Analogica.it

Salve,

un paio di anni fa misi un rullo 100ASA Delta nella F3, niente di memorabile ma la goduria di fotografare in analogico e' tutt'altra cosa e quindi ho caricato una HP5 400 e già' sto pensando allo strazio quando dovrò andare a cercare chi mi fa lo sviluppo, far fare le scansioni di prova e poi eventuali altre scansioni alta risoluzione e poi eventuali stampe (quest'ultima la vedo una rarità visti i precedenti risultati...), considerando che per tutto ciò devo recarmi in città' (50 minuti di mare se va bene...) e che se la cosa mi prende non voglio dipendere da terzi penso sia il momento di almeno valutare se vale la pena dotarmi di quanto necessario almeno per lo sviluppo del BN.

Per la parte materiale uno dei kit proposti dai vari commercianti adatto sia a 135mm che 160mm va bene?


Grazie e buone feste a tutti


Giovanni

Ciao, per il BN vale la pena fare da se.
Anche se fai un rullino al mese sviluppare in casa e conveniente per molti motivi.
Hai il controllo del negativo.
Non devi aspettare di consegnare ad un laboratorio il rullino e aspettare poi il ritorno del rullo sviluppato.
Facendo da te riesci a capire i possibili errori di esposizione e sviluppo e li correggi per avere un buon negativo.
Se hai una digitale con la possibilità di fare foto ravvicinate la prima scansione dei negativi la puoi fare tu, e quelle migliori le puoi far fare ad un lab serio, oppure farle stampare da ingranditore (ancora c'è qualche lab che lo fa).
Ti puoi attrezzare una tua camera oscura e ti stampi le migliori.
Per me è diventato un rito meraviglioso, mettere il negativo nella spirale, chiudere la tank e procedere con lo sviluppo.

Come ti hanno già detto nell’altro topic linkato da cititotto, ti occorre una tank, un rivelatore, l’arresto e poi il fissaggio, tutto questo per sviluppare un negativo in bianco e nero. Successivamente, ti serve uno scanner se vuoi acquisire le immagini in digitale e un ingranditore e altre cose se vuoi stampare.

Per la tank, suggerisco la Paterson possibilmente con spirali a caricamento facilitato ma vanno bene anche quelle normali come anche tank di altre marche. Il rivelatore suggerirei il Rodinal, non è l’ideale ma in compenso è facile da usare e miscelare. Sarebbe meglio il D76 o l’ilford ID-11 ma è più difficile da preparare, niente di complicato in ogni caso, l’abbiamo fatto tutti. Arresto e fissaggio uno qualunque. Dove comprarli? Io compro da fotoimpex in Germania ma qui in Italia ci sono ottimi negozi, come ad esempio photofactory oppure tuttofoto e molti altri. Inutile dire che occorre un investimento iniziale, per cui se volessi ammortizzarlo poi dovresti scattare qualche altro rullo...

Scanner: ci sono tanti topic, puoi anche “fotografare” il negativo con una digitale, ci sono topic specifici su questo.

Ingranditore: ci sono tanti e tanti topic anche su questo. La stampa è un capitolo interessante ma richiede pratica e ulteriore attrezzatura (bacinelle, pinze, altri chimici oltre che naturalmente la carta e altre cose).

Meglio fare un passo alla volta, capire i perché di certe scelte e poi andare avanti, correggendo e quindi migliorando i risultati.

Buongiorno e buone feste a tutti per cominciare!

Intanto leggo con piacere che anche un rullo ogni tanto è conveniente, non solo questione di denaro ma praticità, portarli a qualche lab, aspettare, tornarci a ritirarli, provino, scegli quali digitalizzare...

Per le scansioni potrei fare da solo, ho una Nikon D850 e il 60G macro ed insieme all'adattatore per scandire le trasparenze (la bellezza di 170 euro per un pò di plastica marchiata Nikon, oggetto che ancora non ho ma che penso prendere prima o poi) dovrei avere dei buoni risultati.

Leggevo sia delle Paterson, vendute spesso in kit completi, e del Rodinal proprio ieri guardavo un video che diceva esattamente le stesse cose che scrive @todron.

Se la cosa dovesse andare in porto mi piacerebbe forse un giorno anche stampare ma un passo alla volta, vorrei prima capire di cosa dotarmi per lo sviluppo e come procedere.

Grazie a tutti e ancora buone feste
Auguri 2023 by Giovanni Aprea, su Flickr

Vedo che sei di Capri. A Napoli qualche negozio è rimasto, ti do qualche riferimento se preferissi comprare di persona.

Dietro la stazione centrale c’è ancora Velotto Romano, che ha un negozio abbastanza fornito. Ci trovi pellicole varie, bianco e nero o colore, oltre a tutta la chimica e attrezzatura di ogni tipo, nuove ed usate.
Al centro storico, zona cinema modernissimo, c’è Photofast. Essenzialmente fanno sviluppo, stampa e scansione ma vendono anche qualche pellicola e alcune macchine fotografiche, spesso in conto vendita da qualche cliente.
Al Vomero è rimasto FCCS, in via Morghen, che attualmente ha le Fuji 200 oltre a qualche ektar ed FP4.
Se riesci a spingerti fuori, a Frattamaggiore c’è photofactory, che è il più fornito di tutti, come pellicole. Un po’ meno sulla chimica ma in ogni caso il materiale non gli manca.
Spero che queste notizie ti possano essere utili.

A Napoli aggiungo anche Fotododici in via Ferdinando del Carretto e Fotoema in via Imparato.

Giustissimo!!

Todron ha scritto: ↑

25/12/2023, 14:03

Vedo che sei di Capri. A Napoli qualche negozio è rimasto, ti do qualche riferimento se preferissi comprare di persona.

Dietro la stazione centrale c’è ancora Velotto Romano, che ha un negozio abbastanza fornito. Ci trovi pellicole varie, bianco e nero o colore, oltre a tutta la chimica e attrezzatura di ogni tipo, nuove ed usate.
Al centro storico, zona cinema modernissimo, c’è Photofast. Essenzialmente fanno sviluppo, stampa e scansione ma vendono anche qualche pellicola e alcune macchine fotografiche, spesso in conto vendita da qualche cliente.
Al Vomero è rimasto FCCS, in via Morghen, che attualmente ha le Fuji 200 oltre a qualche ektar ed FP4.
Se riesci a spingerti fuori, a Frattamaggiore c’è photofactory, che è il più fornito di tutti, come pellicole. Un po’ meno sulla chimica ma in ogni caso il materiale non gli manca.
Spero che queste notizie ti possano essere utili.

Velotto Romano ancora c'è? Ricordo che avevano un bel negozio che affacciava su un angolo di Piazza Garibaldi a pochi passi dalla stazione centrale, pensavo avessero chiuso.

Photofast forse più a portata di mano, devo andare a dare un occhio prossima volta che viaggio in continente :-)

Mai saputo di FCCS, vicino alla funicolare, anche questo da verificare se capito lassù.

No, in provincia diventa davvero un viaggio.

Ho trovato per caso De Cesare che si è trasferito dalla Galleria Umberto, anzi, avevano un 50/Ai e ci avevo quasi fatto il pensiero se non che cercavo un Ais.


Grazie per le info

Si, Velotto Romano c’è ancora ma non sta più nel negozio “storico” ma in una nuova struttura alle spalle dell’hotel Terminus. È una traversa di via Pica, non ricordo però come si chiama. De Cesare e fotododici sono la stessa cosa.