Curiosità su obiettivo e adattatore

Discussioni sugli accessori per il formato 35mm

Moderatore: etrusco

Avatar utente
luca 1970
guru
Messaggi: 474
Iscritto il: 31/12/2011, 17:09
Reputation:
Località: Chieri (TO)

Re: Curiosità su obiettivo e adattatore

Messaggio da luca 1970 »

PIERPAOLO ha scritto:come dico spesso nei corsi di fotografia occorre distinguere tra ritratto di persona nota che deve riconoscersi, al meglio, nell'immagine, (pertanto. se si tratta di una donna sopra i 18 anni è preferibile usare tutti gli accorgimenti per abbellirla, se si vuole continuare a frequentarla, parente o amica che sia) e ritratti 'da viaggio, dove il dettaglio spietato è spesso cercato e preferibile ( anche perchè il più delle volte il ritrattato non vedrà mai l'imamggine scattata).

Pierpaolo
Dici? non mi è mai piaciuto questo modo spietato di fotografare... inoltre nel ritratto (che tra l'altro non faccio) non amo la ricerca sfacciata e spudorata del dettaglio: preferisco non indagare troppo detro ad un dolore che si è poggiato su una piega della pelle.

Ciao Lu.


"La mia non è arte. Faccio il fotografo. Quello che è impresso nel negativo è quello che c'è in realtà" H. Newton

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Avatar utente
PrimitiveStyle
fotografo
Messaggi: 52
Iscritto il: 18/03/2012, 23:27
Reputation:

Re: Curiosità su obiettivo e adattatore

Messaggio da PrimitiveStyle »

Un obiettivo di quel tipo è molto duttile e come detto se viene usato in digitale la risolvenza non è un problema perché in pp si può correggere facilmente in altre occasione invece in cui magari se ne ha poca come in condizioni di scarsa luce è impossibile metter mano.
In analogico ti posso dare ragione anche se non so se in camera oscura si possa attenuare la risolvenza di una foto.

Se dovessi scegliere un obiettivo solo per il ritratto è normale che la mia scelta probabilmente verterebbe su altri obiettivi .
Ma sono affascinato dalla versatilità di questi obiettivi.
Canon AE-1, Pentax super A

Avatar utente
luca 1970
guru
Messaggi: 474
Iscritto il: 31/12/2011, 17:09
Reputation:
Località: Chieri (TO)

Re: Curiosità su obiettivo e adattatore

Messaggio da luca 1970 »

PrimitiveStyle ha scritto:Un obiettivo di quel tipo è molto duttile e come detto se viene usato in digitale la risolvenza non è un problema perché in pp si può correggere facilmente in altre occasione invece in cui magari se ne ha poca come in condizioni di scarsa luce è impossibile metter mano.
In analogico ti posso dare ragione anche se non so se in camera oscura si possa attenuare la risolvenza di una foto.

Se dovessi scegliere un obiettivo solo per il ritratto è normale che la mia scelta probabilmente verterebbe su altri obiettivi .
Ma sono affascinato dalla versatilità di questi obiettivi.
Questa cosa non l'ho assolutamente capita: la risolvenza per quanto ne so (poco) non è dipendente dall'intensità luminosa.

Se poi ti affascina la versatilità di un ottica allora direi che le ottiche zoom (magari macro) sono pure più vesatili ed a mio parere più adatte al digitale di un obbiettivo pensato 30 e più anni fa quando si fotografava in bianco e nero.
Personalmete poi utilizzo sia machine argentiche che digitali e sinceramnete, per queste ultime, preferisco ottiche nate e pensate allo scopo.
Non nascondo che a volte mi piace incollarci vecchie ottiche manuali, ma non sempre i risultati sono qualli che mi aspetto: un ottica può essere fantastica a pellicola e dare risultati scadenti in digitale (non mi è mai capitato il contrario però :D ). Questo prendendo in esame ottiche fisse come il 28, il 50, il 135 ed il 200 con gli zoom nati per la pellicola ho sempre avuto risultati più scadenti, il 500 ed il 1000 russi che su pellicola non erano male, ma sulla mia digitale fanno letteralmente pietà tanto che ho venduto il corto e devo decidermi a far fuori il lungo; per darti un idea fotografando il muro di fronte a casa mia con un 300 ed il 1000 e croppando l'immagine del 300 fino a renderla paragonabile a quella del 1000 ho maggior definizione con il 300, insomma il 1000 fa :ymsick:
Poi non sono talebano e fotografo per divertirmi.

