Consiglio Yashica mat 124 G
Moderatore: etrusco
Re: Consiglio Yashica mat 124 G
Sandro, scusa, che vuoi dire quando scrivi che la piastra pressapellicola sulla Mamiya C330 non deve essere girata? Il manuale dice che se usi una pellicola 120 devi tenere la placca in una certa posizione, se hai una 220 devi ruotare la placca stessa di 90 gradi. Almeno io così ho capito e così la uso a seconda della pellicola 120/220.
Se impari a saltare 2m, salti anche 1,5m. (R. Fiorenza)
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Re: Consiglio Yashica mat 124 G
Hai verificato di quale modello si tratta?dharmadog01 ha scritto: ↑24/01/2021, 21:17Bene allora vedrò di concludere la trattativa per la Rolleicord, intanto vi ringrazio spero di potervi condividere qualche foto dell'acquisto presto.
Vi ringrazio ancora, buona serata
Saluti
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Re: Consiglio Yashica mat 124 G
Todron ha scritto: ↑25/01/2021, 0:22Sandro, scusa, che vuoi dire quando scrivi che la piastra pressapellicola sulla Mamiya C330 non deve essere girata? Il manuale dice che se usi una pellicola 120 devi tenere la placca in una certa posizione, se hai una 220 devi ruotare la placca stessa di 90 gradi. Almeno io così ho capito e così la uso a seconda della pellicola 120/220.
Penso per evitare che si rompa perché col tempo la plastica diventa fragile. In sostanza, evitare di usarla. Ma poi la pellicola 220 dove la trovate?
Re: Consiglio Yashica mat 124 G
Vuol dire che oggi, nel 2021, se la giri per curiosità rischi che ti resti in mano perché si sbriciola il supporto (un caso lo scorso anno, un'altro due anni fa). Quindi visto che non esiste più il formato 220, va lasciata impostata sul 120.Todron ha scritto: ↑25/01/2021, 0:22Sandro, scusa, che vuoi dire quando scrivi che la piastra pressapellicola sulla Mamiya C330 non deve essere girata? Il manuale dice che se usi una pellicola 120 devi tenere la placca in una certa posizione, se hai una 220 devi ruotare la placca stessa di 90 gradi. Almeno io così ho capito e così la uso a seconda della pellicola 120/220.
Re: Consiglio Yashica mat 124 G
Ah, ho capito. Insomma non girarla per sfizio ma solo per reale necessità. Ho ancora qualche 220 da consumare, per questo chiedevo. Speriamo bene che reggano allora...
Se impari a saltare 2m, salti anche 1,5m. (R. Fiorenza)
Re: Consiglio Yashica mat 124 G
Ho in uso una Mat 124 G dal 1980. Francamente la ritengo una buona macchina. Il suo valore attuale è sui 200 euro. E per me li vale tutti.
L'eposimetro francamente potevano anche non farlo.....è assolutamente inaffidabile anche da nuovo. meglio la regola dell' f16...
Non capisco, per converso, i 1.000 euro per una rolleiflex.... a quel punto con 800-1000 euro uno prende una Hasselblad 500 CM e fa un vero e proprio investimento, soprattutto in termini qualitativi e in prospettiva di una futura rivendita....
200 euro oggi rappresentano il prezzo di un magazzino Hasselblad in buone condizioni....pertanto se uno vuole scattare in 6x6 la Yashica mat non è assoutamente male ( e per 200 euro la puoi sempre rivendere...)
Personalmente trovo grossi limiti in termini di versatilità in una biottica e non spenderei molto.
L'eposimetro francamente potevano anche non farlo.....è assolutamente inaffidabile anche da nuovo. meglio la regola dell' f16...
Non capisco, per converso, i 1.000 euro per una rolleiflex.... a quel punto con 800-1000 euro uno prende una Hasselblad 500 CM e fa un vero e proprio investimento, soprattutto in termini qualitativi e in prospettiva di una futura rivendita....
200 euro oggi rappresentano il prezzo di un magazzino Hasselblad in buone condizioni....pertanto se uno vuole scattare in 6x6 la Yashica mat non è assoutamente male ( e per 200 euro la puoi sempre rivendere...)
