Analogica.it

Passando dal rivelatore al fix senza l'arresto si possono produrre locali "accelerazioni" dell'azione del rivelatore.
Dove vi è più rivelatore trattenuto, come vicino alle guide della spirale o nelle perforazioni del 35 mm l'effetto (se c'è) è più pronunciato.
Non succede sempre o necessariamente, ma aggiungere il bagno di arresto è veramente un'inezia, sia per tempo che per costo, perché saltarlo?

Silverprint ha scritto: Non succede sempre o necessariamente, ma aggiungere il bagno di arresto è veramente un'inezia, sia per tempo che per costo, perché saltarlo?

Più per questioni logistiche che di tempo o costo. E devo dire che col 35mm non avevo mai riscontrato questo problema: solo col 120.
Proverò comunque con l'arresto... grazie della dritta! ;)

Io ho risolto utilizzando una tank con spirale in acciaio, a caricamento dall'interno.

Ciao

Scansione veloce della prima che ho trovato

A me sembra di non aver mai avuto problemi di sto tipo. Uso la paterson 4 quella per due 35mm. Faccio 500 ml di sviluppo alla volta per 1 pellicola 120.
Ci fai vedere una foto del negativo per curiosità?

Le nuvole sul lato sinistro? mai avuto niente di simile.

Scusate il ritardo, non si vive di solo forum
Grazie delle risposte.

@Silverprint. in genere uso 600ml di soluzione col 120 e la Paterson 4 ne richiede 500 come minimo. Non penso sia l'imbibente, che io uso con le spirali, dato che il difetto si è presentato anche con spirali nuove appena scartate.

@Luca Ghedini: si usando la tank in acciaio il risultato è perfetto, del resto lo spazio tra le spire in quelle spirali è molto più grande.


Comunque chiedendo ancora il vostro aiuto per vedere di risolvere questo problema aggiungo che il difetto che ho è praticamente identico a quello di Paolo, questo è un caso esagerato che ho trovato (scansione del provino a contatto, scusate la sporcizia):
In genere la disuniformità è molto più sottile, circa 1-2 mm sul negativo, ma qui è ben più grande. Altro caso ancora più eclatante è l'ultimo fotogramma dello stesso rullo che è molto sovraesposto (un paio di stop). In genere quelle che Paolo pensa siano bolle e che io invece tendo a credere siano turbolenze causate dal bordo della spirale, hanno al loro interno delle striature, delle differenze di densità. In questo fotogramma, dal contrasto basso e dalla densità elevata e abbastanza costante su tutta la superficie invece la striscia ha i bordi nitidi e una densità costante:
Mi sto convincendo che sia colpa del poco spazio tra le spire della spirale Paterson e pensavo di pasasre alle tank Jobo, ma Paolo mi dice che anche con queste c'è il problema. Non ho provato ad agitare ruotando la spirale col pirolino, è una prova che farò al più presto e sono pronto a scommettere che il problema sparirà, comunque la cosa non mi va giù e di cambiare tank ne ho poca voglia (ne ho un po' di Paterson e che ci faccio? )

Grazie ancora a tutti.

Hmmm... boh?

Lo fa con tutti i rivelatori?

Il primo mi sa di bollicine, il secondo difetto non credo di averlo mai visto.
L'agitazione col pirolo potrebbe risolvere, ma allo stesso tempo non consentirebbe di distinguere se il problema sia causato da una strana turbolenza o bollicine (che magari vanno e vengono random).
Mi capitò su qualche rullo quando ritornai alle tank e dismisi la Jobo e a suo tempo attribuii il problema a delle bollicine (ma era più simile a quello di Paolo e al tuo primo fotogramma che a quello del secondo) e queste ai residui d'imbibente, risolsi con lavaggi energici, caldi e prolungati di tutta la roba (che per altro ora faccio comunque). Non mi pare mi sia più successo. Poi magari non era quello... ari-boh?

Addendum. Ora ricordo anche perché NON carico mai le tank completamente! Me lo fece solo con le tank piene zeppe. Specialmente in quella da 8 rulli 35 (5 120), ora ne metto sempre uno in meno.
Poi sempre boh, magari se ora le riempio non succede nulla...

Non credo di aver tempo per le prossime 5 settimane (causa mostra e panico mostra), ma avrei voglia di provare a far venire il difetto apposta.

Il difetto nelle foto di Paolo (Impressionando) e Chromemax è perfettamente identico al mio.
Dopo averle provate tutte (aver pulito più e più volte la spirale con sapone e spazzolino; evitato di lavare con imbibente la pellicola direttamente nella sviluppatrice; usato i guanti per evitare di insudiciare i bordi; evitato anche l'eventuale tensione superficiale a contatto della spirale riempiendo la tank con più liquido; e quant'altro...) mi sono deciso ad aprire il Ghedina che al difetto "piccole macchie chiare rotonde" dà come probabile causa "bolle d'aria formatesi alla superficie del negativo all'inizio dello sviluppo ecc..". Da quel momento - prima davo solo due bei pizzoni a mano aperta alla tank - ho cominciato, come scritto in precedenza, a batterla con forza sul piano di lavoro (tanta forza, su di un panno che attutisce il colpo) immediatamente dopo averla caricata con i chimici. Il problema non si è mai più presentato (non ho cambiato modo di agitare e nient'altro, poi non so, ste cose son sempre strane e difficili, e variano da caso a caso ).