Analogica.it

Ciao a tutti,

è il primo rullino Ferrania Orto 50 iso che sviluppo.
Prebagno di 5 minuti a 24 gradi e sviluppo con Bellini Hydrofen 1+50 a 24 gradi per 14 minuti Rondinax 35U con agitazione continua.

Personalmente sono soddisfatto del risultato.

Però mi sovvengono alcuni dubbi. Per finire il rullino, tra gli scatti di architettura e di paesaggio, ho ripreso per curiosità una colonna idrante di quelli che si trovano per strada e a cui in caso di necessità si collegano i pompieri e un muro in mattoni.
L'idrante è rosso senza alcun dubbio e i mattoni hanno una forte dominante rossa.
Ora so benissimo che le pellicole ortocromatiche sono insensibili al rosso e la Ferrania Orto non è da meno.
Giustamente nel negativo sia l'idrante che il muro sono venuti molto scuri quasi neri.

Con lo scanner Nikon LS-2000 e VueScan ho però notato che salvando in jpg e tiff sia l'idrante che il muro vengono restituiti molto chiari e questo avviene sia impostando la scansione come negativo b/n che come diapositiva.
Stessa cosa con il dng che una volta invertito in Photoshop restituisce il rosso dell'idrante che il muro di mattoni come molto chiari.

Qui però mi sorge il dubbio, ma le parti rosse non dovrebbero risultare molto scure anche una volta fatta l'inversione sia partendo dal dng che da tiff e jpg?

Forse dipende dal fatto che ho fatto la scansione scala di grigio a 16 bit e non in rgb?

Ho provato a fare la scansione anche selezionando i canali in successione rosso, verde e blu ma non ho notato grandi cambiamenti.

Sbaglio io qualcosa oppure è giusto così ovvero che facendo l'inversione le parti rosse risultino poi molto chiare?

Se sul negativo l'idrante e il muro sono "scuri quasi neri" è corretto che quando invertiti siano molto chiari (il nero diventa bianco e viceversa)
In scansione il fatto di usare RGB o bn è abbastanza ininfluente, quello che lo scanner "vede" è solo il negativo che, essendo in bn, non ha colori

chromemax ha scritto: ↑

31/03/2024, 22:21

Se sul negativo l'idrante e il muro sono "scuri quasi neri" è corretto che quando invertiti siano molto chiari (il nero diventa bianco e viceversa)
In scansione il fatto di usare RGB o bn è abbastanza ininfluente, quello che lo scanner "vede" è solo il negativo che, essendo in bn, non ha colori

Ok però in teoria con le orto, i rossi dovrebbero essere restituiti come molto scuri quasi neri anche in positivo e quindi in stampa o no?

Invece in questo caso in stampa le zone rosse sono molto chiare.

La cosa non mi torna.

Dove hai preso i tempi di sviluppo?
Riesci a postare una foto dei negativi, non le scansioni?

chromemax ha scritto: ↑

31/03/2024, 23:03

Dove hai preso i tempi di sviluppo?
Riesci a postare una foto dei negativi, non le scansioni?

I tempi di sviluppo li ho presi da Punto Foto Group

labeo ha scritto: ↑

01/04/2024, 11:38

chromemax ha scritto: ↑

31/03/2024, 23:03

Dove hai preso i tempi di sviluppo?
Riesci a postare una foto dei negativi, non le scansioni?

I tempi di sviluppo li ho presi da Punto Foto Group

Immaginavo.
Consigli per il prossimo rullino.
Prova a tenere la temperatura a 20°C, riduci il tempo di sviluppo a 5 minuti (si, solo 5 minuti) e quando scatti imposta l'esposimetro della fotocamera a 20 iso invece di 50 e anzi tendi anche sempre ad abbondare un po' con l'esposizione e vedrai che i rossi diverranno..."neri"

Qui il test

Confermo che nel negativo i particolari rossi devono essere bianchi o quasi. Ovviamente nel positivo i particolari saranno neri o quasi.
Io ho sviluppato con Ilfotec-DDX 1+4. 8,5 minuti. temperatura iniziale 21,1 gradi e temperatura finale 21,8 gradi con rotazione di 30 sec all'inizio e tripla inversione ogni minuto (la differenza di temperatura è dovuta al periodo estivo durante il quale, con 27 gradi in camera oscura è difficile tenere costante la temperatura di sviluppo).

Comunque sul sito Ferrania a questo link sono suggerite varie soluzioni di sviluppo che non ho verificato di persona ma che riterrei valide:
https://www.filmferrania.com/it/pages/orto

cordialmente vi saluto
Fabio

@calderof

Francamente senza indicazioni sul contrasto valgono come i numeri al lotto.

Puoi ritenerle valide, ovviamente, come fanno tanti giocatori.

chromemax ha scritto: ↑

01/04/2024, 14:31

labeo ha scritto: ↑

01/04/2024, 11:38

chromemax ha scritto: ↑

31/03/2024, 23:03

Dove hai preso i tempi di sviluppo?
Riesci a postare una foto dei negativi, non le scansioni?

I tempi di sviluppo li ho presi da Punto Foto Group

Immaginavo.
Consigli per il prossimo rullino.
Prova a tenere la temperatura a 20°C, riduci il tempo di sviluppo a 5 minuti (si, solo 5 minuti) e quando scatti imposta l'esposimetro della fotocamera a 20 iso invece di 50 e anzi tendi anche sempre ad abbondare un po' con l'esposizione e vedrai che i rossi diverranno..."neri"

Qui il test

mi sono attenuto alle indicazioni di punto foto group perché il primo rullino orto do ferrania mi era uscito completamente trasparente con bellini hydrophen 1+31 per 8 minuti a 20 gradi.

calderof ha scritto: ↑

02/04/2024, 12:36

Confermo che nel negativo i particolari rossi devono essere bianchi o quasi. Ovviamente nel positivo i particolari saranno neri o quasi.
Io ho sviluppato con Ilfotec-DDX 1+4. 8,5 minuti. temperatura iniziale 21,1 gradi e temperatura finale 21,8 gradi con rotazione di 30 sec all'inizio e tripla inversione ogni minuto (la differenza di temperatura è dovuta al periodo estivo durante il quale, con 27 gradi in camera oscura è difficile tenere costante la temperatura di sviluppo).

Comunque sul sito Ferrania a questo link sono suggerite varie soluzioni di sviluppo che non ho verificato di persona ma che riterrei valide:
https://www.filmferrania.com/it/pages/orto

cordialmente vi saluto
Fabio

come pensavo, invece a me i dettagli rossi nel negativo sono usciti neri quasi come il cielo e l'erbae con l'inversione sono risultati bianchi sia i dettagli rossi come l'idrante che è uscito bianco.

Sovrasviluppo?