Gionny ha scritto:joeanty ha scritto:Molto più semplice portarsi appresso due dorsi della Mamiya RB67

Gran bella macchina la RB67, ma portarsela in giro ci vuole del coraggio, solo il corpo pesa quasi un chilo e mezzo! Mettici anche dorso e obiettivo... (Di la verità, tu giri con il carretto

)
No, ma mia moglie porta il cavalletto
Gionny ha scritto:
Bando agli scherzi. Se interpreto correttamente gli insegnamenti di Silverprint, quando si espone si parte quasi sempre dal considerando la zona 3 (o 2 se si vuole un'ombra profondissima, ma ai fini dello sviluppo conta poco), quindi la base di partenza è pressoché sempre la stessa, poi (almeno ne B&N) si considera la distanza in EV con la luce più forte della scena ottenendo un dato che indica il contrasto, cioè si ragiona in una sola dimensione e in una sola direzione. Se poi il mio ragionamento è corretto (anche se un po' stiracchiato), è ipotizzabile che se un rullo viene scattato in una stessa giornata o per lo meno in momenti simili di giornate differenti il contrasto delle varie foto sia in qualche modo simile discostandosi l'una dall'altra di +/- 1 o 2 , al limite si può fare bracketing. Dunque, se tutto questo è verosimile si può anche "mediare" uno sviluppo che scarifichi il minor numero possibile degli scatti fatti ed eventualmente intervenire in stampa con carte di gradazione diversa. Con 36 scatti la gestione è un po complicata, ma il ragionamento è corretto o sto vaneggiando?
Non è il momento della giornata che conta, ma il soggetto e il tipo di illuminazione.
Se fotografo una zucca ornamentale in una giornata di cielo limpido a mezzogiorno (ma con il sole non proprio verticale), questa mi proietta un'ombra dura (quella da mettere in zona 2 o 3) e la parte alta sarà invece molto più luminosa.
Se nello stesso rullo fotografo la stessa zucca a distanza di 1 minuto nemmeno, ma lo faccio mettendola all'ombra di un edificio, il tipo di luce cambia così tanto che il contrasto della scena praticamente si annulla.
Se voglio salvare le alte luci della zucca al sole riducendo il contrasto della scena, ridurrò ulteriormente il contrasto della zucca in ombra. Se invece voglio aumentare il contrasto della zucca in ombra, probabilmente brucerò le alte luci della zucca al sole (salvo poi recuperarle mascherando in stampa).
In ambo i casi, il bracketing qui lo vedo utile solo per correggere l'eventuale errore commesso nel calcolare l'esposizione della zona 2 o 3.
La creatività è la capacità di immaginare soluzioni non convenzionali rispetto a situazioni che siamo in grado di riconoscere senza difficoltà: l'attenzione viene catturata quando si disattendono le aspettative fondate sulla consuetudine esperenziale.