Sbagli e anche questa è un po' troppo grossotta per lasciarla andare...PrimitiveStyle ha scritto: Può essere che mi sbagli ma se si ha meno luce che arriva al sensore questo non va a determinare comunque sul dettaglio sulla pdc indipendentemente dal apertura del diaframma.
Infatti il diaframma non fa altro che diminuire e aumentare la intensità di luce che entra nel sensore.
La PdC è legata al diaframma ed al rapporto d'ingrandimento (quindi: distanza, lunghezza focale, etc). La luminosità che arriva al sensore od alla pellicola o presente nella scena non c'entra proprio nulla.
Anche dettaglio e PdC non hanno nulla a che vedere.
La PdC è la zona con nitidezza ancora sufficiente* che si ha più vicino e più lontano del piano di messa a fuoco.
*Quanta sia sufficiente cambia in funzione dell'uso.
Altro discorso quello di usare o meno un ottica tagliente per il ritratto che è solo una questione di gusti.
Così come è sempre vero che ci sono infiniti modi per ammorbidire la resa, dai filtri soft, a orrende calzette, o a tecniche più sottili e raffinate nello sviluppo del negativo e/o in fase di stampa, ma non per fare il contrario.