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DELTA 400: come la sviluppate?

Inviato: 01/03/2019, 22:26
da Rodinalforever
Ciao a tutti, dopo numerosi anni in cui ho utilizzato la Tri-x come principale pellicola per il medio formato, sto valutando il passaggio alla Delta400. I continui aumenti di prezzo da parte di Kodak hanno portato la Tri-x a 7 euro... praticamente raddoppiata nel giro di pochi anni, secondo me un po' troppo per un uso hobbystico.
Passare in casa Ilford mi consentirebbe di risparmiare un 20-25%, rimanendo su prodotti ben collaudati e con elevati standard qualitativi. In passato ho provato la HP5, ma non mi ha mai convinto, per cui mi orienterei sulla Delta400.
Come sviluppi ho a disposizione il Rodinal, il Rodinal Special e lo XTOL.
Qualcuno di voi utilizza con regolarità questa pellicola? Tra gli sviluppi a mia disposizione, quale risulterebbe piu' indicato per avere una grana secca, regolare, ben definita e un buon contrasto nei toni medi? Non scannerizzo, ma stampo in camera oscura su carta RC in formato 22x22 cm
Grazie per i preziosi suggerimenti!!

Re: DELTA 400: come la sviluppate?

Inviato: 02/03/2019, 10:15
da Etabeta
La utilizzo regolarmente nel formato 135, sviluppandola poi nello Studional. Però la mia preferenza cade su una sensibilità diversa da quella nominale. Anziché scattare a 400 asa, vado direttamente sui 200, sufficienti per affrontare nei viaggi e per strada le situazioni più disparate. Ne vengono fuori buoni ingrandimenti fino a 30x40 (di più non ho provato). La sensazione è di immagini molto nitide con una grana davvero minima, che comunque non rappresenta per me un problema. Come diluizione di regola adotto quella 1:30 e per i tempi mi regolo in base alla scena. Quando è molto poco contrastata, mi spingo fino a 7 minuti; se invece il sole batte, mi fermo a 6. Se non commetto troppi errori, in fase di stampa ottengo risultati ben bilanciati con un filtro 2,5.

Re: DELTA 400: come la sviluppate?

Inviato: 02/03/2019, 14:37
da Rodinalforever
Grazie Etabeta,
le indicazioni che hai suggerito sono simili aĺ procedimento che seguo da anni per la tri-x: esposizione@200, Studional 1+30 e tempi compresi tra 6 e 7 minuti a seconda del contrasto, stampa con gradazione 2,5. Perfetto, provero' questa combinazione; avevo provato a cercare informazioni sui soliti siti Usa, ma mi sembra che la Delta400 abbia molti meno utilizzatori rispetto alle altre pellicole a media sensibilita'.

Inviato: 05/03/2019, 10:27
da Federico Pari
Quello con la Delta 400 e' stato il primo rullino scattato, esposta a 400 (usando l'esposimetro della rollei 35T) e sviluppata col rodinal 1+50 coi tempi del bugiardino. Piu' che dirti cosa fare ti posso dire quello che non devi fare: quello che ho fatto io :D

Ovviamente troppissimo contrasto (mi sa che il tempo da bugiardino era tipo 20 minuti, una cosa abnorme a ripensarci...). Una cosa che mi era piaciuta pero' era la grana, bella netta.

Re: DELTA 400: come la sviluppate?

Inviato: 05/03/2019, 23:07
da Rodinalforever
Federico, io il Rodinal lo userei sempre... anche per fare il cappuccino :D
Da quello che leggo non sembra lo sviluppo piu' indicato per la Delta400, magari potrebbe portare a risultati accettabili esponendola molto abbondantemente (@160-200) e provare diversi tempi di sviluppo.
Per non perdermi tra troppi tentativi, prendo per buono il tuo consiglio e rimango sul mio metodo standardizzato: Rodinal per le 100 ASA e Studional o XTOL per le medie sensibilita'.

Re: DELTA 400: come la sviluppate?

