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Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 22/03/2024, 19:41
da zone-seven
Qualcuno mi sa consigliare delle ricaricabili AA NiMH buone buonissime ?
Devo rimettere in sesto due Metz 70mz5
Mi serve potenza di fuoco portatile, quindi qualità che non ti lascia per strada.
Se qulcuno poi ha uno schema per il diy del battery pack per questo metz sarebbe meglio che magari lo faccio con le litio.

Grazie

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 22/03/2024, 22:37
da mark88
ciao zoneseven io uso delle Eneloop sui miei flash comprate dieci anni fa (2013 controllato adesso) e sono come nuove...caricate non so quante volte.

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 23/03/2024, 0:15
da Pierpaolo B
Si, le eneloop son molto affidabili e costanti forse in virtù della potenza castrata. Come tutte le nimh hanno un ottimo effetto memoria e se le ricarichi nel momento sbagliatoperdono parecchio….occorre poi rigenerarle.
Se vuoi una potenza senza fine adatta e usa le batterie degli elettroutensili bosch….. hanno pure degli ottimi caricabatterie. Devi però trovare uno bravo. Considera che le batterie nimh sono da 1.2 mentre le bosch da 18. Metz ha contatti diversi per le nimh e alcaline.

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 23/03/2024, 12:27
da zone-seven
@Pierpaolo B @mark88

allora vado di ENELOOP ?

Avevo pensato di farmi un pacco batterie ad hoc (con le batterie che dico io che poi son quelle che stanno negli utensili) e collegarlo al connettore apposito ma servirebbe qualche info in più che non riesco a trovare... servirebbe anche il cavo/connettore ma quello con un po' di fortuna si trova. Almeno sapere a che tensione esce il battery pack esterno Metz che IMHO non esce alla stessa tensione delle batterie.

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 23/03/2024, 14:30
da mark88
Non ho mai visto batterie durare quanto le eneloop... capirei 3-4 anni ma 11 sono tanti... e ancora sono ottime. Cariche arrivano a 1.34V all'incirca.

Mi incuriosisce molto quello che vuoi fare... domanda: questi metz si possono usare completamente in manuale (decidi la potenza tu 1/1 1/2 1/4) e usare un banale connettore sync? Io ho due yongnuo 58 a slitta completamente manuali senza alcun automatisco e purtroppo sono fuori produzione (li hanno rimpiazziati con robe tutte automatiche)... mi pento a non averne presi altri tempo fa.

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 23/03/2024, 15:13
da Pierpaolo B
Il discorso qualità potenza è relativo. E’ difficile avere batterie molto capienti con una grande affidabilità. Le più capienti solitamente ci mollano velocemente. Infatti se vedi le eneloop più durevoli come cicli solitamente sono sottoperformanti come capienza. Anzi diciamo che viene dichiarata la capienza a regime e non di picco da nuove.
Insomma eneloop è una spanna sopra gli altri ma non fa miracoli al confronto con il litio.
Da non sottovalutare un caricabatterie intelligente. Contriubuisce tantissimo alla resa delle batterie.
Le poche (rarissime) volte che uso il flash preferisco usare le stilo non ricaricabili al litio. Rispetto alle alkaline sono un altro pianeta…. costano ma non finiscono mai.
Altra possibilità acquistare le celle al litio e creare il pacco batterie con l’uscita giusta….. il problema poi sarà trovare il caricabatterie per litio per le tue esigenze. Per questo suggerivo un adattatore per i pacchi celle bosch che hanno degli ottimi caricabatterie.

Ps le eneloop se ben ricordo sono hitachi

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 23/03/2024, 15:15
da Pierpaolo B
Gianni sicuramente può darti delle dritte per adattare un 18v alle tue esigenze.

