Analogica.it

maxnumero1 ha scritto:Se mando in laboratorio una pellicola tirata moltissimo
Me la sviluppano con il microphen o usano quello che hanno?

No Max,a meno che non dai precise disposizioni tu(pagando di più).

Scansione di Negativo Delta 3200 esposta a 1600,sviluppata in microphen
8 minuti,3.4 ribaltamenti ogni minuto
consigli-critiche-pareri?

Ciao Max,

Difficile (impossibile?) valutare un negativo da una scansione.

Ho solo una domanda: perché utilizzare la Delta 3200 in una situazione di luce normale e per foto che si possono fare con un cavalletto?

Perchè la volevo provare, volevo vedere cosa ne usciva.
Secondo me la Kodak TMAX 3200 non è cosi, la trovo più malleabile.

Ciao Max,

Povera Tmz, la vuoi prendere a martellate?
Malleabile: "proprietà dei metalli di essere lavorati in fogli sottili; persona remissiva e accomodante nei rapporti sociali; docile (uso non comune). Dal latino malleus", martello...

Scherzi a parte, non so cosa intendi esattamente per malleabilità di una pellicola.
Sia la Delta 3200 che la Tmz sono particolari, difficili da usare, difficili da stampare e d'uso specifico...

In generale caro Max, ho l'impressione (dai tuoi vari post) che tu ti stia perdendo in sperimentazioni fatte senza criterio col risultato di non ottenere ciò che cerchi. Fossi in te sceglierei una sola accoppiata pellicola-rivelatore (normale e versatile) e mi concentrerei su trattamento ed esposizione.

Ti ringrazio del consiglio. Avevo fatto foto con la 3200 ad una ragazza e mi era piaciuto l'effetto.
Sempre con la 3200, in una giornata di pioggia, come quella di ieri, avevo ottenuto in qualche foto, non tutte, un effetto per me molto piacevole.
Rimane da vedere se quello che penso io sia giusto o meno.

maxnumero1 ha scritto:... Avevo fatto foto con la 3200 ad una ragazza e mi era piaciuto l'effetto.
Sempre con la 3200, in una giornata di pioggia, come quella di ieri, avevo ottenuto in qualche foto, non tutte, un effetto per me molto piacevole.

Ti era piaciuto l'effetto della 3200, della pioggia o l'effetto del far le foto alla ragazza? Esattamente quale effetto ti era piaciuto? A quale 3200 ti riferisci?
Bisognerebbe poi sapere: condizioni di luce, tecnica e modalità di esposizione, trattamento, etc... E vedere le foto.
Se non si conosce esattissimamente cosa ti è piaciuto e le condizioni in cui l'effetto piacevole si è verificato non è possibile replicare la cosa, a meno di rifarla tale e quale.

maxnumero1 ha scritto: Rimane da vedere se quello che penso io sia giusto o meno.

Ah! Bisognerà scoprirlo, prima o poi!

Immagina una giornata d'inverno, scura per per i nuvoloni pieni di pioggia.
La foto, un pelo sottoesposta, con tanti neri e molto nitida, tanto da riuscire a vedere le case nei riflessi delle pozzanghere.
Devo dire che lo stesso rullo, l'ho usato in chiesa e non è uscito praticamente nulla.
Dimmi la verità, senza peli sulla lingua, che pensi delle due foto?

maxnumero1 ha scritto:Immagina una giornata d'inverno, scura per per i nuvoloni pieni di pioggia. La foto, un pelo sottoesposta, con tanti neri e molto nitida, tanto da riuscire a vedere le case nei riflessi delle pozzanghere.

Sai Max, senza riferimenti tecnici e senza vedere è proprio difficile. Solo sul nitido ci si può pronunciare: messa a fuoco, non mossa e con l'acqua abbastanza ferma.

maxnumero1 ha scritto:Devo dire che lo stesso rullo, l'ho usato in chiesa e non è uscito praticamente nulla.

Questo si può dire: hai sotto-esposto.

maxnumero1 ha scritto:Dimmi la verità, senza peli sulla lingua, che pensi delle due foto?

Non ne penso! Sul serio... Non perché non voglia pensarne, solo perché non credo di visualizzare qualcosa di attinente a ciò che c'è veramente sul negativo. La scansione e la visualizzazione su monitor (diversi per giunta) non è per niente indicativa.

http://www.flickr.com/photos/boyinbag/4464085341/

A me questa foto non dispiace. Non si sa se sia una stampa o un elaborazione di una scansione.
In mancanza di una modella, il risultato che volevo ottenere è simile a questo.