliono estratte dalle borse. I rullini possono viaggiare nella stiva, ma attenzione a proteggerli bene con il domopak alluminio, poiché vengono scansionati coi raggi X. Se sono nel bagaglio a mano, invece, potrebbe capitare, nel viaggio di ritorno, qualche poliziotto che pretende di svolgere il domopak e vedere cosa c'è dentro. Questo comporta rischio di vignettatura o peggio per i rullini in medio formato. Quindi meglio nella stiva, dove non chiedono nulla.
Io viaggio spesso per lavoro ,qualche volta anche con la Ryanair e non mi e' mai capitato che mi facciano aprire una per una le macchine fotografica!!,oltre ad avere amici e conoscere fotografi che non hanno mai avuto questa esperienza con Ryanair.

Mettere le pellicole nel bagaglio in stiva e' sconsigliato soprattutto perche' le borse da stiva vengono sottoposte a dei raggi X piu' potenti che potrebbero "velare" le pellicole piu' facilmente. Non mi risulta che il l'alluminio del domopak abbia tutti questi benefici di schermatura semmai delle buste apposite o una borsa piombata specifica si. Mi sono informato molto su questa storia e sono arrivato alla conclusione che con pellicole 100/200 asa non ci sono particolari problemi, se si sale con gli asa potrebbero essercene. Io per precauzione uso una borsa piombata apposita per pellicole della domke.

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 07/07/2014, 23:38
da Domenico
Io la questione della borsa piombata non l'ho capita bene. Schermano dai raggi x, ok, e se il bagaglio è quello a mano va bene. L'addetto alla sicurezza non vede cosa c'è nella borsa piombata, ti chiederà di aprirla e tu gli fai vedere i rullini. Tutto liscio.
Ma se la borsa piombata sta nel bagaglio della stiva non diventa rischioso? Se ai controlli l'addetto non vede cosa c'è nella borsa non c'è il rischio che ti aprano la valigia e poi la borsa piombata per poi esaminare i rullini? E se gli venisse in mente di aprirne uno per verificare che non nasconda qualcosa di pericoloso?

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 08/07/2014, 0:31
da Frank
Domenico ha scritto:Io la questione della borsa piombata non l'ho capita bene. Schermano dai raggi x, ok, e se il bagaglio è quello a mano va bene. L'addetto alla sicurezza non vede cosa c'è nella borsa piombata, ti chiederà di aprirla e tu gli fai vedere i rullini. Tutto liscio.
Ma se la borsa piombata sta nel bagaglio della stiva non diventa rischioso? Se ai controlli l'addetto non vede cosa c'è nella borsa non c'è il rischio che ti aprano la valigia e poi la borsa piombata per poi esaminare i rullini? E se gli venisse in mente di aprirne uno per verificare che non nasconda qualcosa di pericoloso?
Ma infatti io non ho scritto di mettere la borsa schermata(piombata) nel bagaglio da stiva. Io dico di usarla nel bagaglio a mano, forse mi sono espresso male. I raggi x dei bagagli a mano sono meno forti, quando che la borsa schermata per pellicole passa sotto gli schermi di solito non vedono nulla e allora ti chiedono di far vedere cosa c'e' dentro la borsa schermata. Aprono si accertano che sono pellicole e ti lasciano passare. Non mi e' mai capitato che chiedano di aprire un rullino ma se lo fanno allora potrebbero chiedere di aprire il telefonono,ipod, e se porto una macchina digitale che fanno mi chiedono di aprire le batterie??

Una volta mi hanno fatto ripassare la borsa sotto i raggi X dicendomi che aumentavano l'intensita quanto basta per accertarsi che sono pellicole,poi non ho avuto nessun problema di velatura, ripeto usando pellicole 100 -200 asa non ci sono problemi.

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 08/07/2014, 0:55
da Domenico
Ti eri spiegato benissimo, il mio era un ragionamento in generale, ho letto di un sacco di gente che usa le borse piombate nel bagaglio della stiva e mi stavo domandando se non fosse controproducente.

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 08/07/2014, 12:02
da isos1977
Frank ha scritto:allora potrebbero chiedere di aprire il telefonono,ipod, e se porto una macchina digitale che fanno mi chiedono di aprire le batterie??
è notizia di questi giorni che per entrare negli Stati Uniti bisogna fare attenzione ad avere cellulare, ipad, ipod ecc... carichi, perchè potrebbero fare storie e sospettare che ci sia dentro una bomba :o
Frank ha scritto: usando pellicole 100 -200 asa non ci sono problemi.
infatti... va bene farsi lo scrupolo.. soprattutto se si usano pellicole ad alta sensibilità...ma alla fine basta un po' di buon senso e non succede niente... a me, almeno, non è mai capitato di avere problemi e delle mie pellicole sono passate anche più volte ai controlli di sicurezza senza subire nessun danno

:-h

Re: R: Come viaggiare. . .