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 23/03/2024, 15:54
da zone-seven
mark88 ha scritto:
23/03/2024, 14:30
Non ho mai visto batterie durare quanto le eneloop... capirei 3-4 anni ma 11 sono tanti... e ancora sono ottime. Cariche arrivano a 1.34V all'incirca.
Più che la durata in anni mi interessa la durata in lampi volgarmente la chiamo "potenza di fuoco"
Elettricamente si traduce in corrente erogabile, più è alta più il flash ricarica prima limitatamente al flash stesso; comunque 1.34 è un buon valore, la media sta a 1.2 per le ricaricabili.
mark88 ha scritto:
23/03/2024, 14:30
Mi incuriosisce molto quello che vuoi fare... domanda: questi metz si possono usare completamente in manuale (decidi la potenza tu 1/1 1/2 1/4) e usare un banale connettore sync? Io ho due yongnuo 58 a slitta completamente manuali senza alcun automatisco e purtroppo sono fuori produzione (li hanno rimpiazziati con robe tutte automatiche)... mi pento a non averne presi altri tempo fa.
Quello che voglio fare è dipendente dalla necessità di portarmi dietro i flash.
zone-seven ha scritto:
22/03/2024, 19:41
Devo rimettere in sesto due Metz 70mz5
Il 70 mz5 dal nome un 70 di numero guida si può usare in tutti i modi possibili; in manuale (mi pare la cosa che ti interessa di più) la potenza si può regolare a step di 1/3 da piena potenza (1) fino a 1/250esimo.
Più tutte le varie funzioni tra cui lo strobo anche lui ampiamente regolabile.
Possono essere "remotati" tra loro senza ulteriori accessori.
La serie MZ non ha il pc Sync ma la cosa è facilmente ovviabile.
Diciamo che rispetto ad alcuni di noi più avvezzi al vetusto questa è roba altamente moderna, funzioni strobo, ttl, modalità A, S, P Full Manual e Full Auto, sistemi sca e tutto l'immaginabile possibile.
Ai tempi un Metz era per sempre ed infatti ancora oggi (batterie a parte) si mangia i Nikon a pranzo cena e colazione.
Non conosco gli yongnuo (se non di nome e per averne visto uno di persona in mano ad un mio amico, q.b. per farmi l'idea della serie non ti avrò mai :D ) ma generalmente hanno tutti la sezione manuale, anche i più recenti Nikon la hanno.
Tra i professionisti all'epoca il 50 MZ era quello più in voga, ma io sono sempre stato a favore della potenza quindi il 70 poi uscì il 76 ma non faceva molta differenza.

Molti ( o solo alcuni ?) flash hanno la possibilità di collegare un BatteryPack esterno che ovviamente garantisce un autonomia maggiore e velocità di ricarica tra un lampo ed un altro minore.

Quello che vorrei fare e costruirmene uno con le "mie" batterie magari al litio ;) (quele della Bosh che diceva Paolo ma pure quelle Hitachi vanno bene lo stesso ;) ma dovrei capire come è fatto il suo battery pack, per ora so che fornisce una tensione nominale di 9.6 volt, come immaginavo, differente dalle batterie ad innesto.
Almeno sapere dove va il + e dove va il - e cosa fa, nello specifico, il terzo filo
Se qualcuno ha un manuale di servizio o lo trova e mi vuole linkare mi do una regolata.


Pierpaolo B ha scritto:
23/03/2024, 15:13
Altra possibilità acquistare le celle al litio e creare il pacco batterie con l’uscita giusta….. il problema poi sarà trovare il caricabatterie per litio per le tue esigenze. Per questo suggerivo un adattatore per i pacchi celle bosch che hanno degli ottimi caricabatterie.
Ps le eneloop se ben ricordo sono hitachi
Vedi che ci troviamo ? Ricaricare le celle al litio non è un problema per me, almeno non dovrebbe e non mi mancano le celle litio ;)
Vediamo se ciccia fuori Gianni in arte @graic

PS: sulle non ricaricabili ti do ragione, sono migliori e durano di più ma per questo flash non so se hanno fatto l'adattatore per le stilo normali.
Nella peggiore ipotesi sacrifico un caricatore agganciandolo ad un pacco batterie litio diy.

