Dubbi primo sviluppo a casa

Discussioni sui chimici puri e formule di preparazione delle soluzioni di sviluppo/arresto/fissaggio ed altro.

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Yorsh
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Dubbi primo sviluppo a casa

Messaggio da Yorsh »

Salve a tutti, mi sto preparando per sviluppare il mio primo rullino con la classica ansietta che mi caraterizza :), Dopo svariate guide e videoguide, ho deciso, dato che molti dei dubbi che avevo erano dovuti al fatto che non avevo i chimici di fronte, di acquistare parte dell'attrezzatura. Il problema è che, una volta arrivato tutto, sono sorti nuovi dubbi e da buon pignolo quale sono, ho preferito esternarli direttamente qui.

Il primo riguarda le quantità. Come prima volta ho preferito prendere qualcosa di semplice, il rapid kit ARS IMAGO con una boccia di sviluppo da 290ml da diluire in 710ml di acqua. Attualmente non ho modo di accumulare tante pellicole in tempi quantomeno umani, perciò pensavo di attingere piano piano dalle varie chimiche, per preservarne il più possibile la vita.
Per esempio: ho acquistato una tank paterson super system 4 con 2 spirali, sul fondo c'è scritto che per un rullino 135 sono necessari 290ml di soluzione, arrotondiamo a 300ml.

- Volendo sviluppare 2 rulli per volta, potrei preparare 600ml di soluzione con 174ml di sviluppo e 426ml di acqua. Con questi 600ml dovrei riuscire a sviluppare circa 8-10 rulli, mentre con i restanti 400ml, facendo un rullo per volta, potrei farne altri 3/5 (dicono che con 1l di soluzione è possibile sviluppare fino a 20 rulli, ma non penso riuscirò a sfruttarlo al 100% al primo tentativo). Ho fatto i conti giusti oppure ho detto tante fesserie? :(

- Da quanto ho capito nel processo c41 i tempi non cambiano a seconda della pellicola, ne consegue che potrei sviluppare pellicole diverse contemporaneamente? (es. gold 200 + cinestill 800t)
- Conservazione dei chimici: sul forum ho letto che il metodo più consigliato è quello di utilizzare bottiglie di vetro ambrate/scure + gas, ma vale sia per il prodotto fresco che per quello diluito? Ci sono tappi che dovrei preferire ad altri? E, dovendo stockare anche il brodo, conviene utilizzare bottiglie più piccole (considerando che utilizzando il metodo che ho descritto all'inzio, avrei 600/400ml di brodo da conservare ogni volta).
- Ultimo, un po' offtopic, ho recuperato un rullo kodak che non sono riuscito ad identificare, sembrerebbe un kodak gold, ma è leggermente diverso, è da 24 exp e presenta un 7 sul bordo, neanche con il numerino sotto il codice a barre sono riuscito a trovare nulla (912713), allego foto (semplice curiosità)
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Mi scuso in anticipo per le mie scarse doti riassuntive e per le probabili castronerie che ho scritto ^:)^ ^:)^ ^:)^

-EDIT mi ero scordato le foto :wall:



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bolchi
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Re: Dubbi primo sviluppo a casa

Messaggio da bolchi »

uuuuu come primo sviluppo della vita partire da uno sviluppo colore con tank paterson può essere doloroso :D

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Yorsh
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Re: Dubbi primo sviluppo a casa

Messaggio da Yorsh »

bolchi ha scritto:
17/03/2021, 8:40
uuuuu come primo sviluppo della vita partire da uno sviluppo colore con tank paterson può essere doloroso :D
:( :( :( Per quale motivo? :-ss

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MichaelKlump
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Re: Dubbi primo sviluppo a casa

Messaggio da MichaelKlump »

Ciao, per il primo quesito non saprei come aiutarti, per quanto riguarda invece la conservazione dei chimici potresti dare un occhiata alle bottiglie a soffietto, dovresti trovarne anche sul sito ars imago =;
Si, con il processo c41 dovresti poter sviluppare anche pellicole diverse insieme.
Comunque aspetta magari qualcuno più competente di me :D

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chromemax
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Re: Dubbi primo sviluppo a casa

Messaggio da chromemax »

Le bottiglie a soffietto sono più disutili che utili; quando compresse dopo un po' tendono ad allungarsi facendo entrare aria, sono difficilissime da pulire per riusarle... molto meglio delle bottiglie in vetro a in PET e riempire lo spazio con del gas per accendini (niente biglie o cose del genere, retaggi della parsimonia del dopoguerra :) )

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bolchi
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Re: Dubbi primo sviluppo a casa

Messaggio da bolchi »

Yorsh ha scritto:
17/03/2021, 9:47
bolchi ha scritto:
17/03/2021, 8:40
uuuuu come primo sviluppo della vita partire da uno sviluppo colore con tank paterson può essere doloroso :D
:( :( :( Per quale motivo? :-ss
il c41 richiede un controllo abbastanza preciso di tempi e temperature, per questo esistono delle sviluppatrici realizzate a posta per lo scopo. Prova comunque che è sempre divertente ma non abbatterti se non ti viene al primo colpo :)

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gabriele_v
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Re: Dubbi primo sviluppo a casa

Messaggio da gabriele_v »

Buongiorno,
ho comprato anche io il kit Ars-Imago C41 ed ho avuto successo sviluppando delle pellicole 35mm.