Inviato: 08/07/2014, 12:04
da Devis91
Ma scusate la cosa ha senso? Vediamo un secondo la situazione: se metto delle pellicole nello zaino che passa ai raggi x i poliziotti usano un'intensità di raggi standard per vedere cosa c' è dentro, quindi le pellicole ne assorbono un tot. Se uso una borsa piombata l'intensità standard non la penetra e quindi loro alzeranno l'intensità per controllare (potrebbero anche fare il controllo a mano, ma potrebbero anche non farlo e usare i raggi). Se alzano l'intensità e quindi riescono a vedere le pellicole ai raggi ciò significa che in quel momento i raggi stanno colpendo le pellicole esattamente come li colpirebbero ad intensità standard senza borsa piombata. Allora che senso ha? Non c' è dubbio che se alzando l'intensità riescono a vedere dentro la borsa piombata allora ciò significa che la borsa non sta bloccando il surplus di raggi, che corrispondono esattamente alla quantità di raggi che colpirebbero le pellicole in un normale zaino a modalità standard.

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Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 08/07/2014, 12:15
da Gvido
Mi sa che hai ragione... Non so se le macchine per il controllo del bagaglio a mano abbiano un meccanismo per regolare l' intensità, non me ne intendo. In ogni caso, se ce l' hanno, effettivamente la borsa piombata non serve. Se invece non ce l' hanno, la borsa non dovrebbe servire a nulla comunque: se non vedono il contenuto ti chiedono di aprirla, poi buttano i rullini nella macchina senza borsa per controllare.

Re: R: Come viaggiare. . .

Inviato: 08/07/2014, 12:31
da Devis91
Credo la abbiano la regolazione dell'intensità, serve per vedere i diversi strati. Come la macchina per le radiografie che a seconda dell'intensità vede muscoli, ossa ecc. Ma la mia è una supposizione, anche io non sono esperto in materia

Inviato dal mio GT-I9000 con Tapatalk 2

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 08/07/2014, 12:49
da Silverprint
Boh?

Nessuno ha controllato meglio le volte che ho fatto passare la borsa piombata. O ci vedono dentro, o non gli importava... :D

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 09/07/2014, 19:43
da charles_forever
A me del bagaglio nella stiva non hanno mai chiesto niente, nel bagaglio a mano invece quasi sempre. L'alluminio scherma bene contro i raggi x (lo usavano per il modulo lunare), ma quello che interessa è che non ci siano sostanze liquide nel bagaglio a mano, e un rotolino di pellicola 120 avvolto nel Cuki o Domopak può lasciare adito a sospetti. Se ci fosse del liquido nel bagaglio della stiva non ci farebbero caso o quasi, almeno per tali piccole quantità. Poi la mia è una paranoia. Nel bagaglio a mano mi hanno detto che anche su rotte diverse dalle mie controllano tutti gli apparecchi elettronici.
I problemi maggiori li ho avuti con un microfono autocostruito per registrare i canti degli uccelli e con un apparecchio radio d'epoca. Invece non ho mai avuto una richiesta di chiarimento su cose nella stiva, compresa una cassetta di materiale da pesca comprendente coltello, pinze, cucchiaini, ami, piombi, mulinelli ed esche conservate sott'olio.

Charles.

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 09/07/2014, 20:25
da utente04
Se le pellicole sono fuori dal sacchetto protettivo SICURAMENTE si beccano i raggi.
Se si tengono nel contenitore apposito spessissimo passano senza problemi e (in teoria) non si beccano i raggi, se il contenitore viene fatto aprire si può chiedere all'operatore l'ispezione manuale senza scanner , se questo accetta (e spesso accetta) le pellicole anche in questo non vengono sottoposte ai raggi.
Se invece ci si imbatte in un testone irragionevole e le pellicole vengono fatte passare sotto lo scanner senza contenitore protettivo, si beccano ovviamente i raggi.
Presi in considerazione tutti i casi possibili pare fin troppo palese che conviene dotarsi di contenitore protettivo.
Per esperienza personale i rulli da 35mm è meglio inserirli nel contenitore schermato privandoli della scatolina di cartoncino, lasciandoli nel bussolotto di plastica.
Questo facilita e accorcia i tempi dell'eventuale ispezione manuale che quindi viene accettata più di buon grado dall'operatore.
Se poi si individua prima l'operatore seduto davanti al monitor a fine nastro, e si fa in modo di capitare con qualcuno che a occhio parrebbe essere nato negli anni giusti, evitando i più giovani, è facile incappare in qualcuno che con la pellicola fotografica ha già avuto a che fare e quindi sa come si fa.