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 23/03/2024, 16:38
da graic
Allora chiariamo una questione sulle celle ricaricabili al litio le quali hanno diversi vantaggi ma anche qualche svantaggio. Il vantaggio principale è la elevatissima densità di accumulo per cui l'energia contenuta a parità di volume è molto maggiore che negli altri tipi, la seconda è la bassa autoscarica per cui una batteria completamente carica oggi a distanza di un mese avrà perduto solo il3-4% mente una NiMH si è scaricata del 30%. Il maggiore difetto è che si la carica dura a lungo ma durante l'utilizzo la tensione si abbassa parecchio. Una cella agli ioni di lito con una tensione nominale di 3.7V quando è completamente carica misura 4.3-4.4V e pe erogare tutta l'energia accumulata la tensione scenderà fino a 2.8-2.9 V, la tensione di fine scarica deve essere limitata dall'esterno perchè la pila lasciata a sè continua a scaricarsi anche al disotto di quei valori e se succede è oramai irrecuperabile e non si potrà più caricare. Per questo motivo esistono i circuiti chiamati BMS (Battery Management System) che provvedono a gestire i blocchi di celle controllando le singole celle in modo che non si possano danneggiare.
Se @zone-seven vuole costruire un alimentatore a 9.6V (sicuro che questa sia la tensione) e non vuole che la tensione sia mai più bassa di questo valore occorrono tre celle in serie cioè 11 V valore nominale 12,6 valore massimo e ricaricare quando la tensione delle celle raggiunge i 3v. Non avremo problemi con i valori bassi perche anche le NIMH perdono tensione durante l'uso e a fine carica saranno a meno di 8V (a proposito di questo certo che le enelop, se @mark88 le misura appena caricate hanno 1.34 che poi però raggiunge 1.2 appena si iniziano a usare) il problema che io vedo è con batterie completamente cariche i 12.6V del pacco di 3 il flash lo digerisce o va arrosto, su questo non ho idea bisognerebbe provare. Altrimenti si potrebbe usare un pacco da 3 ma mettendogli in serie un regolatore di tensione che abbassa la tensione a 9,6 però con la conseguenza che sottraendo comunque un pò di tensione ci fa ridurre la percentuale di utilizzo della batteria. In ogni caso sul pacco si dovrà installare un BMS del tipo 3S e scelto per la corrente che attendiamo, se vogliamo aumentare la massima corrente erogata potremo usare 6 celle (due serie di tre messe inparalleo) con un BMS 3S2P

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 23/03/2024, 17:26
da Pierpaolo B
@graic
Utilizzare un pacco celle già pronto da 18volt riducendo l'uscita non sarebbe possibile? Il vantaggio in praticità sarebbe enorme perchè si usufruirebbe di un sistema completo, collaudato con accessori e ricambi sia originali che no.