Anche io avevo il tuo stesso problema per quanto riguarda il numero di pellicole e usavo solo il quantitativo che mi serviva ogni volta, ma ho scritto alla Ars-Imago chiedendo info a riguardo e mi è stato risposto:


"è sempre meglio non mischiare chimico usato e chimico fresco, a meno che non lo si faccia subito dall'inizio.
Se prepari un litro tutto insieme e poi ogni volta ne usi quanto ti serve per poi rimetterlo in bottiglia, la capacità è di circa 12 pellicole nell'arco di 4-5 settimane, arrivando finno a 18-20 pellicole se utilizzato entro 7-10 giorni dalla diluizione.

Se ad esempio, come spesso consigliamo, prepari invece solo metà soluzione (quindi 500ml di sviluppo usando metà bottiglietta), la capacità è esattamente la metà, ovvero 6 pellicole nell'arco di 5 settimane fino a 8-10 pellicole nell'arco dei primi 7-10 giorni.
In questo modo sostanzialmente si raddoppia il tempo entro il quale si può usare il chimico, perchè dopo 5 settimane puoi preparare l'altra metà e hai un altro mese per utilizzarla. Ma la capacità di sviluppo consigliata rimane la stessa.

Se vuoi dividere a soluzione per 3, per fare quindi 330ml, stesso discorso ma diviso 3 invece che 2.
Diciamo che più la soluzione stock è piccola, più perde un pochino di efficacia nel tempo perchè il chimico contenuto è molto meno, per cui il consiglio è che oltre di dividere per 3 la capacità, considera di ridurre anche un pò il tempo di utilizzo, tipo max 5-6 pellicole nei primi 5-6 giorni o max 3-4 pellicole nell'arco di 3-4 settimane.

Riguardo l'incremento del tempo, noi consigliamo di incrementare il tempo di sviluppo di 15” ogni 4 pellicole:
5-8 pellicole: 3’30” / 9-12 pellicole: 3’45” / 13-16 pellicole: 4’00” / 17-20* pellicole: 4’15” (*solo se utilizzato entro 7 giorni dall’apertura)
Questo riguarda a soluzione da 1L, nel caso usi soluzioni da 330ml forse potresti aumentare di 15'' ogni 2 pellicole, ma dipende quando le fai, perchè se ne fai 3 tutte insieme ovviamente non c'è bisogno. E' anche una questione un pò di pratica e di test personali, però puoi prendere queste indicazioni come punto di partenza."


Per il controllo della temperatura, suggerisco di fare un prebagno con acqua normale, ma a 39/40°C, cosicché si limitino i cali di temperatura durante lo sviluppo (che deve essere a 38°C); inoltre avere una temperatura ambiente dai 20° in su aiuta, infatti io facevo i miei sviluppi in estate, quando il problema non si poneva.

Spero di essere di aiuto e di non creare ulteriori confusioni.
Il tempo vola, noi siamo i piloti

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Donald91
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Re: Dubbi primo sviluppo a casa

Messaggio da Donald91 »

Ciao, anche io ho avuto lo stesso problema nel gestire il numero di pellicole da sviluppare in funzione della durata del kit.
Alla fine ho deciso di acquistare la tank jobo, che ha bisogno di 500ml di chimica per poter sviluppare 2 pellicole contemporaneamente. Così il frazionamento del kit ars imago in due parti risulta più semplice così come le proporzioni e i tempi

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Yorsh
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Re: Dubbi primo sviluppo a casa

Messaggio da Yorsh »

