Consiglio obiettivo normale m42

Discussioni sugli accessori per il formato 35mm

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Andrea67c
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Re: Consiglio obiettivo normale m42

Messaggio da Andrea67c »

graic ha scritto:
19/07/2021, 7:51
Di Rikenon 55mm 1.4 M42 ne esistono due versioni, una prodotta dalla Cosina e una prodotta dalla Tomioka, non è facile riconoscerle ad occhio perchè hanno la stessa finitura, la differenza più evidente è la faccia esposta della lente posteriore che nel modello Cosina è piatta, mentre il modello Tomioka ha una superficie convessa.
Questo è lo schema ottico a sette elementi che contraddistingue i 55mm 1.4 prodotti da Tomioka e venduti con una smisurata quantità di marchi
tomioka5514.png
Vi sono voci che sia ispirato, anzi copiato di sana pianta alla scadenza del brevetto, dal famoso Pancolar 1.4 55m, a sua volta ispirato al Planar 55 1.4 prodotto dalla Zeiss per la Contarex
Ciao Gianni! Intervento più che prezioso. Grazie!
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Pierpaolo B
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Re: Consiglio obiettivo normale m42

Messaggio da Pierpaolo B »

@herma mi dispiace ma non ho mai avuto e non conosco il Super Multi Coated Takumar 135 3.5

@Andrea67c La radioattività del 1.4 non è affatto trascurabile e quella del fratellino è inferiore ma non irrilevante. Il contatore geiger con entrambi i miei impazziva e in pochi secondi arrivava livelli alti. Li ho misurati personalmente.... non ho preso valutazioni altrui che si trovano sul web. L'unico punto a favore è che per la maggior parte non sono emissioni gamma.
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graic
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Re: Consiglio obiettivo normale m42

Messaggio da graic »

Resta il fatto che gli obiettivi attuali sono stati tutti riprogettati per evitare di utilizzare vetri non più commercializzati per motivi ambientali. In particolare i vetri al Torio, elemento presente nel Takumar di cui parliamo, e al Lantanio, presente in molti obiettivi russi e nei Voightlander, appunto, Lanthar. C'è da dire che poi il nome Lanthar è stato utilizzato sia da Voightlander (vera) che poi quando diventata Cosina per ottiche che non avevano nulla a che fare col Lantanio.
Saluti
Gianni


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graic
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Re: Consiglio obiettivo normale m42

Messaggio da graic »

Circo l'intensitatà della radiazione del Takumar, appunto, andrebbe usato un contatore Geiger e confrontato, per esempio, con ciò che emette un orologio con le lancette fosforescenti (sempre degli anni 60-70) o con le emissioni misurabili in una cantina per effetto del Radon, per avere un paragone con cose con cui conviviamo.
@hema in genere i vetri radioattivi venivano usati su obiettivi di grande apertura
Saluti
Gianni


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gergio
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Re: Consiglio obiettivo normale m42

Messaggio da gergio »

herma ha scritto:
19/07/2021, 8:43
Lèggendo mi è venuto in mente che avevo un Takumar che uso raramente ma che tengo con tutta l’attrezzatura fotografica in casa. Si tratta di un Super Multi Coated Takumar 1/3.5/135. Non ho la possibilità di misurarne la radioattività @impressionando sapresti darmi tu qualche info? Ti ringrazio.
Richiesta ovviamente estesa a chiunque abbia notizie di questo obiettivo, grazie a tutti
Tempo fa ebbi la possibilità di effettuare una misura della radioattività che riportai qui:
https://www.gerardogiordano.com/gerardo ... /index.php

Come si vede dal grafico, la radioattività (Torio) di queste lenti è circa una ventina di volte la radioattività del fondo ambientale. In pratica dormendo con l'obiettivo sotto il cuscino per 1 anno si prende una dose pari a vent'anni di vita senza obiettivo :)

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Andrea67c
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Re: Consiglio obiettivo normale m42

