Dia, incubo senza fine...
Moderatore: etrusco
Dia, incubo senza fine...
Allora torno su un mio vecchio problema un po' per sfogarmi, un poco per avere qualche dritta sulla piazza di Roma. Insomma insisto a fare diapositive formato 135, compro a caro prezzo le provia (10, 11 euro a rullino), le porto da laboratori blasonati pago quasi 10 euroni a rullo e mi ritrovo macchie, righe, sporcizia. L'ultimo qualche giorno fa e ora chiaramente gliele riporto a far visionare le dia in quanto alla mia richiesta di attenzione nel consegnargli i rullini, avendo avuto qualche problema già in passato, si è quasi offeso dicendo che da loro è impossibile, sarà colpa della macchina che è sporca, bla bla bla. Ma che si deve fare? Conoscete qualche laboratorio decente a Roma o anche fuori previa spedizione? E che cavolo 20 euro a rullo tra acquisto e sviluppo e magari l'unica foto decente, non mi considero certo Salgado, mi ritorna rigata o macchiata... voglio restare con le mie vecchie Provia ma la tentazione del digitale comincia ad affacciarsi ahimé...


- elimatilde
- guru
- Messaggi: 759
- Iscritto il: 16/11/2012, 15:49
- Reputation:
Re: Dia, incubo senza fine...
Ciao
Guarda che su roma, e non vorrei dire una pataccata c'è .
ARS-IMAGO
Che oltra a fare sconti per noi di analogica.... sviluppa e stampa. dia, colore, B/N, praticamnete tutto iol mondo analogico.
Oltre ad avere pellicole ed accessori vari.
Altrimenti ti tocca sviluppare da solo, più difficile a dirsi che a farsi....
Elia
Guarda che su roma, e non vorrei dire una pataccata c'è .
ARS-IMAGO
Che oltra a fare sconti per noi di analogica.... sviluppa e stampa. dia, colore, B/N, praticamnete tutto iol mondo analogico.
Oltre ad avere pellicole ed accessori vari.
Altrimenti ti tocca sviluppare da solo, più difficile a dirsi che a farsi....
Elia
.. Sbagliando s'impara....
........... Spero !!!!!....
........... Spero !!!!!....
Re: Dia, incubo senza fine...
Sì la conosco ma volevo sapere se qualcuno del forum ha di loro, o di altri chiaro, esperienza diretta sulla qualità della lavorazione.
Ci si sente presi per i fondelli pagare come un professionista e ricevere indietro un servizio amatoriale se non peggio. Forse se cominciassi ad andare dai vari fotodigitaldiscount non farei uno sbaglio...
Ci si sente presi per i fondelli pagare come un professionista e ricevere indietro un servizio amatoriale se non peggio. Forse se cominciassi ad andare dai vari fotodigitaldiscount non farei uno sbaglio...
- Matteo Virili
- guru
- Messaggi: 594
- Iscritto il: 08/05/2014, 16:04
- Reputation:
Re: Dia, incubo senza fine...
Io mi sono trovato bene anche da Graphicolor (via della bufalotta). Solo una volta ho trovato una macchietta su un paio di fotogrammi, ma non si è ripetuto. Ora non ci vado più ma solo perché mi è scomodo arrivarci e non sono neanche di Roma, seppure ci vado ogni giorno per lavoro. Mi sono organizzato con la sviluppatrice Jobo CPE-2 e il kit della Tetenal.
Re: Dia, incubo senza fine...
Hai già escluso che le righe arrivino magari dalla tua macchina?
Comunque io le faccio a livello amatoriale, e mai avuto righe o macchie...
Comunque io le faccio a livello amatoriale, e mai avuto righe o macchie...
stampatore
www.laboratoriofresia.it
www.laboratoriofresia.it
Re: Dia, incubo senza fine...
Non credo che dipenda dalla macchina in quanto ci sarebbero dovuti stare su più fotogrammi consecutivi. Boh per me è negligenza. Comunque proverò ars imago e incrociamo le dita. Grazie
Re: Dia, incubo senza fine...
Come ti suggerisce Eli, perché non provi a svilupparle da solo? A me vengono egregiamente pur senza essere un mago: basta un minimo di attenzione, in fondo è più semplice che sviluppare in b/n. Tra l'altro non tutti i laboratori utilizzano prodotti di prima scelta, qualche volta buttano la tua amata pellicola dentro pozioni immonde, altre volte (quasi sempre) te la restituiscono dopo un paio di settimane...
Re: Dia, incubo senza fine...
Guarda ieri mi sono informato velocemente su internet sulla procedura di sviluppo delle dia con i vari kit tetenal o ornano, e non mi sembra semplice in quanto, sulle dia, è di fondamentale importanza mantenere la temperatura costante e precisa con poco scarto. Ho visto che molti usano il "colorprocessor" tipo Jobo CPA ma comincerebbe a costare parecchio... insomma c'ho pensato ma sono un poco indeciso se il risultato da me ottenuto compenserebbe il grande dispensio di tempo profuso.
Re: Dia, incubo senza fine...
Io ci impiego circa 1h30', uso una bacinella di plastica con i vari contenitori a bagno maria. La bacinella è tenuta sopra (ma sospesa, su una struttura in legno) un fornello elettrico da campeggio, ci vuole un attimo di tempo a regolare la temperatura a 38°, ma poi la mantiene. E' una soluzione artigianale che mi ha dato soddisfazioni, vi invito a provare.
stampatore
www.laboratoriofresia.it
www.laboratoriofresia.it

