Grazie del test, io non ho saputo attendere e ne ho comprate due appena sono state disponibili, una la caricherò sulla Ferrania/Galileo Condor 1... Un rullino a chilometro zero da completare con chimica Bellini ed ingranditore IFF...
Ferrania P33, il riscatto [con aggiunte]
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Re: Ferrania P33, il riscatto
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Re: Ferrania P33, il riscatto
Aspetta....aspetta.... si sta parlando bene della Ferrania??
Ecco perché cambia il tempo ed è tornato il freddo!
(si scherza eh...)
Ero abbastanza tiepido alla notizia, devo essere sincero. Vista pure la notoria vendita di fumo.
Ma adesso ho drizzato le antenne e mi è venuta la curiosità di entrare in possesso di qualche esemplare.
Se le caratteristiche di Diego sono quelle e il prezzo non si discosterà molto dalle concorrenti d'oltre Manica... allora vedo orizzonti molto invitanti!
Se un giorno faranno le bobine poi.....
Ecco perché cambia il tempo ed è tornato il freddo!
(si scherza eh...)
Ero abbastanza tiepido alla notizia, devo essere sincero. Vista pure la notoria vendita di fumo.
Ma adesso ho drizzato le antenne e mi è venuta la curiosità di entrare in possesso di qualche esemplare.
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Re: Ferrania P33, il riscatto
Piccolo OT ( chiedo perdono a tutti)
Ma solo a me, @grunf nonostante adori questa macchinetta ( la Condor I) e frequenti quotidianamente il quartiere dove veniva costruita che me la fa sentire di casa, l'ottica che la equipaggia non mi riesce proprio a piacere?
E il mio esemplare forse. Ma non mi fa gridare alla bellezza.
Re: Ferrania P33, il riscatto
Beh, non sono un fotografo per cui le mie impressioni lasceranno il tempo che trovano
Prima di tutto ho utilizzato uno sviluppo diverso, il Bellini ecofilm 1+3 per 8'30" dato che ho esaurito l'ID11. Ho anche utilizzato un esposimetro non troppo affidabile, non mi ero portato dietro il Lunasix. e la macchinetta Ferrania / Galileo ha fatto il suo dovere ma non è certamente un sistema di riferimento.
In generale mi è piaciuta la resa del cielo sereno, senza filtro giallo, migliore rispetto alla HP5, poi devo dire che non ho mai avuto problemi nelle ombre ed anche le scene a contrasto medio-alto sono venute stampabili. La grana in effetti è molto bella. Nessun problema di rigatura dell'emulsione. A sensazione direi che 125 iso sono pochi, forse meglio 160.
Mi piace, adesso devo provarla col trittico distagon-planar-sonnar per capire meglio.
Re: Ferrania P33, il riscatto
Restando in OT, quale versione hai? io ho sia la 3,5 che la 2,8, preferisco la seconda. In cosa non ti piace? io trovo che abbia un bel contrasto, forse manca un po' di tridimensionalità. Se vuoi dire che non è bella come, che so, un sonnar, sono pienamente d'accordo.Principale secondo ha scritto: ↑23/02/2024, 10:43
Piccolo OT ( chiedo perdono a tutti)
Ma solo a me, @grunf nonostante adori questa macchinetta ( la Condor I) e frequenti quotidianamente il quartiere dove veniva costruita che me la fa sentire di casa, l'ottica che la equipaggia non mi riesce proprio a piacere?
E il mio esemplare forse. Ma non mi fa gridare alla bellezza.
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Re: Ferrania P33, il riscatto
Ho la versione 3.5grunf ha scritto: ↑26/02/2024, 21:40Restando in OT, quale versione hai? io ho sia la 3,5 che la 2,8, preferisco la seconda. In cosa non ti piace? io trovo che abbia un bel contrasto, forse manca un po' di tridimensionalità. Se vuoi dire che non è bella come, che so, un sonnar, sono pienamente d'accordo.
Sinceramente ( almeno il mio modello che non mi sono mai peritato piu di tanto di approfondire) l'ottica ha una scarsa incisione soprattutto.
E anche un po di moscezza nella resa dei toni.
Poi ovviamente lo specchio del telemetro non esiste piu... ma se è per quello è latitante pure sulla Leica III
Re: Ferrania P33, il riscatto
Questa la foto da smartphone di una stampa grado 2 a condensatori su Foma RC 18x24. Non mi sembra moscia, per me manca un po' la sensazione di separazione dei piani prospettici. Con la carta Ilford già dovrebbe essere più piacevole. Ma tutto sommato non è male.Principale secondo ha scritto: ↑27/02/2024, 16:15Sinceramente ( almeno il mio modello che non mi sono mai peritato piu di tanto di approfondire) l'ottica ha una scarsa incisione soprattutto.
E anche un po di moscezza nella resa dei toni.
Il soggetto è la pensilina davanti a ciò che rimane dell'ex edificio delle gloriose Officine Galileo dove venivano costruite le macchine Ferrania/Galileo (credo).
P33 + Ecofilm 1+3 8'30" esposta a (circa) 125 iso
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Re: Ferrania P33, il riscatto [con aggiunte]
A me sembra moscia.
Mi sembra una scena contrastata castrata in stampa. Si può interpretare.... ma occorre osservare determinati parametri estetici.
Come quando si fotografano delle cromature..... ok farle uscire con dettaglio ma devono essere lucide... scintillanti.
Se l'esposizione è giusta occorre aprire le ombre (poche) e illuminare al limite le parti chiare al sole.
Poi il cemento armato al sole poi si può mettere in zona 7.... insomma non c'è nebbia o foschia.... devi trovarci il fondo.
Mi sembra una scena contrastata castrata in stampa. Si può interpretare.... ma occorre osservare determinati parametri estetici.
Come quando si fotografano delle cromature..... ok farle uscire con dettaglio ma devono essere lucide... scintillanti.
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Poi il cemento armato al sole poi si può mettere in zona 7.... insomma non c'è nebbia o foschia.... devi trovarci il fondo.
Mi chiamo Pierpaolo.
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.
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Re: Ferrania P33, il riscatto [con aggiunte]
Grazie Diego non lo sapevo! ma questo mica segnerà eventualmente la dismissione della P30?
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