Si, si...
Olympus (Om-4) era la macchinetta che avevo da ragazzino. L'Om.4 fu introdotta nel 1984.
La Minolta 9000, prima reflex AF seria fu introdotta nel 1985.
Forse come dicono su Nadir il problema si presentò nel
1980 proprio con la Pentax LX (ricordavo bene): "Da segnalare che
proprio con la Pentax LX è nato il problema dei polarizzatori circolari e lineari. Con i polarizzatori lineari, la luce che arriva sullo specchio ha un'intensità diversa rispetto a quella iniziale, a seconda di quanto si ruota il filtro. Poiché i sensori che stanno dietro gli specchi di fotocamere come le LX sono tarati per ricevere una percentuale fissa della luce totale (nel caso della LX il 15%), se ricevono più luce di quella che si aspettano portano il fotografo a sottoesporre, e se ne ricevono di meno sovraespongono. I polarizzatori circolari invece polarizzano la luce in maniera diversa, senza variarne l'intensità: quindi sul sensore continua ad arrivare, attraverso la parte semi-riflettente dello specchio, la stessa percentuale di luce che gli arriverebbe senza filtro".
@ Otto.
Il prezzo dei filtri è molto variabile, a volte giustificato, a volte no. Le variabili sono:
- Montatura: un filtro in montatura metallica è composto da due vetri ed in mezzo c'è il foglio (gelatina o polimeri) filtrante.
Le variabili sul costo sono nella lavorazione della montatura, una bella lega di ottone (che scorre meglio e non grippa) ben lavorato ha un costo molto, molto maggiore di una dozzinale in alluminio. Il polarizzatore che deve ruotare ha una montatura di costo maggiore.
- Qualità del vetro: si passa da inadatti vetri float a cristalli ottici lavorati e con trattamento antiriflesso su due facciate (forse qualcuno anche su tutt'e quattro, ma non so). Tra l'opzione più rozza e la più raffinata la differenza di costo (per il fabbricante) è abissale... Per l'utente finale anche peggio.
- Materiale filtrante: è la meno influente (suppongo). Comunque ci devono essere delle differenze di costo a seconda della qualità delle resine e polimeri, della stabilità nel tempo, della trasparenza, della mancanza di difetti e della eventuale necessita di controllo e selezione...
Se sono disponibili dei dati sulla costruzione un'idea sulla validità o meno del prezzo è possibile.