Ciao Lu.
"La mia non è arte. Faccio il fotografo. Quello che è impresso nel negativo è quello che c'è in realtà" H. Newton

Avatar utente
PrimitiveStyle
fotografo
Messaggi: 52
Iscritto il: 18/03/2012, 23:27
Reputation:

Re: Curiosità su obiettivo e adattatore

Messaggio da PrimitiveStyle »

Premetto che queste sono considerazioni sulle mie limitate conoscenze quindi potrebbero essere anche errate (invito chiunque più esperto a smentire o confermare la mia tesi)
Da quel che so più si ha un diaframma aperto più si ha perdita di dettaglio. Ergo quindi che se un macro ha più risolvenza a TA manterrà comunque un buon dettaglio.
In condizioni di luce scarsa si ha minor pdc con probabile perdita di dettaglio ergo che a parità di focale un obiettivo più risolvente come il macro può aiutare ( permettendo di aprire maggiormente il diaframma).
Gli obiettivi devono essere buoni poi io ho elencato alcuni obiettivi non a caso dato che da quello che ho sentito sono stati provati anche in digitale.
Il 500 e il 1000 si deve vedere di che qualità sono e a quelle focali se non cacci i soldini la qualità te la puoi solo sognare poi un 1000 sarà buio come la notte ed è una focale di per se improponibile.
Canon AE-1, Pentax super A

Avatar utente
franny71
superstar
Messaggi: 2635
Iscritto il: 21/11/2011, 12:53
Reputation:
Località: Anzio (RM)

Re: Curiosità su obiettivo e adattatore

Messaggio da franny71 »

PrimitiveStyle ha scritto:Premetto che queste sono considerazioni sulle mie limitate conoscenze quindi potrebbero essere anche errate (invito chiunque più esperto a smentire o confermare la mia tesi)
Da quel che so più si ha un diaframma aperto più si ha perdita di dettaglio.No, più apri il diaframma e meno PdC ti ritrovi.Ergo quindi che se un macro ha più risolvenza a TA manterrà comunque un buon dettaglio.Le ottiche macro normalmente si usano chiuse proprio per ovviare alla ridottissima profondità di campo
In condizioni di luce scarsa si ha minor pdc con probabile perdita di dettaglio ergo che a parità di focale un obiettivo più risolvente come il macro può aiutare ( permettendo di aprire maggiormente il diaframma).Questa non l'ho capita, ma credo tu abbia fatto confusione. La connessione tra luce e PdC non esiste.
:-h
Franco
il mio Flickr

Я родилась даже не узнал

Avatar utente
luca 1970
guru
Messaggi: 474
Iscritto il: 31/12/2011, 17:09
Reputation:
Località: Chieri (TO)

Re: Curiosità su obiettivo e adattatore

Messaggio da luca 1970 »

PrimitiveStyle ha scritto: Il 500 e il 1000 si deve vedere di che qualità sono e a quelle focali se non cacci i soldini la qualità te la puoi solo sognare poi un 1000 sarà buio come la notte ed è una focale di per se improponibile.
Preciso solamente questo, in quanto Franny ha già spegato il resto in maniera sintetica ed efficace, il 500 ed il 1000 cata andavano benissimo su pellicola, certo 500 e 1000 a lenti e con prezzi plurimilionari erano decisamnete meglio, ma quelli erano gli obbiettivi che ci si poteva permettere e quindi si faceva di necessità virtù... e ce li si faceva bastare.
Tornando a bomba le due ottiche su pellicola facevano il loro lavoro, le stesse due ottiche su digitale (una 6MP) hanno perso un po' ma erano ancora accettabili, appena cambiato macchina (16 MP) sono diventate obrobriose: la sppiegazione che mi do è che non sono sufficientemente risolventi ovvero non riproducono sufficienti dettagli per il nuovo sensore, pellicola e sensore precedente invece erano più tolleranti.

A presto Lu.
"La mia non è arte. Faccio il fotografo. Quello che è impresso nel negativo è quello che c'è in realtà" H. Newton

Avatar utente
PrimitiveStyle
fotografo
Messaggi: 52
Iscritto il: 18/03/2012, 23:27
Reputation:

Re: Curiosità su obiettivo e adattatore

Messaggio da PrimitiveStyle »

allora scusa per "tagliente" cosa intendi ? Se si dice che un obiettivo macro prende troppi dettagli del volto di conseguenza a mio avviso è un obiettivo che ha la capacità di riprodurre dettagli molto fini(cioè la stessa definizione che tu dai di risolvenza).
E se la risolvenza è uno dei valori che determina la nitidezza comunque influenzano la percezione che si ha nella foto.
In definitiva il discorso era che alcune persone dicono che i macro non sono adatti per i ritratti perché creano troppo dettaglio sul viso.Se questo presupposto è esatto ho voluto far notare che questo non è un problema ma più un vantaggio
Canon AE-1, Pentax super A

Avatar utente
PrimitiveStyle
fotografo
Messaggi: 52
Iscritto il: 18/03/2012, 23:27
Reputation:

Re: Curiosità su obiettivo e adattatore

Messaggio da PrimitiveStyle »

No, più apri il diaframma e meno PdC ti ritrovi. So benissimo che più apri il diaframma e meno pdc hai. Ma più pdc si ha maggiore dettaglio si ha come quando si usa un diaframma chiuso per la paesaggistica.
Le ottiche macro normalmente si usano chiuse proprio per ovviare alla ridottissima profondità di campo
Ma quando non viene usata la loro capacità macro di 1:1? Se uso un obiettivo macro per i ritratti non uso il suo potere di ingrandimento molti obiettivi macro avevano in dotazione una lente che permetteva questo ingrandimento.(non l'ho mai usato il macro quindi son solo supposizioni)
Questa non l'ho capita, ma credo tu abbia fatto confusione. La connessione tra luce e PdC non esiste.
Può essere che mi sbagli ma se si ha meno luce che arriva al sensore questo non va a determinare comunque sul dettaglio sulla pdc indipendentemente dal apertura del diaframma.
Infatti il diaframma non fa altro che diminuire e aumentare la intensità di luce che entra nel sensore.


