Analogica.it

lucsax ha scritto:Se il fine è fare foto comprerei la pila della eos.
Se il fine è cominciare a comprare la qualunque su eBay e diventare un esperto di macchine fotografiche vintage va bene qualsiasi macchina meccanica.

Non voglio diventare esperto di macchine vintage, ma scattare di analogico si però. La cosa più semplice sarebbe mettere le pile alla eos ma essendosi scaricate così in fretta temevo un qualche contatto all'interno perchè mi sembra parecchio strano, nonostante siano di qualità non eccelsa...a questo il fatto che mi piacerebbe troppo avere un corpo full analog con il quale scattare.

Aldri ha scritto: Allora, le caratteristiche dei modelli in effetti non le ho studiate a fondo, mancanza mia. Queste info mi mancavano, sul simulatore di diaframma penso di aver capito, lavorare in stop down s'intende che devo tenere conto che lavoro sottoesposto? Ora faccio una ricerchina comunque anche riguardo alla FTb.

sono cose che bisogna avere la pazienza di studiarsi bene con le caratteristiche dei vari modelli. Di risorse su internet ce ne sono a volontà.
Misurazione stop down significa che l'esposimetro legge a diaframma di lavoro, non a tutta apertura

Aldri ha scritto:

bengi3 ha scritto: Per quanto riguarda agli obbiettivi, e qui potrei dire una grandissima stupidata, avevo capito si potessero usare degli adattatori.
La mia idea, avendo iniziato da poco, era cominciare a lavorare con un ottica fissa in ogni caso, magari il classico 50mm, e andare avanti per un periodo abbondante con quello, correggetemi se l'idea è cattiva.

devi avere ben chiaro il discorso del tiraggio.
I corpi Canon non autofocus avevano un tiraggio molto ridotto che permetteva da un lato di adattare obiettivi di tante altre marche, ma di contro gli obiettivi Canon FL/FD non si potevano montare su altri corpi reflex se non solo per macro.
Le mirrorless hanno rivoluzionato tutto perche non avendo specchio hanno tiraggio ridottissimo e con anelli adattatori ci monti di tutto.
Il partire col 50 è sempre stata la scelta piu classica.
Come ti hanno detto se non sei esperto non andare sulle aste al risparmio, meglio qualche decina di euro in piu ma avere materiale funzionante e testato

[Non ho preferenze sulle marche, amici mi hanno consigliato Canon tutto qui.
Negozi fisici ne avrei cercati, nei miei dintorni non c'è moltissimo e sono d'accordo con l'opzione degli appassionati, potrei fare qualche ricerca.
Se riuscissi a stare nei 50 euro sarebbe ottimo, per quello ero andato sulle aste, aspettavo l'occasione eventuale.
Grazie
Elia[/quote]

Due anni fa, prima di venir morso dal tarlo dell’otturatorr pensavo ci fosse una giusta gerarchia tra le case produttrici di macchine fotografiche così come c’e In tutti i settori.
Ora ritengo che, probabilmente a causa di una competizione commerciale che mirava principalmente alla qualità, il fotoamatore degli anni settanta era circondato da piccoli gioielli di ogni marca e noi principianti dei giorni d’oggi possiamo con pochi spiccioli portarci a casa pezzi che allora richiedevano un mezzo stipendio.

bengi3 ha scritto:Ho una discreta collezione di computer Apple, retro computing e su oggetti di 30 anni fa i condensatori,ma anche i diodi, gli zener e altri componenti, compresi gli integrati ogni tanto saltano. Le fotocamera anni '70 hanno pochi componenti soggetti a decadimento come i condensatori elettrolitici, vera piaga dei computer, al massimo ci sono degli zener, ma le eventuali riparazioni non sono comunque agevoli.

Invece ingranaggi, molle, leve e rimandi si possono riparare e forgiare: questa è una riparazione fai da te di una mia Pentax MX, anzi ne approfitto per chiedere se qualcuno ha la foto del sopra per capire dove era la molla in origine.

http://www.webalice.it/beniamino.cenci. ... stuck.html

La prova che la cerchi significa che non è agevole, comunque sarebbe l'esperienza di un altro tizio o caio io ti stavo parlando di quello che trovi sulle pubblicazioni scientifiche sull'affidabilità

graic ha scritto:

bengi3 ha scritto:Ho una discreta collezione di computer Apple, retro computing e su oggetti di 30 anni fa i condensatori,ma anche i diodi, gli zener e altri componenti, compresi gli integrati ogni tanto saltano. Le fotocamera anni '70 hanno pochi componenti soggetti a decadimento come i condensatori elettrolitici, vera piaga dei computer, al massimo ci sono degli zener, ma le eventuali riparazioni non sono comunque agevoli.