MichaelKlump ha scritto:
17/03/2021, 18:43
Ciao, per il primo quesito non saprei come aiutarti, per quanto riguarda invece la conservazione dei chimici potresti dare un occhiata alle bottiglie a soffietto, dovresti trovarne anche sul sito ars imago. Si, con il processo c41 dovresti poter sviluppare anche pellicole diverse insieme.
Comunque aspetta magari qualcuno più competente di me :D
=;
Ciao, grazie! Sul forum ho letto che le bottiglie a soffietto non sono consigliabili per via dei residui difficili da rimuovere che si accumulano tra le pieghe interne, ma mi informerò meglio! Bene per la questione pellicole con sensibilità diverse, volevo esserne certo prima di fare una cavolata =:)
bolchi ha scritto:
18/03/2021, 8:47
il c41 richiede un controllo abbastanza preciso di tempi e temperature, per questo esistono delle sviluppatrici realizzate a posta per lo scopo. Prova comunque che è sempre divertente ma non abbatterti se non ti viene al primo colpo :)
Cosa intendi per sviluppatrici? Ho scelto quel kit in particolare, perchè promette risultanti ottimali anche con un controllo non maniacale della temperatura, chiaramente cercherò di essere comunque il più preciso possibile, incrociando le dita e facendo qualche preghierina in più, in ogni caso condividerò i risultati con voi una volta terminato tutto. %%- %%-
chromemax ha scritto:
17/03/2021, 19:11
Le bottiglie a soffietto sono più disutili che utili; quando compresse dopo un po' tendono ad allungarsi facendo entrare aria, sono difficilissime da pulire per riusarle... molto meglio delle bottiglie in vetro a in PET e riempire lo spazio con del gas per accendini (niente biglie o cose del genere, retaggi della parsimonia del dopoguerra :) )
Ottimo, quindi confermato, NO alle bottiglie a soffietto. Grazie @chromemax! Ho letto sul forum un messaggio da parte di Sandro dove consigliava l'utilizzo di quella macchinetta per appliccare i tappi a corona, per me credo potrebbe essere la soluzione migliore, bottiglie della birra + tappi a corona, ma sono abbastanza ermetici o ci sono soluzioni migliori? Alcuni utenti hanno scritto che la dilatazione del liquido dentro le bottiglie in vetro causata da un aumento della temperatura esterna ha fatto saltare il tappo (non so che tipo di tappo fosse), non vorrei che capitasse la stessa cosa a me o che questo tipo di tappo accorciasse la vita delle chimiche (qualora non andasse bene). :-s
gabriele_v ha scritto:
19/03/2021, 8:43
Buongiorno,
ho comprato anche io il kit Ars-Imago C41 ed ho avuto successo sviluppando delle pellicole 35mm.

Anche io avevo il tuo stesso problema per quanto riguarda il numero di pellicole e usavo solo il quantitativo che mi serviva ogni volta, ma ho scritto alla Ars-Imago chiedendo info a riguardo e mi è stato risposto:
Uh, interessante, grazie mille per la dritta. Posso chiederti quale metodo hai preferito utilizzare alla fine e in che modo stocki le chimiche? Considerato che sono 290ml di sviluppo, servirebbero bottigliette da 100-200ml ogni volta.
Donald91 ha scritto:
19/03/2021, 9:48
Ciao, anche io ho avuto lo stesso problema nel gestire il numero di pellicole da sviluppare in funzione della durata del kit.
Alla fine ho deciso di acquistare la tank jobo, che ha bisogno di 500ml di chimica per poter sviluppare 2 pellicole contemporaneamente. Così il frazionamento del kit ars imago in due parti risulta più semplice così come le proporzioni e i tempi
Potresti indicarmi il modello?

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gabriele_v
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Re: Dubbi primo sviluppo a casa

Messaggio da gabriele_v »

Yorsh ha scritto:
20/03/2021, 11:16
gabriele_v ha scritto:
19/03/2021, 8:43
Buongiorno,
ho comprato anche io il kit Ars-Imago C41 ed ho avuto successo sviluppando delle pellicole 35mm.

Anche io avevo il tuo stesso problema per quanto riguarda il numero di pellicole e usavo solo il quantitativo che mi serviva ogni volta, ma ho scritto alla Ars-Imago chiedendo info a riguardo e mi è stato risposto:
Uh, interessante, grazie mille per la dritta. Posso chiederti quale metodo hai preferito utilizzare alla fine e in che modo stocki le chimiche? Considerato che sono 290ml di sviluppo, servirebbero bottigliette da 100-200ml ogni volta.
Quello che avevo fatto, alla fine, era questo: preparata la soluzione, usavo ogni volta 300ml e li mettevo in una bottiglia a parte, fino a che non ho finito la soluzione intatta non usata, poi facevo lo stesso a partire da quella usata (prendevo i 300ml da quella usata, li usavo e li mettevo in un'altra bottiglia, quindi questi ultimi 300ml diventavano usati 2 volte). Quindi segnando quante volte usavo la soluzione, ho sviluppato esattamente 8 pellicole in un mese esatto, questo perché ho scattato quel numero di pellicole e perché avendo preparata tutta la soluzione all'inizio, la durata utile è di 4-5 settimane.
Se dovessi rifarlo, dividerei la soluzione, preparando metà oppure un terzo, come mi era stato suggerito, però questo dipende da quanti rullini scatti e quindi sviluppi e dal contenuto della tank che usi. Dovresti valutare tu e decidere.
Per la conservazione, avevo usato le bottiglie vuote dell'acqua depurata, che io uso per preparare le soluzioni (ovviamente non è assolutamente obbligatorio usare l'acqua depurata o distillata).
Ricordati del prebagno in acqua di 1 minuto, 1°- 2° più caldo, prima dello sviluppo, è suggerito anche sul bugiardino del kit. Tieni traccia del numero di pellicole sviluppate, così da capire quando aggiungere i 15 sec. di compensazione al tempo di sviluppo.
Il tempo vola, noi siamo i piloti

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