Personalmente trovo grossi limiti in termini di versatilità in una biottica e non spenderei molto.
Re: Consiglio Yashica mat 124 G
Basta cercare bene su Subito, si trovano delle Rolleiflex, non Rolleicord, a partire dai 300 neuri....
Re: Consiglio Yashica mat 124 G
La differenza ci sta e ci sta tutta, i 1000 euro poi sono per una RolleiFlex F, magari 2.8 in ogni caso con il Planar o lo Xenotar, è tutto un altro mondo con cui il confronto non si può proprio fare. Ma anche con una modesta Automat col Tessar come quella che ho io il divario rispetto alla Yashica è enorme, anche di Yashica ne ho diverse e sono quelle buone (pre plastica 124) e comunque la Rollei è un'altra cosa.
Saluti
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Re: Consiglio Yashica mat 124 G
Io possiedo una Yashica D, è più vecchia e non ha la leva di caricamento, ma il pomello. Anche le lenti sono leggermente peggiori e la lente di ripresa è un pochino meno luminosa.
L'acquistai l'anno scorso a meno di 100 euro.
Non l'ho smontata negli ingranaggi, ma si vede come tutto è fatto a risparmio.
Era messa bene, anche se c'erano dello sporco fastidioso in mezzo tra il vetro di messa a fuoco e la piastra smerigliata. Per levarla c'è una piastra con delle linguette di metallo che pressano il vetro per non farlo muovere.
Come temevo, alzando queste linguette (se per stando attendo e di poco), una volta ributtate giù, una si è rotta perché consumata (evidentemente non era la prima volta che venivano alzate e abbassate e alla lunga...). Certo è una cosa riparabile quella, alla fine basta rifare la flangia. Probabilmente se mai un domani dovessi toglierla nuvamente, dovrei pensarci su (per ora l'ho bloccata ribattendo un po' il restante metallo e bloccando con una pallina di silicone).
Con molta probabilità la Rolleiflex avrà un sistema più affidabile.
In ogni caso, anche secondo me, spendendo poco può andare bene la yashica, altrimenti meglio andare sulle altre più solide e affidabili.
L'acquistai l'anno scorso a meno di 100 euro.
Non l'ho smontata negli ingranaggi, ma si vede come tutto è fatto a risparmio.
Era messa bene, anche se c'erano dello sporco fastidioso in mezzo tra il vetro di messa a fuoco e la piastra smerigliata. Per levarla c'è una piastra con delle linguette di metallo che pressano il vetro per non farlo muovere.
Come temevo, alzando queste linguette (se per stando attendo e di poco), una volta ributtate giù, una si è rotta perché consumata (evidentemente non era la prima volta che venivano alzate e abbassate e alla lunga...). Certo è una cosa riparabile quella, alla fine basta rifare la flangia. Probabilmente se mai un domani dovessi toglierla nuvamente, dovrei pensarci su (per ora l'ho bloccata ribattendo un po' il restante metallo e bloccando con una pallina di silicone).
Con molta probabilità la Rolleiflex avrà un sistema più affidabile.
In ogni caso, anche secondo me, spendendo poco può andare bene la yashica, altrimenti meglio andare sulle altre più solide e affidabili.
- Marco Leoncino II°
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Re: Consiglio Yashica mat 124 G
Ho posseduto una Yashica Mat, versione senza esposimetro, per diversi anni. E´ stata la mia prima biottica. Mi ha accompagnato in molte situazioni ed e´ una macchina che ho amato. Anche se mi si e´ bloccata due volte, l´avevo fatta riparare. Un paio di anni fa, mi si bloccó una terza volta. Avendo due Rollei con il planar, non ho ritenuto necessario farla riparare e piuttosto di lasciarla in un armadio l´ho venduta come non funzionante.
Confermo che il divario e´ enorme.
Comunque, non tutti considerano le biottiche limitate, in termini di versatilita´. Per me e´ la macchina per eccellenza.
Confermo che il divario e´ enorme.
Comunque, non tutti considerano le biottiche limitate, in termini di versatilita´. Per me e´ la macchina per eccellenza.
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