Pacher ha scritto:Anche io se fossi stato te avrei sperato avessi qualche stampa..Mi sono comunque reso conto che odio sempre di piu sto cesso di scanner. Non riesce a render niente qualunque cosa gli passi sopra o sotto è indifferente, appiattisce e sputa fuori fails orribili

le stampe perdon tutto, le dia poi non ne parliamo. Ancora ancora se si ha una stampa si scanna il negativo e là ci si puo avvicinare un po..
.
Eh, come hai ragione....davvero un peccato non avere comodità di vedere e far vedere le nostre stampe. Spiegare una stampa, o presentare la scansione è tradirla,
e di tradimento vile (soprattutto la scansione, a raccontarla almeno ci si può divertire). I negativi, invece, lì lo scanner (non il mio attuale orrendo Plustek ma l'epson v750 che ho usato e dovrò comprare) può fare un buon lavoro.
Ciao e auguri per i tuoi lavori fotografici. Io non ho proprio nulla da insegnarti, anch'io inseguo i grigi pastosi e le sfumature ricche e per ora ottengo risultati che mi soddisfano abbastanza solo......alzando già in partenza il tono del bianco, usando cioè carte a tono caldo, abbinate a sviluppi morbidi ma non finegranulanti (mi rifiuto di usare più di 5 grammi di solfito per litro di working solution, sia per la pellicola che per la carta. Ah, e ho l'impressione che la glicina sulle alte luci abbia qualcosa da dire/dare).
S.