Invece ingranaggi, molle, leve e rimandi si possono riparare e forgiare: questa è una riparazione fai da te di una mia Pentax MX, anzi ne approfitto per chiedere se qualcuno ha la foto del sopra per capire dove era la molla in origine.

http://www.webalice.it/beniamino.cenci. ... stuck.html

La prova che la cerchi significa che non è agevole, comunque sarebbe l'esperienza di un altro tizio o caio io ti stavo parlando di quello che trovi sulle pubblicazioni scientifiche sull'affidabilità

Ma io l'ho riparata, ingegnandomi. Sono solo curioso di sapere dove si aggancia la molla originale.

Aldri ha scritto: cioè sono affascinato dalle macchine analogiche rispetto alle digitali ed è su tali macchine che vorrei imparare a scattare per il momento. Imparare appunto perchè ho iniziato da pochissimo quindi qualcosa so, il più no, perdonate l'eventuale ignoranza su un caso o l'altro.

Questo forum si chiama ANALOGICA e si dicute esclusivamente di fotografia ANALOGICA, questo signifia scattare con apparecchi dentro a cui si monta una PELLICOLA in contrapposizione alla fotogradia digitale che è quella in cui si memorizza l'immagine in una scheda di memoria. La confusione tra fatocamera ANALOGICA e fotocamera COMPLETAMENTE MECCANICA credo sia alla base dei tuoi fraintendimenti. Infatti dici

Aldri ha scritto: Scusa non ho capito fino in fondo il discorso comunque la mia preferenza verso la meccanica è soggettiva, e parto col presupposto che vorrei imparare a farne qualcosa.Personalmente mi esalta di più caricare un rullino di una SD

Da cui fai pensare che la macchina che hai usato era digitale, io pensavo si trattasse di una Canon Eos analogica che io ritengo uno dei migliori approcci alla fotografia su pellicola per un principiante perche mentre di permette di avere da subito dei risultati utilizzabili avendo esposizione e messa a fuoco automatica, queste sono disinseribili per scopi creativi personali e semplicemente migliorativi delle scelte automatiche, da effettuare quando non sarà più principiante. Di canon EOS a pellicola esistono innumerevoli modelli dalle Entry Level 1000, 500, 550 (TUTTE SENZA LA D FINALE) alle intermedie 30, 50 alle pro 5, 3, fino a quella meraviglia che è la EOS ! nelle sue varie declinazioni.
Queste considerazioni insiema ed altre che hai scritto come [/quote]

Aldri ha scritto:Per quanto riguarda agli obbiettivi, e qui potrei dire una grandissima stupidata, avevo capito si potessero usare degli adattatori.

Aldri ha scritto: Queste info mi mancavano, sul simulatore di diaframma penso di aver capito, lavorare in stop down s'intende che devo tenere conto che lavoro sottoesposto? Ora faccio una ricerchina comunque anche riguardo alla FTb.

Ci fanno capire che ti dobbiamo chiedere scusa per il livello delle risposte che ti abbiamo dato non tenendo conto dell'effettiva comprensione di alcune caratteristiche della fotografia (e non solo analogica)
Quello che ti posso consigliare è di procurarti una macchina a pellicola con automatismi disinseribili tipo le canon citate prima o Nikon o Pentax o Yashica o quello che sia e iniziare a fotografare, contemporaneamente cerca di leggere qualche buon libro di tecnica fotografica e sopratutto parla a lungo e spesso con qualche tuo amico che sia in grado di spiegarti le cose.

P.S. Visto che scrivi che per il momento non sei interessato alla sostituzione delle ottiche perchè non prendi in considerazione di iniziare con una compatta? Ovviamente sempre del tipo con automatismi disinseribili.

graic ha scritto:

Aldri ha scritto: cioè sono affascinato dalle macchine analogiche rispetto alle digitali ed è su tali macchine che vorrei imparare a scattare per il momento. Imparare appunto perchè ho iniziato da pochissimo quindi qualcosa so, il più no, perdonate l'eventuale ignoranza su un caso o l'altro.

