Esposizione pellicole a colori

Discussioni su pellicole, carta e chimica per la fotografia a colori

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teofilatto
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Re: Esposizione pellicole a colori

Messaggio da teofilatto »

Walter ha scritto:
26/12/2021, 21:12
Ho paura che questa storia della sovraesposizione "a prescindere" stia sfuggendo di mano.
Forse @Walter si riferisce alla tendenza dei fotografi di youtube che scattano solo Portra 400 sovraesponendo tanto fino ad ottenere quell'effetto desaturato che va tanto di moda tra ...i fotografi di youtube. In realtà questi ragazzi qualche merito ce l'hanno secondo me, non li disprezzo affatto: almeno avvicinano un po' di gioventù al mondo della pellicola


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Andrea67c
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Re: Esposizione pellicole a colori

Messaggio da Andrea67c »

Walter ha scritto:
26/12/2021, 19:19
Fai attenzione alle ombre troppo chiuse, in stampa avrai un colore tendente al marrone o al viola.
È vero! È un effetto che ho anche cercato di proposito talvolta, anche in scene in pieno sole, ma non ricordo bene, si ottiene con qualcosa tipo 2 stop o 3 stop sotto il grigio medio degli iso dichiarati.

Ciao!
A.

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tykos
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Re: Esposizione pellicole a colori

Messaggio da tykos »

ma anche al di là di youtube: magari quel matrimonialista che scattava spesso, immagino, in condizioni di semibuio/interni o con zone poco illuminate e senza avere possibilità di regolare ogni esposizione ultra-fine e misuratissima ma dandoci spesso un po' di esperienza o di esposimetro integrato con flash qua e là, aveva sperimentato che con le sue pellicole del tempo era meglio evitare di rischiare ombre chiuse che, come si diceva sopra, risultano spesso in zone marroncine e impastate e preferiva sovraesporre confidando nella latitudine di posa della pellicola negativa.
Poi vabbè, quelli di youtube esagerano e le loro foto hanno dietro cento ore di regolazioni di curve.

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zone-seven
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Re: Esposizione pellicole a colori

Messaggio da zone-seven »

Il "giochino" con le pellicole colore è un po' differente ... come già detto anche il nuostro buon AA ha fatto qualcosa ma di documentato come sul BN c'è poco.
Poi dipende molto anche dalla chimica che si usa perchè lo shift/deviazione dei colori è in agguato e non dietro l'angolo, ma l'abbiamo proprio davanti.
Non le conosco tutte le chimiche ma alcune hanno lo sviluppo cromogeno a parte e non me la sono mai sentita di variarlo.
Un pelo di sovresposizione lo uso quasi sempre ma roba di terzi di stop.
Con le diapositive il discorso è più problematico anche perchè poi non si può correggere in stampa come con le negative.
Però le dia in Grande Formato sono qualcosa che si dovrebbe provare, quello che esce è fantastico.
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Giuseppe Pan
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Re: Esposizione pellicole a colori

Messaggio da Giuseppe Pan »

Ma alla fine come si deve esporre sta benedetta pellicola a colori? :wall: :D
Il discorso che ho fatto qualche pagina dietro(sovraesporre 1 stop) è molto semplificato.
Il padre del mio amico, fotografo dagli anni 50 circa, (cerimonie varie e matrimoni con la rolleiflex) un giorno ha cercato di spiegarmi l'esposizione e come funziona la pellicola colore. Ora lui purtroppo non c'è più, all'epoca io avevo 18 anni, ora ne ho 56 figuratevi se posso ricordare tutto dopo quasi 40 anni.
Ricordo che davo qualcosa in più di luce, se poi era 1o1/3 o 2/3 non ne sono certo.

Il discorso youtube vabbè, spesso gente lo fa perché è di moda, poi si annoiano e lasciano perdere.
Ogni tanto ne guardo qualcuno ma gira e rigira sono sempre gli stessi con poche novità.