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 23/03/2024, 17:40
da mark88
zone-seven ha scritto:
23/03/2024, 15:54
mark88 ha scritto:
23/03/2024, 14:30
Non ho mai visto batterie durare quanto le eneloop... capirei 3-4 anni ma 11 sono tanti... e ancora sono ottime. Cariche arrivano a 1.34V all'incirca.
Più che la durata in anni mi interessa la durata in lampi volgarmente la chiamo "potenza di fuoco"
Elettricamente si traduce in corrente erogabile, più è alta più il flash ricarica prima limitatamente al flash stesso; comunque 1.34 è un buon valore, la media sta a 1.2 per le ricaricabili.
mark88 ha scritto:
23/03/2024, 14:30
Mi incuriosisce molto quello che vuoi fare... domanda: questi metz si possono usare completamente in manuale (decidi la potenza tu 1/1 1/2 1/4) e usare un banale connettore sync? Io ho due yongnuo 58 a slitta completamente manuali senza alcun automatisco e purtroppo sono fuori produzione (li hanno rimpiazziati con robe tutte automatiche)... mi pento a non averne presi altri tempo fa.
Quello che voglio fare è dipendente dalla necessità di portarmi dietro i flash.
zone-seven ha scritto:
22/03/2024, 19:41
Devo rimettere in sesto due Metz 70mz5
Il 70 mz5 dal nome un 70 di numero guida si può usare in tutti i modi possibili; in manuale (mi pare la cosa che ti interessa di più) la potenza si può regolare a step di 1/3 da piena potenza (1) fino a 1/250esimo.
Più tutte le varie funzioni tra cui lo strobo anche lui ampiamente regolabile.
Possono essere "remotati" tra loro senza ulteriori accessori.
La serie MZ non ha il pc Sync ma la cosa è facilmente ovviabile.
Diciamo che rispetto ad alcuni di noi più avvezzi al vetusto questa è roba altamente moderna, funzioni strobo, ttl, modalità A, S, P Full Manual e Full Auto, sistemi sca e tutto l'immaginabile possibile.
Ai tempi un Metz era per sempre ed infatti ancora oggi (batterie a parte) si mangia i Nikon a pranzo cena e colazione.
Non conosco gli yongnuo (se non di nome e per averne visto uno di persona in mano ad un mio amico, q.b. per farmi l'idea della serie non ti avrò mai :D ) ma generalmente hanno tutti la sezione manuale, anche i più recenti Nikon la hanno.
Tra i professionisti all'epoca il 50 MZ era quello più in voga, ma io sono sempre stato a favore della potenza quindi il 70 poi uscì il 76 ma non faceva molta differenza.

Molti ( o solo alcuni ?) flash hanno la possibilità di collegare un BatteryPack esterno che ovviamente garantisce un autonomia maggiore e velocità di ricarica tra un lampo ed un altro minore.

Quello che vorrei fare e costruirmene uno con le "mie" batterie magari al litio ;) (quele della Bosh che diceva Paolo ma pure quelle Hitachi vanno bene lo stesso ;) ma dovrei capire come è fatto il suo battery pack, per ora so che fornisce una tensione nominale di 9.6 volt, come immaginavo, differente dalle batterie ad innesto.
Almeno sapere dove va il + e dove va il - e cosa fa, nello specifico, il terzo filo
Se qualcuno ha un manuale di servizio o lo trova e mi vuole linkare mi do una regolata.


Pierpaolo B ha scritto:
23/03/2024, 15:13
Altra possibilità acquistare le celle al litio e creare il pacco batterie con l’uscita giusta….. il problema poi sarà trovare il caricabatterie per litio per le tue esigenze. Per questo suggerivo un adattatore per i pacchi celle bosch che hanno degli ottimi caricabatterie.
Ps le eneloop se ben ricordo sono hitachi
Vedi che ci troviamo ? Ricaricare le celle al litio non è un problema per me, almeno non dovrebbe e non mi mancano le celle litio ;)
Vediamo se ciccia fuori Gianni in arte @graic

PS: sulle non ricaricabili ti do ragione, sono migliori e durano di più ma per questo flash non so se hanno fatto l'adattatore per le stilo normali.
Nella peggiore ipotesi sacrifico un caricatore agganciandolo ad un pacco batterie litio diy.

mi intriga quello che vuoi fare... perchè ci ho pensato anch'io ma ho lasciato perdere per la questione SCA/connessioni/cavetti rotti o introvabili(etc..

gli yongnuo sono una cinesata ma di una decina d'anni fa e non han mai fallito... sono i classici slitta compatti, numero guida è un 58 ma calcolato a focale 105mm quindi equivarrà si e no ai 20-30 di un metz a torcia...
però sono gli ultimi che hanno fatto solo manuali senza cagate aggiunte... potenza regolabile in quarti di stop.
e a oggi non trovo niente per sostituirli... sono tutti pieni di funzioni mentre io voglio una cosa full manual che monta dalla digitale alla macchina anni 70 senza cambiare attacco.. cosa che questi fanno.

quindi seguo con interesse per copiare quanto fate.