Questo forum si chiama ANALOGICA e si dicute esclusivamente di fotografia ANALOGICA, questo signifia scattare con apparecchi dentro a cui si monta una PELLICOLA in contrapposizione alla fotogradia digitale che è quella in cui si memorizza l'immagine in una scheda di memoria. La confusione tra fatocamera ANALOGICA e fotocamera COMPLETAMENTE MECCANICA credo sia alla base dei tuoi fraintendimenti. Infatti dici

Aldri ha scritto: Scusa non ho capito fino in fondo il discorso comunque la mia preferenza verso la meccanica è soggettiva, e parto col presupposto che vorrei imparare a farne qualcosa.Personalmente mi esalta di più caricare un rullino di una SD

Da cui fai pensare che la macchina che hai usato era digitale, io pensavo si trattasse di una Canon Eos analogica che io ritengo uno dei migliori approcci alla fotografia su pellicola per un principiante perche mentre di permette di avere da subito dei risultati utilizzabili avendo esposizione e messa a fuoco automatica, queste sono disinseribili per scopi creativi personali e semplicemente migliorativi delle scelte automatiche, da effettuare quando non sarà più principiante. Di canon EOS a pellicola esistono innumerevoli modelli dalle Entry Level 1000, 500, 550 (TUTTE SENZA LA D FINALE) alle intermedie 30, 50 alle pro 5, 3, fino a quella meraviglia che è la EOS ! nelle sue varie declinazioni.
Queste considerazioni insiema ed altre che hai scritto come

Aldri ha scritto:Per quanto riguarda agli obbiettivi, e qui potrei dire una grandissima stupidata, avevo capito si potessero usare degli adattatori.

Aldri ha scritto: Queste info mi mancavano, sul simulatore di diaframma penso di aver capito, lavorare in stop down s'intende che devo tenere conto che lavoro sottoesposto? Ora faccio una ricerchina comunque anche riguardo alla FTb.

Ci fanno capire che ti dobbiamo chiedere scusa per il livello delle risposte che ti abbiamo dato non tenendo conto dell'effettiva comprensione di alcune caratteristiche della fotografia (e non solo analogica)
Quello che ti posso consigliare è di procurarti una macchina a pellicola con automatismi disinseribili tipo le canon citate prima o Nikon o Pentax o Yashica o quello che sia e iniziare a fotografare, contemporaneamente cerca di leggere qualche buon libro di tecnica fotografica e sopratutto parla a lungo e spesso con qualche tuo amico che sia in grado di spiegarti le cose.

P.S. Visto che scrivi che per il momento non sei interessato alla sostituzione delle ottiche perchè non prendi in considerazione di iniziare con una compatta? Ovviamente sempre del tipo con automatismi disinseribili.[/quote]
Hai pienamente ragione, ho fatto confusione io, anche a tirare in mezzo la SD.
Comunqie si la mia era una Eos analogica e la voglia di cambiare scaturiva proprio dal fatto che potrebbe avere problemi interni piu il discorso che volevo essere indipendente dalla batteria.

Certo anche sul resto sono d'accordo l'idea era appunto di cercare un modello con le priorita, per la fase iniziale almeno. Riguardo a libri e amici con cui parlare li ho, (anche se, un po' off topic, se aveste qualche libro da consigliarmi sono piu che felice, m magari mi reco sul topic adatto appunto).
Alla compatta non avevo mai pensato ma non sarebbe una brutta idea.

Ri-ciao.
Per un testo da cui partire io continuo a consigliare quello che più mi è piaciuto e cioè Il Libro Della Fotografia di Feininger
Per il consiglio di Gianni di una compatta si aprirebbe un altro universo (universo che peraltro adoro).
Non so a cosa pensasse Gianni ma io voto la Ricoh 500G. Qualità: prezzo, ottica, facilmente utilizzabile a priorità e in manuale.
Max

Sul libro sono completamente d'accordo con Max, circa la fotocamera compatta vedi un poco cosa trovi, e chiedi sul forum, come avrai capito le "primarie marche" sono, dal punto di vista qualitativo, abbastanza equivalenti, combiano la praticità e le opzioni d'uso. (e poi ognuno ha il suo "pallino", come Max ;) )