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 10/07/2014, 7:23
da giofex
Io vado spesso negli Stati Uniti dove prendo molti voli interni e passo perciò diversi controlli. Nonostante abbia il sacchetto piombato preferisco chiedere anche il controllo a mano che si sono sempre resi disponibili a fare. Anzi, certi operatori, incuriositi dalle pellicole, mi chiedono maggiori info sulla fotografia analogica...

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 10/07/2014, 19:55
da charles_forever
Eh, beato te che vai negli Stati Uniti d'America, io mi becco tercero mundo e garantisco che ci sono dei bei testoni!
As a matter of fact!

Charles.

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 11/07/2014, 6:55
da giofex
charles_forever ha scritto:Eh, beato te che vai negli Stati Uniti d'America, io mi becco tercero mundo e garantisco che ci sono dei bei testoni!
As a matter of fact!

Charles.
Diciamo che , per ora, sono sempre stato abbastanza fortunato. Non che non ci siano degli gnucconi anche nei posti in cui bazzico....ma stilando una media veloce posso dire di non avere mai avuto spiacevoli episodi...ed i rullini li ho riportati a casa tutti sani anche dopo 15 o 16 voli nello stesso viaggio

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 11/07/2014, 8:45
da durstm850
Io con questa storia dei raggi x degli scanner non ho capito mai dove sta la verità. Ho viaggiato spesso negli USA e in europa (in passato tanto quando ero giovanotto) e francamente non mi sono mai trovato pellicole segnate. Una volta in america si incastrò una borsa dentro lo scanner di un ricoglionito davanti a me, e le mie pellicole rimasero 10 minuti dentro lo scanner, ma anche in quel caso non successe nulla. L'altra settimana sono stato in spagna 2 voli pellicole ir rollei 400 asa, anche queste perfette dopo lo sviluppo. Bo!

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 11/07/2014, 9:06
da photopithecus
Personalmente mai avuto problemi quando mi portavo dietro le pellicole nel bagaglio a mano, anche quelle sensibili, anche dopo diversi passaggi ai raggi.
Se proprio volete stare sicuri, soprattutto al ritorno, lasciatevi i rullini esposti in tasca (non ricordo se gia lo scrissi da qualche parte tempo fa...), così passano con voi nello scanner per le persone che sicuramente è meno potente. Se poi mi facevano togliere le pellicole dalle tasche gli facevo vedere ed intendere che erano in tasca perchè non le volevo passare allo scanner e di solito mi graziavano.
Ciao!

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 15/07/2014, 7:25
da bafman
scatoletta piombata e altri rullini sotto, dopo la terza o quarta volta che rifiutarono l'ispezione manuale.

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 15/07/2014, 11:04
da luibargi
Dubbi che mi tormentano ad ogni viaggio, anche se devo dire che non ho mai riscontrato danni finora.
Mi viene in mente l'intervista di Farenheit (Radio 3) a Salgado, mi pare del maggio dell'anno scorso, nella quale lui dichiarò di aver abbandonato la pellicola perché aveva avuto danni da scanner... :-? boh, va a capire se è vero.
Comunque i controlli della security non sono quasi mai gestiti dalle compagnie aeree ma dai servizi di gestione aeroportuali e qui si possono trovare le situazioni di regole, addestramento, e anche paranoie fra le più differenti.

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 15/07/2014, 11:25
da utente04
Salgado accampa solo futili pretesti, secondo me.
Sicuramente ci sono modalità per tutelare il lavoro dei professionisti, altrimenti quelli che girano il mondo a girare i film sarebbero rovinati.

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 26/02/2018, 22:14
da Francesca Babini
luca69 ha scritto:Ciao colleghi,

avrei bisogno di una vostra illuminazione:
vorrei viaggiare con due corpi macchina, uno digitale e uno analogico. . . c'è qualcuno di voi che lo fa?? Che zaino usate anche come bagaglio a mano per l'aereo??? In che ambito usate il corpo analogico?? :)


Grazie.
io l'ho fatto nel mio primo viaggio da sola! ho portato con me una zenith E e una canon 450! tutto in uno zaino da 40L come bagaglio a mano.

