Analogica.it

Ciao a tutti,

Stavo pensando di affiancare alla mia mirrorless digitale, una compatta automatica economica e pratica nell'utilizzo, per divertirmi, ma che non sia proprio di qualità scadente..

Non vorrei andare troppo fuori budget con una mju ii, yashica T4 e simili...

Qualora non dovessi trovarla opterei per una che già ho, una Ricoh tf-900 presa per caso qualche anno fa, con due focali selezionabili 35 2.8 e 70 5.6, di cui però non conosco minimamente la qualità..

Grazie a tutti per eventuali consigli!

Revue 400 se, Vivitar 35ES, Konica auto S3, Minolta HI matic SII. Si tratta di varie versioni della stessa camera piccola e di ottima qualita

Io mi trovo bene con una Canon prima zoom, ha un piccolo zoomettino, anche se non allarga troppo, il flash e funzione bene in ogni situazione, qualche notturno compreso

graic ha scritto: ↑

19/11/2024, 19:23

Revue 400 se, Vivitar 35ES, Konica auto S3, Minolta HI matic SII. Si tratta di varie versioni della stessa camera piccola e di ottima qualita

Begli esemplari, ci darò un'occhiata, grazie mille.

Nikon af600? …vedo solo ora i prezzi sono super pompati

pappa ha scritto: ↑

19/11/2024, 22:21

Nikon af600? …vedo solo ora i prezzi sono super pompati

Troppo grandangolare il 28mm per i miei gusti..

Non possiedo la Ricoh TF900 che hai, anche se qualche tempo fa sono stato sul punto di acquistarla... Ne ho letto bene, prima di fare un ulteriore acquisto la proverei, in genere le bifocali fatte bene hanno un ottimo livello qualitativo.

Un'eventuale acquisto non potrebbe prescindere dal capire se ti serve un'ottica fissa oppure uno zoom. Come ottica fissa suggerisco la Canon sure shot supreme, qualità eccellente a colori che si avvicina a quella della mia Contax T2. Se invece ti vuoi divertire con la carica manuale, la Pentax PC35AF, attenzione non la PC35AF-M, un pelino sotto la Canon ma molto carina e più piccola e oltretutto con molte parti di metallo e non di plastica. Intorno a queste due ci sono molti modelli derivati e pregressi, tutti in genere molto buoni. Ovviamente oltre queste ce ne sono una marea, se hai preferenza per marche facci sapere che ti suggeriamo qualcosa in merito.

Anche le compatte zoom sono tante, tantissime, in genere vanno bene quasi tutte. Ultimamente sono in fissa per alcune Samsung fino, che hanno (almeno a quanto dichiarato sullo chassis) alcune lenti asferiche (o una sola??) o SHD. La Canon prima zoom citata da Chromemax è ottima perché ha lo zoom manuale ed appartiene alla "famiglia" della Supreme quindi, pur non avendola mai provata, sono sicuro che potrà dare soddisfazioni. Personalmente, sul 35-70, uso le Pentax zoom 70, meglio il modello Pentax zoom 70-S che ha il controllo del flash, molto potente. Questa è una macchina che trovi a due soldi ma di eccellente qualità.

Su quelle con grande escursione focale, suggerisco la Pentax 24EW (difficile da trovare e quando la trovi chiedono non poco) oppure la Pentax SW105 o SW120, pure queste carucce però ma hanno lo zoom che parte da 24mm o da 28mm a seconda dei modelli. Se poi servono prestazioni particolari (ad esempio, motore di trascinamento da 4 ftg/s o altro, lettura spot, esposizione multipla, ecc.) specifica meglio le tue esigenze che suggeriamo volentieri.

hotfagott ha scritto: ↑

19/11/2024, 19:11

Ciao a tutti,

Stavo pensando di affiancare alla mia mirrorless digitale, una compatta automatica economica e pratica nell'utilizzo, per divertirmi, ma che non sia proprio di qualità scadente..

Non vorrei andare troppo fuori budget con una mju ii, yashica T4 e simili...

