Anche oggi ho imparato qualcosa di nuovo, vi ringrazio di cuore per le gentili risposte.
Le parole chiave erano "developer incorporated" , è bastato digitarle su google per trovare un bel po' di discussioni a riguardo, soprattutto su Apug... ora provo ad approfondire e capirci qualcosa; se avrò ulteriori dubbi tornerò a rompere come si deve .
Fenidone nelle carte?
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Re: Fenidone nelle carte?
Basta lasciare alla luce la carta e notare se si scurisce...chromemax ha scritto:[...]forse potrebbe si potrebbe fare una prova alla luce per vedere se compare una densità lasciando cadere qualche goccia di una soluzione di idrossido di sodio o carbonato di sodio su un pezzetto di scarto di carta vergine.
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Re: Fenidone nelle carte?
Non basta, si scuriscono anche materiali NON developer incorporated. Alla luce e all'aria si scuriscono tutti.
Re: Fenidone nelle carte?
Io parlo di uno scurimento non generalizzato ma selettivo, che avviene nel giro di 10 minuti. Ossia se lascio una carta esposta alla luce e ci metto sopra una moneta e poi la tolgo si vede chiaramente che laddove la moneta non ha permesso alla luce di passare la carta rimane chiara.Silverprint ha scritto:Non basta, si scuriscono anche materiali NON developer incorporated. Alla luce e all'aria si scuriscono tutti.
Se lo scurimento è determinato dalla riduzione dell'argento metallico, questo deve per forza essere catalizzato da un agente rivelatore nell'emulsione. Altrimenti non dovrebbe succedere nulla.
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Re: Fenidone nelle carte?
Prova con una Ilford MG IV... ;)
Non è così. Gli alogenuri d'argento (un po') si scuriscono comunque per annerimento diretto, cioè per la sola azione della luce e dell'ossigeno dell'aria.SilverInversion ha scritto:Se lo scurimento è determinato dalla riduzione dell'argento metallico, questo deve per forza essere catalizzato da un agente rivelatore nell'emulsione. Altrimenti non dovrebbe succedere nulla.
Re: Fenidone nelle carte?
Quello che avviene con l'argenteria. Ok.Silverprint ha scritto:Prova con una Ilford MG IV... ;)
Non è così. Gli alogenuri d'argento (un po') si scuriscono comunque per annerimento diretto, cioè per la sola azione della luce e dell'ossigeno dell'aria.SilverInversion ha scritto:Se lo scurimento è determinato dalla riduzione dell'argento metallico, questo deve per forza essere catalizzato da un agente rivelatore nell'emulsione. Altrimenti non dovrebbe succedere nulla.
Ma io parlo di uno scurimento sostanziale, non so quanto di esso possa essere riconducibile solo all'ossigeno.
Domani faccio una prova: metto una carta 10x15 Foma sottovuoto e la lascio sotto una lampada.
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Re: Fenidone nelle carte?
SilverInversion fidati è come dice Andrea. A fare la prova fai presto, basta un flash e un ritaglio di scarto di qualsiasi carta, metti qualcosa che faccia ombra e spari una flashata e immediatamente si vede l'alone; ci facevo divertire i bambini cercando di introdurli ai primordi della fotografia.
Re: Fenidone nelle carte?
Ma, ai fini pratici, sto rivelatore incorporato nelle carte (al solito ho letto in giro ma non è che ci abbia capito poi molto ) serve da attivatore? Abbatte i tempi di induzione? Catalizza la reazione, la accelera e le carte reagiscono più in fretta? Stabilizza lo sviluppo rendendolo più "omogeneo" e controllabile?
Il carbonato di sodio ce l'ho, posso testare le Bergger per curiosità. Verso una goccia di soluzione al 10% ?
Il carbonato di sodio ce l'ho, posso testare le Bergger per curiosità. Verso una goccia di soluzione al 10% ?
Enrico
Re: Fenidone nelle carte?
Questa è la Bergger NB con un gocciolone di sodio carbonato in soluzione al 10%
La carta vergine esposta alla luce ingiallisce abbondantemente, la zona bagnata con SC produce immediatamente densità.
(Ma quindi, volendo, potremmo rivelare una fotografia su carta "developer icorporated" sviluppandola in una soluzione di soli alcali e acqua?)
La carta vergine esposta alla luce ingiallisce abbondantemente, la zona bagnata con SC produce immediatamente densità.
(Ma quindi, volendo, potremmo rivelare una fotografia su carta "developer icorporated" sviluppandola in una soluzione di soli alcali e acqua?)
Enrico
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Re: Fenidone nelle carte?
Hai la mia stessa bilancina
Chi si è dovuto bere il cattivissimo acido clavulanico + amoxicillina in sospensione granulare al gusto orrrribbile di finta fragola?
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