
Mi chiamo Daniele Giorgis, leva 1987.
Da...dovrebbero essere 3 anni, che fotografo. mai preso una macchina fotografica in mano prima di allora, o meglio l'ho presa solo per le fotine ricordo di una vacanza fatta molti e molti anni addietro.
Ho iniziato con il digitale. Amore a prima vista per la fotografia!
Da più di un anno sono entrato in quel "tunnel" chiamato "BLOCCO CREATIVO" .. ho iniziato a fotografare di meno per via di quella sensazione di insoddisfazione per quello che producevo, per l'ambiente con cui mi trovo a dovermi confrontare (veramente poco stimolante, fidatevi se dico poco e DAVVERO POCO), per come da parte di troppa gente è considerata la fotografia e per quanto la banalità stia raggiungendo apici mai raggiunti.
Ho deciso di iniziare a scattare in analogico. Questo da circa 4 mesi.
Non è il discorso di dire "OH CIOE' Io faccio le foto con la pellicola zono un fighez 'azzo!". E' una questione filosofica / fisiologica.
Mi spiego meglio.
Purtroppo il digitale mi stava spingendo nel vortice del dover "per forza fare", fare, fare, fare, senza pensare per poi pubblicare su web e altre cretinate varie (dannati social network, ci sono anche io li sopra certo ma per comodità nelle comunicazioni). Scatti pensando poco, tanto poi elimini. Non ti chiedi se hai inquadrato con estrema attenzione, tanto poi croppi in post. Non ti chiedi se hai esposto bene, tanto poi tiri su in post.
Tutti con le stesse macchine, tutti con le stesse ottiche, tutti con gli stessi soggetti: una valanga di foto candidate all'oscar dei clichè e basta farsi un giro su Flickr o da altre parti per capirlo.
Un'appiattimento totale verso una linea di conformità che fa spavento
Tutto questo approcio mentale e fisiologico sbagliato. tempi sbagliati, tempi non umani. Tempi digitali.
Ho detto basta. Il digitale porta estremi vantaggi, ma basta.
Allora mi sono "forzato" ad avere tempi umani. Rigorosamente ottica fissa, messa a fuoco manuale, sviluppo e stampa. Il lavoro è mio e lo faccio TUTTO io.punto.
L'analogico ti porta ad avere tempi umani. Ti lascia il tempo per "pensare", prima e dopo lo scatto. devi essere più attento. Sbagli e impari. scusate il termine CAZZI TUOI

Ora vedremo cosa uscirà, in ogni caso scusate il pippone mentale e un piacere a tutti quanti! ciao!