Qualora non dovessi trovarla opterei per una che già ho, una Ricoh tf-900 presa per caso qualche anno fa, con due focali selezionabili 35 2.8 e 70 5.6, di cui però non conosco minimamente la qualità..

Grazie a tutti per eventuali consigli!

Prendendo in esame solo macchine automatiche ad ottica fissa, del tipo che citi, penserei alla Minolta Hi matic E, ottica luminosa a 6 lenti, si trova ancora a prezzi accessibili, unico problema, ma risolvibile, il formato delle pile.
Ormai il mercato delle telemetro è impazzito, costano più delle reflex
Più smart (leggi economica e punta e scatta) c'è, ad esempio, la Rollei Prima, magari la 35/70, piccola, autofocus, bella ottica.

Io mi trovo benissimo con l'Olympus XA2, modello più datato di alcuni suggeriti ma che rimane per me ottimo.E' davvero tascabile, rapida da usare (avendo solo 3 posizioni di messa a fuoco è più rapida che la XA, che d'altra parte è più controllabile avendo il telemetro, ma non ho mai avuto problemi), non essendo DX permette qualche compensazione dell'esposizione agendo sulla levetta degli ISO, usa pile da 1,5v che si trovano ovunque, e non costa uno sproposito (io ho pagato qualche anno fa la mia 70€, in colore blu). Ha un obiettivo fisso da 35mm che a mio parere fornisce ottime immagini. Il flash è opzionale e si aggiunge lateralmente, in colore nero si trova facilmente per qualche decina di euro.

Come compatte di quel periodo, mi ricordo la mia Chinon Bellami comprata in giappone nel 1981 in occasione di un convegno l'ho usata per sette/otto danni con soddisfazione fino a quando decise di suicidarsi cadendo da un balcone. L'ho trovata la fotocamera di quel tipo migliore mai provata secondo me superiore a Rollei e Olympus

losurmat ha scritto: ↑

04/12/2024, 9:15

(...) Olympus XA2, (...) avendo solo 3 posizioni di messa a fuoco è più rapida che la XA (...) non essendo DX permette qualche compensazione dell'esposizione agendo sulla levetta degli ISO (...) Ha un obiettivo fisso da 35mm che a mio parere fornisce ottime immagini.

Quoto in toto. Segnalo anche una LOMO - sostanziale copia della Minox 35, sportellino a ponte levatoio compreso - che ho avuto per parecchi anni e, onestamente, che è che non è, ha sempre funzionato benissimo. Non so però se si trovi, in che condizioni e a quanto.

Se parli della LC-A che mi pare l'unica fotocamera di quel tipo sovietica non è una copia della Minox ma della Cosina CX2
Per sicurezza attendo la conferma del nostro @Elmar Lang esperto insuperabile di storia della fotografia sovietica.
Tra l'altro è la fotocamera che ha costituito la pietra miliare nella costruzine di Lomography

No Gianni, credo si riferisca alla Kiev 35a, insuperabile esempio di malfunzionamento. Difficile trovarne una funzionante, di contro se la trovi (ma devi essere ben fortunato) il Korsar mi pare abbia 5 lenti mentre la Minox 4 ed è sicuramente superiore (provata di persona).

Hai ragione @Todron me la ero dimenticata, certo che sti sovietitici hanno copiato proprio tutto

Todron ha scritto: ↑

11/12/2024, 23:27

No Gianni, credo si riferisca alla Kiev 35a, insuperabile esempio di malfunzionamento. Difficile trovarne una funzionante, di contro se la trovi (ma devi essere ben fortunato) il Korsar mi pare abbia 5 lenti mentre la Minox 4 ed è sicuramente superiore (provata di persona).

