Analogica.it

Ciao a tutti ho dei dubbi e mi serve aiuto. Praticamente un anno fà mi hanno scassinato la macchina e mi hanno rubato tutte le valige ecc... peccato che dentro queste valige cerano circa 3000negativi e 500 diapositive con tutti i provini a contatto...

inutile aggiungere altro

Praticamente oltre tutte le foto di moda ecc cera un reportage che stavo svolgendo da circa 1 anno... avevo tirato fuori circa 15 foto come volevo!! mancava pochissimo ma invece..... ho perso tutto.

Dopo tanto tempo ho deciso di affrontare questo tema che tanto mi fà male... Vorrei riscattare delle foto che avevo fatto per questo reportage, alcune foto erano attimi/momenti che non ritorneranno più perchè si era incastrate tante cose che è impossibile pensare di rifare tale foto, ma cerano anche foto che sono possibili da rifare...

Visto quello che mi è capitato vorrei rifare queste foto, ma usando un banco ottico (visto la grossa perdita di materiale e anni di lavoro buttati al vento ho deciso di riscattare tali foto dando un tocco in più!! come dire quando lo scattata sono stato bravo a farla con la mia contax 139quartz e 50mm f1,4 zeiss... Ora sono ancora più bravo da poter fare la stessa foto con un banco ottico 4x5 o forse anche 8x10 probabilmente farò delle prove prima con le 4x5 se poi trovo un certa quantità di scarto non eccessiva proverò a scattare anche con 8x10)

Ora penso che devo chiedere a voi per alcune cose!

VI spiego la foto:

il reportage era notturno, praticamente stavo raccontando un luogo, esattamente un centro storico dove unica fonte di luce sono i lampioni, che grazie a questi crea una luce quasi spot!!! su uno sfondo mediovale con molte crepe,mattoni quindi risalta moltissimo la zona grazie a questa luce, quasi che sembra un 3d per quanto sembra che esca fuori tutti i dettagli. Sono spesso scalinate o vicoli stretti, di un luogo molto isolato dove ogni tanto passa una persona che sembra un fantasma perchè spesso capita che il passaggio/strada passa tra un lampione e l altro quindi si vede solamente la sagoma nera di una persona. Non so se ho reso l idea...


Ora il problema principale è questo: io vorrei usare la rollei ortho 25 che essendo ortocromatica non è sensibile al rosso, qui allego scheda tecnica della pellicola:

http://www.ars-imago.com/productinfos/p ... rtho25.pdf


Il mio problema è questo: la pellicola è sensibile fino a 610nm e non sò quanto corrisponde la temperatura colore dei classici lampioni arancioni, essendo arancioni la pellicola dovrebbe riuscire a usare la sensibilità( magari è più lenta però dovrebbe registrare) però non so quanto corrisponde la luce dei lampioni e se rientra nel range di nm della pellicola.

qualcuno sa indicarmi i dati? se è possibile? nel caso non fosse possibile userei una classica pellicola, però mi piaceva provare questa.

Poi sicuramente dovrò fare una esposizione doppia, una di qualche minuto per esporre correttamente lo sfondo, poi una di circa 1/30 - 1/15 per esporre la sagoma nera della persona creando movimento. Non sto mettendo tutto nello specifico perchè finchè non sono sicuro sè è fattibile o no.

grazie

ciao Mbrizio!

Mi sembrerebbe una scelta davvero infelice. Le lampade ai vapori di sodio (quelle gialle tipiche dei lampioni) emettono il picco luminoso appena sotto 600 nm. Quelle ad alta pressione hanno uno spettro un pochino più ampio, ma, fotograficamente parlando, per i materiali ortocromatici sono quasi inattiniche. La mia lampada per camera oscura, per es, usa proprio una lampada di quel tipo...

Per altro di certo non mancherà il contrasto, quindi anche da questo punto di vista non è una buona idea.

I lampioni stradali dovrebbero essere (almeno quelli gialli che tu citi) delle lampade al sodio ad alta pressione, questo tipo di lampade ha uno spettro un po più distribuito di quelle a bassa pressione che emettono praticamente solo a 589 nm.

http://www.federica.unina.it/architettu ... e-lampade/

qui trovi qualche info in più.

Nella scheda tecnica che hai postato non c'è una curva di sensibilità spettrale ma solo i due estremi dichiarati, comunque una certa sensibilità dell'emulsione.

Comunque credo che la miglior cosa sia scattare un rullpo di prova e determinare la SE della pellicola in quelle condizioni.

Ciao

Marco

PS: antcipato dal sommo

CIAO A TUTTI, lo so bene che la mia scelta è una di quelle scelte che ti fà domandare perchè??? perchè questo è così scemo da volersi complicare la vita? ma perchè non và a lavorare che è meglio?


sono sincero non è una scelta data da chi sà quale decisione tecnica, anzi penso che tecnicamente dovrei scegliere tutt'altro

Però ho voglia di vedere un risultato con questa pellicola su un campo che fondamentalmente non le compete!! o forse la soddisfazione di essere riusciuto a gestire una qualcosa di più complicato di quanto sembra??? non lo sò perchè mi piace complicarmi la vita... probabilmente farò una prova così per sfizio già sapendo che l equivalente per fare dei risultati buoni è come fare un terno al superenalotto...

boh forse dovrei semplificare...

Io penserei ad ottenere risultati. Alla fine contano le immagini, non che pellicola hai usato per farle.

Lavorare di notte alla luce dei lampioni è già parecchio rognoso anche scegliendo i materiali più adatti e lavorandoli appositamente.

Io ho imparato sul campo che il percorso "tecnico" migliore è quello che parte dalla fine, cioè dalle stampe, e va a ritroso fino alla scelta della pellicola, viceversa funziona malissimo.

Silverprint ha scritto:IIo ho imparato sul campo che il percorso "tecnico" migliore è quello che parte dalla fine, cioè dalle stampe, e va a ritroso fino alla scelta della pellicola, viceversa funziona malissimo.

+1000!

In situazioni del genere comunque penserei ad una classicissima fp4+, versatile nell'esposizione e nello sviluppo e che si trova in ogni formato possibile.

si si ragazzi, sono consapevole di tutto questo...

Il problema che sono molto curioso.. sò che la miglior scelta è una pellicola classica, però volevo troppo vedere il risultato di cosa poteva uscir fuori

Si appena mi guarisce la mano vado a scattare!