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Walter
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Re: Esposizione pellicole a colori

Messaggio da Walter »

Nei circoli fotografici si diceva che le diapositive non dovevano essere sovraesposte, si slavavano i colori e le ombre grigiognole in proiezione non si potevano guardare. Molti impostavano la sensibilità di 1/3 più "sensibile" per ottenere colori più saturi. Non per tutto il materiale era una prassi corretta, le Velvia sopportavano male la sottoesposizione virando sul viola.
Per le negative colore il discorso era inverso. Era preferibile una leggera sovraesposizione per evitare che in stampa, spesso minilab, o comunque processi automatizzati, il tentativo automatico di aprire le ombre introducesse delle brutte dominanti.
Come si espone? Dipende da cosa hai davanti. Per come la vedo io se ti ritrovi scene senza particolari contrasti, o comunque con ombre leggere, puoi impostare tranquillamente la sensibilità di targa ed esporre per il grigio medio. Se hai ombre importanti apri almeno 1/2 stop, anche uno se serve. Io comunque partire impostando la sensibilità nominale e agirei sui tempi/diaframmi per eventuali sovraesposizioni. Non ha troppo senso (secondo me) impostare una sensibilità diversa, tanto non puoi variare il trattamento per 1/2 stop +/- di esposizione. Si può esporre un intero rullo a sensibilità diversa sviluppando in push/pull ma sempre con una certa rigidità di trattamento.
Per le diapositive si espone sulle luci per non slavare i colori.
Questo è quello che immagino e che applico, poi magari sbaglio tutto.

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Giuseppe Pan
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Re: Esposizione pellicole a colori

Messaggio da Giuseppe Pan »

Walter, è scontato che si espone in base a quello che hai davanti, la mia sopra era una domanda un po' provocatoria.
Se fai un contro luce o un tramonto oppure hai il sole alle spalle cambia tutto,concordo con te, impostare gli Asa 1 stop in sovra esposizione non risolve granché, almeno questo è quello che penso anch'io
Mi sono interessato a questa discussione perché ho ricordi"pochi e confusi"su come usavo il colore e volevo un aiutino ^:)^

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Pierpaolo B
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Re: Esposizione pellicole a colori

Messaggio da Pierpaolo B »

Indicazioni competenti potrebbe darle @-Sandro-
Comunque per quel che mi riuguarda le negcolor tendo ad esporle a 1/2 stop in più per avere colori un po' più saturi e a musurare le zone come in BN con lettura ombre su zona 3 e pelle zona 6-7 o se si è un ambiente aperto misuro incidente ogni tanto.
Si consideri che le negative colore hanno un contrasto piuttosto basso, la sovraesposizione porta una maggiore saturazione, la sottoesposizione porta slittamenti cromatici soprattutto con chimici/trattamenti approssimativi.
I riferimenti a Ghirri......
....alcune immagini di Ghirri hanno un look che fa pensare a una sovraesposizione per via della "tanta luce" ma penso che gran parte del look sia dato dallo stampatore che ha stampato e interpretato con maestria negativi leggermente sovraesposti magari sottoesponendoli(!?).....
...poi (titoli a parte) alcune immagini hanno proprio il sapore del KR64.
Mi chiamo Pierpaolo.
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tykos
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Re: Esposizione pellicole a colori

Messaggio da tykos »

Giuseppe Pan ha scritto:
27/12/2021, 19:14
Ma alla fine come si deve esporre sta benedetta pellicola a colori? :wall: :D
come si diceva e come si consiglia da sempre su ogni libro/articolo: le negative colore è meglio tenersi larghi e fare attenzione alle ombre, perché hanno buona latitudine e le ombre sottoesposte risultano in genere bruttine, le positive invece hanno pochissima latitudine e quindi bisogna stare attenti soprattutto a non bucare le luci (e avere una scena senza mille stop di contrasto).
In discorsi digitalari, le positive vanno esposte con l'istogramma più a destra possibile, proprio come una foto digitale (più o meno).

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zone-seven
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Re: Esposizione pellicole a colori

Messaggio da zone-seven »

Il problema delle ombre marroni o rossastre IMHO dipende più dalla stampa, sul negativo, quello che è nero deve essere nero ma se in stampa si tenta di recuperarlo allora esce il marrone-rosso, così come nel BN esce quella granula grigia triste.
Imho la sovra o sott'esposizione porta a slittamenti del colore che talvolta possono essere benefici.
@sandro ci dirà qualcosa in più.
Le Dia sono (tecnicamente) più vicine al digitale, anche se il digitale,oggi, ha tanta roba in più come capacità tra luci ed ombre ma è un altro discorso ma una dia ben fatta non ce n'è per nessuno.
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