Messaggio da Andrea67c »

gergio ha scritto:
19/07/2021, 9:41
herma ha scritto:
19/07/2021, 8:43
Lèggendo mi è venuto in mente che avevo un Takumar che uso raramente ma che tengo con tutta l’attrezzatura fotografica in casa. Si tratta di un Super Multi Coated Takumar 1/3.5/135. Non ho la possibilità di misurarne la radioattività @impressionando sapresti darmi tu qualche info? Ti ringrazio.
Richiesta ovviamente estesa a chiunque abbia notizie di questo obiettivo, grazie a tutti
Tempo fa ebbi la possibilità di effettuare una misura della radioattività che riportai qui:
https://www.gerardogiordano.com/gerardo ... /index.php

Come si vede dal grafico, la radioattività (Torio) di queste lenti è circa una ventina di volte la radioattività del fondo ambientale. In pratica dormendo con l'obiettivo sotto il cuscino per 1 anno si prende una dose pari a vent'anni di vita senza obiettivo :)
Ho cercato di informarmi quantitativamente sull'assorrbimento da parte del nostro corpo.

Consideriamo una radiografia come l'equivalente di 6 mesi di assorbimento della radioattività naturale. Se la radioattività del takumar misurata da gergio è attendibile, 9 giorni interi a contatto col takumar sono come una radiografia. (9x20=180gg =6 mesi). Forse 9 giorni interi a contatto col takumar sono circa una lunga vacanza (15 gg?) con la macchina sempre al collo nelle ore diurne.
È presumibile che 3/5 radiografie all'anno siano innocue per chiunque. Quindi per un amatore, che usa quell'obiettivo abbastanza intensamente, non ci sono problemi.
Sono calcoli fatti a spanne, ovviamente.
Mi sembra che dipenda anche molto dalla distanza da organi più o meno sensibili. La pelle (la più vicina alle fotocamere e per più tempo) è comunque uno dei più sensibili alle radiazioni. L'occhio ogni tanto si avvicina all'obiettivo, ma per poco tempo (probabilmente meno di un'ora al giorno).
Separandosi dall'obiettivo di qualche metro, la radioattività diventa insignificante, se vale la legge della diminuzione col quadrato della distanza. Infatti le rilevazioni si fanno a pochi cm dal corpo dell'obiettivo. Significa che a 1 o 1,5 m la radiazione assorbita è già diminuita a 1/100000 di quella misurata ad 1 o 1,5 cm, ossia infinitesimale rispetto a quella naturale. A 10 o 15 cm la radiazione è diminuita a 1/100 di quella misurata ad 1 o 1,5 cm. Se si riesce a tenere l'obiettivo a 5 cm dalla nostra pelle, in modo costante, il nostro corpo prende dal takumar una quantità di radiazioni analoga a quella ambientale.

Tutto molto a spanne.
Ciao!
A.

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Pierpaolo B
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Re: Consiglio obiettivo normale m42

Messaggio da Pierpaolo B »

Premettendo che della radiottività del takumar non me ne fre ga gnente e che ognuno fa le proprie considerazione e si assume i propri rischi, E aggiungo che in questo mondo moderno l'autodeterminazione a fare ciò che uno vuole è di moda....
....il mio medico mi dice sempre che più di due radiografie all'anno è consigliabile non farle. Il mio dentista prima di farmi una radiografia guarda quando ha fatto l'ultima e mi chiede se ne ho fatte altre. Quando porto con me l'apparecchio fotografico me lo tengo sempre attaccato al corpo (non per amore ma perchè non ho mai trovato posti equivalenti). Il dentista solitamente mi fa una panoramica all'anno. L'anno scorso il medico mi ha fatto fare due radiografie..... avrei dovuto dire a medico e dentista che porto il takumar?..... e se mi fossi rotto una gamba e mi avessero altre radiografie? Ciò che si trova in rete è attendibile come quello che si sente nei telegiornali o si legge sul giornale?
Il buon senso mi dice che se c'è un pericolo è meglio evitarlo.... il ragionamento "è un piccolo pericolo" mi costringe a valutare rischi e benefici..... ergo.....
Il rapporto rischi benefici dell'uso del takumar è da esaminare o si può tranquillamente sostituire il takumar con altro pur avendo gli stessi benefici?
....poi si discute se l'odore del fix fa male e si scrivono 20 pagine di etica ecologista sulla fotografia analogica e si porta al collo il tacumar che magari batte sui genitali :D
Insomma, ha senso discutere di cose ovvie?
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Re: Consiglio obiettivo normale m42

