Conservazione chimici fissaggio e sviluppo
Moderatori: Silverprint, chromemax
Conservazione chimici fissaggio e sviluppo
Ciao ragazzi sono molto neofita di questa splendida arte dell'analogico che va dallo scatto (meno neofita) allo sviluppo (primo sviluppo fatto da solo con ottimi risultati ma con un problema che poi vi chiederò) per finire alla stampa(dove sto quasi a zero oggi finirò la mia camera oscura e sabato se tutto ve bene farò le mie prime stampe!)
Fatta la premessa vi chiedo ma é vero che la conservazione dei chimici fa molto?
É vero che mettendoli in bottiglie di vino pulite per bene e con dei sistemi per la conservazione del vino che va a creare un sottovuoto dentro la bottiglia , la durata dei chimici si allunga sensibilmente?!
Se si però non ho capito se vale anche per i chimici appena usati e diluiti già?
Mi aiutate su questo mio primo dubbio?!
Grazie in anticipo
Fatta la premessa vi chiedo ma é vero che la conservazione dei chimici fa molto?
É vero che mettendoli in bottiglie di vino pulite per bene e con dei sistemi per la conservazione del vino che va a creare un sottovuoto dentro la bottiglia , la durata dei chimici si allunga sensibilmente?!
Se si però non ho capito se vale anche per i chimici appena usati e diluiti già?
Mi aiutate su questo mio primo dubbio?!
Grazie in anticipo


Re: Conservazione chimici fissaggio e sviluppo
Le bottiglie di vetro scuro sono il top per la conservazione. Se poi espelli l'aria è il massimo, però quello pseudo-vuoto delle macchinette per il vino è inefficace, il vuoto è ben altra cosa.
Meglio riempire la bottiglia sino all'orlo, oppure riempirne la parte vuota con gas per accendini.
Meglio riempire la bottiglia sino all'orlo, oppure riempirne la parte vuota con gas per accendini.
Re: Conservazione chimici fissaggio e sviluppo
Un sistema comodo che mi è stato insegnato per conservare gli sviluppi senza aria è quello semplicemente di "spremere" la bottiglia con lo sviluppo (come se fosse un tubetto di dentifricio) fino a che il liquido non sia proprio sull'orlo e con l'altra mano avvitare il tappo. La bottiglia in questo modo resta schiacciata e senza aria. Con lo Studional funziona benissimo, perché la bottiglia in cui viene venduto è facilmente "spremibile" e deformabile. Quando il liquido cala troppo per poter schiacciare ulteriormente la bottiglia, si può passarlo a una bottiglia più piccola, e continuare così. In questo modo si evita del tutto l'ossidazione, a me sta funzionando.
Re: Conservazione chimici fissaggio e sviluppo
Grazie mille raga! Però ancora esaudite i miei dubbi! Queste conserve vanno fatte solo a liquidi già diluiti oppure solo a quelli concentrati o ad entrambi?!
In più aggiungo, so che lo sviluppo dura più o meno 7 giorni il fixer mesi e lo stop?! Si butta subito?!
www.giannicolamenna.com
In più aggiungo, so che lo sviluppo dura più o meno 7 giorni il fixer mesi e lo stop?! Si butta subito?!
www.giannicolamenna.com
Re: Conservazione chimici fissaggio e sviluppo
il tema della conservazione e riutilizzo di prodotti già usati è piuttosto complessa.mennagia ha scritto: In più aggiungo, so che lo sviluppo dura più o meno 7 giorni il fixer mesi e lo stop?! Si butta subito?!
La cosa migliore è cercare nel forum dove si è già parlato molto esaustivamente dei vari argomenti (sviluppo pellicola, sviluppo carta, fissaggio, stop, ecc....)
"Se il fotografo non vede, la macchina fotografica non lo farà per lui" - Kenro Izu
Re: Conservazione chimici fissaggio e sviluppo
Sì... ma già che siamo qui si può dire che i liquidi concentrati si conservano molto più a lungo. L'ideale sarebbe di volta in volta diluire la quantità di concentrato che serve per quella sessione di lavoro, calcolando con esattazza la quantità, e conservare solo quello concentrato. Con gli sviluppi liquidi è facile farlo. Se invece si usano sviluppi in polvere, io aspetto di avere la quantità di rullini (o rulli) che serve a consumare la busta di volta in volta, cercando nei limiti di usare il prodotto diluito prima possibile.
Re: Conservazione chimici fissaggio e sviluppo
Ah ecco appunto ! Lo so che il forum sta pieno di info ma sinceramente é una giungla dover spulciare tutto per avere le info nello specifico! Il tasto cerca funziona bene ?! :/NikMik ha scritto:Sì... ma già che siamo qui si può dire che i liquidi concentrati si conservano molto più a lungo. L'ideale sarebbe di volta in volta diluire la quantità di concentrato che serve per quella sessione di lavoro, calcolando con esattazza la quantità, e conservare solo quello concentrato. Con gli sviluppi liquidi è facile farlo. Se invece si usano sviluppi in polvere, io aspetto di avere la quantità di rullini (o rulli) che serve a consumare la busta di volta in volta, cercando nei limiti di usare il prodotto diluito prima possibile.

Comunque io raga prendetemi per scemo ma non ho ancora capito che diamine fare con questa conservazione !!! Boh
www.giannicolamenna.com
Re: Conservazione chimici fissaggio e sviluppo
Tutto da capo ?
1) Conservare quando possibile solo i liquidi concentrati e non quelli già diluiti; 2) in ogni caso - sia che si tratti di concentrati sia di diluiti - togliere l'aria dalle bottiglie in uno dei modi che sono stati detti (se sono in bottiglie deformabili, spremerle fino a far raggiungere al liquido l'orlo e poi avvitare stretto); ma è facile rileggere quanto ti hanno detto: scripta manent !

1) Conservare quando possibile solo i liquidi concentrati e non quelli già diluiti; 2) in ogni caso - sia che si tratti di concentrati sia di diluiti - togliere l'aria dalle bottiglie in uno dei modi che sono stati detti (se sono in bottiglie deformabili, spremerle fino a far raggiungere al liquido l'orlo e poi avvitare stretto); ma è facile rileggere quanto ti hanno detto: scripta manent !

Re: Conservazione chimici fissaggio e sviluppo
Hahahahahaha hai ragione ma avevo sonno e poi un riepilogo così è stato top anche per chi leggerà il post ed ha le stesse idee confuse mie ! Quindi grazieeeeee!!!NikMik ha scritto:Tutto da capo ?![]()
1) Conservare quando possibile solo i liquidi concentrati e non quelli già diluiti; 2) in ogni caso - sia che si tratti di concentrati sia di diluiti - togliere l'aria dalle bottiglie in uno dei modi che sono stati detti (se sono in bottiglie deformabili, spremerle fino a far raggiungere al liquido l'orlo e poi avvitare stretto); ma è facile rileggere quanto ti hanno detto: scripta manent !
Però però nessuno mi ha detto il tempo massimo di conservazione ne concentrato ne diluito !!!ehheheheheheh ;)

Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Re: Conservazione chimici fissaggio e sviluppo
Non te lo può dire nessuno, le variabili sono troppe. Sperimenta sulla tua pelle, che è anche cosa istruttiva.mennagia ha scritto: Però però nessuno mi ha detto il tempo massimo di conservazione ne concentrato ne diluito !!!ehheheheheheh ;)
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