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 23/03/2024, 17:43
da mark88
zone-seven ha scritto:
23/03/2024, 15:54

Più che la durata in anni mi interessa la durata in lampi volgarmente la chiamo "potenza di fuoco"
io le uso spesso quando faccio foto a strumenti per un liutaio, metto 3 flash di cui 2 a batteria e li uso dentro dei softbox su misura praticamente da piena potenza a 1/2 per 2-3 ore di fila.... difficilmente devo cambiare le 4 pile del flash, a volte ci faccio una seconda fila di foto con le batterie della volta prima e allora le devo cambiare.
è un pò spannometrico ma spero ti basti come idea :D

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 23/03/2024, 18:56
da Pierpaolo B
Enzo (lo sai pure tu) dipende da come lo usi.
Usato con 100iso a F8 a teatro è ben diverso che a F2.8 per ritratto. Il tempo di ricarica è forse migliore delle alcaline (normali) e sicuramente più costante. Le NiMh tendono a collassare più che a svanire.

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 24/03/2024, 7:44
da graic
Sinceramente non ne vedo i vantaggi, il sistema completo, se stiamo parlando di una batteria da trapano, ha una forma parecchio scomoda da portare dietro, costosa perchè di una marca "famosa" ma non per questo migliore o più affidabile. Gli accessori, non so di quali parli, ci saranno, ma saranno per far funzionare una sega al posto di un trapano, non certo per il flash, di ricambi dentro, che sia Bosh o DeWalt o cinesissimo, ci son solo celle al litio e un BMS, le celle le scegli tu e scegli le migliori, magari della stessa casa cinese da cui si serve la Bosh, idem per il BMS. Poi ti serve un regolatore di tensione, che deve essere switching altrimenti butti via in calore la maggior parte dell'energie delle pile. La cosa più difficile da fare è il collegamento pacco celle e un sistema per trapano in questo non ti aiuta.
A questo punto conviene usare un pacco celle della Quantum specifico per quel Flash, non so se esista per quel modello ma ne ho visto per altri della Metz e penso ci sia, così lo devi semplicemente attaccare e tutto funziona, l'unico difetto è che costa un sacco.

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 24/03/2024, 7:47
da graic
Bisognerebbe vedere se per questo esiste l'adattatore per il Metz 70
https://www.robertwhite.co.uk/quantum/q ... -pack.html

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 24/03/2024, 7:58
da graic
A proposito di Quantum
@zone-seven ho trovato questa inserzione https://www.ebay.co.uk/itm/235379256026 ... 76EALw_wcB Quantum non funzionante, potresti acquistarlo e usare solo la comodissima scatola per sistemarci dentro le litio, bisogna un po ragionare con le dimensioni, ma per 10 pound, bisogerebbe chiedere se ha il cavetto per il connettore Metz

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 25/03/2024, 10:04
da zone-seven
graic ha scritto:
23/03/2024, 16:38
Se @zone-seven vuole costruire un alimentatore a 9.6V (sicuro che questa sia la tensione) e non vuole che la tensione sia mai più bassa di questo valore occorrono tre celle in serie cioè 11 V valore nominale 12,6 valore massimo e ricaricare quando la tensione delle celle raggiunge i 3v.
Da datasheet del suo Power Pack:
Tensione nominale 9.6V
Capacità Nominale 1.7 A/h
Intervenire sul flash è un
E' stato facile perchè s'è trattato della mera sostituzione delle batterie; intervenire sul flash è un pochino più articolato a meno di non giraci intorno.
Non a caso cercavo il manuale di servizio o del flash o del battery pack.
Ricaricare le litio per me non è un problema. Diciamo che fino a due batterie non ci sono grossi problemi e anche se pocco opportuno si possono collegare semplicemente in serie senza troppi accorgimenti, nel caso di un pack articolato serve anche un bilanciatore ...
La via più semplice, sembra, sacrificare in qualche modo la batteria:
Immagine


