Molto gentile da parte tua, ma perchè dovrebbero farmi problemi da Ariu?-Sandro- ha scritto:Per max: da Ariu sono bravi, ma se ti fanno problemi con il sovrasviluppo te le posso trattare io, in settimana devo sviluppare del C41.
Consiglio pellicola per grotte
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Re: Consiglio pellicola per grotte
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Re: Consiglio pellicola per grotte
Se sottoesponi a 1600 dovranno sovrasviluppare, e questo se hanno una sviluppatrice automatica è malvisto, dovrebbero farti uno sviluppo separato.
- Pierpaolo B
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Re: Consiglio pellicola per grotte
Talvolta occorre chinare il capo ed arrendersi al digitale
In questi ambiti non ha rivali.
Se proprioproprio, per motivi trascendentali, si vuole usare la pellicola occorre armarsi di MF (minimo), di cavalletto, di esposimetro spot e ciò che conta più di tutto è l'esperienza nel fotografare queste situazioni.
In questi ambiti non ha rivali.
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Re: Consiglio pellicola per grotte
In che senso sviluppo separato? perchè è malvista la sviluppatrice automatica con le pellicole tirate?-Sandro- ha scritto:Se sottoesponi a 1600 dovranno sovrasviluppare, e questo se hanno una sviluppatrice automatica è malvisto, dovrebbero farti uno sviluppo separato.
Ci sono certi fedelissimi che piuttosto che chinarsi definitivamente al digitale, preferiscono appendere la macchina al chiodo, e io, sono tra quelli; è solo una questione di dignità.impressionando ha scritto:Talvolta occorre chinare il capo ed arrendersi al digitale
In questi ambiti non ha rivali.
Se proprio proprio, per motivi trascendentali, si vuole usare la pellicola occorre armarsi di MF (minimo), di cavalletto, di esposimetro spot e ciò che conta più di tutto è l'esperienza nel fotografare queste situazioni.
Ultima modifica di Maxis il 25/06/2015, 23:29, modificato 1 volta in totale.
Re: Consiglio pellicola per grotte
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Ultima modifica di Maxis il 25/06/2015, 23:29, modificato 1 volta in totale.
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Re: Consiglio pellicola per grotte
Maxis ha scritto:Ci sono certi fedelissimi che piuttosto che chinarsi definitivamente al digitale, preferiscono appendere la macchina al chiodo, e io, sono tra quelli; è solo una questione di dignità.
....però quel "definitivamente" che hai messo mica lo scritto ;)
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Re: Consiglio pellicola per grotte
addirittura.
e la "dignità " poi... bum.
dai su, andiamo a dormire che siamo tutti stanchi.
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dai su, andiamo a dormire che siamo tutti stanchi.
Re: Consiglio pellicola per grotte
Max, solitamente chi sviluppa per conto terzi accumula un certo numero di pellicole per minimizzare i costi.
Nel C41 tutte le pellicole seguono lo stesso trattamento, a meno che non siano state sottoesposte e vadano sovrasviluppate.
Quindi devono essere sviluppate per conto loro con tempi diversi.
Non tutti lo fanno o hanno voglia di farlo.
Per quanto riguarda il digitale...ho fatto scatti notturni con diapositiva tungsten, su cavalletto con hasselblad. E posso assicurare che quelle diapositive lasciano il segno ovunque le si metta. Come ha detto Paolo è questione di saperci fare, e i risultati pagano alla grande.
Nel C41 tutte le pellicole seguono lo stesso trattamento, a meno che non siano state sottoesposte e vadano sovrasviluppate.
Quindi devono essere sviluppate per conto loro con tempi diversi.
Non tutti lo fanno o hanno voglia di farlo.
Per quanto riguarda il digitale...ho fatto scatti notturni con diapositiva tungsten, su cavalletto con hasselblad. E posso assicurare che quelle diapositive lasciano il segno ovunque le si metta. Come ha detto Paolo è questione di saperci fare, e i risultati pagano alla grande.
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Re: Consiglio pellicola per grotte
Certo, bisogna saperci fare E avere la possibilità di scattare come, quando e quanto ci pare. In questo caso non dubito assolutamente che si possano ottenere risultati da bava alla bocca.
Ad esempio nelle grotte di cui sopra un buon cavalletto e scatto a filo avrebbe risolto tutti i problemi, e a quel punto si poteva usare anche una 50/100 iso, posa lunga, diaframmi chiusi e avere il massimo della qualità.
Però il fatto che il cavalletto sia vietato ha "rotto il giochino", se a questo ci si aggiunge anche il fatto che solitamente le visite sono guidate e bisogna restare in gruppo* (non si ha tempo di piazzare il cavalletto, inquadrare, fare i conti, fare tot secondi/minuti di posa e poi ripartire), ecco che, in questo specifico caso, avere un sensore che arriva a 3200-6400 iso nativamente (con qualità davvero molto buona con le ultime pieno formato digitali) e ottiche stabilizzate è davvero una mano santa.
Secondo me, in certe occasioni e/o in certe condizioni, il digitale è da preferire.
Se avete voglia o siete curiosi, qui c'è una selezione di quanto ho ottenuto con una modesta D90 e il 18-105 VR a postumia, a mano libera e con il poco tempo concesso dalla visita guidata:
https://flic.kr/s/aHsk1RHvJ6
(ci sono anche i dati di scatto, se possono interessare)
*Almeno, così era a postumia.
Detto questo, sono molto curioso di vedere i risultati ottenuti da Maxis .
Ad esempio nelle grotte di cui sopra un buon cavalletto e scatto a filo avrebbe risolto tutti i problemi, e a quel punto si poteva usare anche una 50/100 iso, posa lunga, diaframmi chiusi e avere il massimo della qualità.
Però il fatto che il cavalletto sia vietato ha "rotto il giochino", se a questo ci si aggiunge anche il fatto che solitamente le visite sono guidate e bisogna restare in gruppo* (non si ha tempo di piazzare il cavalletto, inquadrare, fare i conti, fare tot secondi/minuti di posa e poi ripartire), ecco che, in questo specifico caso, avere un sensore che arriva a 3200-6400 iso nativamente (con qualità davvero molto buona con le ultime pieno formato digitali) e ottiche stabilizzate è davvero una mano santa.
Secondo me, in certe occasioni e/o in certe condizioni, il digitale è da preferire.
Se avete voglia o siete curiosi, qui c'è una selezione di quanto ho ottenuto con una modesta D90 e il 18-105 VR a postumia, a mano libera e con il poco tempo concesso dalla visita guidata:
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(ci sono anche i dati di scatto, se possono interessare)
*Almeno, così era a postumia.
Detto questo, sono molto curioso di vedere i risultati ottenuti da Maxis .
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Re: Consiglio pellicola per grotte
Piccola nota a margine: non mi sembra esistere una incompatibilità tra pellicola e lenti stabilizzate. Un corpo eos (come la mia fida eos30 comprata nel 2000) si mangia tranquillamente tutte le ottiche moderne e alla bisogna aggiunge anche esposizione multizona, autofocus etc. etc.
Cioè io amo (tra le altre) la mia soffietto del 1935, ma perché porsi limiti?
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