Ti confermo, il Korsar ha 5 lenti. Di Kiev 35a ne ho 4 (tutte acquisite=regalate) poichè non funzionanti. Ne ho rimesse in linea 2, ottime immagini, ma per il resto...solo inserire le batterie è un terno a lotto, il tappo di pessima plastica, con tolleranze sbagliate che rendono incerto l'avvitamento

archirock ha scritto: ↑

12/12/2024, 10:06

Todron ha scritto: ↑

11/12/2024, 23:27

No Gianni, credo si riferisca alla Kiev 35a, insuperabile esempio di malfunzionamento. Difficile trovarne una funzionante, di contro se la trovi (ma devi essere ben fortunato) il Korsar mi pare abbia 5 lenti mentre la Minox 4 ed è sicuramente superiore (provata di persona).

Ti confermo, il Korsar ha 5 lenti. Di Kiev 35a ne ho 4 (tutte acquisite=regalate) poichè non funzionanti. Ne ho rimesse in linea 2, ottime immagini, ma per il resto...solo inserire le batterie è un terno a lotto, il tappo di pessima plastica, con tolleranze sbagliate che rendono incerto l'avvitamento

Ma hai usato le LR43? Le LR44 non ci vanno o vanno male, le LR43 vanno benissimo, almeno sulle mie rotte… come hai fatto a rimetterla a posto?

graic ha scritto: ↑

12/12/2024, 7:31

Hai ragione @Todron me la ero dimenticata, certo che sti sovietitici hanno copiato proprio tutto

Si ma le Zenit sono inimitabili…

Però, diciamo che se la copia è il massimo dell'inaffidabiltà, non è che dell'originale si potesse dire chissà che, la maggior parte delle Minox 35 diveniva rapidamente un molto grazioso soprammobile.

Todron ha scritto: ↑

12/12/2024, 10:50

archirock ha scritto: ↑

12/12/2024, 10:06

Todron ha scritto: ↑

11/12/2024, 23:27

No Gianni, credo si riferisca alla Kiev 35a, insuperabile esempio di malfunzionamento. Difficile trovarne una funzionante, di contro se la trovi (ma devi essere ben fortunato) il Korsar mi pare abbia 5 lenti mentre la Minox 4 ed è sicuramente superiore (provata di persona).

Ti confermo, il Korsar ha 5 lenti. Di Kiev 35a ne ho 4 (tutte acquisite=regalate) poichè non funzionanti. Ne ho rimesse in linea 2, ottime immagini, ma per il resto...solo inserire le batterie è un terno a lotto, il tappo di pessima plastica, con tolleranze sbagliate che rendono incerto l'avvitamento

Ma hai usato le LR43? Le LR44 non ci vanno o vanno male, le LR43 vanno benissimo, almeno sulle mie rotte… come hai fatto a rimetterla a posto?

No, non ho provato. Ma , titengo, il problema non è tanto la dimensione della batteria, quanto la fattura del tappo. Basata strigerlo un poco e per toglierlo è un casino, la plastica è pessima e quindi si rovina con facilità....
Ci sono dei tutorial sul web, se lo rintraccio te lo giro, in pratica in genere, ;) non sono veramente rotte, si sposta una regolazione e va rimessa a posto....

graic ha scritto: ↑

12/12/2024, 11:44

Però, diciamo che se la copia è il massimo dell'inaffidabiltà, non è che dell'originale si potesse dire chissà che, la maggior parte delle Minox 35 diveniva rapidamente un molto grazioso soprammobile.

Si, è vero, concordo con te. Peraltro leggo in giro che la riparazione dovrebbe essere relativamente semplice (pulizia magneti?). All’epoca erano comunque considerate dei gioiellini per la miniaturizzazione raggiunta, ed effettivamente stanno in un taschino come ci sta un cellulare. Credo siano state un taccuino d’appunti fotografici per tanti. Negli anni 80 presi una GL usatissima, pagata tanto e usata poco. Poi la rivendetti e presi una EL, in condizioni molto migliori, ed usata molto di più.

@archirock , prova le LR43, ci vanno molto meglio. Peraltro il manuale dice di usare proprio le LR43 e non LR44. Vedrai che ci vanno bene ed il tappo mantiene bene.