Inviato: 06/03/2019, 0:17
da Federico Pari
No beh, il rodinal con la delta 400 a 1+50 non e' completamente inadatto in se'...sicuramente non va sviluppata coi tempi da bugiardino, come gia' evidenziato. E' il rodinal ad essere particolare come rivelatore (tutto questo imparato grazie al prezioso e recente corso di stampa con Andrea): le ombre e i medi li chiude veramente tanto ed e' difficile riportarli in vita in stampa. Se poi devi esporla tanto a che pro usare una "400"?

Secondo me la scelta Studional e' piu' sensata (mi ci sto spostando anche io su quel rivelatore, accantonando proprio Rodinal e il recente HC110; indovina da chi e' venuto il consiglio... :D )

Re: DELTA 400: come la sviluppate?

Inviato: 06/03/2019, 7:32
da tripletto
La Delta 400 è la mia pellicola di riferimento, tranne nel 4x5 perché in questo formato non è prodotta. La sviluppo semplicemente in Ilford ID 11 a diluizione a perdere 1+1 e i risultati mi soddisfano molto. Stampo a condensatori. La prima versione di questa pellicola (quella non "Professional"), di molti anni fa, non era soddisfacente perché la sensibilità effettiva era di gran lunga inferiore ai 400 ISO dichiarati, ed esponendola e svilupandola per i 400 ISO di fatto la "tiravi" brutalmente e dava negativi molto contrastati, ai limiti della stampabilita. L'attuale Delta secondo me è ottima, come anche la 100, prodotta anche in formato 4x5.

Re: DELTA 400: come la sviluppate?

Inviato: 06/03/2019, 16:16
da biberon
tripletto la sviluppi in id11 con che tempi per una scena dal contrasto "normale" cioè che non abbisogni di recupero ecc??

Re: DELTA 400: come la sviluppate?

Inviato: 06/03/2019, 21:26
da tripletto
Per la diluizione 1+1 e ingranditore a condensatori mi trovo bene con i tempi e le modalità di capovolgimento indicati da Ilford, anche se eseguo i capolgimenti a 360°, ma non credo cambi nulla rispetto ai capovolgimenti a 180°. Però dopo aver partecipato all'illuminante incontro sulla sensitometria di ottobre organizzato da Silverprint e Chromemax a Bologna, mi sono deciso a imbarcarmi nelle famose prove, appena avrò tempo, anche per determinare le variazioni di sviluppo. Nel 4x5 uso un esposimetro spot barcamenandomi con il sistema zonale, per come posso. Nei formati minori espongo per le ombre o su un grigio medio e poi eventualmente chiudo il diaframma se il contrasto è elevato, a sensibilità personale.

Re: DELTA 400: come la sviluppate?

Inviato: 06/03/2019, 22:48
da biberon
Grazie x la risposta proverò anche io da tempi di bugiardino e sviluppo tmax x ora!

Re: DELTA 400: come la sviluppate?

Inviato: 07/03/2019, 7:23
da durstm850
Rodinalforever ha scritto: Tra gli sviluppi a mia disposizione, quale risulterebbe piu' indicato per avere una grana secca, regolare, ben definita e un buon contrasto nei toni medi? Non scannerizzo, ma stampo in camera oscura su carta RC in formato 22x22 cm
Grazie per i preziosi suggerimenti!!
Io la uso spesso formato 120, ma cerco l'opposto di quello che vuoi tu. Non voglio grana o il minimo fisiologico. La tratto in ilford DDX con ottimi risultati per i miei gusti. Come la delta 100 mia pellicola preferita.

Re: DELTA 400: come la sviluppate?

Inviato: 08/03/2019, 17:37
da Alessandro_Roma
Io uso il Microphen, che secondo me ne tira fuori veramente il massimo. A me a dirla tutta, il Microphen piace tantissimo anche alle basse sensibilità (su una FP4 per capirci), dove magari ci si aspetterebbe più un ID-11 tra gli sviluppi in polvere.
Quest'anno ho usato proprio per le Delta400 l'ID-11 stock e francamente mi sono pentito di non aver usato il Microphen
Per darti qualche info in più, le stampe sono politenate e baritate, fino al 16x24 su carta Ilford