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 14/05/2020, 13:56
da Vin Che
Il topic è un pò vecchiotto, ma per noi appassionati fotografia il problema è sempre attuale per cui porto la mia esperienza.
Sono un fotografo di viaggio quindi collaboro con un grande professionista nella realizzazione di viaggi pensati e organizzati "a misura di fotografo viaggiatore", e con questo non riferisco a percorsi ideati solitamente per turisti ove sono inseriti i classici "best to see" di un luogo.
Sono viaggi pensati per persone che, ancor prima che per la fotografia, hanno interesse a connettersi con il mondo perseguendo un fine socio-culturale e antropologico di cui la fotografia è il mezzo e non il fine.
Ciò premesso, come leggo in molti interventi, ho commesso anche io - fortunatamente una sola volta - l'errore di appesantirmi di attrezzatura fotografica, ed è stata l'esperienza di viaggio che ricorderò per il grandissimo mal di schiena che mi ha accompagnato per molti mesi.
Il pensiero alla base di queste scelte è solitamente sempre lo stesso: vado in un posto probabilmente per la prima e ultima volta nella mia vita e voglio portarmi a casa di tutto e di più, dal paesaggio, alla fotografia notturna con timer e cavalletto, al reportage di folklore, a una dettagliata e completa mappatura della città, strada per strada.
Come accennato, si è trattato di un solo errore, perchè da volta successiva ho deciso fotografia alla mia maniera, ovvero provando a cogliere l'essenza del luogo e della gente, piuttosto che riprodurre le stesse immagini che trovo su google.
Bisogna però specificare che non tutti i viaggi sono uguali.
Ci sono i viaggi come quelli appena descritti per i quali a me basta una fotocamera con un 28 o 35mm.
E ci sono viaggi più confortevoli, solitamente in giro per città e capitale europee, in cui uso un piccolo corredo Fujifilm che soddisfa tutte le eisgenze di colui che vuole cogliere l'essenza del luogo, ma anche fare quale cartolina.
In conclusione, più si è leggeri e più ci si gode l'esperienza, e ciò va a beneficio anche del prodotto fotografico.
Buon viaggio

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 14/05/2020, 14:16
da Lollipop
Vin Che ha scritto:
14/05/2020, 13:56
Sono un fotografo di viaggio quindi collaboro con un grande professionista nella realizzazione di viaggi pensati e organizzati "a misura di fotografo viaggiatore", e con questo non riferisco a percorsi ideati solitamente per turisti ove sono inseriti i classici "best to see" di un luogo.
Non ho capito: quindi tu fotografi i luoghi di un viaggio che poi il professionista venderà a turisti fotografici? Quindi già scatti le foto per loro?
Sono viaggi pensati per persone che, ancor prima che per la fotografia, hanno interesse a connettersi con il mondo perseguendo un fine socio-culturale e antropologico di cui la fotografia è il mezzo e non il fine.
E qui mi perdo proprio... :)

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 14/05/2020, 15:38
da Vin Che
Lollipop ha scritto:
14/05/2020, 14:16
Vin Che ha scritto:
14/05/2020, 13:56
Sono un fotografo di viaggio quindi collaboro con un grande professionista nella realizzazione di viaggi pensati e organizzati "a misura di fotografo viaggiatore", e con questo non riferisco a percorsi ideati solitamente per turisti ove sono inseriti i classici "best to see" di un luogo.
Non ho capito: quindi tu fotografi i luoghi di un viaggio che poi il professionista venderà a turisti fotografici? Quindi già scatti le foto per loro?
Sono viaggi pensati per persone che, ancor prima che per la fotografia, hanno interesse a connettersi con il mondo perseguendo un fine socio-culturale e antropologico di cui la fotografia è il mezzo e non il fine.
E qui mi perdo proprio... :)
No, io accompagno fotografi, professionisti e amatori, durante questi viaggi. Le fotografie se le fanno da soli!!!
C'è poco da perdersi: non sono i classici viaggi proposti da agenzie di viaggio, sono esperienze di vita frutto a loro volta dell'esperienza di chi negli ultimi trent'anni ha viaggiato in oltre sessanta paesi sparsi tra i cinque i contenenti.

Re: Come viaggiare. . .

Inviato: 21/05/2020, 22:24
da aldophoto
Anch'io mi occupo di fotografia di viaggio, anni fa pubblicavo su riviste di turismo, ora mi dedico a progetti personali (anche se
il Covid-19 ha stoppato l'uscita del mio quinto libro!) e ad accompagnare fotografi, soprattutto a fare street.
In analogico giravo con due corpi Leica M6 e tre ottiche (35, 50 e 90), piccola borsa e decisamente leggera, ora in digitale M10-P
Se devo fare qualcosa di particolare, soprattutto se prevedo di usare il flash, vado solo in digitale con corredo Nikon: corpo D850,
e 3/4 ottiche sicuro 20-35, 50 e 135 DC. In ogni caso non mi separo mai dalla M10-P e dal Summilux 35mm, impossibile! :)

Aldo