In definitiva comunque per tagliare corto qui mi si obiettava il fatto che prendessi in considerazione un macro per i ritratti perché non adatto.
Adesso secondo me questo non è vero e secondo le mie farneticazioni è più un vantaggio che uno svantaggio sopratutto in digitale . Che dopo il risultato possa non piacere è un'altro fatto ma come più volte detto questo si può facilmente ovviare in pp.
Per quanto riguarda che le ottiche vecchie non rendono bene in digitale questo è tutto da provare. Ci sono molte persone che usano ottiche datate anche in digitale con grande successo e se non fosse cosi la pentax avrebbe già fatto banca rotta dato che dalla serie FA fino a quelle a vite sono state progettate per l'analogico.
Canon AE-1, Pentax super A

Avatar utente
PrimitiveStyle
fotografo
Messaggi: 52
Iscritto il: 18/03/2012, 23:27
Reputation:

Re: Curiosità su obiettivo e adattatore

Messaggio da PrimitiveStyle »

vngncl61 ha scritto:Per "tagliente", si intende, e non sono solo io, un obiettivo che è contemporaneamente, dotato di buona risolvenza, acutanza e contrasto.
Il potere risolvente, in se, ha valore nullo, anzi, ai fini della "nitidezza apparente", è meglio un vetro dotato di ottimo contrasto e buona risolvenza, piuttosto che uno dotato di eccellente risolvenza e basso contrasto.

:-h
Allora ho sbagliato termine è dovevo dire "tagliente" il fatto è che non cambia il succo del discorso
Canon AE-1, Pentax super A

Avatar utente
franny71
superstar
Messaggi: 2635
Iscritto il: 21/11/2011, 12:53
Reputation:
Località: Anzio (RM)

Re: Curiosità su obiettivo e adattatore

Messaggio da franny71 »

PrimitiveStyle ha scritto:No, più apri il diaframma e meno PdC ti ritrovi. So benissimo che più apri il diaframma e meno pdc hai. Ma più pdc si ha maggiore dettaglio si ha come quando si usa un diaframma chiuso per la paesaggistica.
Le ottiche macro normalmente si usano chiuse proprio per ovviare alla ridottissima profondità di campo
Ma quando non viene usata la loro capacità macro di 1:1? Se uso un obiettivo macro per i ritratti non uso il suo potere di ingrandimento molti obiettivi macro avevano in dotazione una lente che permetteva questo ingrandimento.(non l'ho mai usato il macro quindi son solo supposizioni)
Questa non l'ho capita, ma credo tu abbia fatto confusione. La connessione tra luce e PdC non esiste.
Può essere che mi sbagli ma se si ha meno luce che arriva al sensore questo non va a determinare comunque sul dettaglio sulla pdc indipendentemente dal apertura del diaframma.
Infatti il diaframma non fa altro che diminuire e aumentare la intensità di luce che entra nel sensore.


In definitiva comunque per tagliare corto qui mi si obiettava il fatto che prendessi in considerazione un macro per i ritratti perché non adatto.
Adesso secondo me questo non è vero e secondo le mie farneticazioni è più un vantaggio che uno svantaggio sopratutto in digitale . Che dopo il risultato possa non piacere è un'altro fatto ma come più volte detto questo si può facilmente ovviare in pp.
Per quanto riguarda che le ottiche vecchie non rendono bene in digitale questo è tutto da provare. Ci sono molte persone che usano ottiche datate anche in digitale con grande successo e se non fosse cosi la pentax avrebbe già fatto banca rotta dato che dalla serie FA fino a quelle a vite sono state progettate per l'analogico.
premesso che non c'è una legge precisa su cosa scegliere per scattare a chi/cosa, io rimango delle mie conclusioni, che seppur sintetiche non trovo errate.
il diaframma da solo non serve a nulla, poichè l'apertura dovrà essere accoppiata ad altre 2 cosine per avere un'esposizione corretta.
tempi e iso/asa.
un diaframma tutto aperto non è sinonimo di morbidezza, non sempre.
per quanto riguarda il fattore analogico/digitale non mi pronuncio, siamo in un forum analogico...
unica cosa, e vale anche per l'analogico, io cerco di scattare sempre al meglio, proprio per facilitarmi le cose, sia in camera chiara che in camera oscura.
preferisco un "defocus" per ritratto ad un macro, ma nulla vieta di usare quest'ultimo per ciò che si crede.
e se i risultati ti soddisfano... beh, tanto meglio.
Franco
il mio Flickr

Я родилась даже не узнал

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Rispondi