@Pierpaolo B i sistemi elettrutensili all'interno del batterypack hanno delle "comuni" Litio, fino a non molto tempo fa stavano anche nelle batterie dei computer portatili. Ho rigenerato un pacco Hitachi non troppo tempo fa, sarebbe costato meno riprendere il suo, ma almeno ci ho messo le "mie" batterie.

mark88 ha scritto:
23/03/2024, 17:40
gli yongnuo sono una cinesata ma di una decina d'anni fa e non han mai fallito... sono i classici slitta compatti, numero guida è un 58 ma calcolato a focale 105mm quindi equivarrà si e no ai 20-30 di un metz a torcia...
però sono gli ultimi che hanno fatto solo manuali senza cagate aggiunte... potenza regolabile in quarti di stop.
non le definirei propriamente cagate anzi, certo poi dipende da come si utizza il flash, un terzo di stop in potenza fa la differenza tra una foto buona e una non buona. In modalità "studio è una cosa", in giro è un'altra, servono cose/modalità differenti.
Il sistema sca fu una genialata.

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 25/03/2024, 10:32
da mark88
ma agli sca oggi come colleghi un'hasseblad diciamo? cavetti nuovi? adattatori? io sugli annunci vedo tanti cavetti distrutti o privi degli adattatori quindi non mi sono mai rischiato

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 25/03/2024, 11:11
da zone-seven
mark88 ha scritto:
25/03/2024, 10:32
ma agli sca oggi come colleghi un'hasseblad diciamo? cavetti nuovi? adattatori? io sugli annunci vedo tanti cavetti distrutti o privi degli adattatori quindi non mi sono mai rischiato
E come avrei fatto dal '96 ad oggi ? ;;) ;) :D Un solo flash su tutte le macchine da Contax a Nikon passando per Hasselblad e per un periodo anche Mamiya RZ. Dipende da quale Metz, per me i Metz si dividono in due categorie. Dimmi che Metz hai e ti dirò cosa usare ;)
Per gli annunci non saprei ma come detto in svariati post, la roba buona è bella che finita. E se trovavo/trovassi il PowerPack P50 non stavo/starei a cercare soluzioni.

Per come opero io i flash a slitta non sono considerabili, fanno eccezione i Nikon perchè remotabili e controllabili tutti ed in tutto direttamente dalla camera e perchè ho trovato il modo di farli parlare coi Metz ;)
Purtroppo le guaine dei cavi sono tutte danneggiate, anche le mie ma le ho "ripristinate", i segni del tempo e più in generale ma più specifico (probabilmente) di quella ecosostenibilità che obbliga a gommature "strane"
Per me, e parlo solo per me, gli Yongu ma anche altri che mi è capitato di provare:
non sono stabili ne nell'emissione del lampo
ne (stranamente ma non troppo) nella temperatura colore, che poi in digitale si usi la A per il bianco che corregge al volo è altro argomento.
C'è da te nere presente che il mondo analogico è bello che finito da un pezzo e tutto quello che viene fatto oggi è giustamente orientato; l'HSS è il minimo che si può richiedere ad un flash :D

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 25/03/2024, 11:14
da mark88
capito grazie!

