Ciao,
nel prossimo fine settimana andrò a vedere un durst 184 con testa a luce diffusa, usato professionalmente ma che mi dicono essere in buone condizioni.
Poichè intendo usarlo per il bianco & nero, vorrei chiedere a chi lo conosce e lo usa, se può darmi qualche consiglio su cosa devo fare attenzione, eventuali punti deboli o soggetti ad usura, oppure sulla reperibilità delle lampade ecc.
Grazie anticipate a chi vorrà rispondere.
P.S.
Buon 8 marzo a tutte le donne, in particolare a tutte quelle che ci sono vicine, che ci sopportano e ci supportano nella nostra passione, e magari riescono ad appassionarsi pure loro.
Valgian.
Durst 184
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Re: Durst 184
Bel bestione, bestione, bestione.... è grosso.
Il 184 è "antico" e poco diffuso per cui fai attenzione che sia completo. Era il fratellone del diffusissimo 138.
Esisteva sia con testa colore che con testa a condensatori, la luce diffusa a cui fai riferimento potrebbe essere la testa colore o anche essere una luce fredda o altro, eventualmente installata successivamente.
Fai attenzione che le vecchie luci fredde non sano adatte per le carte multigrade e se installate al posto dei condensatori non avranno probabilmente potenza sufficiente per stampare i formati di negativo più piccoli.
Se invece è una testa colore potrebbe essere una recente CLS-1840 (ottima), ma più probabilmente una vecchia CLS-300 decisamente più limitata: meno potente, senza otturatore e con filtratura massima a 110.
Il prezzo di questi bestioni invece è completamente soggettivo indipendente dallo stato d'uso e dalla completezza, li puoi trovare in regalo, o pagarli parecchio... comunque meno di quelli più piccini e diffusi.
Se hai dubbi, prima di organizzarti per il trasporto (serve un furgone) scatta qualche foto, e fai l'elenco della dotazione.
In bocca al lupo!
Il 184 è "antico" e poco diffuso per cui fai attenzione che sia completo. Era il fratellone del diffusissimo 138.
Esisteva sia con testa colore che con testa a condensatori, la luce diffusa a cui fai riferimento potrebbe essere la testa colore o anche essere una luce fredda o altro, eventualmente installata successivamente.
Fai attenzione che le vecchie luci fredde non sano adatte per le carte multigrade e se installate al posto dei condensatori non avranno probabilmente potenza sufficiente per stampare i formati di negativo più piccoli.
Se invece è una testa colore potrebbe essere una recente CLS-1840 (ottima), ma più probabilmente una vecchia CLS-300 decisamente più limitata: meno potente, senza otturatore e con filtratura massima a 110.
Il prezzo di questi bestioni invece è completamente soggettivo indipendente dallo stato d'uso e dalla completezza, li puoi trovare in regalo, o pagarli parecchio... comunque meno di quelli più piccini e diffusi.
Se hai dubbi, prima di organizzarti per il trasporto (serve un furgone) scatta qualche foto, e fai l'elenco della dotazione.
In bocca al lupo!
Re: Durst 184
Grazie per le dritte, Silverprint
bene per la testa CLS 1840 ma per le lampade come la mettiamo? sono ancora reperibili?
Grazie.
Valgian
bene per la testa CLS 1840 ma per le lampade come la mettiamo? sono ancora reperibili?
Grazie.
Valgian
Valentino Giannini, alias valgian
Luci e ombre d'argento
La grande foto è l’immagine di un’idea.
Imparare sempre
=V=
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Re: Durst 184
Le mie CLS-1000 e 1840 montano una alogena tipo FEL - G9,5 da 1000w/120v che sono reperibili, un po' care, neanche troppo.
Per quello a condensatori in effetti rischi ci sono, specialmente per le opaline "grandi" che verosimilmente montava, ma non so esattamente cosa ci andava, io li ho visti e usati solo a colori.
Per quello a condensatori in effetti rischi ci sono, specialmente per le opaline "grandi" che verosimilmente montava, ma non so esattamente cosa ci andava, io li ho visti e usati solo a colori.
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Re: Durst 184
É troppo bestia!
Meccanicamente parlando credo che sia costruito molto bene considerando l'età..
Quando presi le bacinelle per gigantografie il fotografo volle vendermi anche un Durst 184 a condensatori, non chiese molto considerando la bestia compreso di piano aspirante o magnetico (non ricordo) e ottiche ma l'avrei preso anche se non sapevo dove metterlo solo per evitare che lo buttasse in discarica!
Questo é il nostro "made in Italy"
Meccanicamente parlando credo che sia costruito molto bene considerando l'età..
Quando presi le bacinelle per gigantografie il fotografo volle vendermi anche un Durst 184 a condensatori, non chiese molto considerando la bestia compreso di piano aspirante o magnetico (non ricordo) e ottiche ma l'avrei preso anche se non sapevo dove metterlo solo per evitare che lo buttasse in discarica!
Questo é il nostro "made in Italy"
Nikon F4 Nikon F80
Nikkor-Q Auto f.135/2.8 Sigma 28/70 2.8
I.F.F. Eurogon con testa colori sottrattiva
**************
nokia C7
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