Messaggio da graic »

Comunque, come hai detto tu, la maggior parte delle emissioni del decadimento del Torio radioattivo sono particelle alfa che non hanno nulla in comune con i raggi X e che vengono "fermate" dal primo impatto con i materiali come il corpo della camera, seppure portata attaccata al petto, ma con l'obiettivo in fuori, quelle che raggiungono la pelle si fermano lì e non raggiungono altri organi. In definitiva le emissioni del torio sono pericolose solo se esso è inalato sotto forma di polveri contaminate.
La fonte è Internet, ma si tratta del sito della EPA l'ente governativo di protezione ambientale USA, suppongo relativamente attendibile.

https://www.epa.gov/radiation/radionucl ... adioactive.
Saluti
Gianni


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Re: Consiglio obiettivo normale m42

Messaggio da Andrea67c »

impressionando ha scritto:
20/07/2021, 8:39
Premettendo che della radiottività del takumar non me ne fre ga gnente e che ognuno fa le proprie considerazione e si assume i propri rischi, E aggiungo che in questo mondo moderno l'autodeterminazione a fare ciò che uno vuole è di moda....
....il mio medico mi dice sempre che più di due radiografie all'anno è consigliabile non farle. Il mio dentista prima di farmi una radiografia guarda quando ha fatto l'ultima e mi chiede se ne ho fatte altre. Quando porto con me l'apparecchio fotografico me lo tengo sempre attaccato al corpo (non per amore ma perchè non ho mai trovato posti equivalenti). Il dentista solitamente mi fa una panoramica all'anno. L'anno scorso il medico mi ha fatto fare due radiografie..... avrei dovuto dire a medico e dentista che porto il takumar?..... e se mi fossi rotto una gamba e mi avessero altre radiografie? Ciò che si trova in rete è attendibile come quello che si sente nei telegiornali o si legge sul giornale?
Il buon senso mi dice che se c'è un pericolo è meglio evitarlo.... il ragionamento "è un piccolo pericolo" mi costringe a valutare rischi e benefici..... ergo.....
Il rapporto rischi benefici dell'uso del takumar è da esaminare o si può tranquillamente sostituire il takumar con altro pur avendo gli stessi benefici?
....poi si discute se l'odore del fix fa male e si scrivono 20 pagine di etica ecologista sulla fotografia analogica e si porta al collo il tacumar che magari batte sui genitali :D
Insomma, ha senso discutere di cose ovvie?
Infatti, Pierpaolo, ti avevo già scritto che secondo me la cosa più importante è andare in giro a fotografare tranquilli. Quindi ti capisco benissimo. Ieri sera mi sono messo a fare 2 conti a spanne. Niente di più. Ne risulterebbe, come anche dice Gianni, che è più o meno tutto ok. Io non so nemmeno se i miei obiettivi sono radioattivi o no. Potrei avere dei sospetti su canonet (fine anni 60) e summicron 50mm, anni 50/60, non mi ricordo mai veramente la data.

Ciao!
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Messaggio da Andrea67c »

graic ha scritto:
20/07/2021, 8:52
Comunque, come hai detto tu, la maggior parte delle emissioni del decadimento del Torio radioattivo sono particelle alfa che non hanno nulla in comune con i raggi X e che vengono "fermate" dal primo impatto con i materiali come il corpo della camera, seppure portata attaccata al petto, ma con l'obiettivo in fuori, quelle che raggiungono la pelle si fermano lì e non raggiungono altri organi. In definitiva le emissioni del torio sono pericolose solo se esso è inalato sotto forma di polveri contaminate.
La fonte è Internet, ma si tratta del sito della EPA l'ente governativo di protezione ambientale USA, suppongo relativamente attendibile.

https://www.epa.gov/radiation/radionucl ... adioactive.
Già. Credo anche che se fossero radiazioni simili ai raggi x, velerebbero la pellicola...
Mannaggia, mi rendo conto solo ora di quanto sono ignorante in materia. Certezze zero! :(

Ciao!
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