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 25/03/2024, 13:59
da zone-seven
Scoperto una parte dell'arcano ... quello che vorrei fare non si può fare, almeno non così semplicemente; il BatteryPack fornisce due alimentazioni la 350 Volt e la bassa tensione per la logica. In pratica sostituisce (quasi) letteralmente il flash che diventa la sola lampada.
Resta solo sostituire le batterie andate (glia anni e la scarica passano per tutti) ed eventualmente sacrificare uno dei contenitori batterie adattando con connettore e portare le batterie esternamente così da fare un bel serie/parallelo (grande sempre tipo un centinaio di batterie :D :)) ) per garantire una autonomia un po' più meglio.
Le eneloop sono ancora in testa per le AA
Sony/Panasonic/samsung per le litio

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 25/03/2024, 15:20
da mark88
zone-seven ha scritto:
25/03/2024, 13:59
Scoperto una parte dell'arcano ... quello che vorrei fare non si può fare, almeno non così semplicemente; il BatteryPack fornisce due alimentazioni la 350 Volt e la bassa tensione per la logica. In pratica sostituisce (quasi) letteralmente il flash che diventa la sola lampada.
Resta solo sostituire le batterie andate (glia anni e la scarica passano per tutti) ed eventualmente sacrificare uno dei contenitori batterie adattando con connettore e portare le batterie esternamente così da fare un bel serie/parallelo (grande sempre tipo un centinaio di batterie :D :)) ) per garantire una autonomia un po' più meglio.
Le eneloop sono ancora in testa per le AA
Sony/Panasonic/samsung per le litio
un pacco tesla usato?
cos gli troviamo un utilizzo sensato finalmente =))

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 25/03/2024, 15:57
da zone-seven
mark88 ha scritto:
25/03/2024, 15:20
zone-seven ha scritto:
25/03/2024, 13:59
Scoperto una parte dell'arcano ... quello che vorrei fare non si può fare, almeno non così semplicemente; il BatteryPack fornisce due alimentazioni la 350 Volt e la bassa tensione per la logica. In pratica sostituisce (quasi) letteralmente il flash che diventa la sola lampada.
Resta solo sostituire le batterie andate (glia anni e la scarica passano per tutti) ed eventualmente sacrificare uno dei contenitori batterie adattando con connettore e portare le batterie esternamente così da fare un bel serie/parallelo (grande sempre tipo un centinaio di batterie :D :)) ) per garantire una autonomia un po' più meglio.
Le eneloop sono ancora in testa per le AA
Sony/Panasonic/samsung per le litio
un pacco tesla usato?
cos gli troviamo un utilizzo sensato finalmente =))
=)) =)) =)) =)) =)) =))
però sai che figata ? Sai quante flashate ? =))

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 27/04/2024, 20:47
da zone-seven
Aggiornamento ... se può interessare ...
Ho appena cambiato le batterie e va un gran bene, alla fine ho optato per le "normali" eneloop ricaricabili è stato un po articolato perchè all'interno del pacco ho trovato due sorprese ... un termistore (PPTC) ed un altro accrocchio che mica ho capito a che serve ma si deve essere guastato durante le operazioni di saldatura e l'ho tolto.
Inizialmente l'idea di @graic era valida ma non ho trovato (almeno per ora) un bm3s che entrasse nel pacco batterie e le batterie al litio (in arte 18650) non entrano nel pacco batterie.
Ma non ho ancora gettato la spugna, forse sono riuscito a trovare un BMS che dovrebbe entrare nel pacco batterie e ripiegare sulle 18350, 3 batterie dovrebbero funzionare bene anche se le più piccole non forniscono la stessa "energia", altra alternativa è che mi porto fuori due fili e faccio un battery pack da tenere in tasca o attaccare da qualche parte .
old-bp.jpg
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func.jpg

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 27/04/2024, 21:57
da mark88
:-bd

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 28/04/2024, 5:24
da graic
Si tratta di un termofusibile che interrompe il contatto se si supera una certa temperatura

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 28/04/2024, 7:43
da graic

Re: Consiglio batterie ricaricabili e schema Metz

Inviato: 28/04/2024, 9:32
da zone-seven
grazie @graic
riaggiorno