Analogica.it

Dal sito ufficiale Lomography
"Le plastic cameras (fotocamere in plastica) hanno qualcosa di incredibilmente affascinante. Ce ne sono da 35 o 120 mm, con uno o più obiettivi"

Dove le avranno trovate ste pellicole DA 120 MM?

Sinceramente, la cosa ti stupisce??

-Sandro- ha scritto:Sinceramente, la cosa ti stupisce??

A me non stupisce per niente. Leggendo un po'di articoli sul loro sito si può trovare di tutto e di più.

Però, mettetela come volete, hanno il grande merito di spingere la pellicola. OK, per spingere la loro roba, a prezzi snob, e tutto quello che volete, ma spingono la pellicola. Magari la Kodak o Ilford avessero il loro senso del marketing....

Ci sono persone disposte a spendere per una pellicolaccia scaduta di Lomography il triplo del prezzo di una pellicola integra e persone che si stracciano le vesti nella pubblica via ogni volta che Kodak o Fuji o Ilford aumentano i listini del 5%.
Se non ci fosse Lomography a propinare ai ragazzini modaioli la sua robaccia a peso d'oro siete così certi che la fotografia analogica contemporanea ne avrebbe un danno?
io francamente credo di no, ma non ho un'dea precisa in merito.

Se non altro poi.... hanno sdoganato le pellicole scadute.....

Io dico che Kodak non ha fatto nulla per avvicinare le nuove generazioni alla pellicola. Ilford si sta muovendo adesso cavalcando la brutta situazione di Kodak. Il "fenomeno" Lomo non è altro che una acuta, intelligente e mirata campagna di marketing con la pellicola al centro. E' stata una sfida che hanno vinto alla grande. Quindi, tanto di cappello.
Vedo spesso sulla metro famiglie di turisti con i genitori digitalizzati e il figlio/la figlia con al collo una Diana, una Holga, o simili. E ogni volta sorrido

LikeAPolaroid ha scritto: Vedo spesso sulla metro famiglie di turisti con i genitori digitalizzati e il figlio/la figlia con al collo una Diana, una Holga, o simili. E ogni volta sorrido

io addirittura li ringrazio.

Ci sanno fare e un po' me ne dispiace perché è proprio per colpa di Lomography che noi che scattiamo a pellicola veniamo visti dai più come degli hipster sfigati che scattano con "quella cosa sorpassata che non ti fa rivedere la foto subito".
Per molti funziona così: fotografia analogica = lomografia.
Un piccolo esempio: un mio amico si è recentemente appassionato alla pellicola dopo aver ritrovato in casa la reflex del papà (tipico).
Sapendo della mia passione mi ha inizialmente chiesto qualche chiarimento e poi mi diceva che era stato su questo sito di Lomography e che gli era sembrato "la Mecca della fotografia a pellicola"
Grazie al cielo ha incontrato me che gli ho subito spiegato come la fotografia a pellicola sia fotografia, e la lomografia "un gioco con la pellicola che produce fotografie"!
Sarei comunque curioso di sapere qual'è la percentuale di persone che dopo il "trip lomografico" ha continuato a scattare in pellicola ma adottando un approccio più ragionato e dei mezzi di maggiore qualità.
Se conoscessimo questa percentuale potremmo rispondere alla domanda se Lomography aiuta o meno a spingere la pellicola. So che non è un campione rappresentativo, ma nel mio piccolo ne ho conosciuti 4 di lomografi e 2 sono rimasti tali senza "evolvere" mentre gli altri due si sono semplicemente stufati e ora fanno le foto con il cellulare e le ritoccano con Instagram.
Sarebbe bello fare un sondaggio interno: quanti dei lomografi che hai conosciuto si sono convertiti?!

Senza vergogna, eccone uno! "Convertito", se vogliamo dire così, proprio grazie a questa comunity.