Todron ha scritto: ↑

12/12/2024, 12:16

graic ha scritto: ↑

12/12/2024, 11:44

Però, diciamo che se la copia è il massimo dell'inaffidabiltà, non è che dell'originale si potesse dire chissà che, la maggior parte delle Minox 35 diveniva rapidamente un molto grazioso soprammobile.

Si, è vero, concordo con te. Peraltro leggo in giro che la riparazione dovrebbe essere relativamente semplice (pulizia magneti?). All’epoca erano comunque considerate dei gioiellini per la miniaturizzazione raggiunta, ed effettivamente stanno in un taschino come ci sta un cellulare. Credo siano state un taccuino d’appunti fotografici per tanti. Negli anni 80 presi una GL usatissima, pagata tanto e usata poco. Poi la rivendetti e presi una EL, in condizioni molto migliori, ed usata molto di più.

Se ricordo bene, è lo stesso difetto delle Kiev 35 (oh, hanno copiato pure quello... )

Si, così ho letto pure io.

>Io ho una yashica t4... bella storia

graic ha scritto: ↑

07/12/2024, 11:44

Se parli della LC-A che mi pare l'unica fotocamera di quel tipo sovietica non è una copia della Minox ma della Cosina CX2
Per sicurezza attendo la conferma del nostro @Elmar Lang esperto insuperabile di storia della fotografia sovietica.
Tra l'altro è la fotocamera che ha costituito la pietra miliare nella costruzine di Lomography

Ho pure quella (shhh, non ditelo a mia moglie), versione originale. Usata per sfizio qualche volta, ottica a parer mio modesta, molta vignettatura.
Ben tascabile ma neanche lontanamente paragonabile ad una XA2, per esempio.
Mai capito perchè tanto clamore

Vero, la LC-A vignetta parecchio, ma credo che piaccia proprio per questo motivo. D’altra parte il minitar è una lama, quindi escono queste foto con colori netti e super saturi e vignettatura accentuata. Credo che per “spegnerla” un po’ facciano apposta i cross process… Secondo me sono uniche, che poi non piacciano è un altro discorso. Come risultati, XA e XA-2 sono abbastanza simili, vignettano entrambe parecchio anche a diaframmi relativamente chiusi, hanno una risoluzione elevata, anche superiore a quella della russa e più uniforme ma sul colore cedono rispetto alla LC-A.

graic ha scritto: ↑

07/12/2024, 11:44

Se parli della LC-A che mi pare l'unica fotocamera di quel tipo sovietica non è una copia della Minox ma della Cosina CX2
Per sicurezza attendo la conferma del nostro @Elmar Lang esperto insuperabile di storia della fotografia sovietica.
Tra l'altro è la fotocamera che ha costituito la pietra miliare nella costruzine di Lomography

Ho pure quella (shhh, non ditelo a mia moglie), versione originale. Usata per sfizio qualche volta, ottica a parer mio modesta, molta vignettatura.
Ben tascabile ma neanche lontanamente paragonabile ad una XA2, per esempio.
Mai capito perchè tanto clamore

Todron ha scritto: ↑

12/12/2024, 14:36

Vero, la LC-A vignetta parecchio, ma credo che piaccia proprio per questo motivo. D’altra parte il minitar è una lama, quindi escono queste foto con colori netti e super saturi e vignettatura accentuata. Credo che per “spegnerla” un po’ facciano apposta i cross process… Secondo me sono uniche, che poi non piacciano è un altro discorso. Come risultati, XA e XA-2 sono abbastanza simili, vignettano entrambe parecchio anche a diaframmi relativamente chiusi, hanno una risoluzione elevata, anche superiore a quella della russa e più uniforme ma sul colore cedono rispetto alla LC-A.

Sulla "lama" non so, non mi ha impressionato in tal senso. Condivido la nota sulla saturazione, troppa...per me. Tende a colpire, va sicuramente bene per le stampine da ricordo, preferisco immagini più "reali", poi se saturare vorrei sceglierlo io.
Questa è la mia posizione, ovvio