Analogica.it

Madmaxone ha scritto:

Federico F. P. ha scritto:

Madmaxone ha scritto:Noooo, tu dici?!?
Butto via tanti soldi, ma mi sento di escludere di aver speso soldi per una App.
E poi non l’ho mai utilizzata per fotografare.
Per le mie vecchiette che ne sono sprovviste ho anch’io un cassetto di esposimetrini al selenio.
Sono dei piccoli gioielli.

Si, sicuramente, comunque pur leggendo le istruzioni del mio, non ho capito come leggere il tempo di posa.


L’ho cercata ieri:




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In che senso??
Il tuo Leningrad o il tuo su app??

Leningrad


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Leggendo in velocità le istruzioni.....imposti gli iso a 125 e ruoti la ghiera esterna fino a far combaciare l’ago col cerchietto con quell’altro che è mosso dalla fotocellula.
Ti troverai tutte le accoppiate tempi/diaframmi abbinate e corrette. Poi tu imposti sulla Vito quella che vuoi in base alla situazione. Soggetto in movimento, profondità di campo,...piena libertà di sovraesporre o sottoesporre.
E’ questa la magia.

[quote="Madmaxone"]Leggendo in velocità le istruzioni.....imposti gli iso a 125 e ruoti la ghiera esterna fino a far combaciare l’ago col cerchietto con quell’altro che è mosso dalla fotocellula.
Ti troverai tutte le accoppiate tempi/diaframmi abbinate e corrette. Poi tu imposti sulla Vito quella che vuoi in base alla situazione. Soggetto in movimento, profondità di campo,..

Adesso ho capito, ero convinto che dovessi utilissime quel numerino che lo indica la freccia sulla rotella rossa.


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Quel numerino dovrebbe essere l’EV.
In alcune vecchiette si inseriva quel valore per far accoppiare in automatico tempo e diaframmi variandone uno solo.
Nella VitoB non so’.

Madmaxone ha scritto:Quel numerino dovrebbe essere l’EV.
In alcune vecchiette si inseriva quel valore per far accoppiare in automatico tempo e diaframmi variandone uno solo.
Nella VitoB non so’.

Nella Vito B no.


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Ho ancora una domanda.
Io devo scattare una foto e guardo l’esposimetro e mi dici questi valori (dico numeri a caso per fare l’esempio)
15
F 4
Imposto i valori sulla macchina, poi devo mettere a fuoco e sulla macchina c’è inciso sull’ obiettivo che con quel diaframma il range di messa a fuoco è da 2,5 a 4 m, se il soggetto è più distante o più vicino cosa faccio?

La messa a fuoco e’ a stima.
Vedrai nell’obiettivo una ghiera delle distanze che finisce col simbolo dell’infinito.
Devi impostare la distanza alla quale ti trovi dal soggetto o lavorare in iperfocale ;)

Madmaxone ha scritto:La messa a fuoco e’ a stima.
Vedrai nell’obiettivo una ghiera delle distanze che finisce col simbolo dell’infinito.
Devi impostare la distanza alla quale ti trovi dal soggetto o lavorare in iperfocale ;)

Grazie mille per la tua disponibilità.


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Federico F. P. ha scritto: e sulla macchina c’è inciso sull’ obiettivo che con quel diaframma il range di messa a fuoco è da 2,5 a 4 m, se il soggetto è più distante o più vicino cosa faccio?

Mon hai interpretato bene, con qualsiasi diaframma si può mettere a fuoco su qualsisi soggetto dalla distanza minima (sulla vito credo 1m) fino all'infinito. Il valore corrispondente al fuoco perfetto è il valore di distanza puntato dall'indice centrale, gli indici laterale corrispondenti a un certo valore del diaframma definiscono la "profondità di campo" cioè la zona ragionevolmente a fuoco, con quella scelta della distanza e quel diaframma.
Cole diceva mmadmaxone se fai con l'indice sisnistro del diavramma usato col simbolo dell'infinito stai scegliendo l'iperfocale, cioè ha a fuoco ragionevole tutto il camp tra il valore indicato dall'indice destro e l'infinito.

....e questa è un altra Magia